La Pizza alla pisana

Parlando con Sarapollo l’altro giorno il discorso è caduto sulla famigerata “Pizza alla pisana”, specialità tipica, cibo da strada nel senso calpestatorio del genere, genere alimentare (forse) frequente nelle pizzerie al taglio di Pisa.
La Pizza alla pisana come la chiamo io è un disco di vorreiesserpasta schiaffato in un padellino di ferro nero, abbondantemente untato col Castrol, spennellato di minio e cotto/fritto nel forno, per poi essere ricoperto all’uscita da similcacio grattato, diviso in quarti e dato in pasto al popolaccio affamato.
I templi della pizza alla pisana sono in corso Italia “Nando” e “Chimenti” e vicino alle vettovaglie “Il Montino”.
Il consumo della Pizza alla pisana è esercizio per stomaci forti e palati zincati: normalmente studenti affamati come trebbiatrici e impiegati in pausa pranzo abbruttiti dalle partite doppie, insieme a stranieri innocenti ma ignoranti come muli alla macina.
Accompagnano la produzione della Pizza alla pisana la tradizionale Cecìna, le focaccette bisunte ma buone da riempire e alcune improbabili variazioni sul tema pizza, ma mentre la cecìna è un prodotto notevole, le pizze intere rispecchiano la materia e la qualità della versione al taglio.
In aggiunta, vengono usate materie quali: la mozzarella in polipropilene, il prosciutto crudo salato arrabbiato, il prosciutto cotto conglomerato, e altre piacevolezze di pari spessore qualitativo. Saranno tremende, ma in compenso queste pizze costano un botto!
Il parere della Ganascia: La pizza alla pisana si spiega solo con la robustezza del tratto digerente dei pisani. La sua permanenza nello stomaco è pari solo a quella del cingommone servito da Spizzico, ma mentre la nonpizza di Spizzico è giustificabile con le logiche da corporation di McDonald’s, l’altra è il prodotto deteriore dell’ignoranza alimentare…
Voto: da 1ganascia a 1 ganascia morta, a seconda della giornata e dell’estro degli operatori.

Facebook
Twitter
LinkedIn

Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

128 risposte

  1. non sono del tutto d’accordo!
    in particolare il Montino fa un signor Calzone, zeppo strazeppo di roba, che ogni tanto si richiede..
    signor ganascia, suvvia, non faccia tanto il saporoso!

  2. Bonaaaaa la pizza fritta con il simil mozzarella e con il prosciutto di Nando.
    Prima magari pero’ andate al banco, date una sbirciata e controllate che il prosciutto non sia alla frutta e che non cammini!
    Se non si muove per almeno 5 minuti allora ordinate.

  3. qualche anno fa sono stato in un locale vicino Pisa si chiamava (o si chiama se c’è ancora) IL FORO (era su una strada subito dopo un tunnel)e ho mangiato bene, era gestito da due ragazzi gay.
    Sono di Roma, penso sempre di ritornarci. Se puoi fammi sapere se c’è ancora e il tuo giudizio. Grazie.

  4. A Me la Torta di ceci con la schiacciata, o “cecina” o “5 e 5” del Montino piace molto.
    La giudico piacevolmente devastante e mi fa ricordare l’immancabile macchia d’unto sulle fotocopie degli appunti appena ritirate dalla copisteria.
    Poi con pochi Euro ti riempi la pancia per un paio di giorni.

  5. Concordo completamente con Trofea… la torta di ceci del Montino è la migliore che abbia mai mangiato (se si esclude l’inarrivabile Gagarin di Livorno) ^^

  6. Vorrei puntualizzare alcune cose;
    X anonimo:ganascia non fa il saporoso, è saporoso!
    Non concordo sul concetto di “zeppo strazeppo di roba”, è un concetto molto “dopoguerra” a cui gli italiani sembrano essere affezionati, se ti capita prova due misere fettine di pane con farina tipo 0 del panificio Traversari (quello in via l’arancio) con due misere fettine di prosciutto D’Osvaldo, il tutto ha un aspetto dimesso e frugale, ma francamente ce ne corre.
    X anonimo 2 e tutti gli altri:Nando non usa similmozzarella, ma in un impeto di grande creatività ha deciso di personalizzare la sua pizza pisana cospargendola di similparmigiano, fantastico! A me fa schifo anche alla vista.
    X calamar:il tuo blog mi piace, non sono mai stato al foro, è nella tipica posizione che ne fa un ristorante per viandanti tanto che non conosco pisani che ci siano stati, anzi per essere precisi io non conosco pisani, ma solo gente che vive a Pisa!
    Ma tu ci vuoi tornare per la cucina o per i gestori gay?
    Per tutti:avete dimenticato il re della Pizza Pisana, colui che ci ha costruito un vero e proprio impero:Filippo in via corridoni!!!Fino a un paio di anni fa era nel fondo accanto decisamente più piccolo ed era sempre pieno, poi ha triplicato il fondo facendo un locale in stile.In stile che? Direte voi, in stile! Vi rispondo io, alle pareti ha disegni su legno in stile pub, in fondo ha tavolini e credenze in stile antico, la tintura elle pareti e le lumiere sono in stile art noveau ecc.anche la pizza è in stile, in stile pizza, ma non è una pizza vera, ma se dovete lavorare di notte aiuta, essendo assolutamente indigesta aiuta a restare svegli.

  7. L’altra settimana ho mangiato – a pranzo – la pizza da Pancino (davanti ai Licei in via Croce) e ho scoperto il nuovo record della pizza tremenda… Ho passato un pomeriggio di tregenda!

  8. No guarda, il primato assoluto della pizza (ma che dico pizza, schifezza) peggiore di Pisa (ma che dico Pisa, dell’universo) è della pizzeria al taglio di piazza garibaldi.
    Non dico il nome per evitare querele, mi scusate?
    Comunque se non vi fidate prendete un euro e venti e andate a provare da soli.

  9. Concordo con Ganascia, non so com’è la situazione in altre città, a Pisa la situazione pizza è piuttosto triste.
    Personalmente salvo : La Cereria, Mary a Nodica, Pub 2 A in Via Garibaldi

  10. Aridajeeee ricominciamo con la miglior pizza di Pisa? Io farei un analisi spietata ma d ‘impatto. In pisa le 2 pizzerie che fanno grandi numeri sono La Cereria e Le Scuderie… vuoi per il rapporto qualita prezzo o per la loro ubicazione o per quello che vi pare .. ma è così. Alle porte di Pisa troviamo La Panacea. Specie i primi due locali sono spesso criticati per il servizio eppure se sono sempre iperstrapieni ci deve essere una buona ragione o sono tutti fessi i loro clienti? Sono pienamente d accordo che ci sono altre pizzerie che offrono prodotti buoni come la Tombola … ma quando vai a pagare 10 eurozzzi per una pizza contro i 6 che si spendono mediamente (parlo del costo secco della pizza) sono veramente tanti.

  11. Aggiungo che le scuderie sono sempre piene solo perchè costano poco. La pizza non è un granché e il personale è di una maleducazione unica.

  12. Secondo me la pizza che fanno da Regginella è molto meglio di quella della Cereria o delle Scuderie. Senza contare che alla Cereria se sei in più di 4 ti costringono a prendere le pizzone da dividere, e oltretutto a volte si rifiutano di farle mezza di un gusto mezza di un altro, secondo loro guadagnano tempo, ma se i commensali hanno gusti diversi questo significa farli mangiare a turno…non molto conviviale no?

  13. non molto conviviale è un eufemismo. Per un periodo andavamo a pranzo coi colleghi alle scuderie. Sempre trattati mediamente malino, l’ultima volta finalmente ci litigammo e chiusa lì.

  14. Perfetta la descrizione fatta da sarapollo della pizzeria da Filippo in via Corridoni. La sua pizza non contiene caffeina e però tiene svegli a lungo! Mi permetto di segnalarvi una pizzeria (solo asporto e, volendo, consegna a domicilio) in via montanelli, zona S. Giusto. E’ gestita da una simpatica famigliola campana e fa un’ottima margherita, con mozzarella di bufala su richiesta. Se andate su altri tipi di pizza, magari risultano un po’ sovrabbondanti di condimento. L’impasto di base è buono e i condimenti usati possono essere, a seconda di quello che si sceglie, più o meno pesanti, ma sempre genuini. Ve la consiglio.

  15. la cereria non mi rivede piu’, sono cafoni impressionanti. Possono fare pure una pizza divina (che secondo me non fanno) ma se mi trattano come mucca da mungere con me hanno chiuso.

  16. La pizzeria Il Ghiottone si trova a Pappiana praticamente all´inizio di Via Mazzini. Non ´e proprio un tempio della gastronomia ma la pizza non é malissimo. Quantomeno non ha quel fondo di impasto fradicio che rende inmangiabili la maggior parte delle pizze prodotte localmente. Inoltre la signora che gestisce il locale (Brutto asserpentato) ´´e piuttosto gentile.

  17. Secondo me le pizzerie must di Pisa sono “Sciuè Sciuè” e “Bella Napoli”. Per la pizza meglio la prima, mentre la seconda è migliore per il servizio. Alla “Cereria” non capito da un pezzo, ma in passato mi ha sempre soddisfatto, specie per le cene di gruppo a base dei celebri taglieri. “Il Montino” è un mito assoluto per la cecina, mentre la pizza è una mappazza e strasalata. “Pancino” invece è “teribbile”, come si dice a Roma!!!

  18. Ciao io verine da romania e … [tagliato] Birbantello! non si prendono in giro gli stranieri, non è corretto. (Tagliato da Torpedine)

  19. Io salverei il Montino tra “la pizza alla pisana”, la pizza è buona (un po impegnativa ma saporita) e le schiacciatine farcite con la Cecina sono appettitose…..ogni tanto si possono mangiare……..direi 3 ganasce!

  20. Ciao amici cicciolini dell’amore, il mio nome e Ilona e vi scrivo perche sono di passaggio a Pisa per girare un film hard con commessa cicciolina di Corso Italia, volevo chiedervi amici cicciolini dell’amore Pisani cosa ne pensate della pizzeria Nando, ve lo chiedo cari amichetti dell’amore perchè mia amica cicciolina Mikela una volta mentre facevamo scena cicciolina hard mi parlò di una pizza cicciolina particolare fatta da questo Nando… Sapete qualcos? a presto e tanti caldi baci dell’amore.

  21. Allora…La pizza della Bella Napoli è veramente piccola, pochissimi gusti (quella col cornicione ripieno è una vaghissima imitazione di quella vera napoletana), la pasta è buona..
    Le Scuderie (peccato ci sia un casino bestiale e la servitù grezza come poche) e Le Cererie (grezzi e file d’attesa enormi) fanno sicuramente la pizza migliore di Pisa…
    Funiculì (un buco, pizza buona un po’ pesa, antipasto notevole) e La Mangiatoia (in culonia, cioè lontana dal centro, pizza buona e grande) non sono male…
    Sciuè Sciuè più o meno identico alla Bella Napoli…
    I Bagni di Nerone fanno l’unica vera pizza pisana ( o per lo meno diversa dalle altre: fritta e piena di parmigiano grattugiato)…
    La Tombola è discreta ( simil Bella Napoli), ma carissima (da qualche anno gli ingredienti sono veramente ridotti)..
    Montino, pizze formato puffo, non male (diverse da lla classica pizza), ma parecchio fritte..(di cecina te ne danno un’unghia, tirchi)..

  22. Beh, la pizza di “Bella Napoli” non sarà gigantesca ma neanche piccola, a mio avviso. Bisogna sempre vedere cosa s’intende per pizza “grande” e “piccola”. Quella di “Sciuè Sciuè” comunque è un po’ più grande. Da aggiungere all’elenco delle pizzerie “sì” di Pisa: “Martino”, storico locale del quartiere S. Martino ora gestito da filippini (cambiano i tempi nel villaggio globale…), che propone pizze “speciali”, nel senso di piuttosto particolari. Recentemente ho avuto modo di apprezzare una carciofi (freschi) e gorgonzola e una zucca, mozzarella e pancetta davvero ottime. Unico appunto: i prezzi, che potrebbero essere un tantino più bassi.

  23. Secondo me la migliore cecina è quella dei Bagni di Nerone, la migliore “pizza alla pisana” quella di Pancino (anche se ci vuole un aiutino per digerirla!). Il Montino, secondo me, carica un po’ troppo i prezzi.

  24. per sarapollo non capisci niente di cibo ne di pizza quelli come te che criticano tanto poi vanno a mangiare al mc Donald (che tristezza).La miglior pizza a Pisa la trovi ai bagni di Nerone l’ambiente è un p’ò triste ma la pizza con il parmigiano è il top. Consiglio anche il montino e nando.

  25. la pizza pisana non è tagliata a rettangoloni ovviamente se non siete di pisa non sapete dove andare e trovate le pizzerie tristi…cmq alla cereria non ci andate fa cacare…

  26. dite che vi pare ma a me la pizza “pisana” PIACE eccome… rispetto ad esempio a quella al mattone, FINE FINE FINE talmente fine che i bordi sono una sfoglina supercroccante bruciacchiata…

    e poi molto meglio in teglia che al mattone..

    de gustibus

    quindi per me le pizzerie da segnalare sono montino, filippo.. e da ultrasegnalare, strano ma vero, fuori dal territorio pisano.. RIZZIERI!!! a Viareggio, vicino al comune… semplicemente strepitosa

  27. Sulla pizza pisana devo dire che concordo sul fatto che sia un po’, ehm, pesantuccia, e non sempre fatta con ingredienti proprio di… come dire… primissima qualità (bella quella del prosciutto cotto che deve stare fermo almeno 5 minuti ^_^ ). Però ogni tanto una pizza da Montino me la mangio proprio volentieri!
    Sarà che, per citare Snoopy, “non c’è niente nella vita come riempirsi di vaccate” (detto mentre si rimpinza di doughnuts, che quanto a vaccate sono avantissimo rispetto alla pizza pisana).
    Per finire: sisi, se fate un salto a Viareggio, provate Rizzieri, rimarrete piacevolmente sorpresi!

  28. Da pisana trasferita a Viareggio, concordo con il giudizio su Rizzieri: pizza e cecina sono untissime, buone….
    Da provare prima o dopo il cinema del sabato sera (se riuscite ad aprire la porta per entrare….).

  29. stasera sono stata con le mie amiche alla pizzeria Bella Napoli….hoo fatto delle risate assurde! allora la pizza è molto buona se non fosse per il fatto che non la servono calda ma..diciamo..semifredda! il pezzo forte è il cameriere,quello più bassoo intorno alla 30ina,è un mix tra De Niro,Stallone e Pierino!!! presente?UNO SPETTACOLO!
    Non capisce troppo quando si ordina:”senta sulla margherita c’è il basilico?” e lui:”si si basilico basilico”..torna e del basilico neanche l’odore!!!!
    Quando siamo quasi al yermine della gustosa pizza,una delle mie amiche si accorge che sulla sua pizza c’è una piccola lumaca che passeggia sul cornicione della pizza!!!Scoppia una risata fragorosa prima di chiamare il mitico cameriere…lo vediamo passare accanto al nostro tavolo e lo chiamiamo:”scusi?” e lui “oh!” e la mia amica “può venire un attimo?” e lui (da lontano con faccia interrogata) “oh!” E la mia amica “no guardi deve venire quì!” si avvicina..”guardi c’è una lumaca sulla pizza!” e lui “mi dispiace te la faccio rifare?” e lei “no,no tanto l’avevo finita!” e lui “mi dispiace” prende e và via…Apparte tutto andate e provate! lui è un mito e anche la clientela non è da meno!!! comunque la pizza è buona ma deve essere caldaaaaaaaaaaaaaaaaa così come il caffeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!

  30. io sono l’amica di francesca, qualla che ha chiamato il cameriere per avvertire della simpatica quanto insolita presenza di una lumaca sulla pizza della mia amica.. a parte che la prossima volta se nn si avvicina alla prima lo urlo a tutta la sala che c’è una lumaca sulla pizza (…a esser fini…) comunque va beh…”passi” la simpatica lumachina, poverina spero almeno sia finita all’ultimo sulla pizza, sennò sai che ustione in forno! mi aspettavo oltre ad un frettoloso “scusa scusa” che almeno non gliela facessero pagare, oppure che ci offrissero il dolce..o…il caffè..seeeeeeeeeeeee…niente!
    Ma la meglio è stata la mia amica, sulla cui pizza era finita la lumachina in questione..che ad un certo punto si è espressa così: “ah…forse ho capito, la mia pizza si chiama “pizza alla umberto” …non c’è altro che umberto sia la lumaca..! Va beh..abbiamo riso come matte e questo è l’importante.. ciao frenky!!!!!!!!

  31. ciao ragazzi,sono il figlio del titolare della bella napoli. Se avete trovato una lumachina sulla pizza pizza spiegate anche che nella pizza c’era la rucola, e una cosa rara ma puo capitare quando si usano prodotti freschi. sono mortificato x l’accaduto. la prossima volta che tornate presentatevi a me, sono il cameriere alto che solitamente serve nella prima sala, sicuramente mi farò perdonare. comunque un consiglio x tutti, quando avete un problema in un ristorante, cercate di dirlo sempre ai titolari.

  32. ciao carlo!
    Premesso che la vostra pizza è buona (..ragion per cui siamo tornate anche ieri!) vogliamo precisare che avevamo messo in conto che la presenza della lumachina fosse dovuta alla freschezza e genuinità dei vostri prodotti..e come ci consigli avevamo pensato di avvisare il titolare e non solo il cameriere..se non l’abbiamo fatto è perchè credevamo che ci pensasse lo stesso cameriere..
    Comunque, sicuramente torneremo di nuovo!!

  33. ciao francesca, sono contento che sei tornata. la prossima volta presentati, ti faccio preparare delle lumachine in umido. scherzo! almeno ti offro un limoncello.

  34. No, no calma. Se si parla di pizza imbevuta di olio da motrore, immangiabile, indigeribile, impossibilie, primo in classifica arriva Pancino e gli altri hanno un disatacco da velocisti in una tappa di montagna….

  35. quando arrivai a pisa 11 anni fà, non conoscevo nemmeno l’esistenza della simil mozzarella, eppure la maggior parte delle pizzerie a pisa ne fanno uso sarà perchè la pagano un terzo della vera mozzarella?

  36. Azz… concordo alla grande… ‘sta “pizza alla pisana” indigeribile, unta e bisunta e’ quasi inevitabile…
    Qualcosian di meglio, forse, si riesce a mangiare alla lupoa ghiotta. Sai se alla Bella Napoli o da Pizza Mania si riescano a mangiare delle buone pizze e/o focacce farcite ?

    thks

  37. Tra le pizze un po’ scandalose aggiungo anche quelle che si “degustano” da Lara e da Cassio (Lievitazione espressa e condimento straunto…)

  38. Non vorrei dire, ma per pizza ” alla pisana ” io intendo le pizze a taglio .. che poi facciano anche pizze ” complete ” non importa …

    In questa categoria ci sono sicuramente i vari Montino, Pancino, Nando, Chimenti e via discorrendo .. non e’ ” alla pisana ” , in qualsiasi citta’ vai ( ed esempio firenze, ma giusto perche ci sono stato qualche giorno fa ), le varie pizzerie a taglio fanno la pizza esattamente nella stessa maniera.

    C’è una distinzione tra ” pizzeria ” e ” pizzeria – pizza a taglio ” : quando si parla di ” pizza alla pisana ” penso si intenda quest’ultima categoria ..

  39. Si ma c’e’ sempre pizza al taglio e pizza al taglio.
    Senza entrare nel “dettaglio” di pizza al taglio soffice e morbida e pizza al taglio alla romana (Ovvero bassa e fragrante).
    Non deve essere per forza unta e bisunta come sempre mi e’ capitato in quel di Pisa.
    Basti dire che ormai mi sono “arreso” ed opto quasi sempre per una focaccia farcita.
    Che, ahime’, anch’essa risulta troppo unta e bassa rispetto alle mie aspettative.
    I soli posti in cui sono riuscito a mangiare una focaccia appena appena discreta sono la lupa ghiotta e filippo.
    Una focaccia davvero buona (La migliore sinora assaggiata) l’ho mangiata da Lissus proprio un’oretta fa.
    Fa delle focaccee dei pani arabi che altrove e’ difficile trovare.

  40. Il termine “pizza pisana” l’avevo sentito per la prima volta da mia cognata, è capace che Ganascia la conosce…
    Comunque la pizza del Montino è quel genere di junkfood, tipo il Ritter sport bianco, per intenderci, che sappiamo tutti essere immangiabile, ma che non ci riesce di rifiutare.
    Siamo franchi.
    A Pisa, Pizza migliore, per me, Sciuè Sciuè, e Da Martino.
    A Lucca, La Bersagliera.

  41. Allora… sempre a proposito di Lissus… ho preso altre due volte il pane arabo… una volta molto buono… la seconda poco cotto seppure “sopra la media”.
    Il problema, imho, e’ la pizza. Ne ho assaggiato solo un piccolo trancio e mi e’ sembrata davvero deludente. Poco lievitata e molto “gommosa”. Una consistenza troppo “panosa”. Dava l’impressione di essere fatta con farina troppo forte e soprattutto poco “matura”. E quindi poco digeribile…

    I prossimi postic che vorrei provare sono Pizzamania, l’Arciere, Piccolo Mondo e il Ciclope.
    Avete qualche consiglio da darmi ?

  42. Vorrei stilare la classifica chiaramente IMHO di pizza e cecina a Pisa.
    Vorrei anche dividerla in 2 categorie: Forno a Legna e Forno elettrico, così per rendere giustizia a tutti e due.
    Leader indiscusse per pizza e cecina sono:
    Bagni di Nerone per il forno a legna e Da Pancino per il forno elettrico.
    Note dolenti di questi due locali sono le dimensioni del locale non adatte alla quantità di clientela e il parcheggio.
    che ne dite?

  43. Dico che “Da Pancino” mi e’ stato sconsigliato vivamente. Sia per igiene, sia per “qualita’” della pizza (Unta e fritta). Se poi tu sei, al contrario di me, un amante della “pizza alla pisana” (Sempre che sia degna di essere chiamata pizza…) allora il discorso cambia.

  44. Oggi sono stato da pizzamania.
    Pizza sopra la media (Ci avvicinimo finalmente alla tanto famigerata Pizza Napoletana) sebbene il locale fosse semi vuoto e quindi il forno (A legna) per niente scaldato a dovere.
    La pizza presentava difatti bruciacchiature troppo evidenti alla base ed era praticamente allagata a cusa di pomodoro troppo umido e provola troppo fresca/poco scolata (Ho fatto notare tutto cio’ pure al pizzaiolo).
    Fortunatamente, pero’, il cornicione era discreto, ben alveolato e morbido.
    Non “gommoso” o secco e basso come finora mi era capitato di mangiare in quel di Pisa.

  45. Anch’io voglio fare un salto da “Lissus” (che, per la cronaca, è il nome latino della città di Lezha, in Albania, quindi suppongo che i proprietari del ristorante vengano da quelle parti) e soprattutto al “Ciclope”, pizzeria sicula aperta da poco (ha preso il posto di un kebab) che mi ispira abbastanza. Magari vado anche da “Pizzamania”. Grazie per le dritte!

  46. Pizzamania credo valga la pena di provarla sebbene i prezzi un pochino sopra la media.
    Da preferire nel fine settimana e quando c’e’ una bella affluenza visto che usa forno a legna.
    Da provare, imho, Lissus (PReferibilmente per pane arabo, meno per la pizza) ed anche l’Arciere (Meglio per la pizza che per focacce e pane arabo) sebbene il proprietario e le cameriere siano di una gentilezza prossimi allo 0. E gli ingredienti non sono sempre il massimo della freschezza.
    Anche La Tana fa delle focacce/pane arabo non disprezzabili soprattutto in considerazione del prezzo. Da evitare la pizza.

  47. No gente per la pizza alla pisana non c’è via di mezzo, o la si ama o la si odia.
    Io personalmente non disdegno di fermarmi dal Montino a farmi un quarto, ma non più di una volta ogni sei mesi (più spesso il mio fegato avrebbe a che dire).
    E poi quale studente pisano non ha passato gli anni delle medie/superiori ingozzandosi di pizzabomba di Nando (quella del Chimento no, ha sempre fatto troppo schifo) ad ogni occasione in cui si bucava la scuola/andava a fare una vasca/ecc. ecc.?
    Io almeno un paio di ganasce gliele darei, solo per la pizza però. La torta va andata a mangiare a Livorno da Fiorella “Gagarin” al Mercato, non c’è cecina pisana che regga il confronto.
    Che poi ci sia una differenza ABISSALE con la pizza napoletana grazie al ….. ma nel termine “pizza” in Italia ci si fa rientrare di tutto e di più.
    Basti pensare allo sfincione siciliano, è definito pizza ma non c’è l’ombra della mozzarella nemmeno nella ricetta originale, è fritto in teglia ma è una cosa di una bontà disarmante!
    Per la pizza al tavolo io da Pizzamania mi sono trovata bene, un po’ lenti il sabato sera ma la pizza è buona sia di pasta che di condimento, e abbiamo visto che anche antipasti e primi sono buoni.
    Buono anche Funiculì in via Bianchi, locale veramente microscopico ma la pizza e il servizio valgono la pena.
    Il tagliere della Cereria lo amo, ma per trovare posto bisogna prenotare con una settimana d’anticipo, e non è che il servizio sia sempre dei più cortesi…stasera provo la Cereria alle Porte, vi farò sapere se è un po’ meglio.

  48. Il problema e’ proprio che la “pizza alla pisana”… non e’ una pizza.
    CHe poi agli stomaci di ferro possa piacere… e’ un altro discorso… 🙂

    A parte questo, cmq. pizzamania fa una discreta pizzeria ma pizzaiolo e “cameriere” non sono certo il massimo in quanto a gentilezza e servizio.

    Per il momento la pizza migliore l’ho consumata senza dubbio al forno dell’etna.
    Pizzaiolo veramente competente.

    Peccato, anche in questo caso, per il servizio poco “efficiente”.

  49. La vera pizza alla pisana è con capperi,acciughe e parmigiano! Per intenderci quella dei Bagni di Nerone. Per quanto riguarda la similmozzarella, ai Bagni di Nerone se prendi una “schiacciatina” cotto e mozzarella ti mettonono un intero bocconcino di mozzarella appena tagliata.

  50. torno a commentare la bella napoli! e non solo per la pizza questa volta, (che è veramente molto buona!), ma per la simpatia con cui carlo e mimmo ci hanno accolto dopo che gli abbiamo detto di essere le ragazze che avevano fatto quel commento un tantino ironico sul locale. Quindi darei un bel 10 sia alla disponibilità e accoglienza di carlo , che alla simpatia e alla mimica ,che abbiamo definito tipicamente partenopea, di mimmo…anzi un bel 10 anche alla sua pazienza nel prendere le nostre comande a tratti complicate…! 😉

    firmato: “quelle delle pizze metà e metà”

  51. Bah, con tutto il rispetto, non è che sia un gran vanto essere accolti bene dopo esservi palesate come quelle del commento ironico.
    E’ un po’ come quel famoso critico che recensiva i ristoranti presentandosi.
    Ciò non toglie che i titolari della Bella Napoli – che a questo punto proverò anch’io… in incognito – saranno senz’altro gentili di default

  52. Si, ospite questo è vero! comunque noi alla bella napoli siamo tornate più volte e solo l’ultima volta ci siamo presentate, e oltre tutto a fine cena, quindi i midi gentili e simpatici sono proprio di casa! Senza nulla togliere a tutto lo staff la nostra preferenza è andata senza dubbio a mimmo che ha questa mimica eccezionale! e comunque penso che se anche altri avrebbero potuto reagire in modo cortese, non tutti avrebbero avuto tanta autoironia e simpatia!

    andate tutti alla Bella napoliiii!!!!!

    SALUTI ancora a CARLO E MIMMO dello staff della BELLA NAPOLI…. ai quali chiedo un doveroso commento personale sul tema, “pizza alla pisana”!

  53. Si, ospite questo è vero! comunque noi non ci siamo presentate come socie della guida del gambero rosso! alla bella napoli siamo tornate più volte e solo l’ultima volta ci siamo presentate, e oltre tutto a fine cena, quindi i modi gentili e simpatici sono proprio di casa! Senza nulla togliere a tutto lo staff la nostra preferenza è andata senza dubbio a mimmo che ha questa mimica eccezionale, oltre che a carlo ovviamente! e comunque penso che se anche altri avrebbero potuto reagire in modo cortese, non tutti avrebbero avuto tanta autoironia e simpatia!

    andate tutti alla Bella napoliiii!!!!!

    SALUTI ancora a CARLO E MIMMO dello staff della BELLA NAPOLI…. ai quali chiedo un doveroso commento personale sul tema, “pizza alla pisana”!

  54. salve sono il titolare della pizzeria forno dell’etna ringrazio per il commento sulla nostra pizza e il pizzaiolo vorrei sapere però a cosa si riferirisce il commento sul servizio a fine di migliorare grazie

  55. una segnalazione positiva per la pizzeria LE NINFE sul viale delle piagge a Pisa. Ottimo l’ambiente e curato il servizio, le pizze buonissime pur se fatte al forno elettrico (quando l’ho visto entrando ero scettico): pasta di altezza giusta croccante fuori e soffice dentro, ingredienti accostati veramente bene. Spesa giusta eravamo coi bambini in 4 4 pizze 2 medie 2 lattine 2 dolci acqua e 2 caffè 50 euro. Ci ritorno (d’estate si mangia fuori!!)

  56. Ciao a tutti,la pizza alla pisana piace;c’è chi la rinnega col boccone in bocca,o chi lo ammette sinceramente come Davide.La maggior parte dei Pisani ci è cresciuta almeno fino al liceo…
    Anche a me piace ed ogni volta regala bellissimi ricordi.

    Ps:per rimanere in tema,sbirciando fuori Pisa:
    pizzeria da Cammillo v.Matteotti -Pontedera-
    forno a legna,ottima pure la cecina.

  57. Quoto acquolina e rilancio: pur con minime varianti, questo argomento è presente anche a Livorno, seppure in maniera meno controversa. Da noi si dice “pizza del tortaio”.
    Spendo due parole per un flash su Lissus, in piazza Guerrazzi, commentando solo la pizza e tralasciando due o tre altre cose che hanno reso la nostra serata di ieri un tantino “surreale”, vabbè. La pizza è discreta senza dubbio: non credo che nel bene o nel male tra un anno me la ricorderò, ma con la giusta fame non si fa certo lasciare nel piatto.

  58. Ciao kreeno,che piacere! Concordo sulla pizza livornese(o del tortaio).Però la pizza è più buona a Pisa,mentre la CECINA…(da brava pisana la chiamo così)è ottima in terra labronica. Lissus però non mi convince……

  59. Se posso divagare leggermente dall’argomento, mi sento di segnalare la peggiore pizza della provincia, almeno di quelle che finanzi ho provato: quella del Padrino a Cascina. E’ pura cingomma sciocca, così come tutto quello che vende a base di “pane”.

  60. ho provato la pizza de La Bella Napoli………fantastica!! Pasta non troppo sottile ma soffice che il PIZZAIUOLO rotea sopra la testa prima di farcirla dandole dei sonori schiaffoni sul tavolo segno di una elasticità eccezzionale. E poi il sapore della mozzarella, il calzone FRITTO…..buonissimo!! L’ho scoperta tardi ma la riproverò sicuramente presto…..complimenti al personale, pittoresco e simpatico……..

  61. @kreeno: la pizza da Lissus fa veramente caga**… l’unico pregio e’ che abbondante e sazia. Molto meglio il pane arabo (Fatto con un impasto del tutto diverso) o il calzone.

    Detto questo… sapreste indicarmi sempre a Pisa centro un buon posticino dove mangiare della focaccia farcita (Al taglio o al piatto) anche all’ora di pranzo ? Con l’estate ed il gran caldo (Oltre che la latitanza di posti dove mangiare una pizza degna di tale nome) tendo a preferire una bella focaccia (Possibilmente fragrante e poco unta !) con pomoro/tonno/insalata/etc. rispetto alla vecchia e maltrattata (A Pisa) Pizza.

    Ciao.

  62. Durthu, il caldo da’ alla testa.

    Volendo ” rendere piu carino ” il discorso che faceva paolino, penso si potrebbe tradurre cosi :

    ” il fatto che critichiate la pizza fatta a Pisa dicendo che e’ scadente e’ un’autentica fesseria : sono due modi diversi di concepire la pizza, non e’ detto che uno sia migliore dell’altro. Sarebbe un discorso analogo dire che il pesto che c’è a napoli e’ una porcata perche’ il pesto e’ buono solo in liguria ! Esistono tradizioni differenti, non e’ il caso di criticare una o l’altra in base a criteri di valutazione che non sono assoluti ”

    Ecco, forse cosi suona meglio : detta cosi, avrei anche quotato il discorso ^_^

  63. Lasciando perdere Paolino che avrebbe bisogno urgente di un neuropsichiatra (E di quelli bravi)…

    … nessuno dice che la pizza pisana possa o no essere buona e possa o no piacere (Personalmente non la mangerei nemmeno se me la dessero a scrocco).
    Quel che si discute e’ il fatto di chiamare le cose con un nome improprio.

    E poi, personalmente, se devo mangiare del pesto preferisco quello ligure.
    Se devo mangiare dei cannoli preferisco quelli siciliani.
    Se devo mangiare del lardo preferisco quello di colonnata.
    Se devo mangiare della panzanella preferisco quella fiorentina.
    Nello stesso modo in cui se devo mangiare degli spaghetti vado in una trattoria alla buona e non in un ristorare cinese o da un kebabbaro.

    Stefano.

  64. a Pisa: panacea, funiculì, bella napoli e regginella
    per me sono il top. Una pizza ‘sui generis’ la mangi al Fantasma dell’opera in via palestro ( che ha anche delizioso interno giardinetto all’italiana)

    a Viareggio: ‘LA CHIESINA’
    Via leonardo da vinci, 85
    Tel. 0584.32114

    a Livorno: ‘Chez Ugò’ in Venezia sui fossi ( pizza alta)
    ‘Il prezzemolo’ ( zona via Garibaldi) (pizza bassa)
    ‘Da Luna’ pizza al metro di fronte alle Baracchine sul lungomare ( fanno i taglieri di pizza)

  65. Stefano, se abiti in austria e vuoi mangiare il pesto non lo mangi perche’ non e’ quello ligure ?
    Non capisco il ragionamento … in un mercato globale, pensare in questa maniera e’ riduttivo secondo me … sarebbe come dire ” abito a milano allora non posso mangiare il pesce fresco ” , quando tutti sanno che il punto di ” smercio ” del pesce e’ proprio a milano.

    I gusti sono gusti : sono daccordo che non si puo’ chiamare ” pizza napoletana ” quella che fanno ( ad esempio ) alla panacea, la pizza napoletana e’ un’altra cosa. Sono altrettanto ( questa volta ) in disaccordo quando si dice ” eh ma la pizza come la si mangia a napoli qui non la si mangia ” : personalmente, a napoli ci sono stato, la pizza l’ho mangiata un paio di volte ma non la preferisco a quella di un funiculi’ o di uno sciue sciue. Tutti i gusti son gusti : certi messaggi ( non mi riferisco a te ) che ho letto proprio in questo topic stanno a significare ” eh, noi siamo napoletani, se la pizza non la mangiate da noi non sapete cosa vi perdete ” … quando poi in realta’ sono andato a provare, sarei stato ben felice di ” perdermi ” certe cose …

    p.s : il mio vuole essere semplicemente un post riflessivo, lungi da me voler far polemica o altro. Rispetto tutte le opinioni, e non mi tiro indietro quando devo esprimere la mia ^_^

  66. La vera pizza alla pisana la trovate a San Frediano al Quarto (una vorta si trovava dal Sighieri) o anche a Perignano alla Meridiana…

  67. sentite se di pizza fritta si parla (che a me piace)
    la migliore e’ quella di ATHOS a viareggio ma e’ a taglio , per altri tipi di pizza segnalo sempre a viareggio LA RUSTICANELLA , a pontedera quella davanti al negozio di pastafresca , e non a taglio una delle migliori pizze l’ho mangiata al VIA VAI a firenze in via pisana

  68. Chiedo intanto a messer Ganascia di far sparire il commento di Parerino Paolino. Inopportuno, offensivo, demenziale e razzista ma sopratutto non ha niente a che fare con lo spirito ‘sano’ di Ciritorno. Da sempre sono contrario a qualsiasi tipo di censura ma un post del genere è fuori da ogni norma minima di civiltà e rispetto. Altrimenti prepariamoci a leggere di suggerimenti tipo ‘ non andate da Lissus perchè sono Albanesi, oppure dove ci sono pizzaioli Egiziani,cuochi Vietnamiti e persino lavapiatti Senegalesi che portano via lavoro ai Pisani. Il passo successivo sarà poi quello per gli italiani: la panacea, bersagliera e botteghina di coltano calabresi, forno dell etna siciliani sciue sciuè, regginella e bella napoli sono campani, quello della chiesa nuova ha un prozio abbruzzese. Ma per favoreeeeeeeeeeeee!

  69. bravo doctRunk!

    per inciso in Germania, dove ho lavorato come cameriere per imparar la lingua, i cuochi, per lo più indiani (anche a Roma trovi principalmente cuochi indiani), son fra le persone più pulite e umane che abbia trovato in 33 anni di vita!!

    w la multirazzialità! ( capitolo a parte pei livornesi, che fanno razza a parte eheeheheehh
    ;-P

  70. Gagarin via del cardinale a Livorno la migliore torta di ceci di terra toscana, non si scappa!!!

    molto buona anche la torta a Cecina in centro da Charlie’s

  71. Io ho abitato un bel po’ di tempo vicino alla pizzeria il Forno dell’Etna e devo dire che le pizze sono buone ma anche i vari arancini non sono niente male. Ho provato un paio di Volte Neccio ma la sua pizza è disgustorama; magari se la cava meglio con la cucina standard, non so…

    Coi ragazzi del lavoro invece una volta siamo andati dal Chimenti: pizza pessima ma in compenso costosa.
    Da Nando a volte ci si va ma la pizza è immangiabile: ci pregiamo delle pseudo-focaccette con salumi/formaggi/saRsiccie e quant’altro… ma solo d’inverno, che d’estate procurano fecaloma poderoso.

  72. D’accordo sui pareri di Ampelio circa Chimenti, Nando e il forno dell’Etna (Sebbe quest’utlimo sia capace sia di ottime che di pessime pizze,,, a seconda di come si e’ svegliato il giorno prima…)

  73. La pizza piu attiva che ho mangiato era in pizzeria Le Ninfe, in Viale delle Piagge. Era dura come una pietra! Ho aspettato anche lungo. Il servizio fa schifo!!

  74. Da montino io preferisco di gran lunga la focaccina unta e bisunta ripiena, la pizza l’ho presa raramente.
    Una pizza unta/fritta ( e quindi ala pisana) fuori Pisa si può andare da RIZZIERI, ATHOS o GINO a Viareggio. Non è pizza magari, ma a me piace lo stesso (ogni tanto…).
    Rusticanella invece è immangiabile, ditemi come fate amandarla giù perchè io non ci riesco.
    Per la cecina o per la “pattona” (come si chiama a viareggio la focaccia con dentro la cecina) direi senza dubbio ancora Rizzieri… Cecina così non se ne trova facilmente, perlomeno il provinci di Lucca e Pisa… Per il resto non conosco e non commento, ma provatela…

  75. GGGiant…dai retta a me…prova la torta (non riesco a chiamarla cecina, che vuoi che ti dica!!) di GAGARIN, di fianco al mercato coperto di Livorno, è un’istituzione tra gli amanti del 5 e 5.
    Mi ringrazierai (credo…)

  76. infatti se fai caso la provincia di livorno non l’ho messa :-), prima di metterla devo assaggiare, potrebbe effettivamente essere superiore…

  77. Ciao GGiant, tempo fa mi e’ capitato di mangiare diverse volte della pizza al taglio da Gino e non mi sembrava di ricordare che fosse del tipo “alla pisana” ovvero… non mi sembrava fosse particolarmente unta ma cmq. soffice e gustosa.
    Ricordo male ?

    Ciao, Stefano.

    P.S.: visto che vivi/conosci Viareggio… quali pizzerie (Oltre a Pachino) consigli per una BUONA pizza alla piatto possibilmente stile Napoletano ?

  78. Guarda, l’ho mangiata ieri sera e di olio ce n’era parecchio… era anche un po’ più bassina del solito e il sotto era asciutto. In effetti forse la sta friggendo un po’ meno, ma il padellino nero per la preparazione resta…. In conclusione però a me ieri sera è piaciuta. Da Rizzieri è ancora più unta.

    Per una pizzeria, oltre a il pachino, lo stile “napoletano ” lo trovi alla pizzeria “o sole Mio”, in via mazzini. L’ultima volta che l’ho mangiata m’è rimasta un po’ indigesta ma nel complesso me la ricordo buona. Inolte dovrebbero avere il giardino sul retro per l’estate, quindi dovrebbe essere piacevole come ambiente. Se provi poi dimmi come ti sei trovato…

  79. Ciao e grazie per la dritta… “o sole Mio” non e’ quella che rimane nella stessa strada in cui si trova “Gino” (Ma dal lato opposto) ?
    Mi sembra che in quella stessa strada (Quella che arriva proprio di fronte alla stazione) ci fossero almeno 3 o 4 pizzerie…

    Ciao, Stefano.

  80. Per quella che voi chiamate “pizza alla pisana”, che tra l’altro io adoro, se fatta bene, vi do un indirizzo a Pontedera, in via Roma. Gestita da una coppia di una certa età, spero non chiuda e passi il testimone a giovani che imparino l’arte.
    Ciao, Papi

  81. non mi ricordavo più che la meglio pizza è sempre alla

    BELLA NAPOLI!!!!!!!!

    e poi hanno pazienza anche con me che faccio confondere ogni volta il pizzaiolo con le mie richieste personalizzate!! The winner is….

    **%*%* BELLA NAPOLI *%*%**

    ps ciao Carloooo!!!!

  82. grazie valentina,
    ragazzi valentina e francesca hanno una modo di chiedere le cose che non si puo dire di no.

    entrmbe esprimono bellezza, inteligenza e simpatia

    ragzze potete spaccare il mondo!

    ciao ciao

  83. Boia deh! Avete voglia di di ma, la pizza più bona a Pisa un c’è più. Una vorta c’era ir Ghimenti all’angolo di via San Francesco con piazza San Paolo all’Orto, faceva la pizza ar taglio che ti leccavi le dita… poi ha chiuso e oggi per me si sarva solo ir Montino.

  84. Sarà anche unta e bisunta ma è bona da morì…e ve lo dice una lucchese che cò pisani un ci vorrebbe avè niente a che spartì!!!
    Viva Montino!!!!

    1. Claus sorvolo sul commento ai pisani, mah ci si fa sempre l’affari nostri e tutti ci tirano sempre in ballo, però w il montino hai ragione !!!!
      però anche da te a Lucca, città splendida (vedi noi pisani siamo più generosi),
      in via Buia c’è Felice che non scherza come Sbragia in Fillungo due pizze diversissime, forse Sbragia la fa più alla pisana, però eccezionali. Sulla cecina si fa più bona noi!!!
      Anche se da Gagarin a Livorno per me come cecina è il toppe.

  85. altri luoghi di buona pizza pisana si trovano a san fredianocon la pizzeria il quarto, a pontedera in via roma e sempre a pontedera sul ponte a fine dl corso, ma la più gustosa,digeribile per me è quella di nando in corso italia così pure fa la cecina piu buona di tutti! ciao a tutti

    1. a san frediano, il quarto ovvero dar merlo parlante, é a mio parere l’ultima pizza alla pisana degna di questo nome. Su Gagarin non si discute, ma la cecina di Norma, pizzeria di fronte alla stazione di Massa, é insuperabile (se esiste sempre…)

    1. che ghigna che hanno i fratelli al forno, dopo 20 anni e migliaia di euro spesi da nando, continuano a trattarmi come un pezzente, da perfetti commercianti pisani. Ma anche questo é il loro bello, ogni volta é come andare a trovare il parente bofonchione

  86. La pizza alla pisana la fanno anche al Bagno di Nerone, dove al forno c’è (o c’era) un omino di una maestria data dal lavoro di una vita e a risquotere e servire la moglie più alta e grossa di lui. La migliore pizza fritta, unta, salata con un po’ di capperi e acciughe e simil parmigiano di Pisa a mio modesto parere! Fra l’altro, una volta cotta la parte sopra, viene capovolta per finire la cottura nella parte sotto nella stessa teglia il pomodoro untra in contatto con l’olio rimasto da prima ed assume un sapore fantastico di briacchiato come i pomodori fritti. Fantastico! 🙂

    1. L’omino (Daniele) e la signora (che ho sempre chiamato Signora Bagni di Nerone) a cui ti riferisci non ci sono piu’. Dopo esser rimasta chiusa per un’annetto ora c’è una nuova gestione. La pizza pero’ è rimasta, nel bene o nel male, esattamente uguale a prima.

  87. il popolaccio affamato si ribella: nessuno tocchi la pizza alla pisana!!! altro che “similcacio”…la pizza col parmigiano è una bontà…certo non è proprio “light” ma con una bella birra moretti da 66 (classica, non baffo d’oro) va giù che è un sogno…:)
    non di solo “haute cuisine” vive l’omo!!!

    1. Io adoro la pizza alla pisana!!! Segnalo anche la pizzeria Nika, in via vittorio veneto…molto buona, ovviamente “fritta in teglia”, con ingredienti però di prima qualità!

  88. Ero bimbetto,quando la mi mamma mi dava 100 £ per andare a prende un quarto di pizza e un bicchiere di spuma bionda “Generosa” dal “Il Montino” gestione Collodi.Chi non si ricorda quello che preparava le pizze…sembrava un soffione di larderello..sbuffava sempre ma un parlava mai,ma mai.Ci son tornato giorni addietro.Al tavolo,pizza sempre in teglia,oliosa,ma la qualità non è piu entusiasmante,ma non è questo il problema.Il problema è che per venire a prendere l’ordinazione,sono passati(dopo mia doppia richiesta)20 minuti.Già non lo tollero nei ristoranti…figuriamoci in una pizzeria..con menu cortissimo!!!Un caso??,sembra di nò..dato che anche gli altri tavoli è successo uguale.una serata nò??non sembra dato che girando sui siti…molti si lamentano dei tempi di attesa.Preferisco ricordarmela come era….

  89. la pizza “alla pisana” si trova buona anche a “l’acquolina” a Marina, che poi altro non è che il vecchio gestore di Beny in Via Vittorio Veneto 15 anni fa

  90. Confermo.Altra gestione.Continua la tradizione della pizza in teglia.Buona anche la “cecina” o “torta come la chiamano i cugini.Ci capito spesso e lo standard è quello.Ciao

  91. Per Trofea, giusto una puntigliosa precisazione da pisana: cecina a Pisa è quella che a Livorno chiamano torta e altrove farinata, caldacalda ecc.
    Quando la metti nella focaccia, a Pisa devi chiedere una focaccina o una schiacciatina con la cecina, a Livorno puoi osare chiedendo un Cinque e Cinque (anticamente 5 lire di torta e 5 lire di schiaccia), ma detto da un forestiero non fa lo stesso effetto.

    Per Anonimo: al foro i pisani non ci vanno per l’antica diceria per cui se chiedevi il coniglio in umido, in piatto ti arrivava il gattino. Ma è una storia vecchia più di me, credo che la gestione non sia più la stessa da chissà quanto.

    Un’ultima precisazione: la pizza alla pisana è quella con pomodoro, acciughe, capperi e una spolverata di grana quando esce dal forno. Anch’essa è straunta e cotta in teglia nel forno a legna, ma in più è salata appestata. Ma potete sempre berci sopra litri di spuma bionda!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.