A Natale cucino io!

Come ho già detto nel post precedente, mi piacerebbe sapere che cosa avete preparato, o voi Ciritornini sfornellatori, a casa vostra per Natale. Comincio io, continuate voi…

Cena del 24. Menu tradizionale amiatino di casa mia.

  • antipasto (extra tradizione): salmone marinato, aringa affumicata, acciughe alla povera, melanzane iperpiccanti della suocera, polenta fritta
  • Minestra di ceci con tagliolini casalinghi
  • Baccalà ripassato al pomodoro con ceci lessi
  • Vino: Riesling del Wurttemberg 2007 (giovanino)
Tagliatelle e Tagliatini

Pranzo di Natale:

  • Antipasto: dischi di patata con bacon croccante e burro salato, insalatina con petto d’anatra, terrina di faraona.
  • Tagliatelle “maison” ai porcini
  • Brasato al vino con puntarelle alla romana
  • Torta del Pistocchi, schiaccia natalizia dell’Isola del Giglio (una specie di mina anticarro calorica), Panettone.
  • Vino: Nebbiolo Langhe 2007 Parusso.
  • Mano di coppale: Rum full proof di Trinidad Caroni 25 anni.

Tocca a voi adesso…

Facebook
Twitter
LinkedIn

Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

15 risposte

  1. Il menù di Natale a casa mia non ammette deroghe ed è pressochè invariato da quando ho memoria, perchè come dice mi ma “dobbiamo rispettare le tradizioni”:essendo metà parmense e metà pisana, il menù è un misto delle due cucine.
    Ma veniamo al dunque:

    Antipasto: crostini con i fegatini

    Primo:tortelli fatti in casa, con ripieno di carne (o anolini come si dice dalle parti della bassa parmense) in brodo di cappone (allevato dai miei, talmente grosso che è stato diviso in due altrimenti non entrava nella pentola).

    Secondi: Lesso di cappone accompagnato da una salsina aglio, prezzemolo e pomodoro, e sottaceti vari.
    Piccioni arrosto con patate.

    Dolci: oltre a quelli industriali, abbiamo mangiato la spongata fatta da mi ma con la ricetta tramandatale da mia nonna (un dolce super calorico della bassa parmense ma credo diffuso in tutta l’emilia).

    Vini e liquori:abbiamo bevuto un Morellino di Scansano a tutto pasto(in realtà due bottiglie) e per il brindisi abbiamo aperto una bottiglia di Ferrari.Per accompagnare la spongata abbiamo bevuto un Aleatico dell’Elba.Per agevolare la digestione, Nocino, liquore di basilico e China Massagli calda.

    Insomma, un massacro, sono devastata, ho bisogno di una dose ulteriore di China prima di dormire.ancora auguri a tutti!

  2. Aperitivo: spiedino di mela caramellata e salsiccia di cinta affettata a salame.
    Antipasto: terrina di coniglio cotta nel pinot bianco su letto di finocchi brasati.
    Primo: agnolini del plin con ripieno di ricotta e erbe di campo e sugo di germano.
    Secondi: anatra arrosto all’arancia (non anitra all’arancia), spezzatino di mucco con le olive, patate arrosto.
    Minidolce: croccante di datteri e nocciole con crema di ricotta e mascarpone.
    Dolci tradizionali a fassi male.
    Da bere: magnum di Bellavista Cuvée Brut non millesimato; Gevrey-Chambertin Le Clos des Meix aux Ouches di Varroilles 2002; Charme Chambertin Grand Cru Domanie Arlaud 2001; Moscato d’Asti tappo raso Vajra 2006.
    Poteva andà peggio.

  3. in attesa della mia Befana 2010 posto il menu’ della mia Befana 2009 che aveva come tema di fondo un menu’ a km 0 compreso vino e olio della Provincia di Pisa :

    Eravamo in venti

    ecco il menu’
    Antipasti

    “La Verza in Cinta”
    ( zuccottino di verza ripieno di spalletta di Cinta Senese profumata agli aromi dell’orto d’inverno su crema di patate al pecorino )

    “Porco Tonno” *
    (Filetto di Palamita locale in porchetta con composta di peperoni dolci al miele di spiaggia e pinoli del Parco)
    * questa ricetta ha vinto una tappa al concorso i piatti del cuore 2009 del Tirreno 🙂

    Pancottino del pescatore
    (Pancotto di pane Toscano con pietruzze e arselle pescate) **
    ** questa ricetta e’ una delle sei ricette che hanno vinto il concorso i piatti del cuore 2009 del Tirreno 😮

    Primi Piatti
    Spaghettini Martelli con trabacolara sfilettata del Tirreno cotti nel suo brodetto

    Maccheroni Martelli ai due guanciali di Cinta con zabaione crudo alle uova di Paolo Parisi

    Secondi Piatti
    Lombatina di Cinta Senese Azienda Agricola biologica Polidori Brunella al forno con rapini saltati e patate novelle

    Brasato di di Mucco pisano al Chianti di Terricciola con olive nostrali di Monte

    Dolce
    Tortino di cioccolato Amadei dal cuore caldo in salsa speziata di cioccolato bianco

    Vini Lucestraia Montescudaio bianco Sterpato fattoria di Varramista Chianti Canalini Fibbiano Terricciola Chianti i Sodi del Paretaio Badia di Morrona

    Olio Sopra le vigne Azienda agricola biologica Papa Nicoletta Montemagno Calci

    1. Complimenti veramente un bel menù.
      Ma in quale ristorante lavori????
      Se sei disponibile ti ingaggio io….
      Comunque per l’anno nuovo sto organizzando un progetto che prevede il far cucinare delle persone comuni con il proprio menù, mettendogli a disposizione la cucina del ristorante, è un progetto lungo e molto complicato per ragioni burocratiche, ma se qualcuno volesse aiutarmi a realizzarlo, ne sarei ben lieto.
      Mariotto se questi sono tuoi menù allora dovrai essere il primo a fare questo tipo di cosa….

  4. Cenone della Vigilia:

    ANTIPASTI –

    CANAPE’ IN TECHICOLOR:

    Crema di salmone affumicato, formaggio spalmabile, panna fresca e scorza grattugiata di limone, con uova di lompo rosse e nere, su pane da tramezzini.

    Crema di feta, panna fresca e formaggio morbido su pane integrale con cetrioli tagliati con il pelapatate.

    Formaggio caprino su pane di segale decorato con trito di olive verdi e nere.

    PRIMO –

    RISOTTO ALLA CERTOSINA:

    Pesce persico, gamberetti, funghi e piselli.

    SECONDO –

    TERRINA DI SALMONE FRESCO E SPIGOLA CON ANIMA DI CUORI DI CARCIOFO

    DOLCE –

    CHEESKAKE ALLA MELAGRANA

    —————————————–

    Pranzo di Natale

    FANTASIA DI ANTIPASTI

    RISOTTO ROSSO DELLA PROVENZA AL PROFUMO DI CHAMPAGNE E ZAFFERANO.
    TORTELLINI DELLA CASA IN BRODO DI POLLO RUSPANTE.

    PROSCIUTTO ARROSTO CON PRUGNE, ALBICOCCHE E MIRTILLI.
    PEPOSO DELL’IMPRUNETA.

    PATATE IN CROSTA.
    RAPE DELL’ORTO ALLA PISTOIESE.
    INSALATA CATALANA DI FRUTTA E VERDURA ALL’ACETO BALSAMICO.

    FRUTTA AUTUNNALE AL VINO ROSSO E SPEZIE.
    CANNOLI SICILIANI ESPRESSI.
    CHEESCAKE CON TOPPING DI NUTELLA.
    FRUTTA SECCA.
    SORBETTO AL LIMONE.

  5. ecco la mia Befana 2010 🙂
    sono venuti in 19

    Antipasti
    Tagliata di petto di anitra al melograno con riduzione di balsamico stravecchio su letto di misticanza
    Sfilacci di razza di scoglio su passatina di broccolo romanesco e pecorino romano
    Cous Cous con pesto trapanese e gamberi rossi di Mazzara del Vallo
    “ Acquario di Mare ” Trasparenza di crostacei e molluschi del Tirreno con verdurine
    Primi Piatti
    Mezzi paccheri di Gragnano trafilati al bronzo con catalana di crostacei
    Maccheroncini rustici al ragù bianco di cinta senese e pecorino toscano su passatina di ribollita
    Secondi Piatti
    Tagliata di chianina Antica Macelleria Cesare Giusti con piattella pisana e pioppini
    Brasato di mucco pisano al Nebbiolo con polentina di patate concia alla toma
    Dolce
    Sbriciolata di millefoglie ai frutti di bosco

    1. Il costo della serata per persona?
      Ma per caso lavori alle terme di San Giuliano?
      I tuoi piatti si avvicinano molto al loro stile, o il loro stile si avvicina al tuo… boh!!!
      Complimenti bel menù e bella fantasia.

      1. @ganascia grazie mille comandante 🙂
        @bag
        bag non lavoro alle terme ne’ conosco il loro stile di cucina
        sono dilettante
        cucino a casa mia x tutto il parentado e qualche “intruso”
        era un pranzo
        x cena sarebbe stato troppo
        i commensali oscillavano di età tra i 13 anni di mio nipote e i 101 della nonna di mia moglie
        il costo come tutti gli anni ahime’ grava solo su di me
        devo ancora fare i conti
        a Befana avendo sempre le stesse persone sono sempre costretto ogni anno ad inventarmi qualcosa di nuovo per non ripetermi, meno male che la fantasia in cucina non mi manca 🙂

  6. M@riotto, visti i menù, e visto che ti lamenti del fatto che ogni anno devi inventarti qualcosa di nuovo, ti propongo un patto :

    – Io vengo al posto delle solite persone che inviti, in modo tale da toglierti il gravoso compito di inventarti piatti nuovi

    – Te sollazzi il mio palato e sei contento di non dover ammattire dietro nuove ricette

    Che te ne pare come idea ?? 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.