Sapori d’Oriente Casciana Terme

Alcuni giorni fa siamo stati a cena a Casciana Terme a “Sapori d’Oriente”.
Eravamo tredici, il locale non è grandissimo e la titolare ci aveva avvisato che ci avrebbe apparecchiato su un tavolo basso, con divanetto e puf ma che probabilmente saremo stati ugualmente un po’ stretti, ma in fin dei conti ci siamo entrati ugualmente!
Il locale si trova nella piazza centrale di Casciana Terme, è molto carino, arredamento pulito e ricercato, ma senza mettere in suggezione.
Essendo una bella tavolata abbiamo optato per degli antipasti misti sia di terra che di mare: affettati misti, con tortine di verdure e formaggi per quanto riguarda la terra, carpaccio di salmone, acciughe alla povera e un tortino per il mare. Tutto molto buono e presentato molto bene. Abbiamo optato per due primi: spaghetti allo scoglio e gnocchetti con salsiccia. Entrambe le portate sono state abbondanti e gustose. Da bere abbiamo preso un pinot grigio, scelto direttamente nella cantina sottostante il ristorante.
Qualcuno ha preso della frutta e delle fragole con gelato. La titolare poi ci ha offerto il the a fine cena: praticamente prima ci ha fatto “annusare” varie qualità di the da dei barattoli che ha esposti in sala, una volta scelti tre tipi, ce li ha serviti con dei biscotti: favolosi!
La spesa è stata di 32 euro circa. Direi un ottimo posto per passare una buonsa serata, con ottimo cibo in un bell’ambiente. Ciritorno sicuramente!
PER ME 4 GANASCE LE VALE TUTTE!

NdGanascia. Il voto viene ritenuto troppo elevato per le pietanze presentate e abbassato di mezza ganascia: 3 e mezzo sembra più corretto.

SAPORI D’ORIENTE
Piazza Garibaldi, 22
56034 Casciana Terme (Toscane)
0587 644019

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38 risposte

  1. Devo dire che sono perplesso: il nome mi avrebbe fatto pensare ad un locale etnico o fusion, invece mi pare che l’unica nota “orientale” sia il the. Per il resto, niente di nuovo sul fronte occidentale, se mi si permette il gioco di parole ^_^

  2. Provare per credere! Anch’io sono stato a mangiarci e l’ho trovato ottimo! Diciamo che la recensione manda un po fuori strada, ma le ganasce sono azzeccate

      1. secondo me la descrizione dei piatti fa pensare a una semplice trattoria/ristorante di passaggio, ma invece sia la qualità che la presentazione dei piatti è di ottimo livello! 🙂

  3. hai voglia di presentarle bene le alici alla povera, sempre alici alla povera sono… e pure gli affettati… mi sembra un po’ tanto anche a me 4 ganasce…

  4. trovo un po’ seccanti tutti questi commenti… tanti discorsi ma nessuno che ha commentato c’è mai stato a mangiare? Secondo me prima di dare giudizi bisogna provare! Io andrò! vi varò sapere!

    1. @flipper: cerco di spiegarti il perchè di questi commenti. Solitamente le quattro ganasce vengono assegnate a locali che danno “qualcosa in più”, in termini di creatività, presentazione, servizio, location e così via. Ora, temo che in effetti questo locale, per quanto di ottimo livello, non rientri esattamente in questa categoria.
      Ma vorrei sottolineare che non è assolutamente un problema di qualità, solo di coerenza con l’assegnazione delle ganasce. Il metodo può piacere o meno, ma così è e così ce lo teniamo.
      In ogni caso, facci sapere!

  5. Giusto Durthu! era per questo motivo che sono rimasto sorpreso delle 4 ganasce. O decidete che la votazione sia da considerarsi da 1 a 5 per la categoria oppure non si possono considerare solo il rapporto qualità-prezzo per l’assegnazione dei valori.

    1. mai considerato solo il rapporto qualità prezzo, e del resto l’ho più volte ampiamente spiegato, a più riprese. Potete leggere le motivazioni di un voto anche dall’apposita pagina. Riguardo a questa recensione, fino a nuovo ordine verrà declassata di mezzo voto (che mi sembra più adatto alle pietanze e al menu presentato)

  6. Salve a tutti sono stato di recente in questo ristorante-
    Credo che le 3 ganasce e mezzo siano piu che giuste e meritate, secondo me meobello di tutto il menù ha scelto le portate piu tipiche e standardizzate che ci fossero quindi la recensione non rende merito come dovrebbe.

    Io sono stato con la mia ragazza qualche mese fà, confermo la descrizione dell’ambiente e l’ottima accoglienza, il fatto sche si chiami sapori d’oriente è spigato con una dicitura sull’insegna:”cucina tradizionale ed etnica” infatti nel menù sono presenti anche alcune portate etniche oltre che a quelle della tradizione toscana.

    Noi come portate prendemmo 2 primi: maltagliati alla pernice e tartufo nero (marzolo) e tagliatelle agli asparigi selvatici.
    Erano entrambi molto buoni, ecco, detto così potrebbe sembrare un piatto buono ma niente di eccezzionale, invece devo dire che avevano un tocco particolare che non ti aspetti…ad esempio le tagliatelle erano condite con una salsa tipo panna e asparagi ma avevano un sapore diverso dal solito, non saprei dire esattamente che ingredienti abbiano usato e come lo abbiano preparato ma erano squisite, invece nei maltagliati sembrava che avessero usato un poco di brodo nella preparazione, il sugo di pernice saporito e con dei bei pezzetti di carne.

    Abbiamo preso 1 secondo, tajine (tipico spezzatino di carne marrocchino con spezie, prugne e mandorle) io non lo avevo mai assaggiato e devo dire che ero anche un poco restio al fatto che ci fossero le prugne..invece sono rimasto molto soddisfatto.

    Per il resto vino della casa (potessi permettermi di pagare vini migliori…) 1 bottiglia non male e 1 caffè.
    Quindi spesa per 2 primi 1 secondo(comunque porzione generosa ci abbiamo mangiato in 2) 1 bottiglia di vino e 1 caffè 43€

    Sono stato bene con la premessa di ritornarci per assaggiare altri piatti che non ho mai assaggiato.
    La domenica sera dovrebbero servire cous cous di pesce.

    Ora vada a provare qualcun’altro così verifichiamo anche il mio giudizio sulle ganasce da assegnare e spero abbia fatto comprendere un poco meglio il tipo di cucina.

  7. Ciao,
    abbiamo cenato recentemente; 2 antipasti di mare ottimi, 2 ravioli ripieni di montasio conditi con salsa al baccalà, 1 tagliatele al the verde con erbette di campo, 1 cous cous di mare, 1 tajin di carne, 1 fracosta….ci ritorneremo soprattutto per provare i piatti di pesce che alcuni dicono essere pescati di giornata.
    Spesa con 1 vino, 2 acque e 4 caffè 100 euro.

  8. Venerdì 11 novembre abbiamo cenato ai Sapori d’Oriente.
    Il locale a nostro avviso le 4 ganasce le merita, perchè effettivamente presenta, per citare Durthu, quel “qualcosa in più”, sicuramente in termini di creatività, presentazione del piatto e servizio. Anche la location non è male, peccato solo che d’inverno Casciana sia un po’ spopolata.
    Vado a argomentare:
    ci siamo accomodati al primo tavolo basso, fra i cuscini, dopo aver visitato anche gli altri due locali, dove lo stile è un po’ meno orientaleggiante ma comunque molto curato.
    Ad accoglierci c’era Diletta, una cameriera che nel corso della serata si è mostrata discreta e competente.
    Veniamo al menù:
    2 antipasti di mare costituiti da 5 portate separate che vado ad elencare:
    aringhe con trito di olive, uvetta e arancia; soufflè di ombrina con crema di spinaci; alici fritte; cefalo alla curcuma, soutè di cozze.
    1 primo, a mezzo: riso nero (non nero di seppia, riso nero) presentanto a tortino affiancato da un misto mare al vapore.
    2 secondi: spiedino di tonno; tagliata di tonno con semi di sesamo e mandorle.
    Il tutto accompagnato da 1 litro di vino bianco della casa, si cui vogliamo spendere una parola. Altri ristoranti di questo livello non hanno il vino della casa; qui hanno scelto di proporcelo: è un bianco di Chianni, non ricordiamo il produttore, veramente buono, niente a che vedere con i soliti vini della casa. Accompagnati comunque in cantina per curiosità, abbiamo trovato una ricca scelta di vini nazionali con prezzi mai troppo ricaricati.
    Al dolce abbiamo rinunciato per raggiunta capienza dei nostri stomaci. Non abbiamo però rinunciato a farceli elencare; ricordiamo con piacere un tiramisù con i savoiardi inzuppati nel the anzichè nel caffè.
    Oltre alla qualità e alla freschezza del pesce, e alla ricercatezza mai stucchevole delle ricette, segnaliamo anche la presentazione in piatti di forma variabile a seconda della portata. Un caffè, un rum offerto dalla casa.
    Spesa totale: 65 euro per 2 antipasti, 1 primo, 2 secondi, visto quanto detto ci sono parsi davvero ben spesi. Per trattamenti simili abbiamo ricevuto altrove conti ben più salati.
    Il sottofondo musicale era ben dosato nel volume con una buona selezione di brani, che da rarefatta ha preso un po’ di brio nel finale.
    Ah, Alessandra, la titolare, e Marco, il compagno, hanno aggiunto una nota di colore alla cena attardandosi in qualche piacevole chiacchiera di chiusura.
    La prossima volta proveremo la terra per capire se anche lì si muovono agili come nel mare.

    1. Quindi, di conseguenza, ti piace un dolce similare al tiramisu’ che tiramisu’ non é, perché il tiramisú DEVE essere fatto coi savoiardi. 😀

        1. Non ho capito cosa c’entri. A tutti mediamente piacciono piu’ i bidelli dei professori: non ti interrogano, non ti danno i compiti e non ti bocciano.

          1. Voleva solo essere una “simpatica” risposta al perentorio commento di gggiant che mi è sembrato un po’ da prof sotto stress. A volte possono essere più educativi i bidelli che non i prof sotto stress! (secondo mio modestissimissimo parere). Comunque un saluto a tutti.

  9. …piu’ che savoiardi o pavesini , la vera scommessa e’ sul caffe’, sostituito dal the’ ! Tira su’ anche quello , ma sara’ altrettanto piacevole da gratificare quanto il gusto ormai consolidato della moka ? Da provare dai ! Una nota solo sul commento di Claudio&ale, in generale si nota una certa confidenza col locale , non c’e’ niente di male ad ammettere che si conoscono i proprietari ! Così facendo rimane un piccolo dubbio , sicuramente ingiustificato e infondato 🙂 Solo una sensazione personale e di poco conto ci mancherebbe 🙂 Ps Casciana d’inverno e’ veramente desolata, un buon locale fa molto piacere, scalda l’ambiente oltre alle terme ! Pensavo all’accoppiata vincente relax & peccato di gola, da provare prossimamente 🙂

  10. Dunque… consultiamo spesso il sito in modo passivo, stavolta visto che la recensione e i commenti ci parevano un po’ riduttivi e fuorvianti, abbiamo deciso di dire la nostra. Il fatto che conosciamo Marco, lo ammetto, può averci dato una spinta in più a passare in trincea. Ciononostante abbiamo fatto il possibile per commentare onestamente e con dovizia di particolari. Ora sono anche registrato a nome mio dopo che Ale mi ha dolcemente rimproverato per la frase sul tiramisù che ha scatenato il dibattito: secondo lei non erano nè pavesini nè savoiardi, ma biscotti fatti in casa non meglio specificati. Così da oggi mi prendo la responsabilità esclusiva per quello che scrivo. 🙂
    Preso la slancio, conto di continuare a contribuire con altri commenti/recensioni.
    Ciao a tutti,

    Claudio (di Claudio&Ale)

    @CA: non siamo di Livorno ma dei dintorni di Pontedera

      1. benvenuto 🙂 per colpa dei pavesini c’e’ stato un mezzo divorzio 🙂 e a riguardo ViceBoss non ti schierare troppo eh 😀 un saluto a tutti

  11. Grazie per la risposta Claudio!
    L’ho domandato perchè due miei cari amici di Livorno, ex ristoratori, si chiamano appunto Claudio e Alessandra.
    Buona serata a tutti
    CA.

  12. ascoltare alessandra mentre decantava il suo menu è stato appassionante… benchè io sia vegetariana stretta! ma è stato un piacere ascoltare le sue descrizioni piene di cuore e di palato, il sorriso che traspariva dalle parole che cercavano di esprimere le sue creazioni… mi è sembrata arte! accoglienza! calore! professionalità! ricercatezza! intelligenza!!…
    per non parlare della capacità di mettersi in gioco: mi ha catturato questa voglia di ritrovare le origini (la riscoperta delle spezie) e l’attenzione per i cibi locali e così mi sono affidata a lei e … sono arrivate TRE entrée di antipasto (TRE!!) con delle proposte sfiziose e gustosissime che hanno allietato il mio palato! e così è stato per gli altri piatti che ci hanno portato.
    ciliegina sulla torta: il calore di suo padre che l’aiutava in sala.
    abbiamo mangiato benissimo come difficilmente capita. senza niente di scontato.
    brava alessandra!!!
    DA TORNARCI!!!

    1. ok bello bellissimo buonobuonissimo:)
      ci potresti elencarequello che haiassaggiato
      almeno ci appassioniamo anchenoi?scusate la tastiera micro dello smart

  13. Tra maggio e giugno siamo stati tre volte in questo ristorante. Mia suocera stava facendo la riabilitazione nella clinica vicina alle Terme e cercando un posto in zona per pranzare ci siamo imbattuti in Sapori d’Oriente. Visto che ci siamo trovati bene abbiamo fatto il bis e poi il tris senza rimanere delusi. Dico subito che mi sbilancio e gli assegno quattro ganasce.
    Abbiamo pranzato in diverse configurazioni (in due, poi in cinque più una bambina di cinque anni, infine in tre più la bambina). L’ambiente è gradevole, l’apparecchiatura curata. Vengono proposti piatti di mare (principalmente) e di terra. Il menu varia di frequente perchè dipende da quel che viene reperito quel giorno. Il nome del locale credo che derivi dalla passione per gli ingredienti della cucina orientale, che vengono mescolati a quelli nostrani. La titolare descrive dettagliatamente i piatti del giorno. Già da questo si può intuire una certa attenzione per la materia prima che fa ben sperare: uova, carni e salumi di Parisi o di macellai vicini, pesce fresco, frutta e verdura della zona, farina, pane e cerali da fornitori locali. Noi abbiamo mangiato sempre pesce, questo è l’elenco di quel che abbiamo provato.

    – Antipasti (misto di mare, composto da 4/5 assaggi)
    Aringa su insalata di arance, olive, pinoli e uvetta
    Sgombro marinato su crema di patate al cardamomo (servito in coppetta individuale)
    Cozze con zenzero e lemongrass
    Acciughe fritte
    Mousse di pesce di paranza con asparagi
    Grano etrusco con vongole e menta

    – Primi
    Maltagliati al pesce sfilettato
    Tagliolini alle vongole con zenzero e lime
    Spaghetti allo scoglio

    – Secondi
    Baccalà al vapore con lemongrass e semi di cardamomo
    Baccalà al vapore con verdure
    Spiedino di tonno in salsa mirin con riso

    – Dolci
    Panna cotta con frutti di bosco
    Mousse di fragole fresche di Terricciola
    Semifreddo al torroncino con pinoli e mandorle tostati

    – Vini
    Pinot Bianco Hofstatter
    Pinot Grigio Hofstatter

    Come dicevo, siamo stati sempre bene. In molti piatti c’è un mix riuscito e piavevole tra ingredienti e tecniche toscane e orientali. Le spezie e le erbe aromatiche sono usate con giudizio e non sono mai invadenti. Le cotture privilegiano la leggerezza e l’esaltazione dei profumi degli ingredienti.
    Difetti: un paio di piatti sono risultati un po’ anonimi (maltagliati al pesce sfilettato, spiedino di tonno); il menu in pratica non c’è, quindi si ordina senza conoscere i prezzi e senza poter studiare come organizzare il pasto; stessa cosa per la carta dei vini: c’è una bella (e piccola) cantina scavata nelle roccia sotto il ristorante,
    con una dozzina di vini diversi – non molto, ma c’è qualche etichetta sicura, come i vini altoatesini che abbiamo preso.
    Però mediamente i piatti sono di livello alto, roba che non si trova in un tre ganasce, neanche in un tre ganasce e mezzo. C’è molta cura anche nelle presentazioni: ogni pietanza è servita su un piatto diverso, il pesce al vapore è portato in tavola nel cestino di bambù. Il pane è preso da un forno locale che usa il lievito madre, la panna cotta è preparata con l’agar agar invece che con la colla di pesce. Insomma, ottima materia prima ben preparata e ben presentata e molta cura per i dettagli (un esempio: a fine pasto uno di noi ha chiesto una mela e gli è stata servita sbucciata, a fettine molto sottili bagnate con un goccio di limone e sormontata da un reticolo di caramello..)
    La spesa si è sempre aggirata sui 30/35 eur a cranio, prendendo mediamente antipasto + un primo o un secondo + dolce, oltre al caffè (e un paio di grappe offerte).
    Nota: la bambina non ha mai pagato, anche quando ha mangiato quasi come un’adulta 🙂
    Come dicevo: per me quattro ganasce meritate, e appena sono in zona ci ritorno molto volentieri! Mi piacerebbe provarlo anche per la cena.

    PS
    Rileggendo, vedo che ci sono un po’ tutte le caratteristiche della recensione positiva falsa di cui si parla in qualche post recente:
    vi assicuro che è vera e frutto delle mie esperienze 🙂

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