Segnala nuove pizzerie

Questo è il post di aggancio per segnalare nuove pizzerie, così le distinguiamo dai ristoranti per chi (come me) non è molto interessato alle pizze.

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Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

155 risposte

  1. Bimbi, un prendete la pizza al Penny a domicilio: pasta di plastica, largo anticipo di consegna (19:45 anziché 20:20)… 11;50 € per marinara e wurstel…
    sono noiosa io?

  2. No, il Penny si sceglie(rebbe) per le pizze larghe come rote di barroccio.
    Che io mi ricordo erano particolarmente impresentabili, e non solo quelle da asporto

  3. pizza biscottata ( non alla pisana) fine alla Patata Bollente a Fornacette

    Ristorante La Patata Bollente

    56012 Fornacette (PI) – Via Tosco Romagnola, 2
    telefono 0587 421781

    è introvabile specie di sera, ma si mangia una pizza più che degna

  4. Pizzeria Italia a Vecchiano, la pizza è veramente buona e diversa dalle solite pizze della zona, usano una farina con parte di soia super digeribile, la margherita 4 euro, io da pisa se voglio la pizza vado lì e non solo per la pizza.

  5. La pizza con la farina di soia la lascio volentieri a chi ne deve fare “ncessita’ virtu'”.
    Finche’ posso… sceglo esclusivamente pizza fatta con farina di grano tenero italiano e con forza, come da disciplinare, attorno ai 240w.
    Qualcosina in piu’ sarebbe ancora meglio…

    Stefano.

  6. Stefano, di grazia, s’è capito tutti che sei un esperto della pizza soprattutto sotto il profilo tecnico.
    Potrei però dirti che sapere che la pizza ha bisogno della farina di grano tenero “con forza attorno ai 240w, qualcosina in più sarebbe ancora meglio” mi importa il giusto.
    O meglio, mi importerebbe e molto, se anche in due parole potessi spiegarmelo.
    Altrimenti, scusami, i tuoi interventi sembrano un gioco a farsi grandi al contempo facendo apparire ignoranti gli altri.
    Chissà che tutta questa tua conoscenza non serva a noi altri pizzomani profani a crescere.
    O no?

  7. A santa maria a monte , in centro , al bar
    “luna Rossa” , sfornano delle pizze veraci napoletane che nessuno s’immaginerebbe mai di trovare!!(ho mangiato di peggio a Napoli)
    Prvatelo !!
    La passione del pizzaiolo per la “verace” è da encomio

  8. Parlaci o Stefano del disciplinare della pizza fatta con farine italiane W240. Credevo il W fosse un qualcosa di legato all’Ene (leggi ENEL) ed alle lampadine.
    Beata Ignoranza! (la mia of course)

  9. @ospite e DoctRUNK:
    la mia non e’ affatto desiderio di farsi “grande”.
    Sono un pizzettaro casalingUo che ama fare e farsi la pizza almeno una, due volte a settimana ed il mio desiderio e’ farlo avvicinandomi anche solo lontanamente al farlo discretamente.
    Lungi dall’essere esperto in materia, mi piace pero’ informarmi a tal proposito e mi infastidisce un poco sentire dire “certe cose” sull’amata Pizza che nulla hanno a che vedere sul vero modo in cui dovrebbe essere preparata.
    Non e’ una questione di disciplinare quanto di conoscere il tipo di ingredienti, la modalita’ di preparazione ed ancor prima il modo in cui impastare i 4 pochi semplici ingredienti che le danno vita propria: farina, acqua, sale, lievito.
    E l’ordine non e’ casuale…

    Ciao, Stefano.

  10. Grazie Stefano per la precisazione ma alla fine non mi/ci hai risposto. Continuiamo a vagare nel buio per la sigla elettriizzante che riguarda la farina e ci incuriosici ancor di piu con il no all’olio nell impasto per i forni a legna.Ho la fortuna di abitare in campagna ed ho un annesso con un piccolo forno ( a legna ovviamente) costruito oltre 50 anni fa ma perfettamente funzionante. Uniti dunque nella stessa passione per la pizza ( mi diletto anche con il pane e focacce ). Il poco che so dell impasto l ho ereditato dai vecchi che utilizzavano il forno per le proprie esigenze. Parlo spesso con pizzaioli più o meno della domenica (come me) ed accetto di buon grado consigli e suggerimenti che poi metto in atto. Tutti però mi dicono che il lievito va messo prima del sale poichè il sale uccide o rallenta l azione dei microrganismi contenuti nel lievito. Aspetto ed accetto anche i tuoi consigli. 🙂

  11. Sinceramente non ho capito a cosa dovrei rispondere.
    Si tratta di un quiz a premi o cosa ?
    Se lo scopo e’ quello di condividere idee.pensieri.opinioni, ben venga.
    Se si tratta di ‘mettere alla prova’ o di fare dei test… beh.. passo la mano.
    Il lievito puoi metterlo tranquillamente anche dopo aver messo il sale.
    La cosa essenziale e’ che il lievito non deve venire a contatto diretto con il sale perche’ quest’ultimo potrebbe inibirne o diminuirne la forza “lievitatrice”.
    Importante e’ anche il momento in cui il sale viene aggiunto all’impasto.
    Generalmente si aggiunge all’inizio nel caso di brevi lievitazioni e farine piuttosto deboli (<= 200W) mentre si aggiunge a meta’ o fine impastamento con farine di forza maggiore e con tempi di lievitazione medio/lunghi.
    Questi, cmq., sono fattori molto soggettivi e non di importanza basilare.
    Ad avere enorme importanza e ad influire inevitabilmente sul risultato finale sono la qualita’ delle materie prime e la capacita’ di impastare correttamente.
    La qual cosa, a mano, non e’ affatto facile da raggiungere.
    Mi riferisco, tanto per intenderci, al famigerato “punto pasta”…

    Saluti, Stefano.

  12. Scusa, ma perché invece non ci prepari un post su come andrebbe fatta la pizza ammodino? Oppure ci passi un link dove questo viene spiegato? Sarebbe più utile del disseminare indizi qua e là tipo Lost… Per esempio: che cos’è il “punto pasta”?

  13. Nessun quiz Stefano e nessun premio. Ma se sostieni che ci vogliono farine nazionali W240 aiuta a capire i profani in materia cosa vuol dire, come reperirle (visto che non ho mai trovato un chilo di farina con questa sigla) e sopratutto come utilizzarle. Allo stesso modo l olio nell impasto si olio nell impasto no se forno a legna. Perche? E la farina di soia (non sapevo nemmeno che esistesse) e il punto pasta? Dice bene Ganascia. Posta la tua ricetta ‘tipo’ per una buona pizza e tieniti pronto a dare una mano a chi vuole provarla. Di nuovo un sorriso di commiato.

  14. Segnalo quella che credo si chiami “Osteria del tempo perso” (o qualcosa del genere) a Fornacette sulla Toscoromagnola, tra il Bar dello Sport e l’Ipnotika.
    Per intenderci è l’ex Bogio…
    Si mangia una buona pizza, dei buoni antipasti e credo si mangi anche discretamente da ristorante.
    L’unica pecca è il servizio che a volte lascia a desiderare.

  15. @ganascia: se ti interessasse saperlo avresti gia’ fatto una piccola ricerca. Come io faccio in continuazione. Il fatto che domandi senza informarti e’ gia’ sintomo di quanto poco ti interessi la cosa.
    Fare la pizza/pane e’ un’arte che non puo’ certo essere spiegate in 3/4 parole. Ed io, poi, non avrei neppure la minima autorita’ per farlo.
    Cio’ che mi differenzia da te e da molti altri, e’ il profondo interesse e la passione che mi lega, appunto all’arte bianca.

    Saluti, Stefano.

  16. Le pizze più buone che io abbia mai mangiato le fanno a Pontedera alla Rosmarina (dovrò quanto prima fare una recensione a questa trattoria-pizzeria un pò particolare, della quale sono cliente affezionatissima!).

  17. @Stefano. Non credo che qui nessuno sia stato irrispettoso o offensivo, per cui non capisco il tono del commento. Ho chiesto informazioni se non per me per gli altri interessati utenti del mio sito e non mi pare che ci sia nulla di male. “Vai a vedertelo” in risposta a una richiesta di informazioni è considerata una violazione della netiquette.
    Se poi c’è stato il reato di “lesa pizza”…

  18. @ganascia: io non ho risposto “vai a vedertelo”. Ho solamente affermato che quando una cosa interessa, prima di chiedere un chiarimento o una precisazione, si cerca quanto meno di informarsi di cosa si sta parlando.
    Cio’ che mi sembra molti non abbiano capito, o per disinteresse o per disattenzione, e’ che “fare” la pizza/pane non e’ come fare un piatto di spaghetti alla carbonara o un piatto di cacciucco alla livornese (Entrambi squisiti intendiamoci).
    Non e’ questione di “dammi la tua ricetta”, “dimmi che farina usi” et similia.
    Sono cose del tutto differenti.
    L’arte bianca (Cosi’ si chiama) e’, appunto, un’arte.
    Per cui fare una pizza o un filone di pane toscano e’ piu’ similare a fare un ritratto.
    Le materie con cui si lavora sono all’incirca sempre le stesse.
    Ma a fare la differenza e’ unicamente il “manico”, la sensibilita’ dell'”artista”, le dosi, le condizioni dell’ambiente in cui si lavora (Temperatura, umidita’) e financo la fantasia/creativita’.
    Se non si capisce questo e’ inutile discutere/parlare della questione.
    Significa essere su frequenze del tutto differenti gia’ in partenza.

    Saluti, Stefano.

  19. ah Ganascia… seguendo tutta questa diatriba m’è venuta in mente una domanda che volevo farti.

    MA A COSA è DEDICATA LA SEZIONE “CAZZATE MARCHIANE”?

  20. a quando nel maneggiare il CMS commetto appunto cazzate marchiane e ve ne rendo edotti, esponendo così le mie nude chiappe in piazza…

  21. Segnalo alcune delle migliori pizzerie di Pisa (e dintorni), secondo me ovvimanete, ma con scarso timore di smentita ;-))

    Le Scuderie – Pisa
    + pizza eccellente, come il conto
    – occorre liberare il tavolo in fretta

    Sciuè Sciuè – Pisa: (pizza napoletana)
    + pasta da manuale, frittini
    – a qualcuno potrebbe risultare un po’ pesante

    Funiculì – Pisa:
    + eccellente la pasta della pizza, antipasti
    – locale angusto

    Reginella – Pisa: (pizza napoletana)
    + una delle migliori pizze di pisa, pomodoro
    – il locale lascia un po’ a desiderare

    La Bersagliera – Sant’Angelo – Lucca: pizza calabrese, enorme, pesantissima, un’esperinza per veri duri – da provare

    menzione anche per:
    La bella Napoli – Pisa (pizza napoletana)
    Da Filippo – Pisa (pizza in teglia)

  22. eeeh Ganascia…vedo che non hai colto l’ironia della mia domanda… ma va bene lo stesso.
    Una cosa è certa: la prossima volta che andrò ” da michele” ai tribunali o da “Brandi” in via chiaia chiederò se usano la farina W240 e se sanno cos’è il punto pizza. Se però mi tirano dietro la targa in marmo (con la scritta che lì è nata la pizza margherita…si contendono il titolo da un secolo) ti chiederò i danni…(però…posso sempre chiedere al Trianon…)

  23. @gianluca: a gente come te potrebbero mettere, al posto della farina W240 o W260, anche della polvere di marmo di carrara. Non sentiresti la benche’ minima differenza. Proprio come succede alle galline…

  24. @Stefano. Questo commento mi pare decisamente fuori luogo. Non capisco questa svolta stizzosa per avere chiesto informazioni a una persona che pare informata a titolo non mio ma pubblico del blog. Se non ti va bene Ciritorno puoi fare a meno di scrivere. Se ti piace Ciritorno ma non ti piaccio io mi pare che ci si possa fare poco…

  25. @fabrizio. Per me quello che distingue le scuderie è più che l’altro l’insopportabile cafonaggine del personale, specialmente del titolare e dell’anzianotto di servizio. Ci vadano militari studenti con pochi soldi perché non ci metterò più piede.

  26. @stefano.
    Concordo con gli altri quando si sentono presi in giro dal tuo atteggiamento.
    Il tuo modo di presentarti è sembrato quello di chi ha il segreto di pulcinella e se lo vuole tenere solo per se .
    Se tu avessi dato delle indicazioni di massima o almeno delle delucidazioni sui termini che usi, ai poveri mortali che scrivono su questo forum ,saresti stato molto più serio .
    Invece ti sei chiuso in un “io sono un ganzo e voi no”.
    Non sei un ganzo,sei solo uno che sa qualcosa più degli altri ma che non è capace di condividerlo.
    Non c’è segreto in cucina ed anche loro dopo aver preso la tua ricetta si accorgerebbero delle molteplici variabili che ha l’impasto x la pizza.

    Condividi!!!
    solo così si cresce

    p.s.
    sono appena tornato da un viaggio dove mi sono permesso di andare a mangiare una pizza al taglio da uno dei migliori in Italia
    “Gabriele Bonci”Roma Pizzarium
    Ma che ne voi sapé te

  27. Povero bischerino… il pizzarium del mitico Gabriele e’ molto rinomato per la sua squisita pizza in teglia.
    Io non ho segreti e non ne voglio avere.
    E non so nemmeno nulla piu’ di quanto possano sapere altri migliaia di persone.
    La sola cosa che mi distingue da molti altri, la maggior parte di voi, e’ la vera passione della pizza, grazie alla quale mi rifiuto di parlarne come se fosse un piatto si spaghetti qualunque o una frittura di pesce.
    Piu’ di ganzo di te lo sono.
    Poco ma sicuro.

    Saluti, Stefano.

  28. Mi scuso perche’ effettivamente in piu’ di una circostanza mi sono mostrato altezzoso e financo offensivo, pur non volendo esserlo.
    In certe circostanze e su certi argomenti non riesco proprio a “transigere”.
    Mi astengo, quindi, dall’intervenire nuovamente in questo topic e vi auguro buona continuazione.

    Saluti, Stefano.

  29. Io intanto NON segnalo La Corte a Santa Maria a Colle, Lucca. Pizza sottile e mal lievitata (con le bolle) arrivata dopo un’ora abbondante.
    l’O.

  30. Oh,finalmente!!Adios Stefano!!(Ganascia, perchè non cancelli tutte queste inutili cavolate e lasci soltanto le segnalazioni delle varie pizzerie??). Io RACCOMANDO CALDAMENTE la pizzeria FLAMINIO in via Matteotti,157 a Viareggio!I titolari/camerieri/pizzaioli sono napoletani veraci, simpaticissimi e la pizza è davvero BUONA,BUONA,BUONA!!MA BUONA EH!!!!

  31. Salve, ieri sera io e la mia compagna, di ritorno dalla fiera di Pontedera ci siamo fermati alle mitiche “TRE CAMPANE” dove in estate c’è il viola 🙂
    Locale affollato, ma pizza buona ,prezzo 20 euro in 2

    3 ganasce, altri commenti?
    Marco

  32. Da tempo detesto l’uso e l’abuso dell’aggetivo tanto caro ad Homer Simpson ‘ mitico / mitici /mito / miti /mitica ‘ e purtroppo eccone un altro bell’esempio. Chi ha mai sentito parlare delle tre campane vicino alla fiera di Pontedera?(Scusa eh! la fiera di Pontedera dopo Toronto Tokio e Barcellona viene Pontedera ) e poi … chi è il viola estevo? Cosa ha di buono questa pizza? 20 euro per pizza e birra? pizza e mezza minerale? Ahhhh! Quasi quasi rimpiango Stefano!!!

  33. L’indice di forza, indicato dalla lettera W, è un parametro molto importante che indica quanta acqua la farina è in grado di incorporare. Purtroppo nelle farine in commercio nei supermercati, questo valore non è riportato, creando non poche difficoltà agli utilizzatori. Cerchiamo qui di dare alcune informazioni utili.

    Le farine vengono classificate secondo l’indice di forza in:

    Farine Deboli (fino a 170W): per biscotti, cialde, grissini e dolci friabili; anche per besciamella e per rapprendere salse. Assorbono circa il 50% del loro peso in acqua.

    Farine Medie (da 180W a 260W): Pane francese, panini all’olio, pizza, pasta; assorbono dal 55% al 65% del loro peso in acqua.

    Farine Forti (da 280W a 350W): Pizza, pasta all’uovo, pasticceria a lunga lievitazione: babà, brioches. Assorbono dal 65% al 75% del loro peso in acqua.

    Farine Speciali (oltre i 350W): in genere fatte con particolari tipi di grano, vengono usate per “rinforzare” farine più deboli, mescolandovele, oppure per prodotti particolari. Assorbono fino al 90% del loro peso in acqua.

  34. Riportiamo alcuni valori di W di farine in commercio, secondo indicazioni trovate in rete oppure direttamente dai molini interessati.

    Farine Spadoni (fonte: Molino Spadoni)

    Farina “0” D’America Gran Mugnaio (kg 1) è una farina rinforzata con miscele di grani esteri di forza (grano tenero americano tipo “Manitoba” e “Northerm Spring” ) indicata per impasti a lunga lievitazione quali pane, dolci lievitati e pizza. I valori alveografici sono W = 330-360 (+/- 5%) PL = 0.50-0.65 (+/- 8%).

    Farina “00” Per Pizza con aggiunta di Glutine Gran Mugnaio (kg 1 e 5) è una farina creata per la preparazione di pizza con lievito di birra. I valori alveografici sono W = 200-240 (+/- 5%) PL = 0.40-0.65 (+/- 8%).

    Farina “00” Per Dolci Gran Mugnaio (kg 1) è una farina creata per la preparazione di dolci con lievito chimico. I valori alveografici sono W = 80-140 (+/- 5%) PL = 0.40-0.65 (+/- 8%)

    Farina “Integrale” Gran Mugnaio (kg 1) è una farina creata la preparazione di prodotti integrali quali pane rustico, biscotti integrali all’olio e crostata con mele e frutti di bosco, pizza in teglia e grissini. I valori alveografici sono: W = 200-240 (+/- 5%) PL = 0.40-0.65 (+/- 8%).

    Altre farine (fonte: internet)

    Molino di Vigevano (confezione di cartone) pizza croccante: 300W
    Molino di Vigevano (confezione di cartone) pizza soffice: 310W
    Manitoba Chiavazza: 330W
    Caputo pizzeria 240W-260W

    (fonte: http://www.profumidalforno.it/forum/viewtopic.php?f=12&t=17&view=previous)

  35. Vi segnalo la Pizzeria Beny di Tirrenia (vicino al nuovo complesso Continental Resort tra l’ingresso del bangno Mary e il vecchio continental).

    La pizza è cotta in forno elettrico in teglia, leggermente fritta sotto e croccante, ci vado da anni orma.
    indispensabile d’estate la prenotazione.
    fa anche degli ottimi primi tra cui le linguine porri e ombrine e gli spaghetti sugli astici o sulle aragostelle.
    prezzi nella media: 4 pizze (2 margherite, 1 al cotto e una tricolore [pizza bianca con a crudo pomodori a cubetti rucola parmigiano e olio) 2 birre medie, 2 coche e 1 dolce [crema pasticcera e cioccolaro fuso] 40 €
    ciao

    1. Io da Beny a Tirrenia non ci andrò mai più perchè l’unica volta che si sono andato, 3 o 4 anni fa, presi un quarto di pizza dove c’era un pezzo di vetro e me lo volevano quasi far pagare…

  36. Confermiamo come ottima la pizza della Regginella (con due G, eh!). Noi, da asporto, abbiamo preso:

    Pizza salsiccia, friarielli e provola di bufala + pizza margherita con bufala = 11 euro! Buono, no?

    Unica pecca: i friarielli, un po’ amari. Forse avevano lasciato troppe coste? boh!

    Carroarmatorosa e L’Ospite

  37. Devo andare ad una cena alla Pizzeria Black White a Santa Maria a Monte…
    qualcuno sa darmi qualche info su come si mangia?
    Grazie mille

  38. Ciao a tutti!!
    volevo segnalarvi 2 pizzerie degne di essere provate:
    Da Pachino a vireggio:fanno solo antipasti, pizze e dolci con ingredienti qualitativamente alti. Per il fine settimana, specialmente d’estate è bene prenotare qualche giorno prima, locale rustico, tavolini in legno, apparecchiature con tovagliette di carta, ambiente pulito ed il propietario è gentilissimo e velocissimo.Spesa nella norma…una pizza circa 8€….
    L’altro è a firenze: L’antica porta, antipasti fantastici, prendo di dolito il tagliere con prosciutto, bufala, burrata, e pomodorini, poi la pizza è una delizia, la fanno in mille modi ed è favolosa.Anche i primi sono squisiti.I prezzi sono un pò più alti….una pizza, non semplice, circa 10€…..veramente meritate!!!ambiente rustico, pulito, apperecchiatura con tovagliette di carta, tavoli in legno.5 ganasce per me!!!!

  39. Sono stato ieri sera al Pachino.
    Serata davvero storta, come e’ possibile leggere dal commento che ho inserito al link della recensione.

    Stefano.

  40. Salve, mi scuso prima per tutti errori in italiano,sono bulgara e da 20 anni sono sposata con un viareggino ,con quale da 10 anni mi sono appassionata della ristorazione,essendo lui un eccelente cuocco con lunga esperienza nel campo. Ieri sera per caso mi sono trovata davanti al vostro blog e sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla professionalita ed elleganza nel scrivere e soddividere i vostri pareri e commenti come avventori nella giungla dei ritrovi per ristorarsi piacevolmente. Mi avete divertito assai, qua e la mi sono “sganasciata” dalle risate,perché certe cose mi sono capitate anche a me andando a cena fuori nel giorno libero,che pultroppo e di martedi.Ma veniamo al punto,vi segnalero un novo posto ,come scrito sopra rist.Nabira-facciamo tutto buono,antipasti marre e terra,pasta fatta da noi,tagliata al forno a legna al naturale ,contorni sono da parte,pollo fritto ,verdure fritte ,dolci almeno 4-5 tipi al giorno ,quelli gli faccio io e me ne vanto(come la zuppa alla frantoiana) tipo-tiramisù,torta di ciocolatto,torta di panna,fragole e crema pasticciera ,mille fogli di ciocolato croccante in mezzo con crema di mascarpone e panna e salsa di fragole frullate sopra…,ma la nostra specialita e la carne fatta in bella vista ,che detto dal nostri clienti che vengono dal Sarzana,Firenze e numero1 in zona.Mi sa che mi sono un po alungata ,spero di non annoiarvi,e visto che vi interessano anche i prezzi vi citto alcuni,anche se quasi sempre facciamo sconto.Ant.terra 6,50,tordelli al ragu 7,00,pizze Marg5,00,le altre6,50,massimo7,50 la carne 3,40 al etto,contorni da 3,00 a 4,00 ,fritto misto pesce 12,00,padella di mare 10,00,dolci 3,80 mezzo di vino 4,00ecc…Ogni tanto organiziamo le serate a tema -cena bulgara a 25.00euro,dove propongo 15 pietanze ,cominciando dal pane che faccio io.fino 3-4 tipi di dolci e grappa bulgara fatta di frutta.Poi facciamo anche la serata di cacciucco senza lische ,che prepara mio marito,serata di pizza al buio dove i clienti sono con le bende e indovinano i gusti a sorpresa ,questa a nove euro esclusi le bevande.Tutte queste serate risscotono tanto sucesso e gli facciamo anche su ricchiesta di grupi. Vi segnalo anche che il 20.02. venerdi sera facciamo una serata per bambini(nel locale al secondo piano abbiamo spazio bimbi )con teatrino e animazioni menu e :margherita ,patatina e bibita 10,00 per bambini ,menu adulti invese e : antipasto prosciutto crudo e panzerotti ,pizza a scelta ,birra piccola o 1\4 di vino,acqua,caffe a 16.00.Spero che vi ho incuriosito e vi asspetiamo volentieri,nostro “diffetto ” e la gentileza.Mi scuso di nuovo per il lungo post e spora tutto per gli errori grammatici(ho letto attentamente dove vanno messo gli appostrofi e accenti,ma mi sa invano).cordiali saluti da me Galia-gioia nel blog.
    Mi sono scordata a scrivere il indirizzo :via “Cesare Battisti”14 Camaiore LU ristorante pizzeria Nabira.tel.0584989741.Scusate per il due post ,ma freguentandovi imparerò .saluti da me gioia

  41. Ciao Gioia, benvenuta! Grazie per la segnalazione. Ti consiglierei, se vuoi, di segnalare sul sito le date nelle quali fate le serate speciali (avrai visto che anche altri colleghi lo fanno).
    Per l’italiano, non lo dire nemmeno: ci sono italiani che pagherebbero per scrivere come scrivi tu…^_^

  42. Salve Durthu,ho fatto come mi hai detto,sono andata sulla baccheca ,poi ho selezionato articoli,poi a destra serate speciali e ho inviato tutto ,ma nel corispondente serate speciali non c’e ancora,forse ci vuole tempo per essere rivisionato ,oppure ho sbagliato qualcosa? grazie di niovo.

    1. Ciao Gioia, gli utenti solitamente hanno bisogno dell’approvazione dell’amministratore (Ganascia), prima che i loro aritcoli vengano pubblicati. Devi quindi attendere che l’amministratore approvi il tuo articolo.

  43. ieri sera x una pizza al volo ho mangiato al “forno d’oro 2” a Pontasserchio! pizza buona, prezzi modici e servizio veloce! era la prima volta, ma conoscevo gia’ il locale, che fa anche la carne!infatti il biglietto da visita reca scritto: antipasteria bisteccheria pizzeria!potrei aggiungere maschereria e parruccheria, come in noto film di Pieraccioni!saluti

  44. Confermo.
    La pizza al forno d’oro 2 non è male…tuttavia la simpatia della proprietà e dipendenti mi spinge a tornarci molto raramente (mai). saluti a tutti!!!

  45. per chi si trova a Livorno per una pizza, se piace alla maniera napoletana, consiglio PIZzERIA LUNA ROSSA in corso Mazzini, l’unico posto dove la fanno come a Napoli. Tra l’altro è esilarante vedere come lavorano i gestori… sono di un’imbranato cronico!!
    però la pizza è veramente all’altezza (e pure il calzone fritto, e pure i saltimbocca… e pure la mozzarella di bufala).
    Altro posto è ROSSOPOMODORO ma a me mi ci vedono col cannocchiale se continuano a mettere la margherita a quei prezzi lì

    ciaoo

  46. Non so se è stata già citata (in caso mi scuso) ma vorrei segnalare l’ottima pizza del Vecchio Dado. Una delle migliori che abbia mangiato a Pisa. Prodotti di qualità e prezzi tutto sommato onesti.

  47. Sono stata a mangiare la pizza a “O SOLE MIO” in Via Mazzini, Viareggio. Non sono una fanatica di pizza, non è una cosa per la quale mi va di spendere troppe parole, però devo dire che questa è molto buona e MOLTO napoletana!(fra l’altro il giardino interno in estate è piacevole…ed il resto dei tavoli -almeno ieri sera- esclusivamente partenopei! ambiente simpatico quindi!). La frittura mista e la mozzarella di bufala che portano come antipasto sono sfiziose! That’s it. Saluti.

  48. Siamo stati a mangiare alla Pizzeria “Apogeo” nella zona del supermercato Conad sulla via Aurelia a Pietrasanta.
    Il locale è molto piacevole anche se la zona non è delle migliori.

    E’ un locale nuovo, aperto da poco e si può ancora notare l’entusiasmo, che non guasta.
    Il titolare Massimo Giovannini è un sommelier FISAR.
    La pizza ci è piaciuta molto (anche se un po’ cara, forse, rispetto ad altri posti, 5.50 la marinara, 8.00 porcini, roquefort e speck).
    Ma sicuramente con una pizza si riesce ad uscire sazi (se non siete spudorati come noi) 😛

    Fanno pizza, anche da asporto, e qualche piatto. La cucina è a vista sul fondo sala, il forno proprio accanto al bancone del bar.
    Abbiamo gustato del prosciutto di cinta tagliato al coltello con fagioli veramente buono.
    Dopo la piazza, sebbene fossimo sazi, ho voluto strafare prendendo anche un dolce dato che non ho potuto resistere alla “enunciazione” degli stessi, tutti di loro produzione, e mi sono buttata su bomboloncini, fritti sul momento, serviti caldissimi con salsa alla vaniglia ed al cacao a parte. Buoni buoni buoni!

    Una bottiglia di vino Coltri Melini (che non ci ha entusiasmato, passabile) a 15 euro, due caffè per un totale di 46,20.

  49. Dimenticavo…

    Pizzeria Wine Bar Apogeo
    Via Aurelia Sud 14
    Pietrasanta (LU)
    Tel 0584 793394

    P.S. La pizza non è di quella tipo napoletana, ma la pasta a noi è piaciuta molto.

  50. @GGGiant Scusa, pensavo non si potesse per rgolamento, a parte che ripensandoci io mi sono presentato fin dal mio primo post e chi sono non è certo un segreto.
    @Michela Ognuno ha i suoi difetti….

    1. Urca che scoop!
      🙂

      Comunque fabri, se ti può far piacere, quando lavoravo a Viareggio sono venuta qualche volta a pranzare al Pachino ed a volte anche la sera e la pizza l’ho trovata buona 🙂

      Michela inparcondicioon 😛

    1. basta cliccare sul link laterale “Registrati” e seguire le istruzioni. Una lettura anche delle pagine del menu in testa alla pagina è utile

      1. no. al momento ancora nno e’ pronto stiamo per ultimarlo con tutte le foto dei piatti e prezzi e i prossimi eventi,intanto comunico che da questo sabato parte il nuovo menu inverno -estate. ciao e grazie a tutti

  51. Dal momento che nessuno l’ha citato, volevo suggerire il Portone a Pontedera in piazza del teatro 5, che è un pub a dire il vero, ma che fa anche primi e pizze. Non farò una recensione completa per furia… Devo dire che ero sempre prevenuto, mi sapeva di compleanno delle medie, ma invece una sera per caso ci sono andato e mi sono ricreduto.
    I primi non sono particolarmente elaborati, ma sono i classici “con carne”, quali ragù, funghi e salsiccia, e al portone, che è un tripudio di maiale nella varie forme e olive credo, e sono buoni e serviti in porzioni abbondanti. Stesso discorso per le pizze, che sono a gusti più o meno canonici
    e neanche troppo elaborate, ma grandi, con davvero tanta roba sopra, e buone.
    Ricordo che con 2 primi, una pizza a metà (che è veramente più che sufficiente dopo il primo!) e un mezzo litro di vino della casa, la spesa è stata di circa 15 (sinceramente la cifra esatta non la ricordo).
    Lo consiglio.

  52. per tutti gli amanti della pizza il giovedì allo specchio, antipasto toscano, pizza a scelta, una bevanda,tutto a €10.00,io e il mio staff saremo lieti di ospitarvi,saluti a tutti i golosi

      1. il rist si trova a calcinaia direzione bientina in via s. Pertini 98 precisamente per chi viene da pontedera 100mt prima del boccacciò

  53. Ieri ho preso le pizze da asporto a “Lo specchio” a Calcinaia e non erano affatto male. Le dimensioni sono discrete, la pasta l’ho trovata molto buona e così pure gli ingredienti a guarnizione. Nello specifico ho preso una pizza bianca con pomodorini, rucola e mozzarella di bufala e una pizza al salamino piccante.
    Prometto di tornarci a mangiare una di queste sere.

  54. Se intendi quella in via Cattaneo, io ci sono stato un paio di volte tre o quattro anni fa, ma non mi ricordo niente di speciale … le pizze erano grandi, forse troppo, ed in generale l’impasto non mi sembrava buonissimo.

    Il locale dentro era abbastanza ” spoglio ” , e mi ricordo lavoravano molto anche con l’asporto ( vista la pubblicità nei vari volantini penso che ancora oggi sia cosi ).
    Se il voto in ganasce per le pizzerie arriva sino a tre, al penny gliene darei due. Tieni comunque conto che i miei sono ricordi molto ” lontani ” nel tempo e che potrebbe essere cambiato tutto … o non essere cambiato niente 😉

    1. Una recensione per la Paradisea non credo ci sia. Io ci vado ogni tanto a mangiare, e devo dire che la pizza mi piace parecchio, dall’impasto alla composizione.

      Il pane arabo invece e’ troppo ” stile schiacciata “. La cecina è ottima ( purchè sia calda, ma questo è un fattore determinante da ogni parte ).

      I prezzi sono molto bassi, molte volte per pizza, cecina e birra spendo si e no 10 euro.

      Il locale dentro è piccolo e spoglio, ma per una pizzata infrasettimanale è l’ideale secondo me

  55. Pizzeria “O’Vesuvio” Di Nunzio Esposito
    Via Roma 169 56025 Pontedera PISA
    Tel.0587 29.41.17
    http://www.pizzeriaovesuvio.com

    Ormai e’ qualche anno che esiste questa pizzeria a Pontedera. Il gestore nonche’ proprietario è manco a dirlo un napoletano verace. La pizzeria è molto piccola,giusto lo spazio per un paio di tavolini e di un bancone dove si possono mangiare le pizze seduti oppure la possibilita’ di portarsele via.

    Ieri sera ho preso una “napoli” da portare via.

    Stavo li ad ammirare il pizzaiolo mentre era all’opera e devo dire che sono rimasto colpito per la dovizia e la cura con cui mi hanno preparato la pizza.
    La pizza viene stesa a mano,senza mattarello,con delicatezza,mano ferma ed esperta.
    La guarnitura viene posata con cura e una volta che la pizza viene presa con la “pala” viene sistemata di nuovo come fa un sarto con un vestito che gli ha preso una grinza.
    La cosa che piu’ traspare è il rispetto che queste persone portano all’impasto e al rito della preparazione della pizza.
    Veniamo al sodo,ma sta pizza com’e’?
    La pizza si presenta con un bel cornicione alto,elastico ma allo stesso tempo morbido.
    L’interno basso,con una quantita’ di salsa di pomodoro giusta.
    Le acciughe molto buone e saporite,i capperi squisiti.
    La quantita’ della mozzarella perfetta,non il solito lenzuolo di mozzarella che copre tutto.
    Foglia di basilico fresco al centro a guarnire.
    Si ma com’e’??
    Buonissima.

    Prima di infilarla nella scatola mi chiedono se la voglio tagliata,gradisco e cosi procedono allo sporzionamento in quattro quarti.

    Prezzo? Euro 5,50 + una Moretti da 66cc Euro 2,50.
    Spesa totale 8,00 Euro.

    Unico problema,la sera alle 20.00 c’e’ sempre la fila.

    Come pizzeria voto 5 ganasce.
    Se non si puo’ fare gli do quattro ganasce.

    Caro ganascia per i voti mi affido a te tanto credo che quello che conta sia la descrizione.

    Buon appetito a tutti!

  56. La pizzeria il penny in generale offre buoni prezzi, soprattutto quando si è in sala. La pizza è particolarmente riempiente, e considerate che una margherita costa 4 € a domicilio. L’interno del locale è curato ed estremamente pulito: provate a vedere se tra i piedi del pizzaiolo rimane anche solo un po’ di farina. Se per caso accadesse, subito c’è chi gliela leva. E per quanto riguarda gli ingredienti, gli affettati sono tagliati sul momento e la mozzarella è quella vera in bustine, non il formaggio da pizza. Insomma, mi sono tradito, sono un cliente ormai affezionato e mi sono trovato sempre bene. Voto: almeno due ganasce e mezzo.

  57. @simone:
    bella descrizione della pizzeria che hai “visitato”.
    Visto che si tratta di pizzaiolo napoletano… la pizza che hai mangiato ha superato la prova “fazzoletto” ?

    Stefano.

  58. mi rendo conto, anche dalle recensioni che leggo, che non a tutti piace così…per esempio, per molti l’elasticità della pasta, che la pizza napoletana doc dovrebbe avere, viene giudicata “gommosa”…
    mi sto convincendo sempre di più, che la pizza è molto soggettiva e non ci si indovina mai a consigliare una pizzeria rispetto ad un’altra basandosi sul gusto personale

  59. aaahh, ecco,non sapevo dell’esistenza di questa prova.
    Comunque e’ vero, la pizza si puo’ declinare in mille modi.
    A me per esempio piace moltissimo la pizza alla “pisana” come fanno da Montino in borgo o da D’antonio a Caprona.
    Cotta in teglia nel forno a legna, bella fritta sotto…un po’ pesina ma gustosissima.

  60. @ganascia:
    se non la digerisci significa che non e’ una buona napoletana. Nulla c’entra col fatto che sia morbida e alveolata anziche’ bassa e croccante (Ti consiglio a questo punto di comprarti un bel pacco di crackers della Saiwa e mangiarti quelli…)

    @simone:
    quella di cui parli e’ una pizza fritta fritta, appunto, che poco o nulla ha a che vedere con la classica pizza (Napoletana o non) condita con la quantita’ “giusta” di olio e non affogata in condimenti vari (Spesso di bassa qualita’).
    E’ come voler “confrontare” brioches con bomboloni.

  61. Ciao Stefano,

    “Diverso” non vuol dire “peggiore”.
    La pizza napoletana ha i suoi estimatori come ha i suoi estimatori la pizza alla pisana.
    Io per esempio sono estimatore di entrambe.
    Il fatto che si a fritta è una sua peculiarità che ha dei pro e naturalmente dei contro.

  62. @simone:
    posta cosi’ condivido pienamente.
    Sono 2 cose diverse appunto.
    Ed il fatto che piaccia l’una non esclude che possa piacere o meno l’altra.

    1. @roberto,se sei il solito roberto(se non sei come non detto) che “mangia gatti”,o quello che mi ha datto un consiglio diverso tempo fà,dovresti sapere che Pachino ha una recensione,dove tu hai gia espresso il tuo giudizio sulla pizzeria.Ma quante volte ci vai a mangiare da Fabrizio,si vede che ti piace tanto la pizza li…?

  63. Funiculì in via luigi bianchi: forno a legna, locale piccolo , ambiente rustico , pizza bassa, secondo me assai buona
    Ciao
    Alga

  64. Per chi ama la pizza sottile e leggera vi consiglio la” Locanda del Gigante” in via Garibaldi a Livorno.
    L’ambiente è rustico con tavoli all’interno abbastanza vicini, ma gode di un posto all’aperto fruibile anche in inverno dato il tendone e le stufe a fungo.
    La pizza è sottilissima che di più non si può, gli ingredienti sono ottimi ed è giustamente condita, ti portano anche la schiacciatina calda a striscioline, il servizio è familiare e cordiale, ottimi anche gli antipasti di pesce e i primi . IL costo 2 margherite una birra media un acqua minerale un piatto di patatine fritte , circa 17 euro.
    Io gli dò 4 ganasce.

  65. non l’ho trovata in giro tra le recensite quindi la propongo:
    Pizzeria One Penny Via luporini, 732 Lucca Tel. 0583.419405.
    è anche un ristorante e sta aperto fino a tardi (mi sembra le 2.00 di notte).
    La pizza è sottile e grande. L’impasto è digeribile e il servizio molto buono (la cameriera è gentilissima).
    Ci sono Pizze classiche ma anche quelle un pò diverse, utilizzando anche ingredienti come il pata negra.
    Non provate a chiedere la pizza da asporto, anche se vi dicono di si fino a quando non andate di persona a ritirarla non iniziano a farla facendovi aspettare un sacco di tempo.

      1. sinceramente non mi ricordo quanto costa, mi sembra 12-13 euro
        la mia preferita è la “mediavalle” se vi piace un pò piccantina (qui non c’è il pata negra 🙂 )

  66. IO quando prendo la pizza da asporto… voglio che la facciano proprio non appena arrivo.
    Per la cottura mica ci vuole mezz’ora… basta che abbiano il disco “condito” e gia’ pronto per l’infornata.
    5/6 minuti e via…

    😀

    1. @stefano scusa ma a me hanno sempre insegnato che la pizza deve essere stesa e condita pochi istanti prima di essere messa in forno, per la cottura serve all’incirca due minuti di orologio (sto parlando del forno a legna e sempre che il forno sia alla giusta temperatura) il restante tempo, serve per stenderla e farcirla e,quando ne hai un pò ordinate la cosa non è molto veloce, soprattutto se il pizzaiolo è da solo.

      1. Proprio perche’ il tempo per farcire il disco ed infornare e’ molto ridotto… preferisco, quando arrivo, attendere che finisca la cottura di quelle in forno e quelle prenotate per poi aspettare che cuociano la/le mia/mie.
        La pizza, soprattutto quella al piatto e a maggior ragione se piuttosto friabile/croccante cosi’ come solitamente la fanno dalle “nostre parti” deve essere mangiata esclusivamente tra il “caldo” ed il “molto caldo”.
        Non appena diventa tiepida…

        Saluti, Stefano.

    2. Non è proprio possibile lavorare come dici te (Stefano), a meno che non sia una pizzeria che fa pochissime pizze o che la ordini in orari che non sono di punta, tipo le 19 o le 22, ma se le ordini tra le 20 e le 21, normalmente c’è un bel casino e se poi come fanno in tanti la ordini per un orario e poi arrivi dopo si accavallano una marea di persone!

      1. ma piú che altro… poi te la porti comunque a casa, che un minimo di tempo ci vuole, quindi , minuto piú, minuto meno… Infatti io se posso il takeaway in italia lo evito come la peste!

  67. si, ma se arrivi lì e ha una decina di pizze avanti a te, tra altri che hanno telefonato per averla da asporto e quelli seduti al tavolo, un pò ti girano.
    Comunque l’ho detto perchè uomo avvisato… 😉

  68. Una nuova pizzeria a Viareggio, gestita da 3 ragazzi napoletani. “Ricomincio da tre”. Pizza al metro con prodotti veramente buoni. E’ sulla strada provinciale che porta a Camaiore, dove la rotonda della Nuotatrice (Cittadella del Carnevale).

    1. …giusto per evitare confusione, visto che mi sono registrato con il mio nome, ti dispiacerebbe modificare leggermente la tua username, magari aggiungendo una lettera o un numero?

  69. A proposito della Piccola Capri… proprio oggi ci sono passato e facendo finta di chiedere se anche a pranzo fanno pizza al piatto… ho scambiato due parole col pizzaiolo (Napoletano verace)… che mi ha detto “mi dispiace ma io la pizza bassa e croccante non la faccio” ed io “ti dispiace ? vai tranquillo che lunedi pranzo qui da te”
    🙂
    Ho dato un’occhiata alle pizze di 2 clienti seduti al tavolino e l’aspetto era molto invitante.
    Pizze “irregolari” con un cornicione piuttosto sviluppato e “sommerso” da bruciacchiature non omogenee.
    Decisamente piu’ “alta” dello standard pisano sebbene, in tutta sincerita’, non mi abbia dato la sensazione di morbidezza della tipica Napoletana (Mentre il pizzaiolo mi ha detto fiero: “io la faccio sempre morbida”)

    Beh staremo a vedere.

    A risentirci.

    Stefano.

  70. ciao a tutti.. l’altra sera sono stata a mangiare la pizza all’Officina sul lungarno a pisa… nn saevo che facevano anche pizza… pensavo fossero solo ristorante… ottima location con mura antiche… preso 2 pizze io del capitano con rucola pomodorini grana e crudo e il mio compagno Lavinia con scamorza e piccante… molto buone… nn basse e croccanti… spesa giusta 2 pizze 2 birre 2 dessert 2 caffè… 30 € ci ritorno anche a provare a cucina visto che ho visto che i tavoli vicini mangiavano dei piatti interessanti!!

  71. URGE AIUTO!!! Domani sera usciamo per una “pizzata”, mi sapete consigliare qualche pizzeria possibilmente “alla napoletana” con forno a legna in zona tirrenia-marina di pisa?
    GRAZIE!!!

  72. qualcuno conosce il ristorante pizzeria “L’imbarcadero” a Marina? sul sito dice che fanno la “vera pizza napoletana…” ma è vero?
    altrimenti mi tocca il Cavaliere Nero o Gulliver, ma già li conosco…consigli?

  73. Ciao a tutti, ieri sera mi sono imbattuto in un posto veramente carino. Si trova a lucca a due passi dall’uscita dell’autostrada, sulla via che da Lucca porta a Guamo.
    Si chiama LEOS

  74. Quasi ogni giorno vado a pranzare alla Piccola Capri….la pizza è ottima e ,x rassicurare Stefano, è pure bella morbida!!!!!

  75. Salve qualcuno ha mangiato la pizza del ” Chimenti Special” in sant’ermete a Pisa?? Una recensione?? Bye Bye

    1. e’ la mia pizzeria preferita!!!
      il locale è piccolino, di solito la pizza la porto a casa….mi viene un pò lontano s.ermete, ma ne vale veramente la pena.
      la pizza è la classica pisana in teglia e la cecina più buona di pisa!
      consigliatissima!!!!

  76. Ciao a tutti, qualcuno mi sa dire qualcosa sulla pizzeria L’Europeo vicino alla Torre Pendente?? C’è già una recensione? Grazie per ora e un saluto a tutti!!!!!!

  77. A chi piace la pizza in teglia recentemente ho scoperto, passandoci per caso, la Pizzera Botticella a Vicarello (via marconi, 13 – indirizzo trovato in rete). Il locale, che offre oltre alle pizze anche alcuni antipasti, primi secondi e dolci home made, è piccolino dedicato più al taglio e all’asporto o ai pranzi veloci che al servizio ai tavoli, mi ha veramente sorpreso con una pizza che ha rispecchiato molto i miei gusti ovvero la pizza in teglia non troppo alta e “unta”, ben guarnita e croccante al punto giusto.
    Io mi sono servito dell’asporto e, mangiandola 10-15 minuti dopo l’uscita dal forno, l’ho trovata comunque sempre molto buona.
    I prezzi sono nella media.

  78. Segnalo che a La Fontina (quindi comune di S. Giuliano Terme per essere precisi) ha aperto la sede pisana di Pizza a Go-Go, locale con sede principale a Livorno.
    Sono stato a provare: la pizza, cotta al forno elettrico (se non ho visto male) è discreta e tendenzialmente altina, servita in tagliere e si lascia mangiare direi bene.
    La formula attuale è la seguente: 10€ per taglieri a volontà + una bibita media (ogni extra è a parte ma i prezzi sono nella norma). Il tipo di farcitura della pizza è tendenzialmente a sorpresa almeno che non si vogliano fare richieste particolari, personalmente ho trovato molto buona la versione cotto e brie.
    Il locale è praticamente un capanonne (si trova infatti in zona artigianale) quindi monosala molto molto ampia e con soffitto alto ma trasformato molto bene in pizzeria e con qualche tavolo all’aperto con ingresso un pò nascosto.
    Io mi sono trovato bene così come la mia compagnia e sicuramente ci tornerò però, parere personale, è indicato per immense tavolate o mangiatori professionisti: andando ad es. in due con un tagliere ci si può già saziare per cui il gioco non vale la cadela in quanto viene meno la particolarità di esagerare potendo assaggiare varie pizze…
    L’indirizzo è: via Alamanni 11/d2 loc. Ghezzano (per chi conosce la zona è nel complesso delle strutture di recente construzione nei pressi della rotonda di via Carducci/via Pontecorvo).

  79. Con l’evento della recente pubblicazione del GAMBERO ROSSO – PIZZERIE “rinfresco” questo post ormai fermo da tempo…
    Le pizzerie con “tre spicchi” (valutazione massima) nella versione napoletana sono 21 in Italia e in Toscana 5 di cui una a Massarosa (LU) ed e’ La Kambusa che conferma i tre spicchi dell’anno passato.
    Dopo tante volte che ci sono passato di fronte( e’ sulla strada che da Lucca porta a Viareggio) domenica sera ho deciso di provare questo tipo di pizza che gradisco,ammesso che sia fatta come si deve altrimenti uno sta male tutta la notte… 🙂
    Ambiente moderno e personale giovane, cordiale ed efficiente.
    Apparecchiatura con tovaglia di stoffa “passante” al centro e tovagliolo di carta di buona qualità…ma la pizza com’è ? Buona…molto buona e descrivo : naturalmente abbiamo preso pizza napoletana, bordo alto (e altrimenti che pizza napoletana è ?) cottura perfetta croccante e soffice allo stesso tempo(non gommoso il bordo),ottima la qualità degli ingredienti, dal pomodoro alla mozzarella ,capperi piccoli e filetti d’acciughe colorazione marrone chiaro e di sapore e consistenza che si sfaceva in bocca e non salatissime come a volte si trova che le metti in bocca e dal sale per i successivi 3 bocconi non senti il sapore di cosa mangi…insomma veramente una buona pizza napoletana.
    Hanno diversi tipi di birra alla spina e anche una normalissima heineken in bottiglia (a me piace tanto…).
    Prezzi un po’ sopra alle pizzerie “normali” ma secondo me ci può stare…
    Pizze da €.6,00 a €.9,50,le piu’ 7,50/8,50, coperto €.1,00 birre da €.3,00(cc.250 spina e cosi’ la mia normalissima bottiglia da 33), dolci 5/6 tipi a €.4/5,50.
    Fanno anche ristorante dove ci sono ,mi sembra,5/6 primi (€.10,00 circa) e 5/6 secondi (€.12,00 se non ricordo male) ma ho data poca importanza al menu’ visto che ero per la pizza e devo dire che il 90% dei clienti mangiava pizza…
    CIRITORNO…si mi e’ piaciuta !

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