Numero 11 – Pisa

Il Numero 11 è in via San Martino a Pisa. È un ristorante abbastanza sui generis, il servizio è inesistente: ci si apparecchia, si va al banco, si prende la roba, poi si sparecchia e ci si toglie dai piedi.
I tavoli, almeno nella saletta principale sono troppo ravvicinati e vista la bolgia (il locale è di gran moda) non ci si gira; alzarsi, prendere i piatti, tornare al tavolo è un’impresa.
La cucina è abbastanza varia con una discreta varietà di piatti, da quelli tradizionali a quelli più modaioli e orientaleggianti, la qualità oscilla da rosticceria decente a bassina.
I prezzi non sono proprio bassissimi: 10 euro per un piatto vegetariano composto da fagioli, riso venere e verdure saltate mi pare un mezzo furto.
2 ganasce secche.
Parere finale: posto dove mangiare velocemente con poca soddisfazione. Difficile districarsi nella calca. Prezzi bassi ma non abbastanza considerato che non c’è nemmeno il servizio. Qualità altalenante.


Visualizzazione ingrandita della mappa

Facebook
Twitter
LinkedIn

Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

22 risposte

  1. Ho notato che il Numero 11 attira molte critiche; ed è vero che non sempre ci si mangia proprio bene, forse bisogna sapere cosa prendere. Però la tua recensione mi sembra eccessivamente critica. La bolgia c’è perché ci puoi mangiare un pasto caldo e con un’ampia scelta da 10 euro in giù. Poi ci sono anche le insalate, parecchio varie, e gli affettati per farti una focaccina. E i dolci. Insomma c’è tutto.
    Io ci vado abbastanza spesso, soprattutto quando a pranzo non ho voglia di cucinare, preferibilmente di venerdì, quando fanno il cuscus. Ci vado anche abbastanza tardi, quindi la bolgia non c’è più ed è piacevole, se uno ha del tempo, fermarsi a fare 2 chicchiere.

  2. Caro ganascia,
    dopo qualche giorno di riflessione mi decido a commentare la tua recensione del nostro locale.
    Innanzi tutto ti sono grato perché le critiche, anche se pesanti, ci costringono sempre a guardare il nostro lavoro da un altro punto di vista e ci impediscono di “riposarci sugli allori”.
    Effettivamente non sempre al “numeroundici” i piatti escono di cucina come dovrebbero: abbiamo fatto tanta strada, ma tanta ancora ne dobbiamo fare. Purtroppo abbiamo scelto una strada difficile: servire la gente che lavora! Questo significa essere veloci e cambiare spessissimo il menù.
    Modaiolo però è un termine che non si addice ad un locale che non ha mai imitato nessuno e che invece è stato più volte copiato!
    Per quanto riguarda i prezzi, certamente se presi ad uno ad uno sono elevati, ma se consideri che nessuno riesce a fare un pasto completo a causa dell’abbondanza delle porzioni e che la spesa media serale dei miei clienti è di € 13.00 non abbiamo rivali nemmeno nella fascia delle pizzerie!
    Quanto alla calca ti do perfettamente ragione, ma non riesco veramente a vederla come un difetto per un locale!
    Ho detto quello che dovevo, anche per correttezza verso i miei clienti, e spero che la prossima volta che verrai a mangiare avrai la cortesia di presentarti: chissà che non ti offra un “PIATTO UNICO VEGETARIANO”!!!

  3. mi rendo conto che non è semplice gestire un tale numero di clienti in tempi ridotti come fate voi e anche il target è abbastanza popolare. Il voto espresso comunque è dovuto più che altro ai prezzi.

    Mi spiace per il piatto vegetariano, ma la regola di ciritorno è il più bieco anonimato 🙂

  4. Sono un appassionato di questo ristorante, e lo scelgo spesso anche per la simpatia del proprietario e dei ragazzi che ci lavorano. Effettivamente, se non si conosce il posto e ci si capita per la prima volta di sabato sera alle 2030 e si ordina a occhio, può succedere tranquillamente quello che si dice nella recensione. Sulla qualità medio-bassa non sono granché d’accordo, ma è il tratto più opinabile: è chiaro che io so già per esperienza cosa ordinare e quindi riesco sempre a starci bene. Il piatto unico vegetariano non so nemmeno cosa sia, ma allo stesso prezzo mi prendo il mio controfiletto con le patate e mi godo la serata.

  5. Conosco molto bene il numero 11, e quando ho letto la recensione di Ganascia, ho pensato che non stesse parlando dello stesso posto che conosco io..
    Dice che il basso punteggio è dovuto ai prezzi.. Beh, io e miei amici lo scegliamo proprio per i prezzi contenuti. Certo, andandoci conosci anche i piatti migliori (la moussaka o come si scrive è buonissima, il cous cous pure, le insalate originali). Marco è molto simpatico, ti consiglia sempre volentieri (se il cliente chiedesse…). Per la bolgia.. beh, secondo me l’unica ora critica sono le 20.30,prima o dopo è vivibilissimo! :o)

  6. Nel contesto di Pisa, uno dei posti migliori per mangiare rapidamente a costi contenuti. Forse il migliore. Consigliatissimo, la carne è di ottima qualità, e prezzi sono veramente giusti.
    Ok la bolgia ma quella dipende dai clienti, non dalla gestione.
    Mi piacerebbe che ci fosse un occhio di riguardo per gli studenti, anche un solo euro in meno, o una tessera fedeltà con un timbrino farebbe la perfezione di quel locale.
    voto.
    9 su 10. 🙂

    1. ciao, girovagando per i locali di pisa mi sono imbattuto in questo locale,sinceramente viste le cirtiche io scoccherei una freccia a favore di questo posto…..si mangia bene si paga poco e trovi cose abbastanza particolari…bhe per la bolgia difficile trovare un locale a pisa senza …tranne pagando di piu’ ,io per 2 persone pago circa 24 euro considerando 2 secondi(di solito controfiletto+patate+senape(spettacolare)) 1 contorno 2 dolci e le focaccine non mi pare eccessivo….

      ps sono d’accordissimo per la tessera fedelta’:)

  7. Cisonostata ieri a pranzo, non ho trovato la folla (forse era un po’ tardino) ed ero con degli amici di una regione confinante che ne sono rimasti entusiasti.
    Ottima tartara di cavallo e verdura cotta , bordatino saporito, accoglienza un po’ freddina e con poche spiegazioni su come funziona il locale… ma si sa a quell’ora siamo tutti un po’ stanchini.. ciritorniamo sicuramente!
    p.s. grazie mi avete fatto fare un figurone!

  8. ma in via Battichiodi (zona via Mercanti) sapete mica se ha gia’ aperto il secondo locale Numero 11 stavolta zona Tramontana ??

  9. E’ il Circolo ARCI Caracol. Ho recentemente visto che si è aggiunta l’insegna del numero 11. Forse hanno distaccato là qualcuno della cucina, se così è per me è una pacchia, visto che lavoro lì vicino!

    l’O.

  10. Ieri sera sono stata per la priva volta al “numero11” e credetimi è veramente carino.
    Si mangia benissimo (ho preso il tomino e verdure ed il controfiletto di manzo+patate+senape) una vera delizia….ed ho speso 17 euro…..voglio dire prendendo un controfiletto buonissimo di manzo è un prezzo ragionevolissimoo…cmq io ciritorno

  11. A me è piaciuto un sacco.
    Si mangia bene e i prezzi sono contenuti.
    Porzioni abbondanti e il fatto di prepararsi il tavolo
    è anche una cosa divertente.
    Saluti al boss.

  12. Aggiungo la mia su questo posto davvero dibattuto: il giudizio è positivo.
    Si riesce a mangiar fino ad esser ben sazi senza spendere tanto. Con 15 euro si mangia controfiletto (molto buono), dolce e vino e si esce davvero soddisfatti e pieni. Con la stessa cifra si puo’ sostituire il controfiletto con un primo e degli antipasti condivisi (salumi, formaggi, humus, tzatziki, farro o altre verdure, tutti buoni).
    L’atmosfera è particolare ed il giudizio su questo aspetto è estremamente soggettivo: di certo il locale è alla mano e spesso animato, senza pero’ esser mai invadente.
    Indubbiamente il locale ha i suoi limiti: la qualità dei piatti è variabile, e capita che alcuni non siano all’altezza. Per questo occorre saper scegliere o chiedere consiglio al padrone (che non si fa problemi a dire quali piatti non son venuti troppo bene).
    Alla fin fine è un ottimo posto per chi lo frequenta con regolarità, che sa sempre cosa ordinare, mentre chi ci capita per la prima volta e ordina a caso, rischia di trovarsi male.
    Inoltre per la natura stessa del locale (niente servizio, rapidità delle ordinazioni, tavolate comuni ecc…), non è adatto per coloro che vogliono passare l’intera serata al ristorante, mentre è ottimo per chi vuol sostare un po’, mangiar bene e abbondante e poi preseguire la serata (o la giornata).
    Per me, una volta capito come funziona il posto, vale tre ganasce piene.

  13. Per quel che vale, ecco qua anche la mia. No, non ci siamo: è da tempo che non vado al Numero 11 e il motivo è che il paio di volte che ci ero capitato mi era sembrato decisamente orribile, dall’igiene alla qualità dei piatti (sia come cucina che come materie prime). Il taglio da self-service scanzonato è fasullo, e nasconde solo l’approssimazione. Chissà, magari avrò avuto sfortuna, ma per quanto mi riguarda questo posto va a ingrossare le fila di quelli dove si mangia proprio male, da una ganascia a volergli bene. Lo strano è che sembra che questi luoghi si moltiplichino, e prosperino, persino.

    1. Dico la verità, la discordanza di giudizi su questo ristorante è al di là della mia comprensione (badate bene, non il fatto che qualcuno lo critichi, ma il fatto che ci siano contemporaneamente tante persone che lo esaltano e che lo affossano).
      Per quanto mi riguarda posso solo che ripetere che, per quanto possano non piacere alcuni aspetti di questo ristorante (la mancanza di servizio, l’atmosfera, l’essere alla buona), trovo che i piatti siano, di solito, buoni e abbondanti (mia personale opinione, ci mancherebbe).
      L’unica spiegazione che posso darmi è che la qualità dei piatti sia estremamente variabile e che quindi bisogna sapere effettivamente saper orientarsi al momento dell’ordine.

    2. Ci sono andato due tre volte perché ho fatto un lavoro in zona e la sera sul tardi erano l’unico aperto (ho mangiato solo 1 volta da galileo e faceva ancora più pena) Confermo ci si mangia male e l’aria informale diventa addirittura piuttosto scortese verso chi ci va per la prima volta e che resta un pò disorientato, ho provato sia primi che secondi e l’unica cosa che mi è piaciuta è stata il chili. Anche secondo me l’igiene non è al top, inoltre il contorno di riso è cotto magari dal pomeriggio e te lo scaldano nel microonde. Con gli stessi soldi si mangia alla mangiatoia decisamente meglio. (ma è in tutt’altra zona di pisa.)

  14. Magari non ne ho girati tantissimi ma numeroundici è il mio posto preferito a Pisa esco sempre di buonumore dal locale. Mi piace tantissimo il fatto di apparecchiarci da soli e mi piace che capiti di sedere alla stessa tavolata con sconosciuti, magari si scambiano due parole.
    Ci vado per mangiare la carne, di solito il misto maiale con qualche verdura di accompagnamento. Buonissimo. Non ho però la minima idea di come siano gli altri piatti. Una volta ho provato i dolci e ci sono rimasta male ma devo anche dire che purtroppo a Pisa è molto difficile mangiare buoni dolci…
    Qualcuno ha idea della ricetta della salsa di senape? All’inizio non mi piaceva ma piano piano ho familiarizzato col gusto e ora la adoro!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.