Ristorante Dalla Signora Buona (Pisa, Cisanello)

Come preludio ad un film all’Isola Verde ci fermiamo a cena nel nuovo ristorante Dalla Signora Buona, che si trova non lontano dal cinema, in via San Biagio, a Cisanello. Il ristorante è immerso nel verde, dotato di giardino e circondato da un’ampia siepe: ottimo inizio per una serata romantica…
Ci accomodiamo in uno dei tavolini fuori, lanterne di legno di varie dimensioni e candele-citronelle nei vasetti di coccio contribuiscono a rendere piacevole l’atmosfera. Ci accoglie la ragazza che gestisce il locale, portandoci un cestinello di pane caldo (un bouquet di focaccina nera ai cereali, panini alle olive e alle noci corredato da cartoccetto di fritturina di verdure) e il menu (per la verità poco visibile, visto l’ambaradan di candele e la stampa su cartoncino rosso scuro, ma pazienza). Ad una rapida lettura la cucina sembra essere tipica toscana con qualche contaminazione mediterran-siciliana: fra i primi le pennette alla Norma con la ricotta salata e i tordelli quercetani al ragù toscano di carne; fra i secondi: baccalà alla Livornese e bistecca alla fiorentina. I prezzi si aggirano per i primi sui 10-12 euro, per i secondi, sui 15 (tranne la bistecca, che viene di più). Noi optiamo per gli strozzapreti al pesto mediterraneo (ricotta, pomodorini, mandorle, basilico fresco, molto buoni) e i famosi tordelli (ci sono stati caldamente consigliati, e a ragione: il ragù è eccezionale, e non abbiamo resistito alla tentazione di far scarpetta con il pane alle noci e le schiacciatine). Per secondo prendiamo entrambi il filetto ai tre pepi (la carne ci è sembrata di ottima qualità, e, soprattutto, cotta bene (nel senso della tecnica della cottura, non del “ben cotta”). La portata ci è stata servita con un contorno di patate e verdurine al forno e insalata, a fare da “cornice” al piatto. Come vino abbiamo preso un rosso Le Redole.
Nel complesso la serata è stata molto piacevole, direi che i punti di forza (e di originalità) sono il pane, fantasioso e gustoso e la qualità della carne servita. L’ambiente aiuta perché è “d’atmosfera”, ideale per una serata romantica o una cena fra amici. Do tre ganasce e mezzo di incoraggiamento, ci ritorno e segnalo che, “googlando” il nome del ristorante, ho trovato nell’ onnisciente Facebook il profilo de “Dalla Signora buona”, nel quale si pubblicizzano apericene a 10 € e varie altre iniziative, dunque ne metto il link fra i contatti del ristorante:

NdGanascia. mancano le ganasce, le metto io, poi si vede (ma è l’ultima volta): 3

Dalla Signora Buona
Via San Biagio, 45
http://www.facebook.com/pages/Pisa-Italy/Ristorante-Dalla-Signora-Buona/148270585195002?ref=ts

Buona disponibilità parcheggio


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22 risposte

  1. abato scorso un po’ incuriosito dal nome un po’ incuriosito dalle recensioni lette su internet decido di coinvolgere la solita cricca di amici per andare a mettere alla prova questo nuovo illustre sconosciuto ristorante .

    Prenoto un tavolo per 5 persone alle ore 21:00.

    Arrivando al ristorante scorgiamo le lanterne di legno e vetro posizionate all’ingresso del parcheggio recintato e ben illuminato che devo ammetterlo per i miei parametri e già un buon inizio .

    Entriamo nel locale attraversando la corte della villa e veniamo accolti da una giovane ragazza ben vestita che gentilmente ci invita ad accomodarci al nostro tavolo.

    (Solo alla fine della cena scopriamo essere la proprietaria)

    Il locale è molto intimo vuoi per le dimensioni della sala circa 30/35 posti vuoi per l’arredamento moderno ma allo stesso tempo caldo e rassicurante e con una enorme libreria che accoglie i vini che diventano protagonisti indiscussi .

    Ci accomodiamo e dopo pochi minuti ci vengono portati i menù insieme ad un cestino di pane fatto in casa (5 cereali, alle noci, semi di papavero,alle olive) con al centro un cartoccio tipo quello delle castagne pieno di verdurine fritte … (ne abbiamo chiesti 3 cestini durante la serata)

    Abbiamo mangiato:

    ANTIPASTI

    * 1 Antipasti della Signora Buona composto da 5 portate (Vellutata di piselli con pancetta croccante,Pappa al pomodoro,Salumi e formaggi,insalta con uvetta pecorino pinoli e capperi ,farro caldo con verdure e ricotta salata) Minimo 2 persone Euro 18, 9 a testa. Tutto Ottimo siamo riusciti a mangiarlo in 4

    *1 Carpaccio di tonno con insalata e catalana di frutta (abbondante e di buona qualità) Euro 12

    PRIMI:

    Tutte paste fresche

    *3 Tordelli al ragu toscano (che dire gli abbiamo spolverati) Euro 12 cad.

    * 1 Pennetta alla norma con ricotta salata Euro 10

    *1 Raviolo all’ortica con crema di zucchine (interessante ) Euro 10

    SECONDI

    *1 Filetti allo STILTON(formaggio inglese simile al nostro gorgonzola) si scioglieva in bocca Euro 21

    *2 Controfiletto di Angus con contorno di patate al forno Euro 16

    DOLCI:

    Tutti prodotti da loro

    *2 Strepitose dolce di 3 cioccolati (amaro , bianco , e alla nocciola) ti mette di buon umore … 5,50 cad

    VINO:

    Chianti “San Lorenzo” 2009 Melini Euro 14,00

    Totale 35,00 euro a testa

    La conclusione :

    CI RITORNO DI SICURO

    4 Ganasce

  2. mmm….mi ispira questo dolce, voi siete stati dentro? sì la sala sembra carina, prox volta provo lì (visto che fa anche freddino ormai…)

  3. E’ stata una piacevole sorpresa. lontano dalla confusione, ma proprio a due passi dall’ingresso dell’ospedale di cisanello trovare questo ambiente….
    Un grande spazio silenzioso all’aperto,reso ancora più accogliente dall’ombra di un platano frondoso e imponente,un locale non troppo ampio, ma luminoso e arredato piacevolmente con gran gusto,una musica rilassante in sottofondo…
    Il menù vario e accativante
    Ottima la pappa al pomodoro-vera specialità ,ottimi i tortelli al sugo,ottimo il baccalà alla livornese ,ma anche in bianco con pinoli e uvetta.E per finire ottima la zuppa inglese.proprio come si faceva una volta!! A pranzo ci sono dei piatti unici a prezzi imbattibili,considerando la ottima qualità e la disponibilità del personale.
    4 ganasce
    Vale la pena trascorrerci qualche ora in serena allegria…

  4. Ci sono stato ieri sera, con moglie e bimba (tre anni e mezzo).
    La piccola sala e’ carina ma niente di piu’, non mi sembra tanto adatto ad una serata romantica.
    Servizio gentile, carta dei vini non vasta ma interessante, menu incentrato su specialità toscane di terra.
    Abbiamo preso:
    un antipasto misto (crema di zucchine, pappa al pomodoro, salumi e formaggi, carpaccio credo di tacchino),
    un controfiletto di angus, un arrosto con patate, una sottilissima di pollo alla griglia.
    I secondi sono serviti con patata arrosto (una patata fatta a fettine, arrostita e ricomposta) e insalata, entrambi con salsa all’aceto balsamico.
    Da bere un rosso Le Redole. Spesa: 68 eur.
    Apprezzabile il cestino di focaccine fatte in casa, il controfiletto e il conto non eccessivo.
    Il resto direi da passabile a cosi’/cosi’.
    Ci ritorno: probabilmente si’, pero’ 3 ganasce sono piu’ che sufficienti, 4 ganasce le vedo lontane anni luce.

  5. Abbiamo passato 3 giorni nel B & B e siamo veramente soddisfatti, cordialità e gentilezza sono presenti comunque ed in ogni caso , sia dalla proprietaria e anche dal personale dello staff. Il ristorante è molto accogliente e la cucina di buona qualità , grandi complimenti al cestino di vari tipi di pane fatto in casa ed un plauso al cuoco per i deliziosi fagioli all’uccelletto , veramente buoni !! Grazie ancora alla grande disponibilità e….noi ci torneremo con vero piacere !!

  6. Io ci son tornata la settimana scorsa, abbiamo mangiato nella saletta dentro al calduccio, fuori pioveva, vento e freddo…io ho preso una zuppa di farro per scaldarmi molto buona, ma la sorpresa è stata il tortino di polenta con cuore di mozzarella e ragù toscano fumante…buonissimo! (era stata un’idea estemporanea dello chef, una “prova”, siccome ai vari ospiti è piaciuta mi sa che la metteranno nel menu). saluti!

  7. ieri sera siamo stati qui, dalla signora buona…un bel localino, pochi coperti, circa una trentina, giusto per una serata intima!(anche se poi dietro di noi è arrivato un battaglione di 18 persone sugli “anta” molto confusionari e chiaccheroni, e quindi rotto l’idillio della calma e romantica serata!)
    mio marito ha preso una zuppa di fagioli e farro,io un risotto ai funghi, due porzioni di arrosto roastbeef con patate(in realtà era una sola patata al forno da contorno,e affettata.. avrei preferito qualche patata in più, era buonissima!), però le porzioni erano abbondanti sia per la carne che per il risotto, e anche la zuppetta!cioè, io dopo il risotto ero k.o. perchè già gonfia!
    coperto: per me-celiaca- un cestino con baguette senza glutine e grissini, per mio marito il mix di fritturina e focacce-a sua detta molto gustoso!
    una porzione di torta senza glutine con cioccolato caldo fuso sopra, acqua..propongono menù per celiaci(finalmente, di solito mi sento un po’ discriminata e quindi si va a mangiare la pizza o finisco per mangiare solo bistecche in giro!), quindi su richiesta propongono vari condimenti ma cucinati con la pasta senza glutine, ma fatte attenzione che la cameriera non vi proponga cose con salsiccia(che deve esser senza glutine, quindi accertarsi!) e vietatissimo farro e orzo(cibi vietati ai celiaci(cosa che invece la cameriera ha proposto a me…).quindi: la cameriera dovrebbe esser + preparata in materia di cucina senza glutine, per evitare che il cliente si spaventi a sentire le sue proposte, e quindi si faccia venir dubbi sulla effettiva conoscenza del ristorante in materia di senza glutine…non nego che quando lei mi ha detto: se vuole può condire la pasta senza glutine con tutti i condimenti e ha parlato poi di farro e orzo…ho strabuzzato gli occhi!
    non essendo un ristorante AIC non sono sicura al 100% del loro rispetto nelle procedure di cucina senza contaminazione, quindi spero vivamente che non abbiano affettato il mio pane sullo stesso piano dove tagliavano le focaccine…ma in fondo, non mi sono sentita male,e questo è l’importante!
    per il resto, ottima cena, un po’ altini i prezzi, ma gli dò 3 ganasce per la qualità!ah: propongono anche menù per vegetariani.

  8. oggi a pranzo sono andato con moglie e bambine di 3 e 7 anni in questo nuovo ristorante.
    Parcheggio ok, accoglienza altrettanto gradevole, e soprattutto ottima qualità in ogni pietanza che abbiamo mangiato. Splendido il pane fatto in casa e la sensazione di non mangiare soliti piatti standard ma davvero con qualcosa in più.
    Ci eravamo informati circa la possibilità di menu per la bimba che è celiaca e infatti, a differenza di quanto riporta il commento del 27 novembre, ho visto la mia bimba mangiare tranquillamente quanto proposto senza nessun errore da parte della ragazza.
    Il farro e l’orzo sanno benissimo che non si può usare. comunque non essendo locale AIC secondo me è già davvero tanto quello che fanno per i celiaci. Non si può davvero pretendere di più. Ogni tanto occorre anche essere ragionevolmente grati a chi si pone il problema del cibo senza glutine in maniera spontanea e propositiva. Ci sono ristoranti dove nemmeno sanno di cosa si stia parlando.
    Comunque da tornarci sicuramente, anche in estate per mangiare all’aperto.
    5 ganasce per qualità del cibo, cortesia e location.

      1. sig. capitano
        non le sembra “strano” che per questo locale dopo ogni commento negativo ne spunta subito uno ossequioso 😛 hi!!hi!!hi!!!

        1. le sviolinate purtroppo sono sempre più frequenti!!!

          io ripeto: confermo niente di particolare, spesa eccessiva, qualità media, 2 ganasce sono giuste

          NdGanascia. per favore usate termini più appropriati

  9. Da tempo non recensisco e scrivo ma seguo sempre i commenti. Un solo appunto all’ultima rece su questo ristorante. Qualche giorno fà ho portato mio figlio a fare dei controlli al pad 30 dell’ospedale di Cisanello. Tutti i seggiolini delle sale d’attesa erano invasi da depliant di questo locale. Già la cosa mi ha sdubbiato. A parte questo dettaglio, mi chiedo come si possa dare 5 ganasce per la location. A me personalmente rattrista il fatto di essere a pochi metri da un posto dove c’è gente malata ( e congiunti al seguito) o che soffre. Avallo il voto in forse.

  10. caro DoctRunk, un piccolo appunto (sono io che scrissi la prima rece, quindi intervengo 🙂 ), pur non essendo d’accordo con le 5 ganasce (infatti io ne avevo date 3, che ritengo meritate), penso che la tua idea del “ristorante a pochi passi da gente malata = brutto posto” e “depliant=dubbio” sia forse un pochino riduttiva, o magari distratta 🙂 : tu sei della zona, quindi puoi giustamente non farci caso, dopo la visita torni a casa, ma sai quante persone vengono da tutta Italia ogni giorno per farsi visitare a Cisanello? e se trovano qualcuno che offre loro un servizio buono, magari in un ristorantino “non da ospedale”, a pochi passi, credo sia segno di civiltà (stessa cosa per il cinema isola verde, se vuoi cenare lì vicino c’è la morte civile). Penso poi di interpretare correttamente la recensione delle “5 ganasce” se penso che il “votone” non fosse stato dato per la zona di Pisa in cui si trova il locale, ma per l’ambiente cmq accogliente e curato del ristorantino in sè.
    I dépliant pubblicitari poi, sono solo quello che sono: pubblicità per farsi conoscere, per avere clienti. nulla di più. Non sono – di per sè – un segno positivo o negativo: ci vogliono. Io continuo a ritenere Dalla Signora Buona un buon posto dove cenare/pranzare, e io – per scansare ogni dubbio – non sono nè un gestore nè un azionista 🙂 del posto, e non sono nuova a questo sito tanto interessante!
    Saluti senzapolemiche – davvero 🙂 – Sasha!

  11. Cari Ciritornini/Ganascia,

    Visto la piega che sta prendendo la discussione mi vedo “costretto” ad intervenire.
    Mi presento: sono il gestore del ristorante “Dalla Signora Buona”.
    Vorrei fare una premessa per ricordare a chi posta, lo spirito di questo sito:
    Come più volte ribadito dallo stesso Ganascia nei suoi interventi (“Siamo abituati a commentare i ristoranti dove si va, non quelli dove non siamo stati…”) o comunque nella stessa presentazione del sito (“Questo vuole essere un blog dedicato ai ristoranti e alla loro cucina… Ciritorno è un blog fatto e gestito da appassionati della cucina…Vi raccontiamo dove siamo stati a mangiare e come ci hanno trattato…), chiedo pertanto allo stesso gestore del sito di pubblicare recensioni che siamo utili a capire come si mangia in un locale, cosa si mangia, come si viene trattati e quanto si spende e non sterili commenti di chi si limita ad insinuare dubbi senza nemmeno sapere dove si trova “La signora buona” o di chi da un semplice volantino ne ha tratto una sua conclusione avendo visto il ristorante semplicemente da lontano (per di più definendo il posto triste e per ciò rimanendo “sdubbiato”). Non bisogna infatti dimenticare che Cisanello non è solo una zona dove si trova il famoso ospedale ma anche un quartiere di Pisa che in quanto tale merita di essere “rivalutato” dal punto di vista gastronomico, tenendo anche in considerazione che si trova a pochi minuti dal centro e offre quindi ampi parcheggi auto. Se poi l’essere vicino all’Ospedale comporta anche rendere un servizio anche a chi non è di Pisa, e non per questo merita di mangiare panini o pizzette fredde, perché no!!!
    Invito inoltre tutti (sia chi ci ha elogiato sia chi ci ha sminuito) a tener conto dei criteri con i quali attribuire i voti. Se reputate che 5 ganasce siano troppe, concordo però con ganascia sul fatto che i voti siano una cosa seria e reputo quindi troppo svilente attribuircene 2 visto che le 2 ganasce sono per quei posti dove “ci si va, ci si mangia, si dovrebbe spendere poco e godere ugualmente poco. Un posto da affettati della coop, sugo di cinghiale che è tutto di maiale, rucola dappertutto, vino di Fauglia, limoncello alla fine, oppure il kebab comune surgelato, il cinese tutto uguale sommerso dal glutammato e così via.”
    A questo punto non mi resta che cogliere l’occasione per presentare il locale: i pochi posti a sedere, le luci soffuse, le candele sui tavoli, l’ampio giardino esterno, l’ampia libreria con i vini del locale a vista lo rendono il posto giusto per una cenetta romantica o per cene private.
    Se poi vogliamo parlare della nostra cucina basta ricordare che ai fornelli c’è Simone, cuoco dai lunghi trascorsi con Augusto alla Grotta e alla Madia, cuoco per il Campano e per il Calamidoro che con passione e inventiva elabora le diverse materie prime in modo da ricreare piatti appartenenti alla cucina storica toscana senza dimenticare quel tocco in più che lo caratterizza.

    A voi la scelta…

  12. Buongiorno a tutti. Ho apprezzato la giusta replica del gestore di questo ristorante e vorrei con queste poche righe mettere a fuoco le mie impressioni visto che fino ad ora, non ho avuto il piacere di cenare lì. Ciò che non mi è piaciuto ( sdubbiato) è il fatto che appena arrivato nella sala d’aspetto del padiglione 30 tutti e ripeto tutti i seggiolini erano coperti dai depliant del ristorante. Non avevo mai visto in un ospedale pubblicità di sorta, nemmeno di onlus o prodotti terapeutici. Ben venga l’informare di questo locale ad utenti ospedalieri e non, ma credo esistano veicolatori alternativi. Riguardo alla location o per meglio dire ‘il contesto in cui si trova’ non se abbia ma stiamo parliamo di una parallela del parcheggio nuovo dell’ospedale. Per me la location è un altra cosa, è il panorama mozzafiato sul mare o lago, il silenzio di una vallata, una strada o una piazza intrisa di cultura e tradizione.E per questo motivo non concordo con le 5 rarissime ganasce appunto alla location. Per il resto il suo commento ‘non fa una piega’. Buon lavoro dunque a lei ed al suo ottimo staff.

  13. La mia esperienza è positiva.

    L’ambiente del ristorante è carino: abbastanza intimo, con pochi coperti. Sicuramente il posto è più adatto per una cena a due-quattro piuttosto che a tavolate. Musica di sottofondo (bassa) gradevole. Il servizio è stato veloce e gentile .

    Sono stati presi :

    – una zuppa di cipolle (inserita tra gli antipasti ma che ho preso come primo piatto) veramente buona. Porzione abbondante, con una leggera crosticina di formaggio e pezzetti di pane (forse integrale ? ).

    – degli spaghetti alla chitarra con ragu di salsiccia, zafferano e ricotta salata. Anche qui porzione molto generosa. Non ho assaggiato ma sembrava buona.

    – del baccala alla massese, ossia al forno, con patate pomodorini e spezie. Buono, per niente asciutto e ben condito.

    – una bistecchina di maiale accompagnata da patate arrosto, pomodorini ed insalata. La bistecchina non era grandissima, ma finalmente ho visto un piatto il cui ” contorno gia incluso ” è realmente un contorno e non una “guarnizione al piatto”

    -una torta strepitosa (si chiama cosi’, “Torta Strepitosa” ) fatta con 3 tipi di cioccolato. I dolci non mi piacciono e quindi non saprei dire niente.

    -un buonissimo amaro fatto da loro. Non so come fosse realizzato, pero’ aveva un sapore molto particolare. Mi è piaciuto parecchio.

    Poi 2 quarti di vino della casa (bianco e rosso, a seconda se uno mangiava mare o terra) ed una bottiglia d’acqua.

    La spesa totale e’ stata di 63 euro.

    Fosse per me toglierei benissimo il voto in forse ed assegnerei tranquillamente 3 ganasce abbondanti !!!

  14. Lo scrivo qui ma per puro caso, niente da dire contro questo posto dove, tra l’altro non son mai stata..ma sinceramente una cosa dei commenti spesso mi lascia perplessa..
    ..la pappa col pomodoro non mi pare un piatto che possa rappresentare un discrimen per un ristorante..sinceramente..io la pappa col pomodoro me la fo bòna ma bòna davvero anche da me..e senza spende’ chissà quanto..anzi..perciò..almeno a mio avviso il buon ristorante, trattoria o altro si distingue per altro..eppure molto spesso leggo che la pappa col pomodoro era spettacolare..mah!

  15. Scusate leggo solo ora! Sono contenta che Dio Brando (che è un insospettabile) abbia dato credito alla mia rece!!! Egregio Sig.Ganascia me lo cambia questo voto in forse che mi rovina la media? 🙂

  16. Lo avevo promesso … e l’ho fatto. Sono stato con mia moglie a cena in questo ristorante ( e da poco credo ) pizzeria, e posso ora, serenamente, lasciare la mia recenzione.Il locale è carino. Il fuori invece è riparato da solo uno o due ombrelloni dove trovano posto pochissimi tavoli. Gli altri sotto le stelle. Servizio formale dove i camerieri non ti lasciano alcun ricordo nel bene e nel male. I piatti. Abbiamo preso in due Antipasto insalata Medicea(?) e Polpette di Baccalà.L’insalata era fatta da una ciotolina di Valeriana con un cucchiao di pinoli, no di uva passa e uno di pecorino a dadini. Nove euro. Troppo, troppissimo. In effetti era un contorno che meritava la metà del suo prezzo. Le polpette erano buone ma o con troppo poco baccalà o con un eccesso di pomodoro,che alla fine non ti permetteva di capire cosa stavi mangiado.Dieci euro. Primo:Penne alla Norma (e) nella norma. Dieci euro. Primo di tortelli … buono 12 euro. Mezzo litro di vino 5 euro e un acqua di quelle ‘fatte in casa’ 1 euro. Limoncello 4 euro.
    Cosa mi è piaciuto: il cestino delle focacce … buone .. ma non c’è pane. Propongono vari menù per chi ha bisogno di un pasto leggero o un piatto unico a pranzo ad un prezzo abbordabile.Le porzioni sono abbondanti.
    Non mi sono piaciuti i prezzi … o meglio il rapporto qualità prezzo.Nove euro per un isalata posso pagarli serenamente, ma dopo aver visto quel che c’era dentro mi ha fatto passar la voglia, e i 4 per un limoncello?
    Se la proprietaria mi leggerà, prenda spunto per riponderare il listino. Non so se ciritorno.

  17. ci sono tornata con il damo e con famigliola di amici che hanno appena avuto un pargolo…segnalo un piatto molto buono, ravioli ricotta e spinaci al sugo espresso di noci…divini! (ne ho mangiate due porzioni lo confesso, esponendomi al pubblico ludibrio degli amici, ma io sono “pastara” e quella sera avevo famissima!! (e sì che le porzioni sono più che abbondanti) 🙂 mi hanno detto che con l’autunno organizzeranno serate a tema, ad esempio la serata tartufo, e vorrò tornarci, magari con il freschino. Il damo ha ripreso la fiorentina con patate (per lui è un must ormai) ed è rimasto molto soddisfatto

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