Bagno Rossella – Viareggio

Visto che le recensioni si sono allargate anche ai comuni limitrofi propongo un posto croce e delizia della versilia, il Bagno Rossella.
Il Bagno Rossella, sottotitolo il re della catalana è in darsena a viareggio davanti ai vari pub corsaro rosso (ex magazzini mondani), pensavo peggio etc etc.
Sono andato a cena al Bagno Rossella il primo sabato di ottobre e, ad essere sincero, sono entrato un po’ prevenuto perchè le descrizioni che avevo ricevuto non erano proprio rassicuranti:
servizio di basso livello, tavoli ammassati l’uno sull’altro e via dicendo.
In realtà, sarà anche per il periodo, ho trovato un ambiente veramente familiare nonchè curato, con una bella vasca piena di crostacei a dividere l’ingresso ed una lunga fila di tavoli alla vetrata.
La conduzione è effettivamente familiare ed il servizio molto informale. Il menù non è vario, così come la lista dei vini, alla quale mi è stato impossibile accedere perchè immediatamente servito con il bianco della casa, affatto male (anche se portato già aperto).
La scelta è caduta su un antipasto misto composto da carpacci, filetti e crudo di crostacei; non mi dilungo sui condimenti perchè la costruzione mi è sembrata alquanto complessa, ma meritevole. Siamo passati direttamente al secondo: un fritto misto ed il piatto forte della casa aragosta alla catalana.
Il fritto è buono anche se probabilmente non vale le 20 euro del menu ma l’aragosta a mio parere giustifica il sottotitolo del ristorante. Il piatto comprende due gamberi ed un gamberone rosso crudi un’aragosta da far paura ed un misto di verdure notevole. Il piatto può fare da cena completa.
Dolce non pervenuto la scelta è fra gelati vari.
Totale 100 euri in due per un antipasto, un fritto, aragosta una bottiglia di vino ed una di acqua. L’apparecchiatura NON è del menga e la schiacciatina al posto del pane rimpinguata non appena scende in riserva (sarà una mia fissa come quella del vino aperto però mi ci cade sempre l’occhio).
Dai piatti e da come parla il cuoco-padrone-anfitrione si deduce una ricerca continua votata al miglioramento dei propri prodotti (adesso aggiungono un gambero rosso crudo a mò i firma su quasi tutte le portate e devo dire che è gustoso)
Io ci ritorno poi fate voi
Nonostante il menù in plastica, la lista dei vini ed i dolci non pervenuti, il cibo è ottimo e 4 ganasce mi sembrano dovute.
Saluti

4 ganasce


Visualizzazione ingrandita della mappa

Facebook
Twitter
LinkedIn

Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

38 risposte

  1. Beh mi dispiace contraddirti ma purtroppo io ci sono stato stasera a cena e devo dire che sono rimasto veramente male, al contrario dell’idea che mi ero fatto dall’esterno: la signora (deduco sia la signora Rossella che da il nome al ristorante e al bagno) è veramente [*] perché, oltre ad essersi presentata in camicia di jeans, gonna lunga e nike shox (che proprio per un posto del genere non ci incastra nulla!), quando la mia ragazza ha ordinato un piatto la signora le ha risposto che non era disponibile e si è messa lì ad aspettare che la mia ragazza decidesse: “scegli che io aspetto!”.
    Il marito gironzolava per il ristorante con quel buffo cappello tutto bello rosso [*] e si vantava dei suoi 40 anni di esperienza, che tanta gente famosa è andata a mangiare al suo locale etc. etc.
    2 secondi dopo era a dire le stesse cose ad un altro tavolo.. L’ho visto dappertutto tranne che in cucina [*] mah!
    Riassumendo: 2 antipasti di mare (26€), 2 spaghetti allo scoglio (26€) 4 coperti e 2 acque da un litro = 64€ e oltretutto siamo usciti con la fame xké il mangiare faceva proprio skifo ed infatti ci siamo sentiti male tutti e 4!!
    Quindi prima di prenotare lì pensateci bene.. Oltretutto un posto che vanta clienti prestigiosi non ha nemmeno il pagamento con bancomat o carta di credito!!!! Ma daaaaiiii!!!

    ND Ganascia: [*] significa che ho tolto commenti offensivi

  2. Ad essere sincero, questa sa di contro-sviolinata. Per dirne una: sfido io che siete usciti con la fame, avete preso un piatto a testa…

  3. Personalmente non riuscirei a fare una recensione obiettiva di un ristorante (la cui specialità fra l’altro sono astici ed aragoste) con un budget di 16 euro, a dirla tutta non basterebbe neanche andarci una volta sola. Ti chiedo il favore, e te ne sono grato, se mi consigli dove andare a cena con quella cifra mangiare pesce meglio che a Viareggio ed essere servito da camerieri in livrea.

  4. Intanto non mi sembrava di aver usato un linguaggio volgare. Inoltre se quando prendi un primo di pesce (in un posto che fa piatti a base di pesce) e il sugo degli spaghetti allo scoglio è denso come quello della paeilla che ti servono alla mensa, è chiaro che ti alzi e te ne vai!!!
    Cmq il mio era un commento in generale, non solo sul posto, ma anche sulla cortesia e sull’ospitalità del personale.
    Per quando riguarda Cipo, ti invito a venire a mangiare al ristorante LA PINETA di Marina di Pisa, dove il venerdì, puoi gustare con un budget di 15€ (…addirittura 1 euro meno di quello che dicevi te…) 1 primo di pesce abbondante (e di ottima qualità), frittura di totani e gamberi in quantità, patatine fritte, vino e caffè.
    Vai a mangiarci e fammi sapere!!!

  5. SEGNALATE ,SEGNALATE , COSI’ IO NON CI VADO E VOI CIRITORNATE… GRAZIE.
    MARCO MA L’HAI MAI FATTA LA SPESA ABBONDANTE E DI OTTIMA QUALITA’?
    FALLA PER DUE PERSONE,POI MI DICI SE SPENDI TRENTA EURO…

  6. Non vorrei fare il “sezionatore” ma mi sembra che Emilio l’abbia detta giusta a spanne il conto da 15 euro dovrebbe essere questo:
    Coperto euro 1
    Primo di pesce euro 5
    Frittura totani e gamberi euro 5
    Patate euro 1
    Vino euro 2
    Caffè euro 1

    e tutto in quantità

    Grazie per il suggerimento

  7. Andremo sicuramente all aPineta per testare il Venerdi LOW COST.
    Scusa MARCO ma fanno solo il venerdi Low Cost oppure anche altri giorni?
    Mi lasceresti il numero di telefono del ristorante?

    X Coloro che hanno da obiettare sui ristoranti dove si spende poco proporrei prima di provarli e poi di commentare.
    A far spendere tanto sono buoni TUTTI.

    Buon appetito a tutti!

  8. Ciao simone, credo che cmq una cosa emilio l’abbia detta giusta, ossia che se Marco non è il proprietario de “la pineta”, è un parente stretto o un amico d’infanzia del suddetto proprietario ^_^

  9. Comunque, a onor del vero devo dire che ieri ho parlato del Bagno Rossella ad una persona che ci ha mangiato e non me ne ha parlato bene, nè per i prezzi nè per la qualità del cibo.

  10. Mi dispiace deluderti Durthu ma sono soltanto un cliente che è rimasto soddisfatto del posto.. Come puoi leggere dalla recensione di oggi (3 giugno 2008), il ristorante La Pineta è piaciuto molto..
    Non serve spendere cifre astronomiche per mangiare bene, poi se uno ha i soldi da buttare via faccia pure..
    Saluti

  11. è vero basta buttare via i soldi per andare a cena fuori peccato che la sagra della nozza a Calcinaia viene solo una volta l’anno lì con 5 euro ti danno un bel brigidino pieno di panna che ti riempie per 3 giorni e risolvi tutti i problemi legati alla nutrizione serale all’aperto. Parliamoci chiaro io non ci prendo mica la percentuale dal bagno rossella ma un minimo di obiettività sarebbe gradita. Per rimanere in tema ho sentito un cugino della mia prozia che è stato alla tenda rossa e dopo l’antipasto è andato via e pensa un po’ ha dovuto saldare un conto di 40 euro. Con le dovute proporzioni il bagno rossella non è la tenda rossa e non lo diventerà mai non è neanche un ristorante fra i migliori nella zona, l’unica cosa buona che fa è la catalana ma almeno per 50 euro ti mette nel piatto un’aragosta da quasi un chilo che due minuti prima era nell’acquario davanti ai tuoi occhi e non riempie padellate di roba surgelata per fare le fritture a 5 euro. A te devimark84 piacerà andare a cena fuori e spendere poco, che è anche giusto, ti consiglio il deserto a livorno e la grotta a cascina spederai meno che al pineta e mangerai anche meglio, ma per favore non venire a dire di soldi buttati via, sei offensivo nei confronti di chi va a cena fuori anche per trarre piacere da coloro che vivono in cucina e cercano di dare un valore aggiunto a quello che ti mettono sotto il naso indipendentemente poi dal fatto che sia un panino con la porchetta o una passatina di ceci con due gamberi sgusciati, certo è che la seconda ha bisogno di un po’ più di ricerca e di altri prodotti che costano leggermente di più, se riesci ad apprezzarlo ti alzi dal tavolo soddisfatto e ringrazi altrimenti, litighi col cuoco perchè la minestra era troppo cara.

  12. Se tu leggessi il mio commento iniziale capiresti che la mia è stata una descrizione di una serata complessiva (cibo e cordialità). Oltre a non essermi piaciuto quello che ho mangiato (che poi è un gusto personale) mi sono sembrati anche parecchio arroganti e poco professionali! Hai voglia di dire che sono offensivo, esprimo le mie opinioni esattamente come fai te!
    L’esempio della Pineta è stato portato per far capire che con molto meno si mangia meglio che in questo posto!
    Rispetto comunque chi, come te, fa discorsi di qualità e ne condivido pienamente la logica.
    Oltretutto mi sembra che il ristorante da me proposto sia piaciuto a persone come “simone” e “marta”, ottenendo 3 ganasce abbondanti! (mi hanno anche accusato di essere io il proprietario! Vabbè ma è un’altra storia..)
    Tra i due ristoranti il primo di pesce (che è quello che ho mangiato sia nell’uno che nell’altro) mi è piaciuto molto + alla Pineta. La qualità di una cena non si vede da quanto spendi, e se leggi bene, anche altra gente è d’accordo con me.

  13. Evito di rispondere a devimark, faccio solo notare il tono scherzoso del mio post (le emoticon servono a quello). Credo che, in generale, dovremmo cercare di esprimere le nostre opinioni senza andare nel personale e senza alzare i toni. Non è detto che ci siano idee giuste e sbagliate per forza. A volte sono solo idee diverse.

  14. Si effettivamente mi ci faccio d’oro con le provvigioni dei ristoranti che recensisco su questo sito…
    comunque se scrivi “ti invito a venire a mangiare a la pineta” un leggerissimo dubbio che il ristorante sia tuo mi sembra lecito.

  15. Dico la mia senza entrare nel merito di questo caso :

    questa ” caccia al ristoratore ” ( o alle sviolinate, come preferite ) mi sembra stia assumendo toni un po’ troppo esasperati. In realta’ , se ci pensate bene, ci sono stati pochi episodi ( se rapportati al numero delle recensioni ) in cui un ristoratore postava in incognito.

    Il piu’ delle volte si tratta semplicemente di metri di giudizio differenti : ogni persona ha una concezione diversa del rapporto cibo/spesa sostenibile.

    Rispettiamo tutte le opinioni e diamo vita ad un dibattito civile, altrimenti non se ne esce piu ^_^

  16. ragazzi sono stato a cena a l’arsella a marina di pisa con degli amici a cui dovevo offrire una cena e mi sono vergognato per come abbiamo mangiato e come siamo stati serviti

  17. Quoto quanto detto sui metri di giudizio diversi tra una persona e l’altra ma sentire parlare di cene a base di pesce ottime e abbondanti a 16€ mi sembra veramente ridicolo!!
    Quella cifra si spende per una pizza, una birra e un caffè…a volte insieme ad un dolce forse!
    Non la si può paragonare ad una catalana….seppur servita in un posto non all’altezza magari….
    Mi domando se queste persone abbiamo mai comprato il pesce fresco al supermercato per rendersi conto di quanto costa veramente..

  18. Per mangiare una catalana che altro non è che qualche crostaceo lesso in una pentola e du’ verdure crude tagliate e messe su un vassoio basta andare alla coop dove ti vendono le aragoste fresche e lessassele (costo sui 22 Euro al kg).Praticamente è come farsi un piatto di pasta.
    Ditemi voi dove sta il valore aggiunto che porta a vendere questi piatti al ristorante a cifre astronomiche.

    Buon appetito a tutti!

  19. @Dio Brando: la caccia alle streghe non piace neppure a me. Mi scuso.
    C’è da dire che, se non sbaglio, ad oggi è la prima volta che una sviolinata non si rivela tale.
    In ogni caso, come dicevo, mi scuso.
    Per il discorso della spesa, simone ci ha ormai insegnato che sono molti i posti dove si può mangiare bene e spendere poco. Devo dire che rimane una sorta di magia capire come facciano, ma questo è un altro discorso (“The truth is out there…”).
    Un curiosità, sempre per Dio Brando: per caso giochi a Travian o WarMachine?

  20. No Durthu non era contro di te il mio post .. era cosi in generale, anzi leggo spesso i tuoi commenti , quindi per quel che mi riguarda non ti devi scusare di niente 🙂

    Si ho giocato a travian, ma non per molto .. un paio di mesetti , mentre a WarMachine non ho mai giocato ^_^

  21. Sveglia Cipo, con tutto il rispetto, 100 euro, ben 193.627 lire per un antipastino e due secondi e un vino della casa è un FURTO TOTALE. Ma ti rendi conto.
    In primis un locale che nega la carta dei vini che dispone è da prendere e alzare i tacchi.
    Obbligato a bere il vino della casa, già aperto e bianco!? E se uno vuole una bottiglia di rosso?
    Ma scherzi per davvero?

    In secundis un antipastino di crostacei di mare
    e carpaccino è tutto da verificare. Sei sicuro che non fossero gamberetti dei barattoli?
    E poi un vinello della casa quanto voi che costi, 4 euro al massimo.
    Perchè non fai una distinta della spesa.
    Dici solo il costo del fritto 20 Euro.
    Comunque ognuno è libero di spendere i propri soldi come vuole però il prezzo lo fa anche il cliente chiedendo sempre il menù e la carta dei vini. Se costa troppo, o pretendi la qualità o mangi poo, oppure te ne vai.
    Alcune volte dopo essermi seduto ed aver visto i prezzi l’ ho fatto.
    Bonaa

  22. nel passato i miei genitori hanno gestito un ristorante e se fai le cose in regola il guadagno è poco,perchè non è la spesa per comprare l’aragosta che tira sù il prezzo, ma le spese per il personale,la luce,il gas,l’acqua, la spazzatura e tutte le tasse che lo stato ti mette.secondo i miei genitori per andare avanti, facendo prezzi bassi un ristorante non assicura il personale,paga poche tasse e lavora con alimenti scadenti altimenti chiudi e a me picerebbe sentire il parere di qualche ristoratore se ò vero che la realtà della ristorazione è questa

  23. Piu o meno.Per poter fare prezzi decenti e lavorare puoi scegliere : o ti pulisci i bagni da solo ,o freghi i clienti,o freghi lo stato. vi ricordo che uno scampo fresco di misura grande (ca 120 grammi ) costa in media 3 euro ..si 3 euro.e puo costare di piu. a scuola mi hanno insegnato che per calcolare un piatto si calcola la materia prima ,si aggiunge un coefficente di 1 euro che comprende olio sale pepe etc ,e si moltiplica per tre.detto questo una grigliata con due scamppi ,due gamberoni e un filetto di pesce, non puo non costare meno di 25 euro.altrimenti non e’ fresco. ma come vedo,nessuno sa di preciso cosa vuole dire.
    faccio una proposta.fissiamoci meno su questi discorsi.un ristorante si giudica sia nello specifico che nel complesso. puo capitere che un ristorante abbia una serata storta.ma la linea la si intravede lo stesso.se una cosa ci piace significa che e’ buona.l’importante e’ che non ci imbroglino ma non fatevi neppure imbrogliare.e comunque non ne verremo mai a capo se ci fissiamo sul fresco o non frwesco.se e’ buono e digerisci bene devi essere contento…lasciamo altri discorsi ai competenti di settore…io nel frattempo ho cambiato lavoro…la gastronomia,sopratutto se lavori bene e con buoni prodotti,e’ un suicidio.proprio perche ti vendono aragoste allevate che costano 20 euro il kilo quando un’aragosta costa almeno 80 euro il kilo.non vi dico poi cosa danno da mangiare alle aragoste allevate…..ormoni,steroidi,e carogne di altri pesci…… scusate io l’aragosta ,e vi consiglio dui farlo anche voi, la cOMPRO NOSTRALE alla mia pecheria di fiducia.per bollirla e tagliare due verdure sa fare anche la mia fidanzata(che pero’ non sa fare la frittata di uova…).scusate il poema

  24. Concordo con Marinese, all’arsella mi sono vergognato…il pesce fritto è mediocre e siamo stati serviti malissimo! io ce l’ho con quello che me l’ha recensita su un altro sito…se lui se ne intende di pesce, allora puo andare a mangiare il filet-o-fish di McDonalds!

    Oltre al mitico Gino, consiglio vivamente la baia del Rogiolo a quercianella…ci butti 40 euro ma esci fuori soddisfatto di aver mangiato ottimo pesce. E poi c’è una cosa..io non credo che nella stessa fascia di prezzo ci sia un ristorante che faccia quei dolci…da applausi la crema catalana, quello col cioccolato è una roba incredibile…

  25. Io al Rossella non sono stata benissimo, devo dire che c’è di meglio. Parlando di catalana e basta per esempio, tra quella del Rossella e quella del Cabreo (sempre a Viareggio) non c’è paragone… Cabreo a bomba!!! Veramente buona.
    Anche per quel che riguarda l’ambiente e il servizio. Ad esempio al Cabreo esiste la carta dei vini… Considerando che più o meno si eguagliano sul costo, traete da soli le vostre conclusioni…

  26. Per me non esistono 4 ganasce per questo “Ristorante”, anzi !
    penso che era prima del 2008… forse 2005 o 2006.
    Dopo esserci stato benino una prima volta (affascinato dall’idea di aragoste/catalana) decido di ritornarci.
    Prenoto e la Signora mi dice ok, arrivo e mi viene detto che il locale è pieno e c’è da aspettare. Sono con la moglie e sono circa le 21.00
    La fame avanza in modo esponenziale specie se sei ad un metro dalla tavalo e non puoi mangiare.
    Dopo 20 minuti chiedo e la Signora che mi era sembrata molto pittoresca anche la prima volta mi tratta con sufficienza e con fare molto maleducato tenta di minimizzare.
    Dopo altri 10 minuti spazientito richiedo e la Signora mi propone con tono sgarbato di prendere l’ordinazione all’ingresso.
    A quel punto saluto e me ne vado.
    Non mi era mai successa una cosa del genere e (almeno in questo risto-bagno) non mi risuccederà più

  27. Chiedo scusa anche se la gestione pare sia la stessa e quello che mi è successo era attinente ai commenti di replica che a mio giudizio dovrebbero far riflettere sulle 4 ganasce

  28. Per una “giornata al mare” con amici, sono incappato al bagno Rossella di Torre del Lago Puccini.
    Una gestione veramente rara: in un ambiente ben tenuto e curato, merito anche di un “bagnino” efficiente, spiccano i prezzi alti (per qualsiasi cosa, anche l’aria a detta della signora tenutaria!), l’ignoranza e l’arroganza. La “ricevuta”, si fa per dire, non ha alcuna intestazione e codice fiscale; potrebbe essere di chiunque e quindi di nessuno! STATEVENE ACCUORTI !!!

  29. premesso che i viareggini quando arrivano a fine agosto sono piuttosto stressati e premesso anche che non sono campioni di cordialità anche a gennaio mi permetto di inserirmi ignorantemente nella lista dei commenti a “rossella” avendo avuto il piacere di mangiarci qualche volta.la catalana è fantastica e sfido chiunque a dire il contrario. poi sulla qualità del servizio se ne può discutere.
    in ogni caso in zona viareggio mi permetto di consigliarvi “il pinuglioro” davanti all’entrata del vecchio ospedale tabarracci.. buon rapporto qualità prezzo

  30. Io ho trovato la signora Grazia molto indisponente tratta male i clienti specialmente i balneari ,quindi per me è non solo può anche chiudere !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.