Il Merlo – Camaiore (LU)

C/O Gastronomia Enoteca Claudio – Via Provinciale, 45 – Camaiore (LU) te. 0584 989069 – Aperto SOLO il venerdì ed il sabato!

…giusto per avere un’idea date un’occhiata qui:

http://www.versilia.org/richiesta.asp?ID=1153

Venerdì sera sono andata in questo ristorante che si trova in uno dei locali della gastronomia/enoteca Claudio a Camaiore. Il titolare ha una vera e propria passione per la cucina, quindi il venerdì ed il sabato apre il ristorante e presenta le sue creazioni elaborando un menù a prezzo fisso (Euro 45,00) al quale vengono abbinate due degustazioni vino, una a 15,00 Euro e l’altra a 25,00 Euro (naturalmente, se si preferisce, si può scegliere una bottiglia dalla fornitissima carta).

Il locale è molto carino e curato. Ambiente caldo ed estremamente accogliente. Luci soffuse. Pochi posti, molta intimità.  Un solo cameriere, davvero in gamba, che fa il suo lavoro con grande passione.

Ci hanno servito:

Entrée: olive marinate (marinate da Claudio)-focaccia croccante con cubetto di mortadella di Gombitelli-Torta di carciofi.

Ed ecco il (fantastico) menù:

Carciofo croccante con fonduta di toma del maccagno e guanciale di nera romagnola

Parfait di fegato grasso d’oca con brioche tostata

Terrina di lepre e nero di Norcia con insalata di cavolo rosso

Risotto al piccione (o crepes di ricotta del pastore e spinaci)

Spalla d’agnello di Zeri al forno con rosetta di patate

Babà al rum con ananas caramellato e gelato alla vaniglia bourbon

Tutto assolutamente eccellente. L’unico piatto sbilanciato è stata la lepre perchè il cavolo rosso era condito in maniera troppo “forte” e copriva la delicatezza della terrina. Per il resto devo dire “tanto di cappello!!!” (l’agnello così buono l’ho mangiato solo in Argentina ed in Cile!).

Degustazione vini:

Euro 15,00: Vermentino Pietrasca 2006, Toscana igt-Russo, Santa Maria 2006 Morellino di Scansano DOC-Frescobaldi, La Morandina 2008 Moscato D’Asti DOCG.

Euro 25,00: Ferrari perlé 2002,Trentino DOC, Gewurtztraminer 2006 Sudtirol DOC-Alois Lageder, Chianti Classico 2005 DOCG-Rocca di Montegrossi, Ben Ryé 2005-Passito di Pantelleria DOC-Donnafugata.

Abbiamo scelto la degustazione da 15,00 Euro poichè non amo particolarmente il Chianti…ci hanno fatto un “upgrade” e dopo il Vermentino ci hanno servito il Chianti Rocca di Montegrossi (….e ti pareva…) ed il Ben Ryé. Considerando il gesto davvero carino non me la sono sentita di rifiutare ed ho bevuto questo (ottimo) Chianti!

Allora, devo dire che: a livello di cucina secondo me si meritano 4 ganasce ABBONDANTI…a livello di degustazione vini…con certe cifre si può fare di meglio…considerando poi che siamo in un’enoteca…

Il conto fin qui è stato di Euro 45,00+Euro 15,00. Hanno aggiunto Euro 2,00 di acqua ed Euro 2,00 di caffè. Alla fine il totale è stato di Euro 63,00 a persona.

Darei 4 ganasce… ma sottolineo che la degustazione vini non mi ha convinto in pieno e se ciritorno mi scelgo una bottiglia (visto che con 30 o con 50 Euro ne prendo una discreta!)

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Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

33 risposte

  1. Siamo stati ospiti di questa enoteca a Dicembre, una domenica pomeriggio.

    Ci siamo trovati davvero bene.
    Il locale piccolo, ma carino e curato.
    Ottimo servizio.
    Antipasti sfiziosi con torte di verdura e vari salumi, tordelli e secondo di arrosti e patate.
    Buono buono!
    Essendo un compleanno eravamo solo noi nel locale e quindi un po’ “di parte”, ma l’impressione è stata davvero favorevole.
    Tanto che abbiamo deciso di “ciritornarci”, ancora non ne abbiamo avuto occasione… ma verrà presto! 🙂

  2. locale interessantissimo, cucina ricercata e raffinata, prodotti tipici, vini sublimi, alto livello, servizio e gentilezza

  3. ANGELO E’ UN GRANDE….. UN TRASCINATORE SPASSIONATO DEL BUON MANGIARE E BERE CON SEMPLICITA’ MA CON RAFFINATA GUSTOSITA’

  4. un ristorante dal sapore Cantarelliano, se bendati e ridati alla luce in questo locale, dell’entroterra versiliese, per i non più giovanissimi l’assonanza a Peppino Cantarelli, fa balzare il cuore, o meglio sobbalzare, da tante emozioni che possiamo provare, prima di sedersi ai pochi ma veramente ben curati tavoli, facciamo un viaggio fra i migliori e selezionatissimi,(marchiati e contrassegnati Direttamente da Angelo) Prosciutti e salumi Italiani ed Esteri, il profumo inebriante e raffinato dei nobili formaggi ci fa scorgere delle perle uniche e rare, le grandi paste Italiane dai vari interpreti e grani ormai rari dal Verna al Senatore Cappelli, per non parlare di tante altre prelibatezze uniche, su una mi sono soffermato, per non dire Visto,cotto e mangiato, una bellissima ed unica bottarga di tonno rosso di corsa di Carloforte, il cortese ed affabile Angelo improvvisava, uno spaghetto dalla cottura perfetta, e dal sapore unico. la cena proseguiva con tratti entusiasmanti, e tratti riflessivi, si qui si fa alta cucina, ma si degusta soprattutto piatti memorabili, della tradizione, sia dei ricordi d’infanzia. Bravo Angelo Devo proprio Ritornare. Con Affetto Lido.

        1. @lido …non so perche’ ma ho associato subito il commento alla tua persona, poi ho avuto la certezza aprendo il sito del nick ! se non sei obbiettivo te AHAH un saluto da un ex fotoamatore, nonche’ un vecchio allievo 🙂 ciao

  5. Lido, il fatto è che in un’altro post (parallelo al tuo) c’è un discorso simile …

    Qui siamo molto “terra terra” … il tuo commento va benissimo, ci mancherebbe: solo che, oltre ad una prefazione cosi articolata come quella del tuo post (le prime sei righe per intenderci) ci sarebbe piaciuto vedere anche i relativi prezzi ( anche quelli sono importanti non trovi ? ) … insomma, leggere un commento un po’ più alla mano .. e sopratutto con meno superlativi; fosse un tema delle superiori ci sarebbero i segnetti rossi 🙂

    Poi questo è un mio pensiero eh, liberissimo di fare come meglio credi. Solo che, se dai un’occhiata alle altre recensioni su questo sito, vedrai che siamo molto alla mano e non abituati a tutti questi complimenti … in particolare da persone che non scrivono frequentemente. Questo problema purtroppo nasce da alcuni episodi passati in cui, ristoratori o loro amici, postavano commenti entusiastici … quindi a volte siamo un po’ diffidenti, tutto qui. Poi magari uno che scrive da tanto ci va, conferma tutto ed ecco che il problema si risolve …

    In generale, non e’ mai il singolo commento che alimenta la fama del ristorante, bensi’ la quantita di feedback positivi che seguono via via nel tempo.

    Cio’ non toglie che, i complimenti da te scritti, possano essere meritatissimi ! ( Per usare un superlativo pure io 😉 )

    Salute a tutti !!

  6. Scusa, mi ero dimenticato : tutto questo poi, partendo dal dato di fatto che il primo commento (positivo pure quello) l’aveva scritto Simona, che tutti conosciamo !!! Vedi che, in quel caso, nessuno ha detto niente ??

    E’ solo questione di presentarsi un pochino e via vi la gente inizia a fidarsi …. ma è cosi in tutte le cose non trovi ? 😉

  7. Seguo Ciritorno da un pò; devo dire che delle volte mi è stato molto utile ed altre non ha reso l’idea di che cosa poi in realtà venisse proposto nel ristorante citato; ciò che Lido descrive anche se forse a vostro avviso un pò troppo carico di complimenti è ciò che un gourmet và cercando:” selezioni di pasta, prodotti magari dal presidio slow-food, prodotti fatti in casa con materie di alta qualità” e, non solo magari un commento che dice: Si ho mangiato bene ho speso tot ci ritorno sicuramente delle volte non è sufficente a far venir voglia d’andare, molto spesso non si indica se il pane è fatto in casa se i dessrt sono acquistati o auto prodotti se l’olio d’oliva in tavola è locale, se i prodotti proposti sono in linea con la loro vera stagionalità, oppure provengono da mercati paralleli”; cose secondo me molto importanti per chi si avventura in una serate gastronomica, poi se si và tanto per uscire allora beh possiamo anche sorvolare su tante cose… .
    Purtroppo può esser vero che chi non scrive spesso deve prima fidelizzarsi per avere credibilità, ma dateci comunque una possibilità! Ciao.

  8. Scusa Dio Brando ( non so se è un Moccolo alla Lucchese o casa) sarebbe bello presentarsi, con nome e riconducibilità, ma che vuoi passiamo oltre, a me che tu non ti fidi, mica me ne frega una mazza, Vai dai un’occhiata e poi ne discutiamo, per i prezzi santo iddio non deve essere tutto riconducibile al prezzo, possiamo discutere senza avere questa ansia da prestazione/prezzo, parliamo di materie prime veramente particolari, parliamo di pani fatti in casa con lieviti madre, parliamo di pasta fatta in casa da una vera signora Sfoglina Emiliana, parliamo di viaggi intorno ad un prosciutto scelto marchiati e selezionati, parliamo di persone che ogni giorno delle loro ferie lo passano a mangiare e dugustare dai colleghi forse più bravi, stiamo parlando di gente che studia e si documenta, e te lo ripeto io ci mangio bene, tu pensa pure alle manfrine, ma questo è un dato di fatto. Ciao mi piacerebbe conoscerti. io sono Lido Vannucchi Fotografo di enogastronomia, Sommelier, Degustatore, Wine e Food Consultant, selezionatore di Ristoranti, questo per presentarmi. Se vuoi ne parliamo Con affetto Lido

    Quoto in pieno la Chiara.
    Ps. Sommellie batti un colpo se ci sei, fammi capire. ciao

    1. tutto bello ma qui su Ciritorno i prezzi si riportano eccome, perché sono un parametro per scegliere un ristorante esattamente come quelli da te citati.
      Non tutti hanno le stesse possibilità. C’è chi può o vuole spendere solo certe cifre, c’è chi va a cena una volta al mese ma per questo non guarda a spese.

    2. Ciao lido, non c’e’ molto da batte 🙂 ho fatto un corso da te ai tempi di M.B. quindi anni fa e quindi io conosco te, ma te non puoi certo ricordarti di me 🙂 Che sei un appassionato del buon cibo l’avevo capito da vari post, anche in altri blog , ma non sapevo che gestissi l’enoteca di Guamo ! Ps occhio alla nuova location del lavoro ti prendon d’aceto le fotocamere, 🙂 ciao a presto ari PS scusate se ho interrotto il dibattito e son finito off topic 😀

  9. @Lido : rispondo schematicamente per non fare pastrocchi …

    – Dio Brando è un nome di un personaggio di un vecchio manga giapponese, puo’ sembrare un moccolo alla lucchese ma non lo è 🙂

    – Non mi sono presentato, ma perchè ormai e’ tanto che scrivo qui, quindi piu’ o meno la gente mi conosce … non ho alcun problema comunque, figuriamoci : questo è il mio profilo facebook, guarda pure quello che vuoi, non ho problemi … http://www.facebook.com/luca.bottazzoli

    – Qui riassumo tutto il resto : come della mia fiducia a te non te ne frega una mazza, non ho alcun problema a dirti che la cosa e’ reciproca 🙂 Io ho dato solo un suggerimento ( molto pacato ) spiegando, in linea generale, quale poteva essere stato l’appunto mosso da Durthu … persona, che fino a prova contraria, merita il mio piu grande rispetto visto che contribuisce a questo portale da anni.

    Possiamo parlare di tutto quello che ti pare, in maniera civile e non sarcastica … ma di TUTTO. Se i pani ” fatti in casa con lieviti madre ” mi comportano 7 euro di coperto ( faccio un esempio, perche’ te di prezzi proprio non hai parlato ) io saluto il dottore e vado a casa ^_^
    Il tuo discorso, come tutti hanno sottolineato, era molto articolato e si vedeva che c’era passione … io ho semplicemente detto che, oltre a quello che avevi scritto, mi sarebbe piaciuto sapere anche quanto avevi speso, tutto qui.

    Il discorso delle ferie, perdonami, ma non lo commento nemmeno : perche’ in ogni categoria professionale c’è gente che passa il proprio tempo libero (o ferie) aggiornandosi, facendo corsi o studiando.

    Come dice Ganascia, anche i prezzi hanno la loro rilevanza : anche te non potrai che concordare.

    E siccome questo sito ha, come primo scopo, quello di suggerire posti dove andare a mangiare (fornendo una descrizione quanto piu’ fedele della serata passata, partendo dal menu, passando per l’ambiente, sino ad arrivare al conto totale) ho detto che mi avrebbe fatto piacere leggere quanto avevi speso, tutto qui…

    Se poi te reputi “manfrine” il chiedere “scusa, tutto bello, ma quanto hai speso ? ” allora vuol dire che o sei particolarmente benestante, e quindi dei prezzi giustamente te ne sbatti, oppure non hai colto in pieno lo spirito di questo sito ….

    Senza rancore,
    Luca

  10. Buona giornata Dio Brando ti spiego il mio concetto, il mio era un post su una recensione di già esistente altrimenti i prezzi pur dando una giusta considerazione a questo elemento, li avrei messi, ma i prezzi sono in linea ogni cosa da Angelo ha il suo valore, certo io do valore a piccole / Grandi sfumature il lievito madre x pe e’ fondamentale, prodotti genuini sono basilari, olio e vino non ne parliamo, sono stufo di locali e gestori approssimativi,poco attenti alla qualita’ poco puliti, e via dicendo, e mi rammarico di chi sta più attento a che olio mette nel motore dell’auto di quello che mette nella propria pancia non si può ricondurre tutto al prezzo altrimenti vincono spesso i disonesti e voi rischiate di fargli sponda
    Io non sono un benestante tutto altro, sono un anarchico del cibo e del vino ma voglio sapere cosa mangio e cosa bevo, informazione corretta e solida e non numeretti che spesso nascondono tranelli, io oltre alle cose già dette gestisco l’enoteca Vino&convivio a Lucca esempio lampante di ciò che dico e che faccio etica di vita etica del cibo e del vino e come vedi la mia libertà mentale mi permette di fare i complimenti iperbolici ad un collega amico. Caro Luca ti aspetto a cena ciao lido

  11. No ma certo certo. Guarda, sono il primo a dire che preferisco spendere qualcosa in piu’ per mangiare “bene” (inteso come genuino o ricercato) piuttosto che risparmiare a tutti i costi e poi mangiare porcherie … il tuo discorso, unito al mio non fa una piega : le due posizioni non sono distanti, tutt’altro.

    Problema risolto per me 🙂
    A presto,

    Luca

  12. Lido sei un grande! grazie ancora per i due vini Piemontesi che mi hai consigliato domenica scorsa-regalo di compleanno- al Vino e Convivio..e grazie per avermi aiutato nonostante il tuo locale (FANTASTICO – la recensione su Ciritorno è mia – ah, per inciso, dopo altre esperienze adesso te ne darei 4 di ganasce!) fosse chiuso. Sei una gran persona…si capisce quanto ami il tuo mestiere dai vini che tieni e dai ricarichi veramente modesti… e dalla qualità in generale di ciò che vendi nella tua enoteca. Era un pò che non scrivevo ma quando ti ho visto “apparire” nella mia posta (questa recensione l’ho fatta io quindi mi arrivano i vostri commenti sulla posta elettronica) ho pensato che volevo dirti quanto sopra. Saluti a tutti i Ciritornini.

      1. Ciao Capo, Vice e Gioia!…si,avrei un sacco da scrivere..ma il tempo è spesso tiranno!!cmque spero a breve di ritornare ad essere un pò più attiva! saluti a tutti voi.

  13. Grazie Simona, ci mancherebbe la passione deve trasparire, e l’etica pure, quando volete sapete dove trovarmi, un buon bicchiere non mancherà mai. Ciao Lido

  14. @simona: ciao! Guarda che qua si sente la tua mancanza, fatti sentire!
    @DioBrando: grazie!
    @Lido: spiego brevemente il senso del mio commento, forse un po’ ermetico. Il mio intento era quello di avvertire il lettore occasionale che lo stile dei tuoi commenti è sempre “passionale”, ma comunque disinteressato (sai che appena ho un sospetto lo faccio notare senza giri di parole). Questo per evitare che qualcuno, recandosi a “Il Merlo” e aspettandosi meraviglie, rimanga poco contento (magari solo per gusti personali, o per una serata storta) e posti quindi una recensione negativa. Andavo di fretta ed ho fatto l’errore di “buttarla lì”: scusate.
    Detto questo, spero di poter provare un giorno sia “Il Merlo” che “Vino e Convivio”.

    1. Aggiungo che il modo in cui ti sei rivolto a DioBrando è stato decisamente poco cortese, a fronte di un commento dai toni pacati, e non ti fa onore.

  15. Credo di avere risolto con Dio Brando spesso da discussioni passionali nascono stime e considerazione, se da tutto questo e’ emerso una poca cortesia, chiedo venia o meglio rilancio un buon bicchiere assieme.Ciao Lido

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