Kapperi – Pontedera

Salve, i re-talk about KAPPERI, ieri sera, prima volta:tanto di cappello al locale, veramente fashion e di buon gusto, oltretutto proprio ieri sera (29 novembre) è iniziata una mostra di “quadri” piuttosto interessante, da vedere, di un artista del luogo, mi pare si chiami Silvi.Per quanto riguarda la cena: moscardini in salsa di pomodoro con polenta fritta, ottimi e abbondanti, 4 tipi di pane, al grano, al mais ecc…simpatico, niente primo, quindi si prosegue con filetto di struzzo ai frutti di bosco con aceto balsamico…mmmhhh…mi torna la fame!!!per bagnarsi il becco un buon syrah, 19 €…prezzo giusto.Per finire, cioccolatini fatti in loco di vari gusti, compreso il vino…e un fantastico cherry 12 anni….che devo assolutamente ri-bere!!insomma, tutto questo, compresa la gentilezza e l’ospitalità alla secondo me giusta cifra 32 €DA provare assolutamente!!

5 ganasce


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Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

101 risposte

  1. Ciao a tutti,

    Ciao….anch’io sono stata di recente al ristorante KAPPERI di Pontedera! e vorrei lasciare un commento positivo…i gusti sono particolari e ricercati e anche l’occhio ne rimane soddisfatto dalla presentazione dei piatti e questo non va a discapito della quantità (il dolce ho fatto fatica a finirlo)….poi l’ambeinte è curioso e particolare cosa che nella zona è difficile da trovare..!
    Un saluto a tutti

  2. A proposito del ristorante Kapperi, non so come si faccia a disprezzare il dolce al cioccolato bianco che secondo me è BUONISSIMO!! e non assomiglia affatto ad una frittatina.
    Il resto del menu, che cambia spesso, lo trovo altrettanto buono e ben presentato senza considerare che l’ambiente è accogliente.
    Io sicuramente ci ritorno!!

  3. per *****dirk***** credo che na persona che mangia catalana e la trova fredda sbaglia a non segnalarlo al gestore del ristorante oltretutto se il vino e’ di pessima qualita’ suppongo tu l’abbia scelto quindi il demerito e’ tuo e se non lo hai scelto prova a farlo prima di dare giudizi su quello che ti portano.
    io non somo mai stato a kapperi! ma ci andro’ di sicuro appena sono in zona pontedera! caro dirk 35 euro per mangiare bene in un ambiente moderno piatti moderni prodotti buoni sono una spesa medio bassa altrimenti sei da pizzeria

  4. ciao,
    leggevo di kapperi! ci sono stata 2 volte con il mio ragazzo ed in compagnia di amiche,
    ho sempre speso meno di 35 euro a persona, catalana buonissima, ricca e ben curata nel piatto, souffle’ al cioccolato molto meglio quello nero ma non male.
    la carta dei vini e’ di alto livello….
    ma avete visto il locale????, non c’e’ niente di simile in zona senza parlare del buon servizio e dell’ottima accoglienza.
    per dirk,
    ritornaci e riprova!!!!!
    per perlanera
    35 euro non sono pochi ma neanche eccessivi se si mangia bene.

  5. sto kapperi mi incuriosisce sempre di piu’ ,bisogna proprio che trovi il tempo x testarlo e vede’ da che parte mi schiero, con dirk, che sembra stia passando x eretico o con la combriccola di tifosi quasi da sviolinata! x kapperindina ci vo proprio anda’, al massimo faro’ du foto all arredamento fashion! comunque posti trendy ci sono, ricordate l’alimonia, io non ho ancora avuto il coraggio di testarlo!saluti a tutti!

  6. Sono stata da Kapperi ieri sera per la prima volta e sono rimasta estasiata dall’ambiente e dalla cura e l’attenzione del servizio. Il locale è ultra-moderno, ma nello stesso tempo riserva degli spazi molto intimi: c’è un tavolo per 2 in una specie di nicchia molto romantico e una pedana con altri tavoli celati dietro delle tende di organza. Io faccio molta attenzione ai particolari e oltre a cenare in un posto bello (cosa che non si vede da queste parti) ho mangiato veramente bene!
    Da provare…e in 2 ancora meglio!!!
    Bye bye…

  7. kapperi…questo kapperi!
    ieri sera ci sono state 2 mie amiche che non credevano addirittura all’esistenza di un locale così a pontedera, e quindi abbiamo scommesso, io ho vinto la scommessa e loro mi hanno telefonato entusiaste del posto e sopratutto di cena e servizio.
    non so quanto hanno speso, ma questo secondo me passa in secondo piano….
    io ciritorno!!!!

  8. Io sono stato diverse volte al Pepenero. Fra l’altro mi sembra che Kapperi abbia “spudoratamente” copiato il suddetto, e non vorrei sbagliarmi ma anche il personale è lo stesso.
    Il Pepenero rimane comunque di un altro pianeta, forse spenderete 10 euro in più, ma li vale tutti. La settimana scorsa ho mangiato un baccalà Pil-Pil da urlo !!! Locale Bellissimo, cibo ottimo, praticamente l’originale. Bye

  9. frequento pepenero da tempo ed e’ un ran ristorante…nulla da dire sulla cucina e sul servizio..ma forse qualcosa sul prezzo
    10 euro su 35/40 sono abbastanza…e poi guardiamo le porzioni….

  10. +++pescestocco+++ a me non sembra che kapperi sia una copia spudorata di pepenero, sono due strutture e due cucine differenti.
    io ho mangiato bene in entrambe i posti con attese e pretese diverse, ma non vedo le similitudini!!!

  11. buongiorno,
    visto il suggerito paragone tra pepenero a kapperi! ieri sera ho prenotato al ristorante di pontedera, perche’ a san miniato non ho trovato posto.
    ero aggregato ad una tavolata di piu’ persone alcune delle quali sono conoscenti dei ragazzi di kapperi, tra l’altro simpatici e molto cordiali. subito aperitivo con un ottimo rose’ ed entreè di spuma di non so quale formaggio, curioso e sicuramente accattivante. il menu sicuramente e’ di un livello inferiore a quello del ristorante di san miniato ma ottimamente curato e vario.
    i piatti mi sono piaciuti, un antipasto di pecorino e porcini ed un secondo filetto tonno con carciofi leggermente scottati veramente ottimi. consigliati dai ragazzi di sala anche per vino, bianchi di friuli e sicilia e per il dolce . per quanto riguarda l’ambiente sicuramente innovativo si perde un’ po il concetto di scatolone che potrebbe sembrare entrando dal il movimento di pedane e tavoli, secondo me molto caldo, diverso dall’inconfondibile rustico/moderno del pepenero.secondo me e alcuni dei miei compagni di cena, kapperi da non sottovalutare!anzi! sicuramente puo’ migliorare, ma penso abbia perto da poco e dicono sia sempre pieno!
    buon appetito a tutti.

  12. Proporrei un bollino per verificare se si tratti o meno di sviolinata…cinque ganasce mi sembrano date un pò con troppa facilità…Verificate e postate nuovi commenti!

  13. Ragazzi rimango allibito di tutti i commenti positivi riguardo a questo Kapperi,a me piace mangiare bene,per me mangiare bene è una delle sensazioni più belle che si possano provare,in questo locale mi sento di essere stato preso proprio in giro!
    Secondo me i gestori cercano di imbambolare i clienti con l’estetica particolare sia dell’ambiente sia dei piatti stessi … cosa che a me contratiamente ha messo soltanto in suggestione fin dall’inizio!
    Il tutto in abbinamento ad un profumo nell’aria molto buono ma assai pesante da sentire in un ristorante!

  14. ragazzi ed in particolare dirk che mi sembra l’unico che si accanisce (non poco) contro kapperi!, magari ritornaci e riprova….
    io ho conosciuto i ragazzi di kapperi al ristorante, e devo dire una cosa, che per loro il ristorante e’ un hobby!, e secondo me ben portato avanti si divertono a correre tra i tavoli ed a chiedere sempre se e’ tutto come deve essere….
    la prima volta che ci sono stato si sono posti sotto un ottima luce nei confronti miei e di tutta la clientela ma non per imbambolare ma per accontentare, la mio tavolo il vino scelto da me non ha convinto i miei commensali, subito si sono proposti di cambiarlo senza nessun problema, e l’hanno fatto stappando un altra bottiglia a mio parere moltoserenamente…(comunque non l’hanno messa nel conto), inoltre essendo intollerante al formaggio mi hanno sostituito il piatto di entrata (che offrono loro) con una portata di carciofi croccanti, forse tu avessi chiesto spiegazioni su quello che non ti convinceva te le avrebbero date….e magari cambiato il o i piatti per te scorretti….
    magari riprova!!!! perche’ la mia catalana non era fredda anzi, calda al punto giusto e ricca di verdure e frutta, tra cui cocco e lamponi…da cliente a cliente prima di sparare a zero su un locale che ha aperto da poco, particolare e con piatti interessanti….valuta bene…per le ganasce non so,se 3/4/5 ma una in piu’ come premio per l’impegno che ci mette tutto lo staff.

  15. oh…non è che possiamo fare la guerra!!
    il mondo è bello perchè è vario….e la soggettività delle delle idee e delle sensazioni sono un bene intoccabile…voorà dire che io e te (dirk) non ci incontreremo mai da KAPPERI!!!
    hasta

  16. io ci sono stato qualche settimana fa..sul locale niente da dire, carino, davvero molto..per il mangiare, beh, poca scelta e classici piatti grandi e molto guarniti..artistici, ma poca sostanza, il tutto ad un prezzo non proprio abbordabile. insomma, sono stato meglio ecco. complimenti per il sito….

  17. e’ vero,
    io sono na persona che giara per i ristoranti, piu’ che per altri tipi di locale, vedi pub e disco, preferisco passare una serata a cena con gli amici, magari in compagnia di rum con qualche dolce in piu’…
    volevo solo capire come si fa a criticare un ristorante come kapperi! (ed altri) moderno, piatti classici rivisitati in chiave multigusto, che secondo me’ e’ una buona alternativa alle solite pappardelle al cinghiale (sempre molto valide), e l’elenco dei ristoranti che ho menzionato era solo (per dirk) per capire che tipo di locali frequenta….e con quale licenza si permette di dire che “i gestori cercano di imbambolare i clienti ” … se non ha mangiato bene puo’ segnalarlo … ma per il resto puo’ lasciar perdere ….

  18. io ci sono ritornato ieri sera e con grande sorpresa ho trovato nu nuovo menu’ rispetto a 3 settimane fa.
    direi che quello che ho scelto, sformatino di barbe rosse con crema di capperi e acciughe, era si in un piatto immenso rispetto alle dimensioni della portata, ma buonissimo e dopo una tagliata di tonno con carciofi, bordata di un battuto di nocciole (credo) secondo me’ giusta in quantia’ e ottima in qualita’ con il vino (bianco, vermentino di guado al tasso antinori) e un dolce, crema con crosticina di zucchero e marmellata sul fondo, con cui mi hanno offerto un vino dolce spagnolo (che non ricordo) caffe’ ed una mezzoretta buona di chiacchere a fine cena molto tranquille, visto l’accoglienza del locale, per un totale di 36,00 euro a testa. per noi spesa giusta se si considera anche che appena presa l’ordinazione ci hanno offerto prosecco e tartara di tonno veramente sfiziose ed un pane fatto in casa mi sembra anche di castagne da non sottovalutare. direi bravi!

  19. Approposito di cinghiale … ne ho appena presi 15 kg freschi freschi da un cacciatore … domenica a pranzo a tema… la cingnalata!!! altro che Kapperi …

  20. Scusate ma difendere questo locale con tanto zelo e con parole che assomigliano ad una recensione non fa altro che aumentare i sospetti.
    Oppure significa che questo posto merita davvero cinque forchette. Presto verificherò di persona e posterò il mio commento, prometto di giudicarlo senza pregiudizi.

  21. Io ci sono stato e personalmente ne ho tratto questa conclusione:

    Se cerchi un posto fighetto dove mangiare dei piatti fighetti “pseudo milanesi” sei al posto giusto.
    Se cerchi sostanza anziche’ forma sei nel posto sbagliato.

    Personalmente per me il voto e’ al max 1 ganascia.

    Ciao a tutti!

  22. Ciao a tutti, scusate se mi intrometto. Ho letto del paragone di Kapperi con Pepenero, e mi sono incuriosito. Ho cenato, come mi capita spesso, l’altra sera al Pepenero, e ho avuto modo (a buzza piena) di avere delucidazioni in merito dal titolare in persona. Paolo (così si chiama lo chef titolare) mi ha parlato in modo estremamente carino di un certo Andrea che dovrebbe essere uno dei soci di Kapperi, e mi ha spiegato che per un certo periodo a collaborato con loro. Credo che da questo si evinca che certe similitudini sono refusi di altre esperienze, e io che sono stato da entrambi le avevo notate, pur palesando una netta differenza su ciò che i locali faranno da grandi: Trendy e modaiolo l’uno, destinato forse a non durare nel tempo, Certezza per la ristorazione tradizionale e allo stesso tempo innovativa l’altro.
    P.S. Carinissimo Paolo a non sparlare di nessuno, ma anzi a tessere le lodi della concorrenza.
    Buone scorpacciate a tutti !!!

  23. Buon giorno,
    sono Andrea attualmente di Kapperi! menzionato nella recensione, precedente.
    e visto che chi scrive di me non credo mi conosca precisare alcune cose.
    Ho collaborato con Pepenero per un po’ di tempo nei due anni di apertura,
    nel quale ho conosciuto un team veramente valido e di valore elevato, serio, creativo,
    preparato e di notevole esperienza. Sono legato ai ragazzi di sala(tutti tranne uno per motivi personali), cucina
    e titolari da stima incondizionata amicizia (ci vediamo e sentiamo spesso sia nei 2 ristoranti che al di fuori),
    affetto e qualcosa di piu’ (1/3 della mia famiglia lavora a Pepenero!, l’altro terzo ha meno di 5 anni di eta’!).
    Pepenero e’ un ristorante di alto livello (forse 5 ganasce gli stanno veramente strette) in una
    location veramente importante e sorprendente, con obiettivi e progetti importanti ai quali
    auguro di arrivare veramente di cuore, perche’ professionisti bravi e non poco!
    Siunceramente non ho problemi a consigliarlo a tutti coloro che non lo conoscono!.
    Vorrei puntualizzare, che Kapperi e’ figlo di un ampio, e direi, coraggioso progetto iniziato molto prima
    della mia conoscenza/collaborazione con Pepenero.
    Similitudini possono essere cercate, viste o magari volute vedere per forza, nel fatto della mia collaborazione precedente,
    ma il ristorante di Pontedera non e’ partito con l’idea di voler copiare o invidiare nessuno.
    In due mesi, e sottolineo due mesi, non anni di lavoro, stiamo cercando di realizzare qualcosa di piacevole, nuovo, interessante
    e accattivante, in un ambiente che partito scatolone, sembra abbastanza accogliente, sia per i clienti ma anche per chi ci lavora,
    una squadra giovane di persone alcune delle quali fino a 5 mesi fa neanche si conoscevano.
    Un assemblaggio di idee alcune professionali (molto valide di chi da tempo fa questo lavoro vedi i ragazzi della cucina,
    che ringrazio tanto tanto per tutto quello che fanno) ed altre idee legate al cuore o a
    quello che piace (mie e degli altri ragazzi soci e soprattutto amici, avvicinati a questo lavoro,
    da poco tempo ed un po’ per hobby).
    Cercando di presentare il tutto ai clienti con sorriso, serenità e curiosita’.
    Kapperi cerca proporre piatti moderni curati ed in parte studiati (nei limiti delle nostre possibilita’),
    una carta dei vini che a noi entusiasma, nel complessivo con la speranza soddisfare una buona parte di coloro
    che sono venuti e tornati a trovarci anche se, ovviamente, non a tutti puo’ essere piaciuto!.
    Buona Giornata e Buon Appetito a Tutti. A d K!

  24. Aprire un ristorante vuol dire dedicare tempo e creatività a costruirte una certa immagine (arredamento, illuminazione, carta dei vini, materie prime usate in cucina e via di seguito…). Pepenero l’ha fatto eporta avanti costantemente la propria ricerca, aperta a 360° sul significato della parola “Cucina”.
    Chi a pochi kilometri di distanza propone brutte copie e scopiazza anche il nome (k*****i) è sicuramente destinato a impallidire di fronte all’originale.
    Si arrenda, cambi stile oppure cerchi di inventarsene uno. Ma che sia suo.
    Pepenero è solo al Pepenero: diffidate dalle imitazioni.

  25. per chi non lo sapesse Kapperi di Pontedera l’hanno aperto due ex-dipendenti del Pepenero, oltre ke copiare il locale nello stile hanno copiato ma di parecchio anche il menu!!!!! tantovale andare al Pepenero..

  26. direi di raffreddare un po’ i toni e pubblicare commenti di chi è stato da kapperi, ci ha mangiato e ci riporta le opinioni, poi se i due ristoranti si assomigliano in certi tratti può essere una nota a margina, ma non oggetto di fedi calcistiche

  27. Eh si ! A questo punto devo proprio intervenire.
    Salve a tutti, sono Paolo titolare del Ristorante pepenero di san miniato, prima che la discussione degeneri, devo dire la mia. Premetto che ancora non sono andato a trovare Andrea nel suo locale (complice un piccolo arrivo di soli 7 mesi) ma domani serà lo farò. Seguo questo sito da diverso tempo, più o meno da quando è stata inserita la prima recensione sul mio locale, e devo dire che è molto carino, fatto bene ed abbastanza affidabile.
    Andrea, per quanto mi riguarda è una persona stupenda, come lo è la sua compagna, ed inoltre un ottimo professionista “a tempo perso” perchè il suo impiego principale è un altro, è un ragazzo molto sveglio e molto creativo ed è anche vero che qualcosa di “pepenero” può aver carpito e rielaborato per portarlo nel suo locale, ma da questo a dire che Kapperi è una copia del suddetto ce ne corre (cmq andrea domani verifico e casomai si fà i conti……scherzo!).
    Tutti noi ci portiamo dietro qualcosa delle passate esperienze, tutti noi (parlo degli chef) abbiamo mangiato un piatto che poi abbiamo riproposto nel ns locale secondo il ns punto di vista, d’altra parte la ristorazione non l’abbiamo inventata nè io, nè Andrea. L’importante è portare avanti un progetto professionalmente valido, poi possiamo piacere o no, ma bisogna fare qualcosa in cui si crede veramente, perchè la ristorazione non è più solo dare da mangiare, la ristorazione è comunicare qualcosa, che poi questo qualcosa sia trasmesso più o meno bene lo stabilirà il cliente confermandoti il suo gradimento, e per uno che fà questo mestiere è il massimo della soddisfazione.
    Ora basta mi sembra di fare una predica, il succo lo riassumo in due righe:
    Ben vengano locali nuovi con idee innovative, più qualificata sarà l’offerta e più la ristorazione della nostra provincia sarà stimolata a crescere, e più il cliente ne trarrà giovamento.

    P.S. se qualcuno si ostina a dire che l’uno ha copiato l’altro, questo mi rende orgoglioso perchè vuol dire che qualcosa di buono ho fatto.

  28. Conosco Paolo Pepenero solo per fama e per aver provato la Sua Cucina, gran professionista.
    Conosco Andrea Kapperi perchè sono di Pontedera, grande Kreativo. Mi trovo oggi, per la mia prima volta, a leggere commenti e recensioni e ad inserire un mio commento. Paolo e Andrea, dal mio modesto punto di vista, sono le uniche da prendere in considerazione per il loro impegno ed il loro stile; per tutti gli altri difficile credere a qualcuno a questo punto non mi fido più di nessun commento. Peccato perchè ciritorno così perde significato.

  29. caro ganascia, prima di postare il commento su kapperi, ovviamente ci sono andata. E sono stata anche bene 🙂
    Però non ho potuto fare a meno di notare le somiglianze con pepenero.E questo è un fatto.
    Non ci sono fedi di nessun tipo, nè calcistiche ne altro: solo opinioni, più o meno a margine.

  30. Ieri sera sono tornata a cena da Kapperi…volevo andare nel fine settimana, ma era sempre pieno!
    Non avevo + letto tutti questi commenti strani, credo che chi ha abbia scritto non si renda conto di quanto possa essere sano e piacevole godersi una bella cena!!!
    E che sia a Pontedera o in un altro posto non importa…
    Ops…dimenticavo: 10 e lode al filetto di manzo!!!
    Da leccarsi i baffi…

  31. riciao,
    visto questo intrecciamento pepenero-kapperi, mi permetto di ricordare di somglianze:
    entrambe sono attenti alla cura del particolare, siete mai stati in bagno nei due ristoranti? siginifativi i bagni? pepenero ben curato e antibagno elegante, kapperi una bomboniera e con nelle divisioni persino un mobiletto candele libri e kleenex (di ratatuille…bellissimi li ho posrtati…via…!!!) belli belli tutti e due…..ma per il resto?? sono uno spinto verso il contrasto classico/moderno l’altro da definire moderno/moderno, strutturalmente diversi, visti i tavoli davanti la vtrata della cantina dei vini del pepenero?, vista la nicchiettina rosa a kapperi?; c’e’ chi dice che i menu’ sono uguali! io ho mangiato lo stesso piatto sia da una parte che dall’altra (nel particolare la tagliata di tonno) e’ vero l’ho trovata diversa e ottima entrambe le volte…e potrei dirvi almeno un altro paio di locali locali dove si mangia del buon tonno o un ottima catalana che mi sembra sia in entrambe in menu’ in questione…(vedi “amaro” a viareggio, “l’appartino” a montopoli, “in vernice” a livorno). vorrei aggiungere che in tutti i lavori (e non solo) ad oggi non si inventa nulla! ma e’ importante rilevare adattare personalizzare con creativita’ personale e buon gusto quello che ci rimane addosso da percezioni ed esperienze precedenti, e facendo anche io un lavoro creativo penso che dire di copiare o di essere copiati faccia piacere…

  32. ….ops ….si mangia davvero bene a pepenero direi divinamente…ma anche kapperi non scherza!…altra dimenticanza: somiglianza il servizio ottimo ed informale quanto basta in tutti e due i ristoranti e a dirvi una cosa se l’ “Andrea” di cui si parla e’ quello che ho conosciuto a kapperi, le lodi che ho letto, se le merita proprio!

  33. venerdi sera ho fatto un salto a pontedera, dopo cena x bere qualcosa, ma la situazione era parecchio depressa! quindi mi son divertito nel cercare sto kapperi!direte voi sei depresso anche te, verissimo! dopo diverse domande, ho scovato il vicoletto dov è situato il locale! oltre al corridoio arredato in forma minimalista ultramoderna, ci sono altre sale ? nota negativa, come si fa nel mettere il menu che lo puo leggere solo un gatto?appoggiato in terra in una sorta di cornice mi pare! se mi date voi qualche ragguaglio sul menu, io ho il mal di schiena e i ginocchi malandati! ciao

  34. Salve a tutti, nel week end sono tornata da Kapperi e ancora una volta devo dire di aver mangiato molto bene. L’ambiente è accogliente e, con un bel sottofondo musicale, abbiamo passato la serata piacevolmente. Sinceramente tutte le portate del menu non le ricordo ma posso cercare di descrivere quello che abbiamo mangiato noi: come antipasto una terrina di polpo con pepe rosa tenerissima e buona davvero (ed anche abbondante!), moscardini al pomodoro con polenta arrostita da leccarsi i baffi, pancetta accompagnata da una passata di fagioli.
    Come primi abbiamo preso spaghetti al nero di seppia con cozze e vongole, dei particolarissimi gnocchetti con ortica ai porcini e mazzancolle.
    Di secondo abbiamo preso: variazione di tonno, tagliata e tartare, accompagnata da un tortino di fagioli e cipolle (good!!!) e Kacciucco (come lo chiamano loro), diverso da quello che siamo abituati a vedere ma buono.
    Per dessert un delicatissimo tortino al cioccolato con mandole, crema gratinata con castagne e crema bavarese………meglio non pensarci!!!
    Per il vino ci siamo lasciati consigliare e ci hanno portato un Rondinaia (mi pare si chiamasse così).
    Vi consiglio di prenotare!!
    Buon appetito!!!

    p.s.: i bagni sono carinissimi!!!

    Ah, dimenticavo il numero è 058759495, anch’io non riuscivo a trovarlo, ora mi sono conservata il bigliettino!!

  35. Interessanti questi tuoi post dirk .. che il locale non ti piacesse lo avevamo capito una decina di messaggi sopra …

    .. ora, ti assicuro, abbiamo tutti perfettamente capito che il posto NON ti piace. E’ possibile leggere qualche tua recensione costruttiva o dobbiamo rassegnarci all’idea di leggere questi tuoi ripetitivi ( oserei dire ” autistici ” ) commenti ?

    E’ possibile che ad altri piaccia ed a te no ?
    Sono questi commenti che rovinano questo utilissimo blog/sito/guida per il mangiatore

  36. Il locale è fashion,e carinissimo,con portate particolari,ma i prezzi sono salatissimi,i piatti modesti e miseri,il primo,composto da 5 TORTELLI DI NUMERO;buoni ma pochi 15 €!!!controfiletto,piccolo ma buono al max 15o gr 19 €,quindi calcolando acqua e coperto ho speso circa 40 €,andando via con l’impressione d’esser sempre al’aperitivo.Forse i commenti che ho letto risalgono all’apertura,dove il ristorante,cercava una certa pubblicità.Servizio discreto,ottimi bagni.

  37. per Fabio,
    ciao, io sono uno che da kapperi c’è stato 4 volte e ho sempre trovato portate discrete, sul fatto dei tortelli ti do ragione perchè 5 mi fanno vento anche a me, ma i prezzi non sono quelli che hai detto te, ci sono stato ieri sera ed ho preso quello che hai preso te, io ho speso meno con il vino.
    cmq mi dici dove si spende poco a cena…..
    io non riesco piu a trovare locali carini e economici

  38. Ciao oscar, se cerchi le recensioni di simone, vedrai che, cercando, si trovano diversi posti dove si mangia bene con spese assai modiche.

  39. ciao a tutti..
    sono andrea di kapperi, e mi trovo ad intervenire di nuovo…
    volevo sottolineare e far presente a “Fabio” che da noi puo spendere benissimo 40 euro, magari assaggiando del buon vino…ma preciserei il discorso prezzi, perche’ i nostri tortelli 5..giusto! (comunque fatti a mano) che probabilmente risultano pochi perche’ particolarmente buoni..e sara’ mia premura rivalutare la porzione con i ragazzi di cucina…ma il prezzo di questo piatto e’ di 11 euro e del controfiletto di 16 euro ..da sempre (e pesa da 180 a 200 gr a PORZIONE)…quindi “fabio” sei pregato di rivedere le tue proporzioni e magari di essere piu’ preciso sui nostri prezzi..visto che probabilmetne ti sei un po’ confuso…e voglio aggiungere che a kapperi! il coperto NON SI PAGA mai!…..e la cura del cliente e’ per noi al primo posto e non certo lo “scaltro lucro”..
    pregherei anche “francesco996” di farla finita con il discorso pepenero..perche’ in primis e’ venuto a noia, secondo i nostri rapporti con il pepenero sono solo di amicizia e stima con tutto lo staff, e gran parte della mia brigata di cucina non ha mai avuto neppure il piacere di andare a cena nel locale di S.Miniato.
    buon appetito a tutti!

  40. Beh, c’è da dire che, se i dati riportati da Fabio fossero veramente così sbagliati, credo che la risposta di andreakapperi sarebbe comprensibile. Credo che a nessuno faccia piacere ricevere critiche immeritate, in special modo quando il lavoro viene svolto con impegno e passione.

  41. Ciao Oscar,

    Esistono molti posti fra Pisa e Livorno dove si spendono 12-15 Euro per una cena completa.
    Sono tutti recensiti qui su “ciritorno”.

    Per Ganascia,

    Sarebbe bello se su questo blog ci fose la possibilita’ di ricercare i ristoranti con la “discriminante” del prezzo.

    Buon appetito a tutti!

  42. @simone si potrebbe fare aggiungendo una serie di tag con fasce di prezzo, ma bisogna che:
    1. i prezzi a capoccia siano chiari
    2. ritagghiamo tutte le recensioni (aaaaargh!)

  43. sono passati sei mesi e ancora qualcuno gioca alla guerra come i bambini dell’asilo …. meno male che qualcuno passa dei post interessanti …. mi resta davvero difficile capire il bello ed il brutto dei commenti kapperi – pepenero …. a me piacciono entrambi i locali e sicuramente anche perchè sono molto diversi (per questo si frequentano posti sempre diversi) …. sarebbe bello avere cmq la possibilità di ricercare locali per spesa media a persona …. a presto

  44. Per andrea e Oscar,la prossima volta mangiamo insieme,un consiglio per andrea,è quello di rinnovare il menu,ricercato e particolare ma misero..e ti posso assicurare,che una volta visto il menù venga una certa voglia di alzarzi e andare via…ma sarebbe maleducato,cmq questo è un mio giudizio

  45. Andre, digli cosa abbiamo in testa, almeno la smettono con questa tiritera.
    Per le cene complete a 12.00 euri……procuratevi l’IMODIUM, potrebbe far comodo !
    Buona giornata a tutti, e complimenti al sito che ci permette di annusare la situazione al di fuori dei nostri 4 muri.

    Saluti Paolo

  46. Se vogliamo continuare ad alimentare la polemica delle cene da 12 euro per me non ci sono problemi.
    L’Imodium l’ho dovuto prendere di ritorno da una cena dove avevo speso la bellezza di 70 euro a testa e non faccio il nome del locale per correttezza.
    Quindi non è detto che se mangi a 12 euro devi prendere l’imodium come non è altresi’ vero che se spendi 70 euro mangi sempre roba sana o genuina,anzi.

    Buon appetito a tutti

  47. Sono abbastanza d’accordo con simone. Capisco la voglia di chi, come paolopepenero, emilio e fabio, vuol difendere il proprio lavoro e spiegare che le cifre nei menù hanno una giustificazione. Però dovrebbero accettare, se vogliamo “sportivamente”, il fatto che ci possa essere chi riesce a fare una ristorazione “diversa” a cifre molto basse. Credo che la questione, alla fine, sia tutta qui. Se una sera ho voglia di passare una serata romantica con la mia ragazza, in un ambiente esteticamente curato, non è detto che la sera successiva non abbia voglia di un posto più “bucolico” per una serata allegra con gli amici. Starò bene entrambe le volte, anche se, probabilmente e giustamente, la prima sera spenderò più della seconda.

  48. Sono d’accordo che non vale la relazione “spendo tanto ergo mangio bene”…tuttavia faccio fatica a capire come possa un ristorante sopravvivere facendo spendere 12 euro a testa per un pasto completo…visto che oltre al costo delle materie prime tale prezzo dovrà comprendere anche tutti i costi fissi, l’ammortamento delle attrezzature e cosa non trascurabile le tasse.
    Di solito per una cena completa io riesco a spendere gli stessi soldi a casa mia…facendo la spesa al supermercato.

  49. Capisco che tu faccia fatica a capire ma un ristorante lo si puo’ gestire in mille modi.
    Sicuramente se il ristorante è a conduzione familiare ha gia’ un ingente risparmio ed un efficenza molto piu’ alta,tradotto, i contributi saranno nettamente minori e le ore di lavoro per persona saranno nettamente piu’ alte oltre al fatto che le assenze per “malattia” saranno nettamente inferiori.
    Se oggi vuoi un cuoco “decente” cioe’ uno di quelli che prepara,cucina e spiatta non lo paghi meno di 4.000 euri lordi (ed è gia’ un miracolo).
    Se c’hai la mamma a cucinare hai gia’ risparmiato qualche soldo..e cosi via.Idem per quello che prende le ordinazioni e per quello che lava i piatti.
    La gestione di un ristorante in stile “aziendale” fa triplicare i costi. E’ un dato di fatto.
    Per il fatto che per una cena uno spenda 12 euro dipende da cosa si compra e dove si compra.
    L’esempio di 12 Euro vale per: un piatto di pasta alle vongole ,un caciucchino,una bottiglia di acqua,mezzo litro di vino,un caffe’ ed il coperto.
    Se prendi le vongole “lupini” alla ipercoop le paghi 5 Euro al Kg,dentro un piatto di pasta ci andranno un etto di vongole…toh…facciamo due! sono un euro di prodotto….immaginati il resto.

    Buon appetito!

  50. Si io ho capito (perché qualcosa riesco a capire anch’io)…ma comunque in quel piatto di vongole ci si dovrà contare l’olio, gli odori, il gas e tutto il resto.
    Come in un fritto misto ci si dovrà contare anche il costo dell’olio di cottura; chiaramente questo andrà diviso per il numero di porzioni di fritto che s’intende friggerci…non so se mi sono spiegato.
    Se il ristorante è a conduzione familiare chiaramente si riuscirà a risparmiare molto, ma comunque alla fine le tasse le dovranno pagare comunque…almeno quelle sul reddito, che vanno in base a quanto uno dichiara.
    Per la qualità delle materie prime poi penso che tu ti sia già risposto da solo.
    Detto questo non ritornerò più su questo argomento, tanto si dice sempre le solite cose senza mai venirne a capo.
    Ognuno andrà a mangiare nel posto che lo soddisfa di più…almeno in questo siamo in un paese libero…

  51. Scusami,non volevo essere offensivo.
    Le voci di costo relative ai prodotti “accessori” come l’olio,le droghe,etc sono veramente irrisorie.
    Il gas e la luce un po’ meno ma se li compari con i costi del personale sono niente.

    Per le tasse ti dico solo questo,un mese o due fa sono uscite sul Tirreno le dichiarazioni dei redditi dei ristoratori piu’ famosi della zona pisana e versiliese,bada bene i piu’ famosi cioe’ quelli che in teoria dovrebbero lavorare (e forse guadagnare) di piu’.
    Beh se le leggi ti ci fai una risata…alcuni hanno pagato qualcosa come 2.000 euro di tasse.

    Per le materie prime hai ragione,certamente se spendi 12 euro per un pasto completo non puoi pretendere le “vongole veraci” e ti becchi le vongole “lupini” che sono piu’ piccole.

  52. Tranquillo…non ci sono problemi.
    Comunque per non fare di tutta l’erba un fascio posso dire che in tutti i ristoranti dove di solito ciritorno mi hanno sempre fatto regolare fattura…sarà niente ma per me conta tanto!

  53. 30 coperti per 12 euri = 360 euri
    360 euri per 25 giorni = 9000 euri
    affitto + luce + gas = facciamo 1000 euri (son poini)
    acquisto materia prima 30% = 2100 euri
    manutenzione mensile = 500 euri

    TOTALE = 5400 euri da togliere iva e tasse rimarranno circa 3000 euri da dividersi in famiglia di 4 persone lavoranti (non mi dite che son meno di 4, sennò un ci credo !).

    Quindi, o questi ristoranti fanno + di 1200/1300 coperti il mese, o un c’è trippa pe’ gatti.

    (L’imodium era una battuta).

  54. Paolo, ma i ristoranti a gestione familiare hanno il costo del personale ridotto.Praticamente quattro componenti di una famiglia lavorano una giornata per guadagnare meno di un cuoco che va a lavorare come dipendente.Bimbi, fate il vostro lavoro e i conti nelle vostre tasche e, quando avete voglia di mangiare fuoricasa andate dove vi pare, con lo spirito e la compagnia che vi sembrano più opportuni;senza essere offensivi nei confronti di chi veramente con passione passa il proprio tempo nel tentativo di farvi star bene.Purtroppo ci sono anche tra i miei colleghi dei furbacchioni, prendiamone atto e cerchiamo di evitarli.Con tutta la simpatia che ho nei riguardi di Simone, io non andrò mai nei locali da lui segnalati ma solo perchè quando sono fuori casa ho voglia di esperienze ed emozioni diverse da quelle che descrive lui.
    Buon appetito
    emilio

  55. Scusa ma il conto non torna.
    30 coperti al giorno vogliono dire 15 a pranzo e 15 a cena il che mi sembra proprio poco.
    Pensa soltanto al ristorante il Deserto che fa una media di 300 coperti a pranzo e 300 a cena oppure al ristorante Chiesanuova che fara’ perlomeno 100 coperti a pranzo e 200 a cena oppure alla botteghina che per piccola quanto sia mette a sedere perlomeno 40 persone a pranzo e 40 a cena.

  56. ..riciao…
    grazie di cuore paolo…come al solito sei un grande…
    per fabio torna da noi e porta la ricevuta..se ti abbiamo fatto pagare il coperto te lo rimborsiamo perche’ veramente non lo facciamo pagare mai a nessuno …. indipendementemente dalla spesa..ma puo’ darsi sia passato a ki ti ha fatto il conto…
    per il vino lascia perdere….. i prezzi sono buoni fidati…confrontali ovunque (a livello ristorazione intendo..)non ci paragonare alla grande ditribuzione perche’ non fa testo…devi valutare, ma sicuramente lo saprai, che una carta come la nostra con 300 etichette in essere ed una discreta profondita’ (cioe’ piu’ annate della stessa etichetta) alcune delle quali rare..ha un po’ di costi di manutenzione…ma puoi stre certo che siamo qualche ero piu’ bassi della media dei ristoranti…e non intendo ristoranti con una carta di 12 etichette come alcuni di quelli mensionati nelle recensioni..intendo qualcosa di piu’ impegnativo.
    per il menu’ penso tu abbia letto l’introduzione dove si chiarisce il numero delle portate limitato per un discorso di stagionalita’ ..e comunque…questo per noi …da settembre e’ il nono (9) menu’….se i nostri piatti non ti avevano convinto ti potevi comunque esprimere e chiedere qualcosa di diverso…senza problemi….
    per simone..i numeri che mi riporti sopra dei locali da te mensionati sono riferiti a tipologie di ristorazione apprezzabilissime ma completamente diverse dalla nostra idea di ristorazione che come altri puntano non solo alla quantita’….
    i conti di paolo sono giusti fidati…e tra i piu grandi chef della zonae non solo ed un ottimo manager di cucina.

  57. Simone, scusami ma una gestione familiare con 600 pasti al giorno non riesco a immaginarmela neanche da Rocco e i suoi fratelli (che mi sembra fossero 6 o 7) e allora torna in ballo il personale dipendente, ed è lì che ti voglio…
    Grande Andrea. mi fai diventare rosso….

  58. Posso intervenire nella Vostra approfondita discussione e dire:
    Ma ke palle !!!
    Questo dovrebbe essere un sito dove si scrive e si legge come si sta nei ristoranti, non come si gestiscono…
    Se in un ristorante spendi 12 eu. e sei stato bene, ritornaci e non chiederti come fa….
    1 ganascia mortissima per la discussione!!!!

  59. Io invece non ci vedo nulla di male a chiedersi “come fa”… anche perche’ al “gusto” non sempre corrisponde (Oggi giorno piu’ che mai) la qualita’ di cio’ che si e’ mangiato.
    Per cui trovo piu’ che sensato farsi delle domande… anche se capisco che talvolta si possa “scadere” nel paranoico…

    Ciao, Stefano.

  60. Stefano hai di gran lunga ragione………però il clima della discussione è diventato brutto e pesante e MicheleT ha centrato e sintetizzato perfettamente la noia che dà,leggere questi battibecchi,che se non altro alimentano una cattiva curiosità di cliccare spesso questa pagina,per sapere come va a finire quando ristoratori e clienti si scannano…

  61. Per quanto riguarda i battibecchi concordo che non servano a niente.
    Io interpreto questo blog come un posto in cui non solo scrivere o leggere recensioni di ristoranti ma anche discutere di argomenti strettamente correlati ad essi e credo che i costi della ristorazione alla luce della situazione economica odierna sia abbastanza in-topic.
    Casomai puo’ essere sbagliato discutere sul post di Kapperi in quanto esiste gia’ un post apposito dove discutere di questo argomento ma è vero anche che se viene lanciato un sasso in questo post non si puo’ rispondere su di un altro post…o perlomeno credo.
    Non vedo un clima nè “brutto” nè “pesante” e trovo fuori luogo affermazioni riguardanti la pallosità degli argomenti che stiamo trattando.
    Potrei capire le lamentele se parlassimo del tempo o della politica ma in questo caso stiamo approfondendo un argomento credo abbastanza importante.
    Se poi risultasse “palloso” basterebbe semplicemente non leggerlo.

    buon appetito a tutti!

  62. Ancora una volta concordo con simone. Credo che per chi ama la ristorazione e la vive da “cliente”, possa essere interessante confrontarsi con chi sta dall’altra parte della barrricata. Credo che serva a noi per poter giudicare correttamente il rapporto qualità/prezzo di un locale. E’ infatti troppo facile a volte lasciarsi andare ad espressioni del tipo “e’ troppo caro, non ciritorno più”, se non si tiene conto di tutto. Certo, se si mangia male non ci sono scusanti: come ha già detto qualcuno, c’è anche chi se ne approfitta. Uno degli scopi di questo blog credo sia anche mettere in guardia da questi ristoratori diciamo “poco seri”. D’altra partem credo che la discussione sia utile anche ai ristoratori (che non smetterò mai di ringraziare per la buona volotnà che mostrano nel partecipare a questo blog, senza paura di metterci la faccia), per dare una piccola aggiustata a qualche “tiro”. Credo infatti che sia piuttosto facile, per un gestore appassionato, inseguire la propria “idea platonica” di ristorazione, dimenticandosi magari un pochino che, alla fine, chi fruisce del loro servizio può non condividere del tutto il loro pensiero. Questo a scapito degli introiti e, alla fine, credo anche della soddisfazione personale.
    Infine, mi spiace per chi trova questi discorsi noiosi, ma alla fin fine, basta un click di mouse per tornare alla pagina principale. Ciao a tutti!

  63. Durthu, per quanto mi riguarda la penso un po come te,e l’ho gia scritto in altri post che ciritorno ,se considerato nella giusta maniera, non può essere che un ottimo punto di riferimento per i ristoratori per valutare quel che è il mercato. Fatto sta che c’è qualcuno che scrive con dell’ enfasi magari trascinato da una splendida o pessima serata; qualcun altro che pensa di essere Paolo Marchi per aver visitato quattro posti messi in croce e scrive con molta presunzione.Anche noi ristoratori,penso valga anche per gli altri, abbiamo tracciato un po dei profili di chi scrive. Ci sono quelli come te, les gourmets e omnivoro che sono abbastanza affidabili, altri come simone che sappiamo di cosa è alla ricerca, altri ancora come marlonbrando che si fanno trasportare moolto dalle emozioni.Per quanto mi riguarda non posso che ringraziare il ganascione per averci messo a disposizione questo strumento.Purtroppo io non sono di quelli che sta fuori dalla porta con le braccia incrociate a vedere chi passa.Mi piace di più capire cosa passa per la testa di chi entra dentro il mio locale.
    grazie

  64. e basta con queste cavolate!!! Bannateli, soprattutto i ristoratori che non sanno accettare che altri sappiano fare meglio di loro

  65. Oh, qui intervengo io per porre termine al dibattito con una fresca fresca recensione.
    Parto col prezzo: 92 €, con caffè e moscato rosa offerto, per un pasto per due completo al 90% ma con vino (Cellarius Rosé Berlucchi mill. 2003): mancava un primo. In proporzione, ipotizzando un altro primo uguale a quello preso verrebbe 103, senza vino 77.
    Voto: 4 ganasce e mezzo solo perché le 5 comportano la serata perfettissima.
    L’ambiente è notevolissimo, ben curato e dal design accattivante. Dico la verità: io tendo sempre a diffidare dai ristoranti con arredamento un po’ modaiolo (termine usato a sproposito, ma è per rendere l’idea). Voglio dire, escluse le bettole da cacciatori, che comunque so anche apprezzare, a me piacciono i locali rustici oppure eleganti. Gli arredamenti con colori accesi e strutture bizzarre li trovo un po’ sospetti, col timore che ho di dover pagare l’ambiente piuttosto che il cibo, e succede spesso.
    A Kapperi non è successo. Quindi voto positivo anche per l’arredamento, che, in termini oggettivi, mi è piaciuto molto. Bellissimo il tavolo oblungo per più persone, idea geniale.
    Passiamo al cibo và.
    Appetizer offerto: bon bon di anatra confit all’arancia caramellata. Eccezionale, una caramella con ripieno di carne.
    Antipasti: freddo di melone con prosciutto caramellato. Una mousse fredda di popone, con pallette di popone e pezzi di prosciutto caramellato; accanto una gelatina destrutturata di popone e due fette dello stesso prosciutto. Ottima per equilibrio e per la sorpresa del prosciutto dolce.
    Quaglia confit con gelatina alle patate. Buonissima per idea e preparazione, ma al confronto con l’altro, per motivi di originalità, perdeva punti. In termini assoluti comunque ottimo antipasto, e pure generoso.
    Primo: forse è la parte del menu con meno inventiva, almeno a leggere. Ma io ho appositamente scelto un primo semplice, per sentire come lo facevano: maccheroncini al pollo e peperoni. Mezze maniche al dente, salate il giusto, con una crema quasi impalpabile di pepeoroni che le avvolgeva tutte (tipo una carbonara fatta bene per intenderci) e pezzetti di pollo al coltello, croccantissimi. Spettacolare.
    Secondi: tonno al caffè con verdure croccanti e salsa di soia. Un trancio di tonno, tipo tagliata, con crosta croccante al caffè, e ottima salsa di soia. Buonissimo.
    Rotolino di struzzo con pancetta caramellata e crema di cannellini. Forse qui il rotolino era un po’ insipido (ho dovuto aggiungere sale, macinato sul momento), ma se mangiato assieme alla pancetta era un bell’abbinamento. Nel complesso della serata, comunque, forse il piatto più da migliorare, ma ci siamo.
    Dolci: soffice al caffè con gelato al cocco. Piatto della Serata! l’altro un tortino di fragola caldo bello croccante con gelato al limone e pepe. Molto particolare, ma notevolissimo. in abbinamento Jerez W&H 1

  66. (pardon, segue)
    Jerez 12anni e Moscato Rosa Franz Haas.
    giudizio finale: posto piacevolissimo, personale alla mano e competente, da ciritornarci.
    Note negative (ci vogliono, dai).
    1) Il rotolino di struzzo, come detto, era un po’ insipido.
    2) Lo Jerez era fuori temperatura (ma non è stato fatto pagare, noto ora dalla ricevuta).

    Carta dei vini: è stratosferica, come numero e qualità, e oltretutto ha molte delle mie etichette preferite. Ho notato però qualche ricarico pesante.

    Qui finisco il poema, chiedo scusa per la forma del pezzo precedente, che è partito senza controllo. Ero io anche in quello ma sto usando il pc della mia dolce metà.

    l’O.

  67. buongiorno,
    prima volta che scrivo perche’ non mi piace farlo sopratutto quando andiamo a valutare il lavoro di qualcuno che probabilmente ci mette tutto il suo massimo impegno. Ieri sera, con l’occasione dei negozi aperti fino a tardi a Pontedera, con la mia signora abbiamo deciso di fermarci ad assaggiare qualcosa al ristorante Kapperì, incuriositi dalle recenzioni e dai post in elenco. Devo dire anzi dobbiamo dire che il locale e’ molto carino tutto ben curato ed accogliente, il personale preparato predisposto al dialogo e coraggioso e responsabile nei consigli, infatti partendo dal vino una ribolla gialla del friuli v.g. entrata di tonno crudo con crostino di pane al papavero, due antipasti una prosciutto e passatina di melone con dadini di prosciutto crudo saltato sorprendente una coppa martini con vellutata di fagioli e gamberi delicataed equilibrata, taglierini al nero di seppia accompagnata con pappa al pomodoro e scampi ed un baccala presentato in 3 versioni veramente ben cotti. Poi un dolce al cioccolato cado con surbetto di fiordilatte da ricordare e riassaggiare accompagnato da Sherry Pedro Ximenez.
    Spesa, con un caffe’, 73,00 euro totale e da sottolineare che il coperto non mi e’ stato fatto pagare. Complimenti a cuochi, ragazzi di sala e per il coraggio per un locale innovativo con un menu creativo.

  68. ….Per 4saltialristorante…sono davvero sorpreso (e non positivamente)…si tratta di una provocazione o…?

    Una correzione, l’occasione non era quella dei negozi aperti…ma eravamo in “libera uscita” (senza prole) dopo un paio di anni…

    …Vorrei però capire il perché…

  69. …provo a chiarire…

    Tralasciando gli errori (battitura ecc…) nella recensione di 4saltialristorante, prova a immaginare la sorpresa di chi legge la descrizione della SUA cena (in effetti sua e della moglie) senza averla scritta…

    Dopo aver interpellato l’altra metà per verificare altre due possibilità (che la recensione l’avesse scritta lei a mia insaputa o alzheimer galoppante) sono arrivato alla conclusione che una “chiacchierata” di fine cena si sia trasformata (sia stata trasformata) in recensione e mi sono chiesto il perché (sul chi non avrei molti dubbi).

    Diciamo che non mi sembra corretto e non riesco a comprendere la ragione di quanto accaduto…mi piacerebbe che l’autore spiegasse il motivo…

    Seguo da tempo il sito e lo “consulto”, lo trovo una buona idea e utile e diverse volte sono stato sul punto di scrivere, poi mi sono sempre fermato per una serie di motivi: valutare il lavoro degli altri non è facile (una serata storta può capitare a tutti, ho lavorato in un ristorante e ho idea di come funziona…), ci sono più aspetti da tenere in considerazione e non sempre sarei in grado di valutarli tutti correttamente, ecc…

    Giusto per completezza devo dire che la recensione rispecchia l’opinione che ho avuto della cena a parte una delle versioni del baccalà era leggermente inferiore alle altre due e la crema di cannellini con gamberi (molta buona) avrebbe dovuto/potuto essere leggermente più delicata (ma forse l’ho lasciata qualche minuto di troppo nel bicchiere?)

  70. buona sera..o meglio notte, sto finendo di sistemare il ristorante e leggo ancora cose strane, il signor Cacucaz ha parlato con me giovedì, esternandomi le sue opinioni sia durante la cena indicandomi il baccala come inferiroe ad altri piatti sia a fine cena parlandomi di come fosse venuto a conoscenza di noi raccondomi di averci trovato qui su ciritorno e che ne e’ assiduo frequentatore. Mi dispiace che si possa pensare che sia venuta da qua la recezione della sua cena, prima di tutto perke un cliente abbastanza soddisfatto e con cui instauri un buon rapporto di conoscenze gastronomiche scambiandosi anche qualche nome di ristorante di cui si e’ a conoscenza e’ gia’ un ottimo successo, ma anche perke sarebbe stato un po’ poco intelliegente (anzi molto stupido) dato che sapevamo che e’ un frequentatore del sito….ma sinceramente, dispiacendomi veramente, neppure io saprei spiegarmi come puo essere venuta fuori una situazione del genere…per quanto mi riguarda cerchero di parlare con ki bazzica il ristorante….

  71. poiché questa querelle non mi sembra molto pregnante, sono fortemente tentato di azzerare i commenti incriminati e ripartire con cose sensate

  72. CARISSIMI COLLEGHI SONO UN DIPENDENTE DI UNO DEI RISTORANTI STORICI DI PISA NN DICO IL NOM MA CREDETEMI. IL CAMERIERE NN SARA’ IL MIO LAVORO DI VITA MA DEVO DIRE CHE MI PIACE IN QUANTO S ELAVORI IN UN’AMBIENTE SEMPLICE E CHE FA IL SUO LAVORO SERIAMENTE HAI LA POSSIBILITA’ DI ENTARE IN CONTATTO CON UN ELEVATO NUMERO DI PERSONE . LA BASE SECONDO ME DELLA BUONA RISTORAZIONE E’ LA SEMPLICITA’ E LA SERIETA , CONNOTATI CHE DAVO A QUESTO SITO FINO A UN PO DI TEMPO FA ( SCUSAMI GANASCIA) . QUESTO PERCHE’ ULTIMAMENTE IL SITO HA PERSO IL SUO FILO CONDUTTORE OVVERO DIRECENSIRE UN RISTORANTE VALUTARLO NELL’ INSIEME E POI DARE UN GIUDIZIO NEGATIVO O POSITIVO IN BASE A UN’ANLISI ATTENTA E SERIA E SOPRATUTTO FATTA DA PERSONE SERIE E CHE AMANOLA RISTORAZIONE .
    POI AHIME’ IL PATATRACK QUESTO BLOG E’ DIVENTATO UN COVO DI FRUSTRAI MENTALI E DI SOCERI E SOCERE CHE NN FANNO ALTRO CHE TROVARE IL MALE NELLE COSE E CHE VOMITANO RESPONSI SENZA UN FILO DI LOGICA
    FATEMELO DIRE S EUN LOCALE E’ UGIUALE A UN ‘ALTRO NN E’ UN PUNTO D’ANALISI SU CUI BASARE UN GIUDIZIO . VIVIAMO NELLA GLOBALIZZAZIONE CHE CI SCANDALIZZIAMO . PER ME UN LOCALE PUO’ ESSERE UGUALE ALLA PERGOLA DI HEINZ BECK MA SE POI SI MANGIA DI MERDA E NN VEDIAMO VERAMENTE L’AMORE PER QUESTO LAVORO . PUOI AVERE TUTTE LE CAZZATINE POSSIBILI MA IL RSULTATO E’ COMUNQUE SCADENTE .
    UNA REALTA’ RISTORATIVA VA VALUTATA CON UN’OCCHIO LIMPIDO E NON OFFUSCATO DALLA MALIGNERIA . VIVA LA SEMPLICITA!!!!!!

    P.S. SONO STATO SIA AL PEPENERO SIA DA KAPPERI BRAVI TUTTE E DUE .
    E SOPRATTTUTO UNO DIVERSO DALL’ALTRO

  73. Caro Dorellik, sei in perfetta sintonia con te stesso e con ciò che sostieni quando posti un articolo del genere. Prendo atto che non sei un cameriere a vita e ti auguro tutto il bene per il tuo futuro lavorativo. Devi però migliorarti un pochino nella grammatica e nella sintassi specie se vuoi cambiare lavoro e magari sfondare nel giornalismo enogastronomico. Ho dovuto leggere e rileggere cinque o sei volte il tuo post e ancora non ho ben capito di cosa parli. Scusami davvero ma spiegami che cosa c’ entra Beck con Pepenero e Kapperi e sopratutto spiegami dov’è la tua recensione? Per un attimo mi hai fatto tornare in mente il discorso di commiato del ‘ Sindaco di Palomonte ‘ (http://www.youtube.com/watch?v=611Xyh7cvtU) e se questo era ed è il filo conduttore del tuo post, ci sei riuscito benissimo. Mi permetto inoltre di suggerirti di non scrivere in maiuscolo continuativo in quanto, nel linguaggio ‘non scritto’ ( e scusa la cacofonia) dei blog, significa gridare e/o alzare la voce. Dubito che una persona beneducata come mi immagino tu possa essere, avesse questo intendimento.
    Un saluto cordiale e sopratutto buon lavoro.

  74. carissimo scusami hai ragione nn è che sia stato molto chiaro e cerco di farti un’attimino capire il mio pensiero
    mi sembra un po pesantino il percorso che ha preso questo blog nel giudizio dei vari ristoranti;
    i veri intenditori e gli amanti della ristorazione nn si perdono nel scrivere che un ristorante è la copia perfetta di un’altro o che il bagno è un vero salottino
    per carita l’impatto visivo ha il suo peso ma onestamente come ho scritto in precedenza puoi anche entrare in un ristorante che è un opera d’arte e poi uscirci deluso in quanto la cosa/e importanti risultano scadenti o nn all’altezza del locale.(cibo e servizio)
    si è vero nn sono un cameriere di mestiere e tanto meno nn penso che diventarà il lavoro della vita ma piacendomi fortemente e facendolo da dieci anni permettimi di dire che la ristorazione in italia si sia buttata su un sentiero che se nn ridimensionato nnlascera altro che niente
    p.s errori grammaticali e di sintassi concedimeli ( entro i limiti certo) in quanto nota l’ora in cui ho scritto il commento e precisando che provenivo da ben 17 ore ininterrotte dentro un ristorante

  75. Se Kapperiè la copia di Pepenero (già provato diverse volte) tanto meglio, vuol dire che è un signor ristorante.
    Io lo provo, è tra i prossimi della lista. Poi potrà piacermi o non piacermi ovvio ma sicuramente il mio giudizio non sarà basato sulla somiglianza o meno a Pepenero.
    Le tre cose fondamentali in un ristorante sono:

    1- qualità delle materie usate;
    2- passione in cucine;
    3- attenzione verso il cliente.

    Da ciò che hanno scritto i ragazzi di Kapperi nei precedenti messagi mi sono fatto una buona impressione di loro. Ritengo che la mia fiducia sia ben riposta.

    Vi farò sapere, ciao!

  76. 25 nov 2008 …………bellissima serata !!!!!!!!!
    Devo dire che siamo stati benissimo, la serata è stata allietata dalla splendida musica dei Vick Frida che ci hanno fatto rivivere le emozioni della loro musica e voce.
    Speriamo che ci siano altre serate come questa, perchè degustare un buon vino ascoltando la musica dal vivo è gradevolissimo.Come sempre personale all’altezza e gentilissimo! Proposta ai Kapperi. Perchè non fare una serata musicale così tutti i mesi? FATECI SAPERE .Complimenti a tutti. Vick Frida mitici come sempre.
    Saluti da Lidia e Roberto.
    A proposito …………..stanotte non si contano le stelle……….!

  77. Salve a tutti, sabato scorso sono stato a cena da Kapperi con la mia dolce metà. E’ stata una bellissima serata, ma se devo valutare solo ed esclusivamente la cucina, non sono rimasto entusiasta.
    Gli antipasti (cubetti di pesce spada fritti, e un tomino grigliato con miele e carpaccio di zucchine) erano piuttosto anonimi. Abbiamo proseguito con lasagne con pomodorini e gamberi, buone ma niente di più.
    La serata è stata salvata dal filetto di tonno al cacao amaro, veramente notevole, da applausi aggiungerei.
    I dolci sono stati un po’ una delusione: un cremino decisamente troppo compatto (mi permetto una battuta stupida: edile più che edibile ^_^ ) ed uno sformato di cassata secondo me troppo amaro.
    Come ho già scritto, la serata è stata però nel complesso piacevolissima, ottimi il servizio e la presentazione dei piatti: non mi pento dei 50 euro a testa spesi (comprensivi di un rosè berlucchi). Vorrei infatti precisare che le mie considerazioni sono da tarare su una cucina di livello superiore alla media.
    Però non so se vorrò fare nuovamente tutta la strada fino a Pontedera per tornarci. Alla prossima!

  78. Buongiorno a tutti,
    adesso che ho sperimentato posso esprimere il mio giudizio in merito.
    Non entro nel dettaglio delle portate, mi limito a dire che il locale e ben curato il personale cortese e disponibile e la cucina interessante (il tonno al cacao amaro sopracitato è ottimo).
    Purtroppo non stavo benissimo e non mi sono potuto godere tutte le portate. Sicuramente ci ritorno.

  79. 5 ganasce??…mmmmmmmmm..direi 3 e mezzo, 4 al max. Alcuni piatti sono ben eseguiti ma altri passano completamente inosservati. Il locale è molto carino…forse grazie a ciò darei la quarta ganascia (x la cucina 3 sono sufficienti!).

  80. Concordo con Simona, un discreto posto a cui tempo fa avrei dato tre ganasce e mezzo. Forse con l’introduzione delle 6 ganasce adesso ne potrei dare 4 per premiare la ricerca, ma l’esecuzione non mi è sembrata perfetta. Ci sono stato una di queste sere e ho mangiato piuttosto bene, ma l’unico piatto che mi ha completamente convinto (in effetti era molto buono) è stato il secondo: le costolette d’agnello. L’antipasto di carciofi e pecorino era piuttosto anonimo, ed il tortino di cioccolato anche. Bella cantina e simpatia in sala dano comunque un bell’aiuto.
    Ci tornerò tra qualche mese per capire meglio…

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