Osteria Oliveta – Massarosa (LU)

Ieri sera sono andata all’Oliveta, come sempre quando ci sono le serate degustazione… perchè ne vale davvero la pena!

Il ristorante è molto bello, rustico ma raffinato, di gusto ineccepibile ed estremamente intimo (luci soffuse, lume di candela). Tutto è curato nei minimi particolari, dalla mise en place al servizio (devo dire che il sito,http://www.osteriaoliveta.it/ , oltre a non essere aggiornato sul programma serate, non rende giustizia alla bellezza del locale, la photogallery potrebbe/dovrebbe essere migliorata!). Comunque: 5 ganasce al locale ed al servizio.

La cantina: basta dire che il proprietario è lo stesso dell’enoteca Lucchesi di Viareggio. 5 ganasce con lode.

Passo alla descrizione della serata “Seducenti evasioni per palati di gusto, quando il bianco mette l’abito scuro”

*Pinot Grigio Dessimis Vie Romans 2003 – Cappesanta scottata con crema di patate ratte al limone

*Verdicchio riserva Bucci 2001 – Fagottino di coniglio e zucchine con caprino e erba cipollina (sono passati poi con il Verdicchio Bucci 2007 per un apprezzato confronto fra il nuovo e la riserva)

*Meursault en Rurale J.Drohuin 1999 (100% Chardonnay) – Lasagnetta di funghi porcini con gamberi di acqua dolce e rombo

*Chardonnay Ca del Bosco 2002 – Filetto di Maiale alle erbette aromatiche ,purè di sedano rapa e cipolline agrodolci

*Recioto di Soave I Capitelli Anselmi 2002 – Biscotto croccante alle mandorle con pera , gelato di crema .

Costo della serata € 55,00 (inclusi acqua e caffè)

Giudizio:

Cibo: Ieri sera hanno toccato l’apice. Non si poteva fare meglio di così. Tutto eccellente. In particolare il fagottino di coniglio e la lasagnetta mi hanno quasi commosso. Porzioni abbondanti (quando è arrivato il filetto di maiale stavo per arrendermi…ma poi ho pensato “non sia mai! con tali prelibatezze preferisco scoppiare!!” :-)

Vini: non posso che ringraziare chi mi permette di conoscere tali perle!

Un altro aspetto degno di nota: i camerieri fanno continuamente il giro dei tavoli per riempire i bicchieri, senza parsimonia!

Devo sottolineare però che la mia opinione è basata esclusivamente sulle “serate” (quest’anno le ho fatte tutte, e quindi, dopo prove e riprove, posso permettermi di esprimere un giudizio); all’Oliveta non ho mai cenato “à la carte”.

So che è una grande responsabilità ma mi sento di dare a questo locale, come avrete intuito, le FATIDICHE 5 ganasce. Ebbene si!

Osteria l’Oliveta
Via delle Valli 272 – Massarosa (Lu)
Per info e prenotazioni: 
tel. 0584/976162 – cell. 339/4517745


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All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

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49 risposte

  1. due cose: aspettiamo ovviamente conferma delle 5 ganasce perché sapete che ci andiamo piano.
    Poi quando scrivete una recensione mettete il posto, all’inizio credevo fosse l’oliveta di Avane e stavo per sbattere questa recensione in coda alle altre.

  2. @Emilio: ci sei stato?..mi fa piacere sapere che condividi il mio giudizio!
    @Ganascia mi spiace per gli errori che ho fatto. Pensavo che mettere Osteria Oliveta – Massarosa nel titolo fosse sufficiente per collocare il ristorante. Inoltre ho messo il link del sito e lì ci sono le indicazioni per arrivare. Cercherò di fare meglio in futuro. Scusa.

  3. Scusa Ganascia, io come categoria ristorante non avevo scelto “Ristoranti Medi” ma “Serate Speciali”… si può cambiare per favore? secondo me è più di un ristorante medio..non capisco cosa ho sbagliato..ero convinta di aver scelto la categoria giusta. Grazie mille.

  4. La colpa è mia perché vedendo solo “osteria oliveta” l’ho pubblicato come commento in coda all’oliveta di Avane. Capita spesso che le persone non facciano ricerche prima di scrivere una recensione buttando giù doppioni inultili. Quando ho visto che era un altro locale ho ripristinato il post.

  5. Il mio ricordo non è proprio recente, ma risale ad un pranzo di due-tre anni fa. Un pranzo di Pasqua, per la precisione, quindi menù fisso, come si usa per le feste comandate. Confermo l’ottimo giudizio di simona. Bel locale, con vista sul non lontano lago di Massaciuccoli. Ottimo servizio e portate curate nella presentazione oltre che nei contenuti. Anche io avrei dato 5 ganasce.

  6. Da una pubblicità sul Tirreno tirreno di ieri, ho saputo che il 12 di Ottobre ci sarà, in contemporanea in 4 differenti locali, 1 serata di degustazione del “Consorzio Vernaccia di San Gimignano”. Uno di questi locali è l’Oliveta.
    Simona, mia musa, hai notizie???

    🙂

  7. Ciao Michela!! si, il titolare dell’ Oliveta mi accennò a questa serata… io non sono un’amante della vernaccia..quindi FORSE stavolta salto ed aspetto la successiva il cui protagonista sarà il barolo!!!

  8. Io concordo sull’eccelsa qualità del posto. Ci sono andata diverse volte, l’ultima a fine agosto, e ci ritorno sempre volentieri

  9. Ieri sera sono andata all’Oliveta per la serata:

    “Vernaccia d’autore al ristorante ,…..
    ……in compagnia dei vignaioli “
    Il menù:
    Tortino di polpo e olive con guazzetto bianco di vongole
    Vernaccia di San Gimignano 2007 Az.Il Palagio
    Vernaccia di San Gimignano V.Casanuova 2007 Az.Fontaleoni

    Cannelloni croccanti ai funghi e salsiccia su salsa di zucca
    Vernaccia di San Gimignano Poggiarelli 2007 Fattoria di Signano

    Coniglio disossato e farcito al cavolo nero e pecorino toscano
    Vernaccia di San Gimignano Pietravalle 2007 Az. Geografico

    Maccheroncino al ragù di agnello e zafferano
    Merlot Ser Gervasio 2003 Fattoria Pietraserena

    Filetto di maialino ,flan di spinaci ,salsa di carote e cioccolato
    Millanni 2001 Fattoria Cusona (Cabernet Sauvignon – Merlot – Sangiovese)

    Cantuccini, tazzina di zabaione
    caffè
    Prezzo della serata € 40,00

    …che dire??…mi sono impegnata ma non ho trovato un solo, piccolo difetto 🙂 (…pur non essendo un’amante della vernaccia!!).
    5 ganasce con lode ed applauso!
    Penso proprio che mercoledì sposterò tutti i miei impegni ed andrò alla serata del barolo…

  10. e non posso che invidiarti…

    Ho chiamato, in effetti ci siamo decisi con MOLTO ritardo, ed ormai per domani sera (degustazione barolo) è già tutto pieno! Se non rinuncia qualcuno… siamo a secco.

    🙁 🙁 🙁

    Peccato.
    Ma non mi arrendo…

  11. qualcuno puo’ consigliare le cose buone del menu, a parte le serate a tema?carne o pesce?la spesa media x una cena non a tema?grazie saluti

  12. Sicuramente carne. Io che non riesco a fare il pasto completo, solitamente salto l’antipasto perchè secondo me merita meno del resto, però è questione di gusti… Il prezzo si aggira intorno ai 50 euro a testa.

  13. grazie x il consiglio! vedendo la spesa capisco anche perche’ vadano molto le serate a tema, di solito il rapporto qualita’ prezzo e’ migliore! grazie ancora !saluti

  14. Beh, questo è vero in generale, non solo per l’Oliveta. Anche perchè non c’è scelta nelle serate a tema… I costi di un menù alla carta sono diversi, e diversi, quindi, saranno anche i prezzi.

  15. Mi sono trovato anche io benissimo, la cosa che mi ha stupito di più sono però i dolci, il menù offre oltre a dolci singoli, due selezioni di dolci, tutti buonissimi e curati…

  16. Lunedì sera (02 Febbraio) sono tornata all’Oliveta per una degustazione:
    dalla cucina:
    -vellutata di cipolle di Montignoso con gnudo al Blu di Corzano e pandolce all’uvetta
    -vitella tiepida,puntarelle,pomodori al forno
    -pacchero di Gragnano con lepre in dolceforte
    -carré di maialino di cinta con flan di spinaci
    -un piccolo (che poi piccolo non era affatto!)assaggio dell’Antico Peposo rinascimentale
    -i cantuccini di Prato e zabaione al Vin Santo
    Dalla Tenuta MAZZEI (Castello di Fonterutoli, la cantina più premiata della Toscana):
    Chianti Classico 2007
    Chianti Classico Il Castello 2006 (la riserva)
    Tenuta Belguardo 2006
    Doppiozeta 2006
    Siepi 2005
    Siepi 2003
    Cosa dire?? per me non c’è niente da dire. Tutto da 5 ganasce con lode.
    Il costo della serata -con acqua e caffè- è stato di Euro 45,00 (che definirei STRAMERITATISSIMI!) Sono uscita piena come un uovo ed ubriaca come una scimmia!!
    Mercoledì ci sarà una serata che sembra ancora più promettente… spero di esser libera e di CIRITORNARCI!!

  17. eh..peccato che sono senza la mia dolce metà e non trovo nessuno per queste serate altrimenti ci sarei andato volentieri anch’io!!!

  18. Serata prenotata… e disdetta per febbrone da cavallo.
    Ultimamente non sono fortunata per le cene 🙁

    Simona, raccontaci di piùùùùùùùùùù! :p

  19. Ciao Miche!!..che dire di più??era tutto PERFETTO!davvero, sarebbe solo un ripetersi di aggettivi ultrapositivi: fantastico, meraviglioso ecc…ecc… vedi di non mancare il prox mercole: tutto Brunello a 40Euro…il menù sembra GRANDIOSO!

  20. Dopo il febbrone, dopo la chiusura per ferie e sfighe varie, siamo finalmente riusciti a prenderci uno spazio “per noi” all’Oliveta venerdì scorso.

    Abbiamo provato la “degustazione Inverno” composta da:
    Insalatina tiepida di vitella,puntarelle,pomodori al forno
    Zuppa di fagioli zolfini,con pane tostato alle cipolle quaglia alla pancetta
    Pacchero di Gragnano con lepre in dolceforte
    Carrè di maialino di cinta, flan di spinaci,piccole verdure,composta di mele annurche
    La “nostra piccola selezione” di formaggi
    Semifreddo al torrone,cremino al pistacchio e plumcake.

    Tutto molto buono, ho preferito i paccheri di Gragnano su tutto, sugo ben fatto, delicato, abbondante
    Il mio accompagnatore la quaglietta su letto di fagioli zolfini. Davvero gustosa anche questa.
    Ma tutto il menù è valso l’uscita.

    Appena accomodati ci hanno servito l’aperitivo: vino bianco con fettine di pane, olio di Lucca e patè di olive, gustosissimi.
    Con il dolce ci è stato servito del passito, ed infine un Laphroaig.
    Il tutto non conteggiato sul conto.

    Spesa 130 euro di cui circa 45 di cantina.
    (il menù degustazione è 45euro)

    Ambiente davvero romantico, bel panorama, ottimo servizio, cortesia.
    Il menù per le signore, senza prezzi, graditissimo, quanto raro.

    Da rifare.
    Ciritorno sicuro!
    (Deve essere bello anche in estate, all’aperto in giardino)

  21. dopo tanta attesa, finalmente, ieri sera sopralluogo all’ osteria! di osteria intesa come tale, c’e’ ben poco, e’ un signor ristorante, elegante e raffinato! offre un’ ottima cucina e con cantina fornitissima! non ha deluso le aspettative, anzi spero, anch’io, di provare la cena in terrazza appesa il clima lo permette! interessante x il rapporto qualita’ prezzo il menu’ degustazione, anche se i soldi spesi mangiando alla carta sono meritati ugualmente! saluti! alla prossima !

  22. Siamo stati anche noi a provare questo ristorante in una serata non a tema. Il posto è veramente bello, la struttura e il panorama fantastici…peccato che a nostro avviso la cucina non riesca ad essere al pari della location…
    Purtroppo la sensazione è stata quella di una cucina buona, ma non eccelsa, ben presentata, ma con vari alti e bassi e cadute di stile…
    Dopo un inizio con un antipasto veramente ottimo, la cena è andata calando. Per diversi piatti ci è capitato di avere un nome molto articolato nel menù, ma che poi non rispecchiava il piatto…mi spiego meglio: se io nel menù trovo pasta al ragù con zabaione di parmigiano, mi aspetto che lo zabaione si senta, sia presente. Quando mi arriva un’ottima pasta al ragù con una salsettina insapore sopra ci rimango male…si fosse chiamata semplicemente pasta al ragù sarei stata molto più felice, non avrei avuto aspettative diverse…e questo purtroppo è capitato in più di un piatto scelto da noi…
    A parte questo, si sente e si nota che le materie prime utilizzate sono ottime, le cotture perfette e che c’è una voglia di ricercatezza che purtroppo però non riesce ad essere espressa a pieno.
    Altra nota negativa (e questa è puramente personale) è che la cucina è abbastanza pesante, lascia piuttosto appesantito alla fine della cena, cosa che personalmente ci dà molto fastidio.
    Per concludere, la spesa è stata abbastanza considerevole rapportata a quello che abbiamo mangiato e la sensazione finale è stata che forse ciritorneremo per una serata a tema, ma per cenare à la carte sicuramente andremo altrove. Come cucina secondo noi non merita più 3 ganasce e mezzo, come posto meriterebbe molto di più.

    PS. Un appunto della Gourmet da fare a questo e altri ristoranti.
    Premetto che noi solitamente per la scelta del vino ci affidiamo ai consigli di quelli che spesso sono sommelier di professione, un po’ per provare cose nuove, un po’ perché magari loro, conoscendo i piatti, ci possono consigliare bene. Come mai solo raramente ci vengono proposte etichette che ben si abbinano ai cibi scelti? Questo è un vero peccato…

  23. …..ma dai!! ci sono stata la settimana scorsa (io ci vado solo x le serate a tema) “champagne delle piccole maison” e cibo + vini (champagne) sono stati da 5 ganasce con lode!..peccato la vs esperienza non sia stata come la mia! comunque il 10 giugno CIRITORNO! Vini da urlo ( Sassicaia, Ornellaia) ad un prezzo più che ragionevole…ed il menù sembra fantastico (come sempre in queste occasioni!)….e poi si mangia fuori, in quel Paradiso…non vedo l’ora!! saluti!

  24. perdonate l’intrusione, le serate a tema son piu’ vantaggiose x la spesa conveniente, ma la cucina o piace o non piace, sara’ il solito cuoco penso!se la carta cambia spesso, qualcosa puo’ risultare meno perfomante! la sera che c’ ho mangiato, ho trovato tutto piuttosto ben riuscito, e siamo stati, diciamo “coccolati ” a dovere ! mi manca la terrazza, spero di bissare quanto prima! saluti

  25. Si Sommellie, credo che con le serate a tema si riesca a spendere una cifra ragionevole relativamente a quello che mangi. Alla carta invece secondo me si spende troppo…per la solita cifra vado più volentieri in altri posti.

  26. Sono stata all’osteria il 5 luglio e come mi capita da un po’ ormai, ho trovato la cucina decisamente sottotono… in calando. Peccato.

  27. @ Simona: ma ci sei andata poi alla serata del 10 Giugno???

    Perché… noi si. Ed è stato “favoloso”. 😉
    Ci ho portato anche i miei genitori (veramente spesso molto – TROPPO – esigenti) e non hanno avuto nulla da ridire… anzi.

    @ LeGoumets: La cucina in effetti è un po’ pesante, ma credo più per la tipologia di menù offerto piuttosto che per metodologia di cucina. Cioè, se mi prendo un peposo o un cinghiale non mi aspetto che sia molto “delicato”. Ma, ovviamente, per altri piatti si. 🙂

    Spero davvero che non siano in calo perché vorrei ritornarci.

  28. Sono d’accordo con te Michela…tuttavia la nostra affermazione era riferita soprattutto ai condimenti e al modo di preparazione dei piatti. La nostra impressione è stata quella di una cucina dove i grassi sono molto usati. Questo naturalmente può appagare molto il palato e anche l’appetito, ma il più delle volte copre anche i sapori autentici degli ingredienti principali. Ne è un esempio il tortino di melanzane che avevamo preso, dove le melanzane più che sentirle si vedevano…il sapore principale infatti era un misto di besciamella e forse anche qualche formaggio. L’idea quindi è stata quella di una cucina un po’ rozza, a differenza dei prezzi che invece sono molto “raffinati”.
    Comunque queste sono impressioni da stomachini delicati…:-)

    Poi io inizierei anche a pensare alla ciricena estiva…

  29. Io sono stata SEMPRE all’Oliveta per cene-degustazione e la cucina è sempre stata perfetta… e sono uno stomaco MOLTO delicato (e soprattutto non sono un’amante della cucina pesante!)…saranno un’eccezione le serate degustazione?? mi sembra strano!!
    ho clienti ESIGENTISSIMI che amano Lorenzo ed il Bistrot..quando li mando all’Oliveta mi ringraziano per giorni!!
    PS:Si, dai!!facciamo la ciricena estiva!!!

  30. SI SI SI!!! Ciricena!!!!

    Come ha indicato il mio cavaliere, se si facesse dopo il 20 settembre potrei partecipare anch’io, sarebbe perfetto!!!

    Per quanto riguarda L’Oliveta concordo totalmente con la mia dolce metà…
    Ovviamente il tipo di cucina è una scelta personale dei proprietari/chef e ovviamente i clienti possono gradire o meno. Per quanto riguarda la nostra esperienza (una sola, quindi una scelta sbagliata dei piatti o una famosa serata storta ci possono stare) non abbiamo gradito diverse cose…o meglio, vista la spesa non proprio bassa (almeno quella alla carta) preferiamo spendere la stessa cifra per un altro tipo di cucina, tutto qui.

  31. …ci sono stato in inverno e proverei molto volentieri la cena in terrazza! se mi capita l’occasione ci torno volentieri, mi piacque molto anche l’atmosfera calorosa pur essendo un posto di classe! ps evvai con la ciricena di fine estate! forse meglio chiamarla diversamente , mi vien gia’ da piangere! la septembercirifest! vi saluto e’ meglio, arrivan gia i primi pomodori e uova varie!almeno tirate quelle di parisi, e’ un onore!

  32. Vabbè, in mezzo a tutte queste (spesso sterili) discussioni su bambini che servono ai tavoli ed altre cavolate io continuo a portare avanti il fine del blog: mangiare e recensire!! 🙂
    Mercoledì sera sono stata all’Oliveta per la serata “Bell’Italia….” I nostri vini”:
    Chianti Classico,Nero d’Avola, Taurasi, Barolo,Amarone,Moscato.

    *Zuppetta di trippa e cavolo nero
    Aglianico Cinque Querce Molettieri 2005
    Nero d’Avola Sagana Cusumano 2005

    **Pacchero con cinghialetto nostrale e finocchietto selvatico
    Chianti Classico Riserva Val delle Corti 2006
    Barolo Bric Fiasc Scavino 1999

    ***Il petto d’anatra con composta di bacche rosse e sformatino di gorgonzola e finocchi.
    Amarone della Valpolicella Vigna S. Urbano Speri 2005

    ****Fagottino di sfoglia alla crema di mandorle e mele.
    Moscato d’Asti Vignaioli Santo Stefano 2009

    Costo della serata (acqua e caffè inclusi) € 50,00.

    Per me meritano una lode:
    vini: il Nero d’Avola ed il Barolo
    cibo: il petto d’anatra: SUBLIME! (ma anche la trippa era FANTASTICA!!)

    Confermo le 5 ganasce senza dubbio alcuno!
    Per le serate degustazione il rapporto qualità/prezzo dell’Oliveta è da 10 e lode! I vini selezionati sono sempre SPECIALI!

  33. Ci sono tornata di recente dopo un paio di occasioni un po’ deludenti, ma devo dire che questa volta mi devo ricredere, E’ stata una discreta cena, nonostante fosse alla carta: ottimi primi, ottimi secondi, buona presentazione. Però, c’è un però…. i dolci sono stati deludenti…… Un tiramisù assolutamente non sufficiente, gli altri dolci ben presentati ma niente di esaltante nel sapore… Degno di nota solo il tortino al cioccolato che faceva parte di un dolce più complicato, davvero ben fatto, ma visto e rivisto.
    Peccato. Se i dolci mi avessero convinto serebbero state 5 ganasce ben meritate, ma alle condizioni attuali, secondo me non ci arriva.
    Ad ogni modo un posto da visitare ogni tanto, soprattutto se si può mangiare fuori.

  34. Ci siamo tornati (anche qui) durante le nostre vacanze italiane. Io personalmente ho mangiato molto bene, ma devo dire che, tra i piatti assaggiati dagli altri commensali, alcuni non erano proprio riuscitissimi. Soprattutto i dolci rimangono la nota dolente: tutto buono, ma non c’era niente di veramente eclatante. In generale, la sensazione è che forse il locale possa valere 5 ganasce sulle cene a tema. Dopo la mia seconda visita mi sento pero’ di dire che, alla carta, il risultato è meno appagante, ponendolo ben al di sotto di altri ristoranti con lo stesso voto. Onestamente proporrei almeno il voto in forse, se non il declassamento diretto a 4 ganasce.
    CapoG che dici?

    1. Giusto per chiarire: è un ottimo ristorante, ed il personale è simpatico e ben preparato, per non parlare della spettacolare cantina con ricarichi onesti (e del titolare-sommelier sempre pronto a dare ottimi consigli). E’ solo che 5 ganasce mi sembrano un po’ troppe se confrontato con, per fare due nomi, Il Canto, Romano o Atman. Ma questa è, come al solito, la mia opinione personale.

      1. …intanto un bel salutone, in italiano pero’ 🙂 se non ricordo male lo chef aveva traslocato, ma non ricordo dove! Credo che il ristorante sia rimasto di buon livello ed in parte lo confermi anche te , ganascia piu’ o meno 🙂 La mia visita e’ un po’ datata, e poi ero in piacevole compagnia, infatto era tutto buonissimo 😀 Bei tempi ! Ciaooo !

      1. Come detto sopra, nel commento della cena fatta diverso tempo fa, noi abbiamo avuto la stessa sensazione di Durthu, ovvero che mangiando à la carte non si gode abbastanza per potergli assegnare le 5 ganasce. Quindi anche noi siamo pienamente d’accordo col “declassamento”…

  35. Con il vecchio cuoco abbiamo avuto una piccola disavventura che non ci ha fatto più desiderare di tornare.
    Un serata a tema con un “cacciucco di collina” che altro non era che semplice spezzatino.
    Che però (cito) “se scrivo spezzatino poi non mi ci viene nessuno”.
    Era talmente peposo che il mio compagno l’ha solo assaggiato. Io che invece ne ho mangiato un po’ sono stata malissimo con bruciori di stomaco allucinanti (ma sicuramente sono sensibile al pepe).

    Da allora… depennato (con molto dispiacere)

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