Le Scuderie – Pisa

Giovedi sera ore 20.00: cena tra amiche

La voglia di pizza impazzava e così ci siamo recate presso la nota pizzeria “Le Scuderie” che si trova in via Sancasciani Simone, 1 in pieno centro cittadino pisano.  Il locale si presenta bene, grande e un po’ rustico grazie alle alte volte a botte dipinte di bianco e i muri in pietra  che rispecchiamo il tipico stile toscano.

La peculiarità di questo locale è la sua famosa pizza al metro con la quale si può giocare tra diverse combinazione di gusti.

Ma veniamo al dunque: Entriamo nel locale, e ci sediamo ad un tavolo vicino l’ingresso. Non siamo neanche riuscite a toglierci le giacche che una cameriera si è presentata al nostro tavolo chiedendo cosa volevamo da bere. Abbiamo ordinato 1 acqua naturale e 2 coca cola che nessuno si è curato di chiedere se le volessimo grandi, piccole o medie.

In seguito abbiamo ordinato la nostra cena composta da 3 antipasti (un carpaccio rucola e grana, un antipasto solo verdure ed un cocktail di gamberetti) e mezzo metro di pizza bi-gusto rucola e grana e cotto e funghi.

Gli antipasti sono arrivati alla velocità della luce e questo ha decisamente fatto molto piacere alle nostre pance lamentose.  Questa celerità non ha inficiato sulla bontà del piatto, infatti abbiamo mangiato di buon gusto e siamo rimaste soddisfatte di quello che avevamo scelto. Anche la pizza è arrivata alla velocità della luce e anche questa volta la qualità non ci ha deluso. La pasta soffice e il buon condimento hanno reso questa esperienza culinaria piacevole, peccato per i modi delle persone addette al servizio che erano decisamente brutali tanto da non guardarti neanche negli occhi quando inutilmente tentavamo di chiedere qualcosa.

Fiduciose che con l’ordinazione del dolce qualcosa sarebbe cambiato, abbiamo chiesto una fetta di torta di mandorle e una delizia al limone. Anche in questo caso nulla da dire sulla qualità e la bontà di ciò che abbiamo assaggiato, ma la scortesia del personale ha raggiunto il suo culmine quando ci sono stati portati via i bicchieri e una di noi non aveva neanche finito di mangiare la sua fetta di dolce.

A questo punto ci siamo recate alla cassa dove ci è stato presentato il conto: € 48,50 che si sono trasformati il € 45 grazie ad un piccolo sconto concessoci.

Tutto sommato la cena non è stata poi così male abbiamo mangiato bene, speso il giusto e ci siamo fatte 4 risate ogni volta che dovevamo interloquire con la cameriera che ci ha servito.

Voto Finale: 2 ganasce!

E voi? Come vi siete trovati?

Visualizzazione ingrandita della mappa

Facebook
Twitter
LinkedIn

Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

24 risposte

  1. Come mi sono trovato? sono anni che non vado più alle scuderie dopo che:
    1-sono andato due volte a cena e due volte ho litigato con il titolare per la sua cafonaggine inveterata.
    2-portato per i capelli a pranzo dai colleghi venimmo relegati in 6 in un tavolo da 4 col resto della sala libera non si sa per quale motivo e poi venimmo serviti con la solita malgrazia e mancanza assoluta di cura e gentilezza.

    Per me: CROCE SOPRA TRIPLA

    1. Anch’io non ci vado più (ci sono stata solo una volta) per lo stesso motivo del trattamento maleducato che per me è assolutamente inaccettabile.

  2. Tanti ( purtroppo ) anni fa andavo spesso con gli amici alle Scuderie : era la novità del momento e per dei liceali era il posto perfetto…

    Adesso è una vita che non ci vado, ma mi sembra sia un po’ troppo ” confusionario ”

    Comunque 2 ganasce per me sono la giusta valutazione : pizza buona ed ambiente militare !

  3. Quando andavo al liceo era il posto perfetto per le feste di compleanno, il problema era che chi capitava accanto al “lotro” della situazione restava spesso pressoché a digiuno!

  4. Questo posto è l’inferno: personale maleducato ( se chiedi un tovagliolo rischi una testata, se ti trattieni di più ti guardano di taglio) e sudato( ho capito che lavorate ma passatevi una pezza sulla fronte cristoiddio! anche i kebabbari l’han capito!!!), pizza gommosa, prezzi scatenati. A questo locale ci vorrebbe un bagno di umiltà, tipo una serata vuota per farlo riflettere un pò che avere un esercizio così non è come avere una fabbrica) tu lo pagheresti il biglietto ad un attore che basa uno spettacolo per prenderti a pesci in faccia? Io no. Esco con sacrificio perché il portfolio piange e voglio coccole non calci in culo!

  5. beh, che dire, leggere i vostri commenti mi riporta indietro nel tempo, sia riguardo al post sull’ex ristorante BABETTE a Pisa, dove mi trovo d’accordo sull’aspetto orripilante del locale in tutte le sue sfacettature,sia per quanto riguarda queste famose e tanto decantate SCUDERIE….ossia un paio di anni fa, quando mio marito, preso dal consiglio di molti:”vai alle scuderie, si mangia bene!”, ha deciso una sera di portarmi a mangiare questa famosa pizza al metro.
    ebbene, questa pizza non era niente di che, la trovi benissimo anche alle pizzerie al taglio, ma la cosa + ecclatante è stata la maleducazione del personale, la furia con cui ti servono, e con cui vogliono farti alzare dal tavolo.
    vedo che allora siamo tutti d’accordo, che questo posto è un pacco micidiale.
    forse il tam tam positivo è partito da qualcuno che è amico dei camerieri o dei proprietari, perchè se davvero una persona avesse un minimo di amor proprio andrebbe a mangiare la pizza altrove( e io consiglio vivamente RISTORANTE PIZZERIA DA GIORGIO,a Pisa, vicino al cinema ODEON… che come vedrete è sempre affollato, il personale è amichevole, e la pizza è ottima.almeno lì non ti viene a mandar via nessuno!)e spendi sempre il giusto.
    LE SCUDERIE= abolite dalla mia lista di ristoranti assolutamente!

  6. beh, che dire…vedo che avete già espresso tutti il mio pensiero…personale scortese, pizza che non lava neanche le scarpe a quelle delle pizzerie al taglio, un luogo dove l’obiettivo non è la soddisfazione del cliente…questo è certo.ci siamo andati solo una volta.ma ci è bastato.non ci torneremo mai più.DA NON CONSIGLIARE.

  7. Ciao,
    vado dalle scuderie da oltre 10 anni. Devo dire una cosa: il rapporto qualita’ (della pizza) e prezzo è buono secondo me. Secondo me il grosso problema e’ sorto quando hanno aperto quelle 2 salette nuove: fredde e con gli spifferi! Hanno aumentato quindi il numero di posti a scapito della lentezza del servizio AL SABATO (che è veramente oscena se si va nelle ore di punta). Ho notato recentemente che il mezzo metro di pizza (forse è stato un caso) era più piccolo del solito. La pizza a volte e’ più buona e altre volte meno (e pure cruda).
    A me piace quella pizza e vi sono alcune cose del locale che non mi quadrano; pero’ dato il prezzo non posso lamentarmi troppo (spifferi a parte che proprio non li sopporto quelli)

  8. A me la pizza delle scuderie piace molto e, devo dire, costa anche relativamente poco.
    Però effettivamente noi abbiamo un metodo perfetto per ovviare alla loro scortesia: l’andiamo a prendere e ce la portiamo a casa (abitiamo vicino) così da poterla mangiare con tuuuuutta calma :))

  9. Sinceramente 2 ganasce mi sembrano troppe. Forse la mia ultima esperienza, legata ad una cena affollata con una trentina di persone, ha il suo peso, ma era comunque un infrasettimanale: pizza insignificante, impasto deludente, sottile, poco cotto ma con i bordi pure bruciati (speedy cooking?). Birra calda che si scalda ancora di più nei “dispenser” che ti portano al tavolo per accelerare il servizio, cameriere frettolose (magari potrebbero mettere una persona in più, migliorando il servizio), persone stipate nei tavoli, dolci industriali, bicchieri scompagnati ripescati dalla soffitta.
    Qui il mangiare non è un piacere..

  10. Ci sono stata una volta ed è probabile che non ci torni MAI più, per i seguenti motivi:

    1) Personale scortese

    2) Pizza condita ad elastico di capelli con capelli annessi

    3) Dolce con la muffa

    4) Cameriere che rufolano nel WC intasato A MANI NUDE e poi si recano a servire ai tavoli.

    Il posto meno igenico nel quale abbia mai messo piede.

  11. L’ultima volta che ci sono stato, portato da un gruppo di amici, è stato un sabato di più di 2 mesi fa (dicembre 2010) ma leggendo questa discussione non mi sono trattenuto dall’aggiungere anche il mio parere. Purtroppo finché avranno il loro bel giro di liceali credo che non cambieranno di una virgola i loro modi di fare. Di sicuro io non ci ritorno, neanche portato a forza.
    L’unica cosa che si salva è la pizza… per tutto il resto confermo in pieno le critiche su questo locale:

    – personale maldestro. Se non stavo attento mi ritrovavo col viso tagliato (i taglieri non sono di legno ma sono lamine di metallo che le cameriere fanno volteggiare ad altezza occhi, arrivando all’improvviso alle tue spalle). Un altro cameriere ha fatto cadere in terra non so quanti piatti e bicchieri in una volta,con vetri schizzati ovunque.

    – personale scortese. Il dispenser della birra era già sul tavolo senza neanche il tempo di dire che birra volevamo, e quanta. Al momento dei dolci, il cameriere, dopo appena 10 secondi di indecisione nostra, ha lasciato blocco note e penna sul tavolo per farceli scrivere a noi, e se n’è andato sbuffando.

    – posti striminziti. Dovevamo tagliare la pizza a turni alterni, da quanto eravamo pigiati l’uno contro l’altro al tavolo. Vicino a noi c’erano 6 ragazzi in un tavolo da 4.

    – dubbi sull’igiene. Il cameriere aveva le unghie nere. I water dei WC erano completamente intasati e ricolmi di non so bene cosa. Pensavo che fosse un guasto improvviso di quella sera, ma leggendo il commento precedente deduco che siano sempre così.

    So che alcuni inconvenienti possano esser dovuti al pienone del sabato sera. Ma la mancanza di igiene e la scortesia gratuita, quello no.

  12. Sono stata a Le Scuderie circa un mese fa, io e il mio ragazzo volevamo goderci l’ultima pizza italiana prima delle vacanze all’Estero. Semmai ci tornerò, è SOLO perchè si spende poco.. anche perchè, in quanto a pizzerie napoletane, ce ne sono non poche a Pisa.
    Direi che i voti negativi son maggiori rispetto ai positiivi:

    1. Servizio lento e poco professionale
    2. Personale CAFONE. La lavapiatti è venuta a prendere le ordinazioni con le mani ancora sporche di schiuma, la bandana alla testa e il grembiule di plastica sporco di salsa, masticava una gomma a bocca aperta mentre parlava e in più si è letteralmente sdraiata con il ginocchio sulla mia panca mentre scriveva le ordinazioni, appoggiando i gomiti sul tavolo.
    Appena finita la pizza, mi sono alzata per prendere un menù visto che volevo un dolce, il propietario mi ha SEGUITA fino alla cassa e mi fa “cosa vuoi?” e io.. “un menù per il dolce” e lui “non c’è il dolce sul menù.. se lo vuoi devi andare tu a vederli in vetrina”..e fin qua tutto tranquillo.. Torno verso il tavolo che era appunto accanto alle vetrine dei dolci e vengo letteralmente SPINTA da un’altra cameriera che doveva passare per sparecchiare il tavolo accanto al nostro..cioè mi ha messo una mano sulla schiena e m’ha spinta.. ma vi pare normale?
    Manco a chiedere scusa..
    I dolci facevano cacare, erano di almeno 1 settimana prima; impasto molle e ricetta partenopea arrangiata e sinceramente da napoletana, mi sono sentita presa per il culo.

    1. Eh, ma con quel nick è inadeguato che tu vada alle Scuderie, è come se io non sapessi neppure leggere una poesia….

  13. Ci sono tornato dopo tanti anni. Che vi devo dire: condivido buona parte delle critiche qua sopra (anche se in questa occasione non ci sono stati incidenti) però la pizza era veramente buona, da leccarsi i baffi. Io se capita ciritorno.

  14. Ci sono tornato dopo quasi 15 anni. Non ne avevo un buon ricordo e adesso ne ho uno peggiore.
    Parliamo intento della “pizza al metro”: un’idea geniale. Geniale per loro che possono mettere tanta gente a tavola lavorando 1/3 piuttosto che facendo le pizze al piatto. Per chi siede ai tavoli è invece un problema: prima devi discutere con tutti i commensali per decidere la farcitura, poi devi servire tutti se sei vicino al tagliere o pregare chi lo sta facendo di servirti bene. A qualcuno tocca la farcitura scelta, a qualcuno tocca la punta del metro (tutta crosta e niente condimento), a qualcuno ne toccano due pezzi, qualcuno brontola. Le pizze hanno una buona farcitura ma la consistenza è gommosa.
    L’altro colpo di genio (per loro) è la torre della birra. Si tratta di una colonna con un litro e mezzo di birra che viene messa in tavola e permette loro di risparmiarsi la noia di portarti i boccali e di doverli lavare. Si capisce che chi è accanto alla torre passa la serata a spillare birra a tutti i commensali. La birra, già pessima in partenza, intanto si scalda e svanisce.
    Il locale è rumorosissimo e non capisci mai bene cosa stanno dicendo i tuoi amici al tavolo. Le possibilità di trovare una comitiva di ragazzotti rumorosi sono alte e le loro grida sguaiate rimbombano sotto le volte finendo di rovinare la cena.
    Pizza da due ganasce, locale da una ganascia, media: una ganascia e mezzo. La prossima volta sto a casa, mi faccio una frittatina e sto molto meglio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.