La Lupa in mare – Antignano (LI)

Buonasera a tutti. Sono appena iscritto, anche se seguo il sito da un bel po’, e l’ho trovato sempre utile e interessante.
Vorrei iniziare parlandovi del locale dove sono stato ieri sera, “La Lupa in mare”, emanazione estiva della trattoria “La Lupa” di Livorno, via del Testaio. La Lupa in mare si trova invece sul lungomare di Antignano, all’interno dei bagni SAMA.
Diciamo subito: luogo stupendo, cibo buono, servizio pessimo. Ma andiamo con ordine.
Il locale è situato all’interno di un bagno, a picco sul mare, tavoli all’aperto (al chiuso non ce ne sono), buone tovaglie, bicchieri giusti, lume di candela. (Magari potevano fare uno sforzo in più e mettere anche le posate da pesce…). Comunque ambiente molto bello, con vista sulla scogliera di Antignano. Proprio quello che ci vuole in una afosa serata estiva.
Eravamo in cinque adulti e due bambini. Ci hanno fatto accomodare, ed è passata una buona mezz’ora prima che qualcuno si occupasse di noi. Poi ci hanno portato un pre-antipasto, una specia di vellutata di pesce, non male ma non eccezionale.
Finalmente sono arrivati. Di menù o lista dei vini nemmeno l’ombra, comunque abbiamo ordinato per i bambini due piatti di spaghetti al pomodoro; per gli adulti: antipasti misti, due tagliate di tonno con balsamico e fragole, una frittura di calamari, due pesci da porzione al forno.

Dopo un tempo considerevole sono arrivati gli antipasti:
insalatina di calamari, “frittata di mare”, stoccafisso alla livornese, un’altra insalatina di mare in versione alternativa, più un altro paio di cose che non ricordo; niente di memorabile, ma comunque tutti buoni.
E’ arrivata poi la pasta per i bambini: sorpresa! Sono penne anziché spaghetti. Per carità, niente di male, anzi forse per i bambini era quasi meglio, però ha dato una certa impressione di scarso coordinamento fra sala e cucina.
Altra mezz’oretta, e arriva IL pesce al forno. UNO, da due porzioni, non due.
Anche qui, niente di male, era pure buono, però non ci vuole molto a tornare al tavolo e dire: “Scusate, sono finiti i pesci da porzione, è lo stesso se ne porto uno in due?” Chi si sognerebbe di dire di no?
Dopo un bel po’ che il pesce era stato mangiato da chi lo aveva ordinato, sono arrivate le tagliate di tonno, con balsamico e MELONE (in Toscana: popone). Altra pessima impressione di scarso collegamento.
Mangiate le tagliate, peraltro buone, dopo un’altra mezz’ora è arrivata la frittura di calamari che, tanto per vivacizzare, era di calamari e gamberi.
I dolci: una crostata con fragoline di bosco, due crème brulée, un sorbetto alla mela che, tanto per non smentirsi, sono arrivati distanziati di un quarto d’ora l’uno dall’altro.
Ora, il bello di andare a cena insieme è la convivialità. E dove va a finire la convivialità in questo modo?
Aggiungo che di tanto in tanto si vedeva un cameriere uscire dalla cucina con un piatto, girare fra i tavoli con aria smarrita, e riportarlo dentro. Poi usciva di nuovo, andava al tavolo sbagliato e lo riportava dentro. Al terzo tentativo finalmente ci azzeccava.
Da notare che c’erano sì un centinaio di persone, ma il personale di sala era di 5 – 6 unità.
Sarà stata la serata negativa, però i clienti la serata di “pagamento negativo” non ce l’hanno mai. A proposito, non so quanto ho speso perché ero invitato, suppongo intorno a 40 euro a testa.
Ricapitolando, non so ancora come si fa a mettere le ganasce, però direi: quattro ganasce per l’ambiente, tre per il cibo, una ganascia morta per il servizio. In totale, diciamo DUE, e NON CI RITORNO.

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Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

23 risposte

    1. Chiedo scusa, ho sbagliato un verbo: ho scritto “ho speso”, avrei dovuto scrivere “sia costato”, perchè in effetti non ho speso niente.
      Poi, vorrei sapere come mettere le ganasce… e magari anche la piantina…
      Grazie e saluti a tutti.
      Silvestro.

      1. basta scrivere il voto e metetre l’indirizzo, poi ci penso io. oppure puoi incollare la piantina da google maps mettendo la finestra di scrittura in modalità HTML.
        qui la cartina non c’è perché GM non trova il posto

  1. I bagni SAMA sono un club ENDAS (però alla sera l’accesso al ristorante è libero per tutti) ubicato cento metri prima del cimitero di Antignano (venendo da Livorno). Non c’è alcuna insegna, solo un cancello con alcune bandiere, e una targa “Antignano marittima”.

  2. Ciao a tutti!
    anche io sono una “new entry” di ciritorno (per la verità new come “scrittrice”, non certo come lettrice!!!).
    mi dispiace molto che il mio primo commento sul sito sia negativo, ma anche io non posso far altro che associarmi a silvestro.
    il posto è incantevole: non avrei potuto chiedere di più per la cenettina romantica mia e di mio marito, per festeggiare l’inizio della nostra estate.
    Era un martedì sera, ergo non più di 30-35 clienti nel ristorante. Eppure, anche per noi l’attesa è stata lunga e il servizio “spaiato” 🙁 Alla fine, mio marito era talmente esasperato, che ha preso il caffè al bar perchè non ne potevamo più di aspettare al tavolo!!!
    Aggiungo una ulteriore nota negativa. Era la nostra prima cena in quel locale, quindi non eravamo “facce già viste”. Siamo molto giovani, ma “il tu” e l’aria decisamente troppo confidenziale del personale stonava sia con la loro espressione seccata che con “il tono” che sembrava volersi dare il ristorante. Ci siamo andati perchè ci era stato descritto come una delle migliori cucine di Livorno ma…NOI NON CI RITORNIAMO!

  3. sono stato anch’io a mangiare alla Lupa in mare ai bagni Sama ad Antignano
    è un posto meraviglioso e si mangia molto bene
    si passò una serata meravigliosa………
    spesso la gente si dimentica che chi fa le stagioni lavora 16 18 ore al giorno
    da maggio a settembre senza mai fare un giorno di festa…….
    a volte i camerieri non sorridono semplicemente perchè sono stanchi morti
    e poi diffidate su chi brontola perchè aspetta le portate al ristorante…….
    non sanno godersi le serate e il panorama(difficile trovarlo + bello che al sama)
    sicuramente chi ha scritto quegli articoli sono infelici di natura!!!!!!!!!!
    vedrai Silvestro che se anche non ci ritorni al sama non piange nessuno

    1. Buonasera Matteo, con quello che scrivi oltre a Silvestro sarà anche qualcun altro a non tornarci (o nel mio caso ad andarci per la prima volta), Va beh sfruttare le persone, ma 16-18 ore di lavoro al giorno per 5 mesi mi sembrano eccessivi. Magari CIVENISSE l’ispettorato del lavoro….

  4. La recensione di Matteo in buona parte conferma quel che ho detto io: che il posto è bello, che non si mangia male, etc.
    Quanto al resto, sembra che se il personale è sfruttato in modo indegno, si debba avere tutti pazienza e sopportare un servizio scadente:
    ovviamente non sono d’accordo.
    Un’impresa che si comporti così è da chiudere, e concordo con Alessandro, che ci vorrebbe un intervento degli ispettori del lavoro, e magari anche dell’ASL.
    Fra l’altro, tutti gli altri ristoranti della costa che offrono un buon servizio, quanto fanno lavorare i camerieri …25 ore al giorno?

  5. P.S. Voglio comunque sperare che sia un discorso puramente ipotetico, e che i lavoratori de “La lupa in mare” non siano sfruttati in tale modo.

  6. ma io so assai di quanto lavorano i camerieri della lupa in mare…..
    non mi interessa proprio….dicevo cosi per dire
    io volevo solo dire che io ci sono stato a cena e sono stato molto bene….
    e che a volte chi ti sta servendo cerca di fare il possibile e magari non ci riesce
    mi sembrava la classica recensione di chi va a cena e non ha pazienza
    io non lavoro nel settore ma so che spesso queste recensioni possono far male
    gli altri discorsi (usl e ispettorato)mi sembra proprio che non ci incastravano niente
    ciao

  7. gente……se conoscete posti con bella vista, bel mangiare, buon servizio e prezzo….lasciate perdere le avventure, lasciate perdere il Sama / La Lupa, oppure restate a casa a farvi un bel panino, guardare la tele, vedere belle spiagge e bei corsi di cucina, così lasciate liberi i tavoli del Sama/La Lupa per gente che sa aprezzare!!!

  8. Lui uscira’ anche,invece di mangia’ i panini in casa,ma quest’anno la Lupa al mare un ce l’ha trovata davvero,perchè pare sia rimasta in via del Testaio(almeno cosi’ è riportato sul sito).
    Ma è uno che sa apprezzare,anche il fatto che sia chiuso !

  9. Sono stato a mangiare alla Lupa di Mare proprio ieri sera. Il ristorante, nella stagione estiva, si trova presso il bagno Il marroccone ad Antignano. Purtroppo devo confermare quello che altri hanno già detto. La “location” è molto bella. Si cena in giardino a ridosso della scogliera a lume di candela con la luna che si riflette nel mare. Ma appena siamo arrivati il tavolo che avevamo prenotato, per errore era stato dato ad altri ed il personale era alquanto confuso su dove metterci. Quindi, in fretta, hanno assemblato due tavoli, con piccole tovagliette. Dopo diverso tempo hanno preso gli ordini. Abbiamo preso quattro antipasti di mare caldo. Diverse portate; buono ma non eccezionale. Vino bianco della casa (un vermentino della bassa toscana non ricordo) fresco forse troppo freddo!!!!! passiamo al secondo. Eravamo in quattro e nessuno ha preso primi piatti. Mi associo ha quello che è stato detto in precedenza. Al momento delle ordinazioni non è stato presentato nessun Menù quindi non esiste nemmeno la possibilità di vedere i prezzi!!!!! Due persone hanno ordinato un pesce al forno. Orata con patate (veramente abbondante per due persone, forse era il caso di dire che non era disponibile un pesce da porzionare solo per due persone). Per le altre due persone tartare di tonno arrivato dopo dieci minuti dall’arrivo del pesce al forno. Come dessert tre creme di pistacchio. Vista l’ora tarda abbiamo deciso di andare quindi nessun caffè e digestivi. Il conto!!!!! grande sorpresa!!!!! circa duecento euro in quattro!!!!!! pesce al forno oltre cinquanta euro e quasi settanta euro di antipasti.
    Quindi riassumendo. Posto molto bello. Ristorante: servizio scarso, cibo: buono, prezzo: eccessivo!!!!!!
    Dimenticavo quello che era stato definito come un vino bianco della casa quasi venti euro. Quindi mi chiedo ma un Greco di tufo una falanghina o un Gewurtztraminer che costi avrebbe avuto?????. Mi dispiace non ci ritorno.

  10. Sono stata ieri, invitata per una cerimonia, quindi non posso giudicare il rapporto qualità prezzo.
    Il locale è veramente meraviglioso, la giornata non era delle migliori e non ho potuto assaporare al massimo il panorama, ma la serata è stata molto piacevole perchè, nonostante abbia piovuto, gli ombrelloni ci hanno riparato completamente e la cena a lume di candela è veramente suggestiva.
    La cena era organizzata a buffet, quindi molto ” self service”, ma il personale è stato molto presente ed attento, provvedendo a portare le bevande e togliendo i piatti vuoti.
    La carenza maggiore, secondo me, è la mancanza di segnalazioni luminose e cartelli segnaletici, il vialino d’entrata non è visibile per chi arriva la prima volta!

  11. Io ci sono stata con un’amica pochi giorni fa, confermo quanto detto da Valerio per il menù inesistente, il servizio invece quella sera fu abbastanza solerte, c’è un giovane cameriere un po’ trafelato e non espertissimo ma “di razza” (promette bene). C’era anche musica, un sassofonista-pianista-cantantista che non so se c’è sempre o solo perchè quella sera c’erano 3 tavolate di compleanni over 65… comunque non invadente nè sgradevole.
    Un po’ di prezzi e di menù, così vi orientate (hanno emesso regolare scontrino):
    -coperto 2euro
    -crudo di mare con tartare di tonno, bresaola di tonno, ostriche, filetti di pesce che non ricordo, scampi, gamberi e giuro che c’era un’altra cosa, tutto molto buono, presentato con arance, kiwi e ananas, servito scenograficamente su una lastra di lavagna, abbondante, 25euro
    -scottato di mare, tipo zuppetta in bianco, anch’esso abbondante, con cozze, calamari, gamberotti e vongole, con bruschette, buono, 14 euro (come razione poteva essere un secondo per uno che ha fame davvero)
    -2 catalane composte da 1/2 astice, 2 scampi, 3 gamberi, tutti di buona taglia, con frutta e verdure julienne. Buoni astice e gamberi, mentre gli scampi secondo me…non che fossero congelati, ma nostrali non erano. 35 euro l’una.
    -vino della casa Le Rime banfi, un vino da supermercato eccessivamente caricato di prezzo (12 euriii!!!)
    -dolce: 2 squisite, perchè non ci sono altri termini, charlotte di mele, calde, con una pasta favolosa, 4 euri l’una
    -acqua 2 euro
    -2 ponci fatti bene, offerti
    Totale, 135 euro in 2.
    Non è poco, ma in Versilia in passato ho mangiato peggio spendendo di più, e la location è piacevolissima.
    Neo: nessuna indicazione, in quel punto della strada, che è anche parecchio trafficato, ci vorrebbe un’indicazioncina più visibile, io infatti, che non sono del litorale, alla prima l’ho “padellato”.

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