I Santi – Pisa

Dopo tanto pensare comincio piuttosto male, nel senso che a I Santi non credo che tornerò. Il locale è allegro: un po’ kitch ma divertente, la posizione è piacevole (in fondo a via santa Maria, verso piazza dei Miracoli) se si vuole dopo fare una passeggiata in centro, ma il cibo non è all’altezza, nel senso che non è quello che ci si aspetta quando si va a a mangiare al ristorante (e soprattutto in un ristorante piuttosto elegante).

Tanto per cominciare il menù è limitato e gran parte dei piatti sono molto semplici (tipo pasta al pomodoro e mozzarella, per capirci), il che non guasterebbe, se la qualità fosse sopraffina… Dei vari assaggi che ho fatto vi racconto che:
l’antipasto misto non è niente di particolare, soliti salumi, crostini e verdure grigliate, tutto di qualità media; la pasta allo scoglio era invece piuttosto cattiva (nessuno di noi l’ha finita); la tagliata al rosmarino niente di che. Il dolce passabile (torta di cioccolato e pere).

Costo: dai 20 euro in su.

PS. Penserete che sia un posto da turisti, ebbene non è così, è frequentato da pisani anche piuttosto chic. Mah!

Voto: 2Ganasce

Facebook
Twitter
LinkedIn

Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

5 risposte

  1. La Mitica Osteria I Santi!!!!
    Ci andai con Ganascia pochi giorni dopo l’apertura, mi incuriosiva e poi l’arredamento così trementamente kitch mi faceva pensare e sperare ad una cucina barocca o comunque non scontata!!!!!!!
    Vedo che ancora propongono il solito menù, è aperto da più di 6 anni, quella sera presi degli spaghetti al pomodoro così fatti:
    1)metti a bollire l’acqua
    2)dopo aver salato butta gli spaghetti
    3)in un pentolino scalda una salsina tristina fatta con la passata della metro, quella economica.
    4)scola la pasta
    5)metti la salsa
    fantastico!Chissà perchè anche agli altri ristoratori non viene in mente di fare un piatto così?!
    Per secondo, incuriosito dal nome, ho azzardato una “focaccina toscana” così fatta:
    1)prendi una focaccina
    2)apri la focaccina
    3)metti del “prosciutto cotto”!!
    4)metti della simil-mozzarella a fette!!!!
    ma cosa hanno di toscano il prosciutto cotto e la mozzarella?Boh!Forse la mozzarella la prendono dal Busti.
    Però una cosa mi è sembrata fantastica.Entrando e vedendo le foto languide di super machos ammiccanti ti aspetteresti di essere servito da prestanti brasiliani in perizoma, invece si è presentato un tipo dimessissimo e vagamente rupestre, per intenderci è stato come vedere Di Pietro su un carro del Gay Pride.

  2. ecco, ho fatto un errore… sono stata ai santi senza prima leggere questa recensione… un errore da principianti…
    Evvabè, mi dispiace solo di aver sprecato un’uscita italiana (una delle 5/6 all’anno che ormai mi rimangono) per una cena tutt’altro che soddisfacente.
    Bisogna premettere che se una persona ha l’aereo che atterra all’aeroporto di Pisa alle 22.00 non ha molta scelta in quanto a cenare… in questo devo ringraziare Pisa, è molto gentile, mi fa sentire a casa… riesco a mangiare anche a Londra a quell’ora, seppur sia nota per gli orari non troppo flessibili.
    Comunque…. rinunciando alla solita pizza delle cererie che solitamente mi accoglie a qualsiasi ora per una pizza tutto sommato molto gradevole, decidiamo di andare ai santi, che è abbastanza noto per essere aperto fino a tarda sera.
    L’ambiente è simpaticamente kitch, ma il menù è di una banalità estrema… Se fosse stata un ora normale me ne sarei andata appena letto il menù: sembrava il tipico menù del ristorante italiano all’estero: crostini, taglieri, pasta al ragù, pasta al pomodoro, pasta alla sorrentina (pomodoro e mozzarella) e qualche pasta di pesce, niente di evoluto però. Di secondi griglia varia e un piatto di baccalà. Prendiamo 2 porzioni di crostini in 3: 6 crostini (x2 = 12) che erano uno ai fegatelli, uno al pomodoro, uno alle olive credo, uno ai funghi, uno con zucchine e un formaggio non meglio identificato e uno che, se non me lo ricordo, probabilmente non era memorabile. O forse erano 5? boh…. Dopo l’antipasto, ordinaimo in 3 una pasta allo scorfano e 2 baccalá ai porri. la mia pasta era salatissima, ma a parte quello, mangiabile. Il baccalà era buono, dicono. Di dolce prendiamo un semifreddo al torroncino (solo 1 in 3). Da bere abbiamo preso un vermentino di toscana.
    Spesa totale: intorno ai 50 euri.
    Non abbiamo speso tanto, ma non ciritorno lo stesso perchè la pasta al pomodoro e du’ crostrini con la salsa dell’esselunga me li so fare anche da me.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.