Enoteca Da Volpi – S.Maria a Monte

Un posto nuovo da consigliare è un enoteca, Da Volpi. Si trova in loc. Ponticelli (Santa Maria a Monte), strada provinciale francesca.

Ha aperto da pochi mesi, la cantina è stupefacente, il proprietario, nonché gestore e cuoco, è un appassionato sommelier, che mi ha consigliato un vino che era perfetto per i miei gusti, Terre nere, un vino siciliano.

La cucina è creativa, accostamenti audaci, rivisitazioni di piatti della tradizione, tutto buonissimo.
io ho mangiato con il menù fisso, 8 portate, carne e pesce, alla fine ero morta, ma felice. ma ci sono anche i taglieri e un assortimento di formaggi da intenditori e si può bere anche al bicchiere così da poter meglio accostare le pietanze con i giusti vini.

La spesa? 25€ a testa + 15€ per il vino.
Ancora non è sulle pagine gialle, ma se andate durante la settimana non dovrebbero esserci problemi per trovare un tavolo.
Ah, dimenticavo… l’arredameno è molto accogliente e di gran gusto… anche quello!

5 ganasce


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Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

34 risposte

  1. L’indirizzo fornito e’ di una casa privata. Ho cercato la fantomatica enoteca in lungo e in largo ma senza successo, nessuno la conosce.
    Qualcuno sa l’indirizzo buono?

  2. chi sa parli! qualche informazione in piu’ non guasta , visto che non e’ dietro l’angolo! e’ aperto tutte le sere, avevosentito dire che cucinano solo il fine settimana possibile!

  3. allora: io ci sono andata di mercoledì e ho mangiato…quindi direi che cucinano anche durante la settimana..
    spero di non andare in galera per questo, ma 3292179706 è il numero di cellulare del proprietario al quale ho chiamato per prenotare.
    il numero civico preciso non lo conosco, ma a questo punto se chiamate potrete chiedere l’indirizzo preciso.
    ciao

  4. ci sono “ritornata” ieri sera, e confermo in pieno le 5 ganasce.
    vino: terre nere (vino siciliano con un profumo fantastico e un sapore davvero eccezionalmente avvolgente)
    antipasti: (1)triglie fritte con pistacchi, pomodori secchi e olive nere; (2) carpaccio di manzo du rondelle di pane tostato con semi di sesamo (3) carciofino ripieno, il tutto accompagnato da un flut di prosecco di benvenuto.
    primi: (1) maltagliati fatti a mano con pesto di cavolo nero; (2) rico crudo cotto alle seppie (praticamente due strati di rico, uno+cotto con seppioline cotte, il secondo + crudo con seppioline julien crude, con, a parte, salsa al nero si seppia e crema di patata tosca)
    secondi: (1) baccalà fritto (eccezionale la pastella, croccante ma delicata) e verdute fritte; (2) gorgonzola francese con miele accompagnato da un bicchiere di porto;
    dolce: sfoglie con crema shantille (si scrive così? no…eh?) all’anice.
    eravamo in due e si è speso 73€…
    che poi non aveva il resto di 75 e ci ha fatto 70€
    ditemi voi…

  5. ohi…io il nome di quel formaggio che ci ha servito nn me lo ricordo…mi ricordo che era francese, e che somigliava al gorgonzola esteticamente, anche se al palato era diverso, + piccante e il profumo era piu’ delicato…molto bene…nonostante la muffina…

    pardon… 🙂

  6. CI RITORNO!!!!!!!
    Per prima cosa devo ringraziare Tappina per aver consigliato a noi tutti questo locale “FAVOLOSO”!

    Già telefonando per prenotare sono rimasta colpita dalla gentilezza che non si trova così spesso…
    Il propritario è fantastico! La cucina è fantasiosa e molto curata (menù di degustazione con 8 portate “speciali” per soli 28 €). Hanno una selezione di formaggi buonissimi e introvabili; per non parlare dei vini e i rhum: la cantina è sorprendente!

    Abbiamo passato una serata veramente speciale, il tempo è volato: TI SENTI A CASA DI AMICI!

  7. innanzi tutto, prego, non c’è di che…è stato un piacere…
    ah…sospiro di sollievo…sono una new entry e avevo il timore di non esser creduta,
    ho letto di alcuni che sono stati sospettati di essere i proprietari sotto mentite spoglie per far pubblicità ai propri ristoranti…
    bene, son contenta!

  8. dai dai ci non ito ier sera!confermo la tipologia del menu e del servizio, nonche’ dell’ambiente raffinato , anche se un tantino luminoso , tipo pasticceria, ma e’ una sensazione personale!menu di ier sera 30 euro , 8 portate di cui una mi e’ stata sostituita con dei salumi, l’agnello non lo soffro! puo’ essere un problema x chi non tollera diverse cose , visto il menu vario e a sorpresa!con un vino di costo medio e bevuto con moderazione (in 5 due bottiglie) la spesa e’ stata 37 euri cadauno! penso sia un conto onesto! ciao

  9. una domanda: ma in quanto “enoteca” è possibile andarci anche dopo l’orario della cena magari solo per un bicchiere di vino oppure è solamente ristorante?

  10. quando ci sono stata l’ultima volta alcune persone sono arrivate sul tardi e hanno preso solo del vino e uno stuzzichino.
    io credo proprio di sì….

  11. Ciao Ragazzi…..dopo l’improvvisa chiusura dell’Osteria 66 sono alla ricerca di un locale simile….e mi avete fatto venire l’acqualina in bocca….due domande veloci:
    1solo menù fisso?
    2secondo voi per un battesimo di 10 persone andrebbe bene o è proprio un’enoteca solo per divagare?
    Ciao

  12. passo tutte le sere davanti all’enoteca…che mi rimane di strada, tutte le volte vedo sempre gente dentro a mangiare, considerando che il posto non è per niente pubblicizzato e neppure molto visibile (anche se su una via molto trafficata) credo che sia un buon segno…amici mi hanno detto che si mangia molto bene e soprattutto si beve vino buono!!
    ppoi il posto e piccolo e intimo, non credo ci siano piu di 5 tavoli!!! provero’!!! non vedo l’ora!

  13. dopo aver letto tante recensioni positive mi sono incuriosito , ed essendo una persona che da 25 anni gira l’Italia per lavoro ,sono diventato una persona molto esigente. Ho fatto la prova per due serea distanza di dieci giorni e devo dire che quello che si legge non è vero, è molto meglio .Dal VOLPI ho trovato il menù degustazione eccezionale e due volte diverso ( lo cambia ogni tre giorni) un locale carino molto piccolo e familare la cucina ben a vista,espressa una competenza ed un assortimento di vini e distillati esagerata ( mi dicono che è un grande sommellier ) piatti ben curati e dei sapori che suscitano sensazioni piacevolissime con accostamenti insoliti , un assortimento di formaggi e salumi unico , la sensazione che provi quando stai seduto a cena è quella di un locale stellato , ma il prezzo no. 30 euro per quello che mangi è veramente poco. il locale forse è poco luminoso ma molto accogliente. ci sono stato due volte ….ma sicuramente CIRITORNO

  14. Ieri sera ho cenato per la prima volta da Volpi, insieme alla mia ragazza, ed entrambi siamo rimasti colpiti favorevolmente dall’ambiente e dal menù proposto, ricco di piatti ben studiati, ben assortiti, ben cucinati e ben curati. Ottimo locale, sotto ogni punto di vista. Sicuramente, CIRITORNO!

  15. Ieri sera (12/04) mi decido e provo anche io la Vineria Volpi. Sulle prime rimango un pò perplesso dalla location, di fatto si trova a ridosso dell’enorme rotonda di ponticelli che non è proprio il massimo. Ma appena si entra si capisce di essere nel posto giusto. Locale molto piccolo e intimo (confermo che un pò di luce d’ atmosfera non guasterebbe). Ci accomodiamo al tavolo, in marmo e molto ampio per due persone, e ci spiegano come “funziona” la cena: viene proposto un solo menù da otto portate ( tre antipasti, due primi, un secondo,un formaggio con miele e un dolce) con la possibilità di variare qualcosa sostituendo le portate eventualmente non gradite con dei salumi o formaggi.
    Proprio la limitata proposta consente allo chef di selezionare ingredienti di indubbia qualità e di dedicarsi ai piatti sia nella presentazione che nella preparazione.
    La cena scorre tranquilla e ad un ritmo che lascia tra una portata e l’altra i giusti intervalli, io e la mia lei ci siamo accomodati alle 21 e ci siamo alzati tre ore dopo senza renderci conto di quanto tempo fosse passato, merito anche del personale che si presta volentieri alla descrizione delle portate e a consigliare i giusti abbinamenti.
    Un consiglio: il locale si presta per una cena in cui il cibo fa da cornice alla serata, per cui andate con la vostra amata metà e, al massimo, con una coppia di buoni amici. Mi spiego; ieri c’erano solo quattro tavoli, due da due, una per quattro e, sull’ ultimo, sette ragazzi che, purtroppo, risultavano un pò fastidiosi (spero non fosse nessuno di voi!), ma non perchè eccedessero nei toni (magari solo un pò), ma per la struttura stessa del locale.
    In conclusione, vista anche la vasta scelta dei vini, divisi per nazioni e per regioni in due grossi cataloghi, e la spesa di 30 € a persona più bevande, io faccio una cosa che non pensavo avrei fatto tanto presto: assegno 5 ganasce 5 e CIRITORNO! Alla prossima

  16. Devo parlare anch’io di questo posto. Ci sono stata sabato sera e me ne sono innamorata. Sono di Milano, fidanzata con un ragazzo toscano che adora mangiar bene e bere altrettanto bene.
    In città è ormai impossibile mangiare BENE e a prezzi contenuti. Confermo assolutamente la votazione che avete dato e rigrazio chi lo ha segnalato, mitica!!
    Ho fatto le foto di alcune portate della cena, le trovate qui!
    Lì troverete anche il menù completo della serata..
    Vorrei aggiungere una nota che per me, sensibile al tema, è importante: ingredienti di stagione!

  17. Dopo aver letto le recensioni su questo sito ci sono andato con la mia ragazza. Abbiamo mangiato benissimo; curatissimi i piatti, quattro persone a cucinare per venti coperti, tutto fatto sul momento, personale gentile e discreto, vincente secondo me l’idea del menù fisso (hanno già scelto loro per voi e non rimarrete delusi); unica pecca (o vantaggio….): il posto non ha grandi insegne, sembra chiuso, e arrivati vi chiederete “E’ questo?”.
    Andateci prima che aumentino i prezzi, costruiscano una veranda per aumentare i coperti, si stanchino di essere troppo bravi…..
    5 ganasce!

  18. Finalmente dopo alcuni mesi ho avuto la possibilità di tornare a cena e ho provato ancora delle emozioni forti mangiando dei piatti di stagione , panzanella , crema di zucchine , parmigianina di melanzane ed altri piatti presentati in maniera unica in un locale climatizzato perfettamente. Purtroppo nel mese di agosto è chiuso per ferie ….. mi sa che ci devo ritornare prima di fine mese prenotando due giorni prima. COMPLIMENTI ALLA VINERIA VOLPI

  19. TRAGEDIA!ME TAPINA!!non proverò mai queste delizie da voi elencate!ho appena chiamato per prenotare un tavolo per due ma il signor Volpi mi ha informato di aver deciso di portare avanti soltanto l’attività di enoteca, SLTUARIAMENTE con cucina, solo su prenotazione, per un gruppo min. di 6/8 persone! non essendo una che ama andare al ristorante in gruppo…sarò tagliata fuori a vita da tali leccornie!!??!!??!CHE VITA CRUDELE!!

  20. veramente una brutta notizia,avrei voluto visitare nuovamente l’enoteca,ne rimasi molto soddisfatto! a Pisa qualcosa di simile? saluti

  21. Come non essere dispiaciuti, per la chiusura dell’attività di cucina della ‘Vineria Volpi’ di Santa Maria a Monte. Avevamo appena cominciato un percorso di grande impatto gastronomico su un territorio, quello pisano, alquanto carente per quanto riguarda l’aspetto della ristorazione a un certo livello che, siamo costretti a cominciare daccapo. Se è pur vero che la sempre crescente crisi economica c’induce a spendere meno e che, a farne le spese, per prime, sono le cosiddette spese superflue è anche vero che a soffrirne di più saranno quei settori e quegli imprenditori che hanno puntato sull’eccellenza e sulla qualità. Come dire che sarà sempre più naturale orientarsi verso una ristorazione di basso profilo, magari deviando verso il mercato delle pizzerie – notoriamente per nulla economiche se rapportato al prodotto, all’ambiente e al servizio – tralasciando i luoghi della buona cucina. Purtroppo le spese, delle materie prime e della ristorazione di qualità, sono tali che, evidentemente, non è facile rimanere in un mercato culturalmente orientato alla cucina da Sagra. Su questo blog, forse, possiamo fare qualcosa. Finora ci siamo occupati di dare pagelle ora, dovremmo prendere qualche iniziativa a sostegno di quelle attività, legate alla cultura gastronomica, che tanto ci stanno a cuore. Per cominciare, potremmo manifestare, con una serie di mail e di sms, la nostra stima per quello che la ‘Vineria Volpi’ ha finora fatto e l’auspicio di un ripensamento.Che ne pensate ?

    Buona cucina a tutti

  22. Io,
    abitante di un paese limitrofo avevo già programmato di provarlo…….
    Dispiace ,
    sicuramente ha le sue buone ragioni…..
    Se ci segue ci faccia sapere !

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