IL TRILLO – MASSA

via Bergiola Vecchia, 30 – 54100 Massa (Massa-Carrara) 0585 46755
www.iltrillo.net

CHE POSTO SPLENDIDO!!!!!
Veramente una chicca, di una bellezza esagerata! la terrazza, una vera e propria limonaia, è da rivista!…mangiare sotto quella pioggia di limoni è un’esperienza indimenticabile!
ambiente di classe assoluta! minimal ma non freddo, luci soffuse.BELLO,BELLO,BELLO!
Uomini: se volete conquistare una donna, this is the place!! 🙂
Racconto:
Appena arrivati ci fanno accomodare e ci chiedono se possono offrirci un mojito come aperitivo..come rifiutare??.. che emozione, mi ha ricordato tanto Cuba (di solito in Italia si tende a variare un (bel) pò la ricetta originale..cosa che odio!).
Allora, abbiamo preso (già alticci):
1 bottiglia di Gewurztraminer “St. Michael Eppan” (sulla carta era a 26 Euro ma poi nel conto era a 22..boh)
1 bottiglia di acqua (2 Euro)
2 antipasti: cipolle bianche ripiene bagnate nel Madeira + Verdurine fritte con bocconcini di baccalà (10 Euro ciascuno)
1 primo: maltagliati al nero di seppia e rana pescatrice con ciliegini (15 Euro)
1 secondo: Filetto di manzo con Foie gras saltato nel sauternes (22 Euro)
Tutto buono. Unico appunto (non da poco, purtroppo): il filetto aveva un gusto eccezionale ma non era troppo tenero!
2 caffè (serviti con bastoncino di legno e cristalli di zucchero..quei tocchi di classe “chiccosi” che mi conquistano!) e 4 piccole sfogliatine tiepide con crema (SLURP!) (6 Euro)
Limoncello (eccezionale..e non poteva essere altrimenti!!!) offerto.
Usciti storti ma felici!
Conto: Euro 87,00.
Servizio molto gentile e poco invadente.
CIRITORNO (MA SOLO D’ESTATE perchè la limonaia è la cosa che mi ha fatto innamorare di questo posto!!!).
4 GANASCE (ma la limonaia è da 5 e lode!!). Eh eh!!


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Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

24 risposte

  1. Simona,scovatrice dei bellissimi posti,mi hai incuriosito.Per i cristalli di zucchero e quel bastoncino,spiega un pò di piu.Come e fatto e di cosa serviva(supongo per girare il caffe),ma non sono sicura.

  2. Grazie della informazione,ci voleva proprio,perche mi ero immaginata diversamente tutto cio.Sono originalissimi,ho visto il sito e il costo. Se non mi sbaglio la confezione di 8 bastoncini e di 4,90 euro.Verrebbe 0,60 centesimi a bastoncino,oppure hanno prezzi diversi per il ristoranti.Comunque,non gli avevo mai visti prima,ho visto invece i cucchiaini di cioccolato o biscotto e piccole tazzine di cioccolato,dove va servito l’amazza caffe .

  3. Simona, fai venire voglia di provare!
    Poi con questo caldo sono benvenuti i posti “da maglioncino” (magari!) 🙂
    Da Massa ci vuole molto? Ci si arriva bene oppure bisogna guadagnarsi il posto?

    P.S. I cristalli di zucchero li ho trovati (non su bastoncino, ma sciolti) anche alla coop ad un prezzo ragionevolissimo.

  4. @GGGiant: si, devi provarlo ora, in estate, perchè la limonaia è da rivista!veramente!te lo consiglio più per il locale che per il cibo (come ben si capisce dalla recensione…credo…)..pe carità, non che si mangi male… però..regolare..da 3 ganasce e mezzo..(tradizionale MOLTO curato!).

  5. @simona: credo, cara simona, che tu di cibo ci capisca il giusto… io ci sono stato ieri sera con la mia ragazza e ho mangiato delle cose notevoli, dalle pappardelle con la faraona ad una spadellata di gamberi rossi e scampi saltati con dello whisky torbato per finire con il tiramisu’ sbagliato (senza caffe’ e senza cacao e senza uova) che da solo vale il viaggio… Ma dove altro mangi cosi’ nel massese? Certo, non e’ economicissimo! Da cinque ganasce e lode

  6. Michele, ti prego di evitare giudizi personali. Sono fiducioso nel fatto che tu possa parlare di cibo senza offendere nessuno. In caso contrario, ti prego di astenerti.
    Mi sembra che il giudizio di simona sia, come è solita fare, estremamente equilibrato. Se avrai la bontà e la pazienza di leggere un po’ il blog, potrai capirne lo spirito ed evitare così altri commenti fuori luogo.

    1. Caro Mariotto, ribadisco il concetto: 300 sere a cena fuori all’anno… Da vent’anni… Vivo per la maggior parte del mio tempo tra Francia e Regno Unito: ma faccio base al Forte in luglio ed un po’ di agosto. Per cui, diciamo che di cibo un poco, dico ”un poco” ci capisco anche…

      1. Caro Michele ti ribadisco il concetto
        evidentemente durante le 300 uscite annuali
        per cibo bevi anche del vino 🙂
        … mi sembra che NON hai letto attentamente la rece di Simo, il suo secondo non era un granche’
        e il locale lo ha giudicato in base alla SUA visita ..
        ** quando trovo i gamberi rossi al mercato me li cucino a casa … spendo meno che da Lorenzo che dal Trillo 🙂

  7. ti garberebbe caro Michele
    capire di cibo quanto la Simona 🙂
    Lei ha attribuito al Trillo 4 ganasce nonostante la seconda portata non fosse stata il massimo
    (e credo che Simona di filetto se ne intenda 🙂 )
    … per te il Trillo e’ il miglior ristorante del massese …… con questo gli hai dato pienamente ragione.. perche’ Simona a cena và anche nel pisano, nel livornese, nel lucchese, nel viareggino, nel pistoese, nel fiorentino ……

  8. @michele
    non capisco il contendere…mi sembra che tutti e due date (quasi) il massimo dei voti, cosa c’entra “..tu di cibo ci capisci il giusto?” se tu ne dai 5 e lei 4 vuol dire che siete lì. poi se qualcosa piace meno e qualcosa di più, non dovrebbe impermalosirti al punto di diventare offensivo.
    Boh!

  9. @GGGiant: si, devi provarlo ora, in estate, perchè la limonaia è da rivista!veramente!te lo consiglio più per il locale che per il cibo (come ben si capisce dalla recensione…credo…)..pe carità, non che si mangi male… però..regolare..da 3 ganasce e mezzo..(tradizionale MOLTO curato!)
    questo commento lo ha postato simona? o chi altro? chi lo ha postato secondo me. di cucina ci capisce il giusto! e’ un giudizio personale, ci mancherebbe anche… se per cucina tradizionale si intende una cucina di altri tempi, bhe ben venga! non mi considero vizzari e nemmeno bolasco: ma mangio fuori per lo meno 300 volte all’anno. e questo da almeno 20 anni. e raramente mi e’ capitato un cibo cosi’ equilibrato come al trillo: gli stessi gamberi rossi li fa lorenzo al forte: ma costano piu’ del doppio. un tiramisu’ bianco come il loro lo si mangia in effetti altrove: in tre o quattro locali della costiera amalfitana, pero!

  10. …meglio che stia zitto,ultimamente creo troppi casini, ma siam tutti daccordo che al trillo, limoni mitici a parte, si mangia pure bene! non diamo troppo peso al 4 o al 5 ganasce, e’ un ottimo ristorante, da quel che s’intuisce! il giudizio e’ molto personale, va in base al gusto oltre che al bagaglio culinario( si puo’ dire culinario? 😉 ) e non e’ una valutazione da guida, come gia’ detto numerose volte volte volte etc ! saluti

  11. @Michele: personalmente non metto in dubbio quanto tu capisca di cibo. Potresti anche essere Escoffier redivivo, non è questo il punto. Il punto è che, invece, di questo blog non hai ancora ben chiare le dinamiche. Qua trovi un gruppo di persone che amano la cucina e la ristorazione, che hanno voglia di scambiarsi esperienze e pareri su locali di vario genere. Quello di cui invece NON hanno voglia è sentirsi apostrofare in maniere poco carine, come tu hai fatto con simona. Ti prego quindi:
    1) di non ripetere uscite del genere;
    2) di chiudere questa polemica.
    Diversamente, sarò costretto a moderare i tuoi commenti

    @tutti: vi prego di abbozzarla qua. Sommellie ha messo la giusta chiosa, altri commenti su questa linea verrano moderati.

  12. Come non scritto: semplicemente ho visto il vostro sito in quanto commenta alcuni ristoranti che conosco. Del Trillo, ad esempio ho un ottimo ricordo. Di altri molto meno! Saluti cari!

  13. Spettacolare ci sono stato ieri sera. Avete ragione la limonaia è divina e poi c’è anche un bel panorama dalla terrazza. Penso che non sia male neanche d’inverno, non ci si fà molto caso ma c’è una sala col camino e le vetrate grandi, che mentre fuori piove e tira vento, deve essere piacevole mangiarci. cmq non ti alzeresti mai dal tavolo.

  14. Emilio, sono emilio quello che si firma con la e minuscola.Terrei a puntualizzarlo per non creare confusione tra gli utenti di ciritorno.Anche se ormai mi sono eclissato dal blog ci tengo a fare questa precisazione

  15. scusa , non so di che noia parli! son duro anche bollito,mi puoi far capira cosa devo o dobbiamo dedurre dall’articolo sopra citato? qui non si parla di pubblicare una guida ciritorno, mi sembran citazioni fuoriluogo! se vuoi alimentare delle polemiche, puoi pubblicare anche ritagli di giornale e citazioni di trattati di cucina, ma sei fuori strada x come intendo io lo spirito del blog ! potevo non aggiungere questo ulteriore inutile commento, ma di sicuro sara’ l’ultimo sull’argomento, zagat , michelin o gambero rosso che sia ! saluti

  16. scusi ganascia, sarebbe possibile rimuovere anche il mio commento, visto che e’ riferito al nulla! sembra un’esternazione dovuta all’effetto della damigiana quasi prosciugata ! 🙂 e’ vero son colpevole di allungare la lista dei commenti fuoriluogo, abbia pieta’! saluti ps potete togliere alche queste righe inutili, chiaramente!

  17. Attenti al Trillo.La location in un ristorante è un bonus…la limonaia è tale se i piatti che seguono sono di ottima fattura altrimenti ti saluto .Mangiato qui a giugno 2014,il tentativo di fare dei piatti elaborati ed originali naufraga miseramente per la ragione che non li sanno fare,
    Questo il risultato di volere imitare chissà ..forse Zazzeri o il fuggiasco Pierangelini.Chi vuol andar per limonaie visiti Villa Ruffolo a Ravello lì si che si conquistano i cuori.

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