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Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

401 risposte

  1. A breve voglio andare in questo ristorante di Firenze:
    http://www.piazzadelvino.eu/
    Mi hanno detto che c’è possibilità di degustare vini anche da 150-180 euro con una semplice “card” da 15 euro. Mentre per il cibo si può mangiare un piatto o due di specialità di tutte le regioni d’italia. Il posto è molto grande e arredato con gusto.
    Qualcuno di voi c’è stato?

    1. @m@riotto:Credo che lucia si riferisca al fatto che il precedente è “posti nuovi e quattro”.
      @lucia: in questo modo si va al pari con la numerazione degli archivi (vedi riquadro a destra). Ciauz!

  2. Allora per iniziare a riempire anche questo numero 6 vorrei segnalare “La locanda del Boccio”, che si trova a Bientina nella piazza del mercato dell’antiquariato, formalmente Borgo Venezia.
    Il locale è collocato in un piccolo edificio “schiacciato” fra due case più alte ai lati. Mi ha dato una gradevole impressione di intimità fin dall’esterno. E’ stato da poco ristrutturato: il gestore ci ha detto (a me e al mio ragazzo) che è aperto da poche settimane. Abbiamo pranzato da soli (di domenica), visto che ancora il ristorante deve farsi un nome, ma quando c’è il mercato dell’antiquariato ci dicono che è completo. L’interno ha sedie bianche con cuscini neri; le tovaglie sono anch’esse nere ma sdrammatizzate da runner di un colore rosso scuro che sono in tono col colore predominante dell’ambiente. Non l’ho trovato carico come insieme ma anzi sufficientemente gradevole. Entra una bella luce dalla piazza antistante e le sedie bianche la riflettono in giro. I tavoli sono ben apparecchiati a mio parere.
    Leggendo il menu, invero non lungo, abbiamo bevuto un prosecco e gustato un assaggino di pappa col pomodoro offerti dal gestore . Gli antipasti proposti sono i classici toscani, che non vi so descrivere in quanto avevo voglia di pastasciutta e sono passata col mio compare direttamente al primo. Abbiamo preso delle tagliatelle con ragù di chianina e cinta, saporito grazie alla cinta e delicato grazie alla chianina. Altri primi che avevano destato interesse erano uno sformato di risotto, una zuppa mi sembra di cavolo, e delle lasagne a detta del gestore consigliabili. Per secondo abbiamo preso filetto al pepe verde, di una morbidezza spettacolare ma l’intingolo di cottura al pepe è migliorabile. Per contorno fagioli cannellini con grani di pepe nero e rosmarino. Nel menu erano compresi anche fegatelli, bistecchina di cinta e baccalà con i ceci. Non abbiamo potuto dire di no ai dolci: una mousse di cioccolato (vera, non di bustina: si vedeva che stava su con gli albumi a neve…) e un cheesecake con frutti di bosco (i frutti di bosco erano non solo sopra ma anche dentro la torta, fra la parte cremosa e la base di biscotto). Thumbs up!
    Quanto al soldo:
    coperto 2×3 euro
    acqua 2 euro
    vino rosso della casa 1 bicchiere 3 euro
    primi 2×9 euro
    secondi 2×16 euro con contorno incluso
    dolci 2×4,50 euro
    caffé 2 euro
    totale 72 scontato a 70.
    Buona attenzione e gentilezza senza invadenza. Il coperto un po’ caro…
    Penso di ritornarci ad anno nuovo.
    Un recapito telefonico è 0587 935783

  3. E’ una vita che non scrivo si ciritorno, lo faccio volentieri per segnalare “La Sosta dei Cavalieri”, è davanti all’Osteria omonima, nell’ex ricovero della Misericordia.
    La recensione non la faccio perchè puzzerebbe di sviolinata e non ho voglia di replicare ad eventuali accuse in proposito, fra l’altro
    a) è effettivamente di proprietà di un carissimo amico
    b) c’ho mangiato e bevuto da gran signore

    Lascierei pertanto la possibilità di recensire ad un soggetto più obiettivo, per quanto mi riguarda, nonostante la breve vita, si colloca di diritto fra i nr uno di Pisa e provincia. Sul sito sono riportati i menu e la cantina (una selezione penso, perchè a vederla a occhio mi è sembrata molto più fornita)
    Per quanto mi riguarda, come si è capito, lo consiglio più che vivamente
    Saluti a tutti

  4. Riguardo la Sosta dei Cavalieri mi sento di confermare le impressioni positive di Cipo visto che recentemente è stato visitato da un buongustaio di mia fidata conoscenza che me me ha detto un gran bene.

    1. sempre sulla Sosta dei cavalieri segnalo che hanno fatto recentemente una convenzione con Palazzo Blu per la mostra di Mirò, se si prende il menu degustazione a 40 euro si ha uno sconto sul biglietto della mostra… io penso di provarlo proprio magari per la notte bianca il 19 novembre, quando il palazzo blu sarà aperto tutta la notte ed i negozi sino alle 24.

  5. Nessuno ha mai recensito “La vecchia Banana” di Pontedera? A mio giudizio è il migliore ristorante della città. Lo farei io, ma rischio di non essere obbiettivo, dato che sono amico dei proprietari.
    Comunque è un posto piccolo (venerdì e sabato non trovate posto se non avete prenotazione, la domenica è chiuso), arredato rusticamente, con cucina particolare, toscana con influenze estere, dato che il cuoco è stato anni in grani ristoranti italiani all’estero (se Alessandro è libero fatevi raccontare qualcosa). Ottima la scelta dei vini, il servizio è invece alla buona. La spesa è 40-50€ a testa, dipende dal vino.
    Per me è da 4 ganasce e mezzo.

  6. piu’ che sagnalazione, vorrei un informazione 🙂 solo per curiosita’ , qualcuno ha notizie dell’ Etichetta di via San Martino a Pisa ? una volta c’erano i lumi o prendo fischi per fiaschi?

    1. si , i lumi si sono spenti da precchio tempo …dell’etichetta un ti so’ dire nulla credo a pranzo faccia pasti veloci x buoni pasto ma x il resto non ho notizie, comunque e’ aperta da un po’ …..
      ***** gia’ che ci sono segnalo che la Taverna degli Amici in via del Borghetto ha cambiato gestione … ora si chiama INCANTESIMO … siamo andati Sabato (x sbaglio) .. si voleva mangiare siciliano ma non ci e’ stato detto x telefono che aveva cambiato gestione … adesso fa’ carne e pesce … la cucina di impostazione classica ..noi si e’ mangiato 5 assaggi di antipasto di mare a 15€ abbastanza abbondanti, nella norma come esecuzione – Farro con seppie, zupetta di moscardini, calamari rucola, impepata di cozze e fagioli e mazzancolle ..molto classici + 2 assaggi di primo spaghetti allo scoglio e gnocchi alli scampi anche questi nella norma … pero’ classici molto classici … con due bottiglie di vino in sei si e’ speso 32,50 … direi spesa classica molto classica …
      boh direi che e’ difficile da classificare …….forse noi siamo stati condizionati dal fatto che si voleva mangiare siciliano ….
      comunque direi che è un posto classico molto classico forse troppo classico 🙂

  7. Incuriosito dal tipo di cucina, ho cenato al ristorante Marzocco, in via Marzocco di Pietrasanta . Nominato per la cucina siciliana, ed etnica rivisitata ,e’ un locale di appena due stanzine ultra affollate , arredato in modo semplice, un po kitsch, con cucina a vista.Servizio informale e apparecchiatura dei tavoli rustici , con tovagliette di carta, talvolta scompagnate.Veniamo al menu’, ci sono poche portate, tra cui ricordo: antipasti di crocchette di verdura con avocado e yogurt, insalata di radicchio noci pere e formaggio,couscous di verdura, carciofi al forno ; tra i primi una crema di zucca al curry, gnocchi di polenta al gorgonzola e tagliolini al tartufo; secondi prevedevano il galletto speziato,un filetto di manzo al tegamino, un nago qualcosa, ovvero del riso con gamberi uovo e verdura , del tonno al sesamo, che purtroppo era terminato, degli sgombri al forno e del baccala’ ; tra dolci torta tatin , mousse di castagne,cheescake,tortino fondente ,datteri ripieni e crema di mascarpone ai frutti di bosco freschi. La qualita’ del cibo non e’ male, ben fatto il cous cous, ottimo il filetto e buon sapore il nago qualcosa, il tutto purtroppo con prezzi da versilia ! Il tipo di cucina ed il contesto strategico centralissimo del locale, lo pongono, secondo me, come un etnico Chik, ovvero un tantino snob! i 10 euro per il radicchio, o un cous cous di verdura, i 15 euro del gallettino o i 18 del riso nogoqualcosa, son sicuramente in linea con la versilia, per me un tantino sopravvalutati! I dolci buonissimi, 7 euro chiaramente ! Carta dei vini discreta, anche se ho bevuto un rosso casalingo,f inalmente imbottigliato e di buona qualita’( chianti della zona di Vinci )da 13 euro ! Ricapitolando 2 antipasti, un primo(tagliolini al tartufo, a mio avviso mediocri come quantita’ e sapore ), 3 secondi e 3 dolci,3 caffe’ per 48 euro a testa. Se dovessi dare un voto mi fermerei alle tre ganasce. Saluti e baci

    1. Vabbè che eri a Pietrasanta, ma 48 euro per tre ganasce… tovagliette di carta scompagnate….mmmh…. suona proprio male…

  8. Visto che ormai dovro’ prender casa a Pietrasanta 🙂 di “el Barrio ” qualcuno ha notizie ? Grazie ciao ! PS Li provo un po tutti, ma in zona Il Cerbero, secondo me, rimane imbattibile !

      1. …anche se il paesello e’ un posto da aquile e nibbi , la locanda invoglia parecchio ! Dai Gottino qualche info in piu’ 🙂 Sul sito vinix , la rece parla di una spesa di 80 euro in due credo, senza dolce e con 2 bicchieri di vino! Mi sembra comunque molto buono il rapporto qualita’ / prezzo! un po’ meno divertenti i tornati per arrivare in loco e soprattutto per tornare a valle! Ci son passato in agosto, ma con la moto il discorso cambia 🙂 saluti

  9. abbiate pazienza ma un so scrive e non conosco l’uso della punteggiatura,con eventuali recensioni rischio di rovinare quanto di buono ci possa essere in un locale,per questo mi limito a commentare le vostre 🙂
    La locanda è molto carina e i due proprietari sono davvero gentili e accoglienti.
    io ci sono stato una volta sola ma ci torno a breve per provare il menu’ di terra,non credo ci sia un menu’ degustazione vero e proprio,su una lavagna sono riportati i piatti del giorno e lo chef propone di persona eventuali “fuori menu'” .
    La qualita’ delle materie prime è indiscutibile,tutto è veramente molto buono e ben presentato.
    Io ricordo di aver preso tre assaggi di antipasti per due,piu’ un quarto a sorpresa gentilmente offerto dalla casa,due primi,due caffe’ serviti con la piccola pasticceria e una bottiglia di vino sui 35 Euro(effettivamente la carta dei vini è un po’ limitata) per una spesa totale di 105 Euro compreso un po’ di sconto.
    Diciamo che ho speso il giusto per quello che ho mangiato,come rapporto qualita’ prezzo ritengo piu’ favorevole(e forse imbattibile) un posto come Papaveri e Paolo,dove l’ultima volta con 100 Euro abbiamo preso due menu’ degustazione,di cui uno al tartufo,e una bottiglia di Montevertine !
    4 ganasce cmq ci stanno tutte
    Saluti

  10. Aiuto!
    Consigli per pranzo tartufo a San Miniato?
    L’idea era Papaveri e Paolo, ma è chiuso il sabato pomeriggio.
    Ho trovato anche i menù della rassegna “A Tavola con il Tartufo” sul sito.

    Qualcuno ha idee da suggerire?
    Grazie mille a tutti! 🙂

    1. Michela io ti ho già risposto ma il mio commento e’ ancora in sospeso forse perchè ci sono i link comunque le alternative in zona per me sono IL COVIO e PEPENERO
      ciao
      Mario

  11. 🙂 ma se voi mangia’ il tartufo ?? al Pepe credo se non mi sbaglio abbiano sempre il menù degustazione di terra a 40euri quindi i prezzi rapportati al locale non sono alti pero’ il tubero non sò quanto te lo posono far pagare .. al Convio ogni anno fanno la cena a tema con il tartufo infrasettimanale costa 35€ con il vino

    1. E si, l’intenzione era di mangiare il tartufo e farsi un giretto alla mostra mercato, ma con questo tempo… brrrrrrrrrrrrrrrr.
      Vediamo se schiodo via la truppa dal camino e ci muoviamo.
      Ti farò sapere come è andata!
      Grazie mille. 🙂

  12. Al Convio mi ricordo, a novembre dell’anno scorso, un bellissimo e ampio menu, che comprendeva diversi piatti tartufati ma senza vincolare l’avventore a un menu speciale interamente dedicato al tartufo. Ha incontrato molto i miei gusti perché lascia la scelta al cliente. Vorrei proprio tornarci.

  13. Salve a tutti, qualcuno conosce il locale ” Sud ” in via Santa Cecilia a Pisa??? Giravo per Pisa e ho visto questo localino che offre prodotti tipici. Aspetto notizie dalla banda dei Ciritorno!!!

  14. ma come mai non mi risponde nessuno, ho sbagliato post dove scrivere??? se si, chiedo scusa!!! aiutateme….

  15. qualcuno è mai stato a pisa all’officina??? devo andare martedi ad una cena… che si mangia??? che tipo di cucina??? fatemi sapere…

  16. …per gli amanti delle novita’ , a Lucca, zona sant’ Anna, ha aperto da poco il ristorante pizzeria Felice. Ambiente piacevole , mix rustico-moderno, ricavato credo in una ex officina, proprio dietro la chiesa. Ho mangiato nella sala centrale ( la piu’ carina ) ma solo una pizza .Comunque fanno un po di tutto, ho letto sul menu’ anche antipasti e primi di pesce. La pizza e’ mangiabile , non sono un grande esperto d’impasti , personalmente la preferisco un po piu’ croccante ! Ci sono una miriade di gusti e forme varie, addirittura col marchio registrato?! 🙂 Buoni i dessert , quasi tutti fatti in casa ! Cantina abbastanza fornita e numerose le birre . Prezzo non proprio popolare , se paragonato alla semplice pizzeria, diciamo medio ! Secondo me, si paga un po’ la novita’ del locale alla moda 🙂 PS Felice e’ anche la storica pizzeria al taglio nel centro citta’, in via Buia esattamente. Saluti

    1. Ma si è trasferito quello che prima era sulla vecchia pisana, o ne hanno aperto un altro? Ce n’era già uno. Il menù era composto da pizze classiche, e da une serie con forme diverse, e la pizza mi sembrava discreta.

      1. Scusami, del posto sulla via vecchia pisana non ne so niente, il ristorante di sant’ Anna e’ nuovo ! spero non sia un problema 😀 un saluto

        1. Il “Felice” di cui parla Sommelier (dietro alla chiesa di S.Anna) è il solito che prima era sulla via vecchia pisana, si sono semplicemente trasferiti. Non sono a conoscenza, invece, di collegamenti con il “Felice” in centro a Lucca, ma dubito che i due locali siano imparentati (troppo diversi per tipo di pizza e per stile).
          A me la pizza non è dispiaciuta, ma se si sta sulle pizze classiche il rapporto qualità/prezzo salta!

          Meno male che loro son tutti FELICI! 🙂

  17. Salve, torno con molto ritardo a scrivere per segnalare un posto davvero speciale.
    So che è leggermente off topics, perché il posto si trova in Umbria, ma in queste ultime festività mi è capitato di andare a cena con la mia dolce metà al Postiglione, un ristorante all’entrata di Spello (PG). Lo devo segnalare perché a mio parere merita 4 ganasce e mezzo belle sazie (o forse 5), un locale che qui in zona non ci sognamo neanche: ambiente ricercato senza eccessi, servizio svelto, gentile e capace, menù tipico umbro ma fortemente rivisitato, prodotti del territorio di ottima qualità e soprattutto prezzi davvero contenuti rispetto all’offerta (e nessun euro di coperto!). Noi in due abbiamo speso circa 50 euro, consumando a fatica due spettacolari antipasti, due stra-buoni e stra-abbondanti primi e due dolci, con assaggio di sagrantino al calice. Già l’organizzazione del loro sito dice molto (www.locandadelpostiglione.com). Se per caso passate da quelle parti non potete non andarci!

  18. Grazie al Santo Biagio ho testato un’altro localino di Pietrasanta (per me sempre incantevole, non mi stanchero’ mai di dirlo) ovvero il Pinocchio ! Avevo trovato giudizi discordanti sul web e non solo, ma per il menu’ e’ stato una piacevole sorpresa! Buono , anche se senza colpi di genio,e sicuramente valido il rapporto del cibo offerto con i 35 euro di spesa . Da riprovare alla carta e magari recensire ! saluti

  19. Piena zipilla di sensi di colpa per non aver più contribuito a Ciritorno (quando scrivere diventa un lavoro, dopo otto/nove ore preferisci fare altro), vi segnalo il ristorante messicano Tijuana in via Ghibellina a Firenze (sottolineo via Ghibellina, perché so che esiste un altro Tijuana sempre a Firenze).

    Ci sono stata domenica sera per la prima volta e, altrettanto per la prima volta, ho assaggiato cibo messicano per cui non mi lancio in una recensione vera e propria (comunque al mio profano palato è sembrato tutto discreto). Proverò a limitarmi a ciò che di oggettivo ho osservato: il servizio è veloce, i camerieri sono gentili, dalla battuta pronta e disponibili ad aiutarti nella scelta (anche se, finalmente, ho trovato un ristorante etnico con un menù COMPRENSIBILE). Il rapporto qualità/quantità/prezzo mi sembra onesto: 25euro a capoccia per un antipasto doppio, un piatto a testa (che ci ha saziati), ottima sangria (di questa ho una bella esperienza! ^_^) e frozen margarita. Arredamento in stile taverna messicana (crocifissi, piccoli teschi e madonne sparse ovunque!) e bagno pulito anche a fine serata. Peccato per il rumore di fondo del locale e per lo spazio ridotto fra i tavoli.

    A chi andrà a provarlo consiglio di arrivare per il secondo turno, ho il sospetto che al primo si subisca un po’ troppo la pressione a sbrigarsi data dalle persone che stanno aspettando, e che anche il brusio possa essere più fastidioso.

    Io ciritorno. 🙂

    1. ci sono stati dei n.s. amici carino anche come ambientazione specialmente a primavera e in estate sono rimasti soddisfatti io lo devo ancora provare

    2. E’ da un po’ che non torniamo, ma il posto vale sicuramente una visita.
      Molto carino l’ambiente, su un “bateau” alla moda francese, molto intimo e romantico.
      Buone le ostriche, da provare il loro cous cous di pesce e la fritturina mista con verdure.
      Hanno anche la pizza, ma non l’abbiamo mai assaggiata.
      Unico neo (personalissimo): il sabato fanno due turni, o almeno questo facevano fino all’ultima volta che ci siamo andati. E questo, ma solo personalmente, mi indispone un po’.
      E solo il sabato, che infatti, evitiamo! 🙂
      Uomini, se volete fare colpo, ve lo consiglio sicuramente! :p

  20. Dimenticavo, ho fatto un sopralluogo al “ pozzo di bugia” di Querceta.
    Dopo aver cercato l’ingresso, oscurato dalla vicina lavanderia , sono entrato in questo
    ristorante dall’aspetto forse un po anonimo, ma non brutto . In settimana non c’era molta gente,
    solo alcuni tavoli.Servizio gentile e menu’ quasi esclusivamente di carne, lo trovate sul sito con tanto di prezzi( non proprio economici) . http://www.pozzodibugia.com Diciamo che con un paio di portate ed il dolce si spendono facilmente 50 euro.
    Ho assaggiato un carpaccio marinato di cinta con carciofi ed insalatina, puntar elle alla romana (grande scoperta), crema di sedano rapa servita nel pane fatto da loro (buonissima, mangiato tegame e coperchio ) . tra i secondi fa da padrona la bistecca ma io o optato per l’anatra alla grigria ed ho assaggiato una trippa (era tra gli antipasti) Dolce , acqua ed un bicchiere di chianti per 45 euro cad
    Per fare una vera rece andrebbe ritestato , comunque la qualita’ e’ buona, il prezzo un tantino sopra la media, ma in linea con la vicina Pietrasanta . saluti

    1. …m’e’ scappata pure un’ h , quando inizia il corso serale d’italiano ? 🙂 Ganascia perdonaci 🙂

    1. Io, 3 volte…

      ambiente squallido, è uno stanzone anonimo

      ma con 10,90 euro più le bevande (comunque economiche) si mangia tantissimo.
      e la qualità del cibo è dignitosissima, se paragonata alla catena Sushi wok o ai ristoranti cinesi di medio livello.
      mio figlio adora quel tipo di cibo e la formula buffet, per cui ogni tanto mi tocca accontentarlo,
      altrimenti l’alternativa sarebbe il Mac, quindi dei due mali scelgo il minore

      1. a me per essere un cinese/Giapponese il locale piace, molto meglio dei ristoranti cinesi in genere, arioso, il servizio è molto attento e gentile: recuperano i piatti vuoti, accompagnano al tavolo e chiedono subito cosa portare da bene, la qualità (per questa categoria di locali) mi sembra buona, cucina a vista, il menu a buffè costa 10€ a pranzo e 20€ a cena bevande e caffè escluso, si può tornare a prendere da mangiare quante volte si vuole purché si evitino gli sprechi (nel caso in cui fossero eccessivi si riservano la possibilità di aggiungere dai 5 ai 20 € in più al conto, anche se non l’ho mai visto capitare nonostante vi abbia cenato / pranzato varie volte

        1. sei cinese/giapponese ? 🙂 scherzo, ma lì per lì avevo capito cosi’ ! la parola “locale” posticipata m’aveva tratto in inganno, ma per poco eh 🙂 ciao 🙂

  21. Qualcuno ha mai provato il ristorante “Antica Locanda Viareggio”? Sul web le recensioni sono tutte molto positive, anche troppo… Mi fido molto di più del vostro giudizio!

    1. Ho avuto la tua stessa impressione, vediamo se qualcuno ci da qualche notizia in piu’ ! Spero non siano tutti al carnevale 🙂

  22. …rinnovo una vecchia richiesta: conoscete il ristorante “el barrio” di Pietrasanta? Ho rivisto la loro pubblicita’ sul giornalino gratuito della Versilia, ma aspetto qualche notizia fidata 🙂 E gia’ che siamo a Pietrasanta: au cul de sac ? non e’ un’offesa eh 🙂

  23. non avendo ancora uno spazio richieste info , scrivo qui 🙂
    Ormai mi son fissato con Livorno, al ristorante Aragosta, al porto, come si mangia?

    1. ma visto che per andarci devi passare davanti al Granduca, perchè non vai lì? Il pesce che hanno loro è favoloso

      1. accetto volentieri il consiglio !non e’ che mi svenano eh 🙂 hai qualche dritta sui loro piatti forti? Dal loro sito non si riesce a capire gran che sul tipo di cucina, vedo solo alcuni piatti classici !
        Ciao e grazie della soffiata 🙂 !

        1. beh… almeno da quel che dicono, hanno la barca che gli porta il pesce (e ci posso credere, spesso hanno pesce che altri non hanno) e quindi i prezzi sono conformi. Il menù è tradizionale marittimo. Senti, non so tu, ma quando mi capita di trovare un posto dove il pesce è vario e stra-fresco mi butto sul classico senza sperimentazioni…

          1. rettifico…mia moglie mi ha ricordato che l’ultima volta ne abbiamo spesi 40 a testa (pago io ma si ricorda tutto lei 🙂

  24. Io ci sono stato 2 volte quest’estate .. ed entrambe volevo mangiare il cacciucco che mi dicevano essere buonissimo .. solo che non ci sono mai riuscito 🙂

    Direi che siamo sulle 3 ganasce … cacciucco a parte 😀

  25. se fossi riuscita a trovarlo aperto una volta che doveve esserlo (e nessun cartello alla porta che annunciasse qualche motivo visto che non era il giorno di chiusura) e l’altra fossi stata fortunata da assaggiare il caciucco per cui è noto e che non c’era già alle 20,00…potrei consigliarlo!ho mangiato abbastanza bene ma la delusione per non aver trovato il cacciucco,forse mi è bruciato troppo

  26. Boia, allora non sono il solo a non aver trovato il cacciucco !! XD

    La prossima volta che ci vado, magari quando fa un po’ piu’ caldo, quando prenoto chiedo se me ne lasciano una mezza scodella…. cosi, giusto per poterlo provare … hihihih

  27. @ Officina – Lungarno Mediceo 15, Pisa.

    Avevo puntato da tempo questo locale. Passandoci davanti sbirciavo sempre all’interno e mi piaceva moltissimo la location, solo che non ci vedevo mai tanti clienti.
    Così questa sera, dovendo organizzare una cenetta intima tra 4 amiche per tante sane chiacchere, ho pensato che L’Officina poteva essere il posto giusto! Il locale, anche visto dall’interno è veramente delizioso: ambiente accogliente, musica soft. I ragazzi che ci lavorano sono gentilissimi e anche molto simpatici. Il menù offre sia pizza di vario genere che piatti di carne o pesce. La fascia di prezzo è media (antipasti intorno agli 8 10 euro, primi dai 9 ai 15, secondi da 11 a salire a seconda della pietanza). I piatti non sono tantissimi ma comunque già il menù dà l’idea di qualcosa di un pò di ricercato.
    Noi abbiamo snobbato la pizza e abbiamo voluto assaggiare i piatti della cucina del ristorante.
    Appena arrivate ci hanno servito delle verdure in pastella come aperitivo.Abbiamo preso come antipasto una deliziosa passatina di ceci con gamberi lardellati, insalata di pecorini al radicchio e aceto balsamico molto buona, e sformatino di spinaci e fonduta anche questo buono. A seguire una di noi ha scelto il primo: fagottini con broccoli che però io non ho assaggiato. Io ho scelto anatra all’arancia: molto buona, la carne era deliziona e tenerissima, la crema all’arancia favolosa. L’altra mia amica ha scelto un filetto al pepe verde e gorgonzola, molto speziato ma strepitoso. La carta dei vini è abbastanza fornita, ma un pò scarna di informazioni (mancano annata e cantina di produzione).
    Anche i dolci sembrano sfiziosi ma a parte una fetta di crostata alla marmellata di ciliege abbiamo optato per un leggero ananas al maraschino! Comunque la carta dei dolci offriva varie possibilità dal tortino al cuore caldo al cioccolato, al tiramisù, alla panna cotta, torta della nonna ecc….
    La serata si è svolta piacevolmente, il locale è molto carino e poco rumososo, la musica molto soft invoglia a chiaccherare. Lo ritengo un posto ideale per una serata tranquilla tra amici in vena di confidenze o una serata romantica. La cucina per quanto ho potuto provare è buona, le portate sono abbondanti e presentate con gusto.
    Anche il prezzo è buono. Noi abbiamo speso per 4 antipasti, 1 primo e tre secondi di carne, 2 contorni (verdure pastellate perchè quelle dell’aperitivo ci erano proprio piaciute!!!!) un dolce e tre porzioni di ananas al maraschino, una bottiglia di vino (Sedara di Donnafugata), 4 passiti di pantelleria al bicchiere e 2 caffè: 135 euro ovvero in quattro 33,75 euro a testa.
    Io dò al ristorante officina 4 ganasce per la cucina, la cortesia e il locale.
    Ci ritorno di sicuro!

  28. Vorrei segnalare un posto dove non si mangia ma ci si procura del cibo, quella che una volta si chiamava pizzicheria. Si trova a Pisa, in via Fucini (non ricordo il civico ma è tra una panetteria e un negozio che fa angolo con piazza San Paolo all’orto). Il nome della pizzicheria è “Carta Gialla” (e mi pare la gestiscano i conduttori del vecchio Carta Gialla di Crespina, un ristorante). Hanno del Pratomagno tagliato al coltello, i buoni formaggi inglesi, lo Stilton e il Ceddar, confezioni di prodotti del Cecchini (tra cui il peposo), e dell’ottima carne in bigoncia; molti vini con discrete etichette ed una selezione di birre, Baladin, Lurisia, Conte di Campiglia. I signori che lo conducono, marito e moglie, sono una coppia in costante dialettica polemica, ma simpatici e premurosi. Il Venerdì arriva un buon pane artigianale da Soiana, un pane di campagna fragrante e leggero come una sfoglia. A pranzo si trovano panini confezionati freschi con materie scelte. Non troverete tutto, ma quel che c’è è di prim’ordine.

    1. Hai proprio ragione – hanno della roba eccellente !!!! I panini sono favolosi………Per fortuna a Pisa un posto che merita veramente, dove puoi fare i tuoi piccoli acquisti di materie prime veramente selezionate – parlo della Gastronomia La Carta Gialla in Via Fucini a Pisa

      Saluti
      LL

  29. per somme:
    siccome non ti voglio avere sulla coscienza, ieri sera sono andate alcune persone che conosco su mia indicazione e hanno speso 45 euro mangiando antipasto (non i soliti eh? tutto pesce, cacciucchino, gamberi freschi ecc.) primo (spaghetti al riccio e l’altro primo non lo so) dolce e vino (non so la marca). Ma siamo ben lontani dai 40… comunque hanno mangiato bene

      1. Grazie della rettifica! Non faccio delle grandi abbuffate ultimamente , quindi , due portate ed il dolce ci stanno per quella cifra! Dipende anche dal vino che bevi chiaramente! ciao

  30. Cari ciritornini, mi potete aiutare a risolvere un dubbio sul galateo?
    Quale comportamento deve tenere il cameriere con i piatti dei commensali?
    Deve portare via immediatamente il piatto appena teminata la pietanza oppure attendere che tutti abbiano finito e poi toglierli contemporaneamente?
    Grazie

    1. Ciao Gallinella,ci sarebbero due modi di pensare su questo argomento.Io penso che và levato il piatto appena uno a terminato la pietanza,a magior ragione se ha messo le posate in modo a capire che ha finito,cosi una volta levato il piatto si sente piu libero al tavolo.In ogni modo io domando sempre se posso togliere ,per non sbagliarmi,anche se credo non sia giusto a domandare.Altro pensiero è che il piatto non va levato,per non far sentire a disaggio il comensali che non hanno finito.Secondo me questo non è giusto,ma leggendo qua e la,ho capito che a qualcuno dà noia.per la ragione nominata sopra.Comunque domanderò un mio amico esperto di bon-ton Nicola Santini,che ogni mercoledì prende parte a prova dell cuoco la programma della Clerici,parlando di galateo.un saluto gioia

  31. Torno da un luuungo letargo e noto, mi sembra quasi impossibile, che manca una pietra miliare come Nonna Ilva a Fornacette, posto squisitamente kitsch ma dove si mangia, oltre che una discretissima pizza, anche cose da “trattoria” più che buone, in relazione al prezzo parco. A brevissimo se ci vado e relazionerò, sperando che il blog non si sia infighettito troppo in mia assenza (scherzo!)…

  32. vorrei segnalare un ristorante molto particolare: “Qui …come una volta” a Zeri.
    Ci siamo andati in cinque alcuni giorni fa e, a parte la difficolta’ nel trovarlo, posso dire che si trovano piatti non commerciali, agnello, funghi, pasta fatta con farina di castagne e ricotta, tutto rigorosamente tipico.
    Ricordo che l’agnello di Zeri e` unico!
    Marco, l’ oste, e` una persona schiva ma aperta e simpatica, gli ho detto che non avevo trovato pubblicita` sul suo ristorante e mi ha detto che non voleva lavorare troppo, altrimenti non ce la faceva a concentrarsi sulla qualita`.
    Dopo esserci saziati con gli antipasti, basati su insaccati, verdure, frittelline di castagne e tante altre cose sfiziose e particolari, tutte tipiche della Lunigiana …cose che non avevo mai assaggiato, ci ha portato dei primi molto buoni e genuini, e poi agnello in vari modi: e` vero quello che si dice su questo agnello!!
    Ottime le crostate alla frutta o la torta di mele!
    Alla fine abbiamo pagato 110 euro, eravamo in 5 (4 grandi e una bambina).
    Mi e` dispiaciuto non avergli dato una mancia che, ho saputo devolve in opere sul territorio, ma la prossima volta andro` sicuramente con molti amici e vorrei che qualcuno di voi lettori ci andasse in maniera da fare una recensione che rappresenti questo luogo per noi molto carino, l’oste estremamente onesto e ricette che e` bene si riescano a tramandare …tra l’ altro lui ti dice anche come le fa senza omettere dettagli!
    l’ unica pubblicita` che si trova su Internet e`:

    http://www.lunigiana.net/ristoranti/quicomeunavolta.htm

    Io posso dirvi che il luogo e` meglio di quanto si possa immaginare dopo aver letto la pagina di sopra.

  33. per somme: eh, però se poi vai al Cassettone di Nonna, io che ti consiglio a fà??!! 🙂 🙂

    Via, te no do altri due visto che ci vieni volentieri dalle nostre parti 🙂 ti dico subito che sono posti da 3 ganasce e si spende al massimo 25 euro
    1) RICETTO MEDIEVALE è nel quartiere non proprio caratteristico (anzi) di Fiorentina, proprio accanto all’entrata del Mercato Ortorfutticolo (questo è un posticino che piacerebbe anche a Simone secondo me 🙂 ) un pò kitch ma il maialino al forno è motlo buono
    2) IL CORVACCIO occhio a come ti comporti perchè è davanti alla Questura, Come localino è più carino del primo

    ora voglio vedere dove vai… 🙂

      1. grazie mille! I tuoi consigli non van sprecati,ma per i locali economici è sicuramente più facile!i miei amici hanno le braccina corte 🙂 saluti

        1. il corbaccio lo trovo con facilita’, ma l’altro ho bisogno di un aiuto, anche con google niente! un recapito telefonico , un cellulare medievale 🙂 Grazie ancora, per il Granduca devo trovare il momento adatto, ovvero la compagnia giusta 😉 ciao

      1. …ringrazia pure anche l’istigatore 😀 simone ora la tastiera non conosce confini 🙂

  34. ti do il “telefono templare” 🙂 0586 370941 largo del mercato ortofrutticolo 3/5 e comunque è veramente molto semplice trovarlo (una traversina dell’aurelia, da pisa fai anche prima) .
    Il portone è sempre chiuso e ovviamente si bussa con il batacchio per entrare (tolto l’arco e la balestra che sono all’entrata sono le uniche cose medievali, non ti credere di mangiare dentro le scodelle di pane 🙂

      1. Ciao Gianluca, ho cercato il telefono del corbaccio ed ho trovato questi : 335 646 1166
        • 0586 896367 . il fisso e’ inesistente ed il cell e’ di un signore ignaro 🙂 se e’ attualmente aperto , hai un recapito sicuro? chiedo in questura? ciao e scusa il disturbo !

        1. mah, io c’ho questo e l’ultima volta m’andò bene 🙂 05861946030 e ci dovrebbe essere il trasferimento di chiamata qundi… ma fammi sapere perchè eventualmente riesco ad avere anche il cell…. altrimenti prova il Ricetto, se non ti danno noia i corrugati a vista, si mangia benino a costi mooolto contenuti

          1. FERMI TUTTI! Si è spostato, ha preso l’ex osteria Da Foffo in via san Giovanni (di fronte ai portuali, accanto alla Misericordia) 0586 891175…magari chiedi se sono quelli del “il Corbaccio” . Il locale se non ricordo male è più grande e più bellino.

            bravo eh? Tomponzi è una giaicchettata a confronto 🙂

    1. vieni tomponzi 🙂 ma se devo chiede, che scoperta e’ 🙂 grazie, abbiamo risolto un caso ingarbugliato, stavo per finire l’elenco telefonico labronico ! In alternativa ho utilizzato il telefono templare, i miei amici del rabbinfunclub saranno contenti 😀 poi ti faccio sapere, se non m’avvelenano sentendo parlar pisano 😀 un saluto

      1. ovvai che dopo cena ci sta pure la partitina a freccette…. ah, se ti può servire, a piedi puoi arrivare dal Civili per il ponce (senti un pò che seratina t’ho organizzato, e poi vai a parlà male dei livornesi 🙂 ) ( piglia il maialino in crosta di pancetta….)

        1. Ho fatto una cena templare dignitosa 🙂 , niente freccette, c’han sfrattato per far posto ad altri clienti! il ponce sorseggiato alla baracchina, per rifarsi un po anche gli occhi oltre al palato 😀 grazie ancora della dritta ! ps il cuoco e’ un mio compaesano, cioe’ abitiamo nel solito comune, quindi e’ pisanooo 🙂 sto indagando per l’altro posto, ma questo e’ verace 🙂 ciao

          1. ma chi?! Roberto è pisano? massenti!… cmque siete stati bene e questo mi fa piacere…ora manca “da Foffo” 🙂

          2. …il cuoco m’ha detto che m’aveva gia’ rivisto , al che ho replicato che era impossibile “son addirittura pisano” e lui “si e io abito a vecchiano ” 🙂 picccino il mondo 🙂 ci ritorno per assaggiare del pesce ! Ho chiesto via mail a foffo se sono quelli del corbaccio, ma niente risposta! tentero’ un sopralluogo prima o poi 🙂 ciao tom

  35. Mi aggrego alla segnalazione di Gifipi qua sopra: sono stato al negozio Carta Gialla in via Fucini a Pisa e devo dire che è notevole. C’è una grande scelta fra salumi e formaggi particolari e di qualità, alcuni mi sono parsi davvero eccellenti ed i prezzi tutto sommato sono ragionevoli. C’erano anche diversi prodotti derivati dal fois gras, prodotto non semplice da trovare a Pisa, ma quelli ovviamente non erano economici. Consiglio a tutti una visita, anche perchè posti del genere andrebbero incentivati.

  36. Vi vorrei segnalare il ristorante la Ruota a Fornoli vicino Bagni di Lucca. Ci sono stata già diverse volte e sebbene il posto sia vicino i “monti” della Garfagnana, si mangia divinamente il pesce. Il ristorante propone una cosa che secondo me è molto carina….una degustazione di piatti di pesce fresco (il pescato del mattino), dall’antipasto al secondo ( e poi anche il dolce che ovviamente a base di pesce non è!!!!!!), accompagnati da vini, bevande, caffè e ammazzacaffè….il tutto a 30 euro. Quando dico degustazione di pesce non intendo solo assaggini, ma vere e proprie portate. Vi faccio l’esempio di stasera. Come antipasti ci sono stati serviti: crostini alla mousse di cernia, molto delicati, dei gamberetti minuscoli che io non avevo mai visto, sembravano quasi bianchetti da tanto erano piccoli e bianchi, fritti semplicemente fantastici, una zuppetta di chiocciole di mare deliziosa, frittino di acciughe, carpaccio di tonno….favoloso. A seguire dei tagliolini di mare con cozze, vongole e scampi strepitosi. Poi fritto misto di verdure con calamari e gamberi e grigliata mista di tonno, seppie e scampi. Il tutto accompagnato da dei vini friulani (ribolla gialla di Alturis). Per finire il dessert era una mousse di pistacchio con salsa alla fragola. Totale spesa 30 euro…..sì sì avete capito 30 euro.

    Il pesce è preparato in maniera veramente semplice, senza troppi fronzoli, ma si sente subito che è freschissimo. La cosa veramente carina è che tutte le volte che ho cenato alla Ruota ( da giugno 2010 quando ha aperto ci sono stata 6 volte) ho sempre preso il menù di degustazione di pesce e non ho mi mangiato la stessa cosa. Ogni volta è una sorpresa. Il ristorante ha una sala grande ed accogliente. Il personale è cordiale, sono tutti giovani ma che sanno mettere il cliente a proprio agio; spesso le serate sono anche allietate dal pianobar (come anche stasera). Il cuoco Lorenzo è fortissimo e spesso compare in sala per salutare i clienti più affezionati e non smette mai di stupire con la semplicità e delizia dei piatti che prepara. Mi sento di consigliare fortemente questo delizioso ristorante che è una sorpresa vicino ai monti della Garfagnana, a due passi da Borgo a Mozzano.

    Ristorante La Ruota,
    Via papa giovanni XXIII, 29 – Fornoli
    55026 – Bagni di Lucca (LU)

    1. …piu’ che per cena forse per pranzo, hai scritto alle 17 del pomeriggio 🙂 vero, fa strano mangiare del buon pesce lontano dal mare, ma a Milano ci sono sicuramente ottimi ristoranti di pesce, qunidi anche a Bagni di Lucca , ti crediamo 🙂 Onestamente non son mai andato in garfagnana per il pesce, tranne le trote 🙂 Solo una piccola curiosita’ sul menu’ col pescato del giorno, vedo cozze, gamberetti e tonno in piu’ versioni, avranno pescato poco oggi 🙂 Non e’ per criticare , ci mancherebbe , solo per capir meglio 🙂 un saluto

    2. ma che bella segnalazione!!stupisce poi a che prezzo è proposto questo originale menu…e cambia pure spesso!!grazie mille ginger, proverò se passo di lì a breve

  37. Segnalo a tutti questo tripudio della carne alla brace e non che si trova nel butese, da frequentare magari dopo esser stati ad uno spettacolo al Teatro Francesco di Bartolo (http://www.teatrodibuti.it/website/index.php) , per una serata in pienezza di spirito e di panza. Vale!

    MANGIATOIE DA TORMENTO
    Piazza san francesco, 3
    56032 – Buti (PI) italia

    tel: 0587.723020

    1. Da Tormento non si esce delusi! Ci vado da una vita…
      Recentemente ha organizzato anche un déhors sotto un tendone. Essendo leggermente “in altura” d’estate c’è un gradevole fresco.
      Il problema è parcheggiare (come in tutta Buti del resto) quindi è indispensabile contenere numero e dimensione delle auto quando si va da Tormento.
      Suggerisco ai futuri avventori specialmente i ravioli cacio e pere e la bistecca di maiale alla brace (alta due dita, mica pizza e fichi!).

  38. Salve a tutti,

    un paio di settimane fa sono tornato dopo anni al ristorante Montaccolle, sulle colline sopra Montecatini Terme. Non posto la recensione perchè il proprietario è amico di mio zio e sono sicuro di non aver pagato quanto avrei dovuto. I pro di questo locale sono la cucina tipica toscana di ottimo livello, una carta dei vini di tutto rispetto ed una vista spettacolare sulla vallata sottostante (se andate in estate, provate a farvi dare un tavolo sulla terrazza). I contro sono un’impostazione un po’ “vecchio stile”, con il menù “a voce”, e pochissime evasioni dal contesto della sopra citata cucina tradizionale (ma qua è questione di gusti, più che altro). Per una cena completa, così a occhio, si dovrebbero spendere tra i 30 e i 40 euro vino escluso: purtroppo non posso essere più preciso di così.
    Ristorante Montaccolle, via Marlianese 27, Montecatini Terme (PT), tel 0572 72480

  39. Parlare di posti nuovi al riguardo..è un po’ azzardato perchè da che son nata, l’ho visto lì nelle varie gestioni…ma ho visto che non è recensito ‘Lo Schiaccianoci’ in via Vespucci angolo VIa Colombo -zona stazione- a Pisa.
    Per me è strano andare lì, non ci vado spesso ma solo perchè l’ho sotto casa! e andare a ristorante sotto casa..non mi torna..non so perchè ma è così.

    Ad ogni buon conto l’altra sera i miei tornavano da un viaggio stracchi e avevano voglia di finire la girata, andando a cena fuori ma senza far tardi, così abbiamo optato per lo Schiaccianoci, anche perchè, non senza sorpresa, ci ha detto che potevamo portare il mio fratello peloso (il cane ndr), cosa rara soprattutto per un locale strettino come quello.
    Ecco se posso dire un difetto, forse è che ci sono troppi tavoli in poco spazio ma solo nella sala più grande, perchè nelle salette si sta più comodi.

    Veniamo alla cena:
    due antipasti di mare..direi che andavano più che bene per i 3 che eravamo, così composti:
    -insalata di gamberi e fagioli verdi
    -acciughe alla povera (un po’ troppo ‘cotte’ per me ma buone)
    -polpo e patate (son di parte, il polpo per me è cibo degli dei.. ;)!)
    – insalata totani e peperoni (la cosa che mi è piaciuta meno ma io non amo i peperoni mescolati con altri sapori perchè hanno un sapore troppo deciso)
    -baccalà in umido (squisito con le olive amare amare)
    poi un risotto al nero di seppia che direi era molto buono, equilibrato nei sapori, unica pecca..niente scorza di limone che mi ci sta bene ed un tagliolini all’astice direi la miglior pietanza della serata, con pomodoro fresco e tanto tanto astice non stracotto ma bello ‘polposo’ e saporitissimo.
    Per finire tre fritti di pesce, fresco e croccante ma ‘carnoso’ e non asciutto, davvero ottimo, accompagnato da patatine fritte.

    Da bere ci han portato un santa cristina bianco che a me non è piaciuto..probabilmente però..sono io che non amo i bianchi perchè li sento tutti troppo dolci e/o fruttati (Falanghina di corte normanna a parte) e poi un Antinori Brut, acqua e grappe.
    Spesa 30€ a testa.
    Ciritorno anche se è sotto’asaaaaaaaaaaaaa! 🙂

  40. Salve a tutti, volevo sapere la vostra opinione su il locale La Barrocciaia a Livorno. Qulacuno mi dice com’è?? Esiste già qualche recensione??? Grazie per ora!!!

  41. …ti racconto l’ultima: sono al banco, un ragazzo sta servendo 4 persone, un’altro (che tra l’altro è il titolare) parla codialmente con amici….mi guarda, non saluta e continua a parlare. L’altro si secca e dice ” c’è lui (indicando me) che sta aspettando” e l’altro ” dè. aspetterà!”…mi son messo a ridere “come no! si, si!” e me ne sono andato. Recentemente poi i prezzi sono aumentati.
    Se vi piace la cucina molto “salsosa” è il posto adatto…probabilmente sono sotto stress ma sentire urlare tra banco e sala non mi mette a mio agio

  42. certo che la tua risposta Gianluca non mi fa capire molto a parte che te ne sei andato comunque grazie lo stesso…

    1. scusami, cerco di riassumere: piatti tradizionali livornesi, cucina pesante ma saporita, molto uso di salsa e sapori forti, atteggiamento a dir poco “rustico” nei confronti degli avventori, prezzi nella norma ma non consoni al tipo di locale, confusione e spazi minimi d’inverno, meglio d’estate perchè apparecchiano in piazza. Il “panino della Barrocciaia” a Livorno è un’istituzione (anche se non fanno più il panino con arrosto di vitella che era il massimo) ma personalmente, per il fatto che mi è accaduto e per le cose che ho riportato qui sopra non ciritorno…spero di essere stato più esaustivo adesso 🙂

  43. Sabato sera sono stata al ristorante Nitens a Viareggio in via Coppino (per capirsi la stada che costeggia il porto e che porta in darsena, il ristorante e davanti al Barcobestia mi pare). Abbiamo mangiato troppo poco per fare una recensione e non mi sento di dare un giudizio, ma lo segnalo qui, non sia mai che a qualcuno venga voglia di provarlo.
    Ad ogni modo noi eravamo in 4, ma essendo giá reduci da un aperitivo lunghetto abbiamo mangiato poco. Abbiamo preso 4 primi: 3 spaghetti riccio di mare e bottarga e uno spaghetto pecorino, pomodorini e pistacchi per il “disgraziato” a cui non piace il pesce. 😀
    Il primo di mare era molto buono secondo me e la porzione era giusta, non un assaggio. Quello di terra non l’ho sentito, ma é piaciuto a chi l’aveva preso.
    Di seguito siamo andati direttamente al dolce: abbiamo preso 4 dolci, che peró lasciavano un po’ a desiderare: due creme con ananas che sono rimaste entrambe a metá, un creme caramel all’arancia senza infamia e senza lode e un tortino di cioccolato al rum che era un po’… zeppo.
    Abbiamo preso da bere una ribolla gialla a 18 euro che era praticamente il primo prezzo in lista e, tra parentesi, la lista dei vini era un po’ troppo corta. Con il dolce peró sono stati offerti 3 bicchieri di passito (ma non credo che lo faccia con tutti)
    Alla fine per 4 primi, 4 dolci, una bottiglia di vino e 2 di acqua abbiamo speso 90 euro, quindi 22.5 a testa.
    In conclusione… Ho notato diverse pecche ma il primo era ottimo, quindi secondo me ci sono margini di miglioramento e forse merita una visita piú approfondita.

    1. dimenticavo: l’ambiente é molto carino, luci soffuse, silenzioso, apparecchiatura buona, anche se é un po’ piccolino mi é piaciuto.

      1. Io al Nitens ci vado spesso..e mi piace un sacco! mi piace il posto e mi piacciono le tartare..sia quella di tonno che quella di manzo! posto “tranquillo” ed a mio avviso molto piacevole. Cucina non eccellente ma comunque buona!

  44. Di recente, volendo far assaggiare il tortello doc ad alcuni amici , son tornato all’Antico Frantoio in quel di Nocchi (Camaiore). Tortelli sempre performanti, antipasto di salumi e formaggi di buona qualita’ . La tagliata, da 3 pers. (eravamo in 6, ma sarebbe bastata a malapena per 2) giusto per assaggiarla, non avendo piu’ molta fame, e’ stata la nota dolente che ha probabilmente inficiato il conto! Vino casalingo bevibile e dei cantucci col vin santo, per 30 euro a capoccia. Prezzo, rispetto alla tipologia di locale e al cibo , forse un po azzardato 🙂 In passato era piu’ economico, il sig.Carlo secondo me, ha voluto far cassa 🙂

    1. Io al Frantoio ci vado solo per i tordelli (fra i migliori); però la pulizia lascia un pò a desiderare……….

  45. Sabato e domenica scorsi toccata e fuga all’Isola d’Elba. Dopo una bella giornata di mare l’ideale sarebbe un’altrettanto bella cenetta di pesce, magari all’aperto. Io però non sono molto fiduciosa… Forse sbaglio ma spesso i posticini caratteristici di mare, con il porto, le viuzze, i negozietti, il mercatino e tanta gente in vacanza… sono il luogo ideale per i classici ristoranti “accalappia turisti”, con scarsa qualità del cibo, servizio frettoloso (tipico dei 5 turni a serata) e soprattutto con il conto che è una mazzata.
    Arriviamo a Porto Azzurro e abbiamo già fame. Vediamo dei tavoli (meno di una decina) in un piccolo spiazzo tra le vie del centro storico: il menù ci ispira e i prezzi non sono esorbitanti. Il ristorante si chiama Tamata. La ragazza, gentilissima, ci dice che c’è da aspettare qualche minuto quindi facciamo un giretto e torniamo dopo un po’.
    Il tavolo è pronto, ci sediamo e ordiniamo. Arriva un cestino con pane bianco, pane nero e dei grissini artigianali molto buoni. Nell’attesa ci viene offerto un cucchiaio con della spuma di Margarita (come il cocktail, ma “montato”). Poi una specie di polpettina di baccalà seguita da un bicchierino di sciroppo, mi pare di mirtillo. Ci sta bene.
    Arrivano gli antipasti. Ho scelto le salsicce di tonno su passatina di fagioli ma assaggio anche la tartare, sempre di tonno. La salsiccia è saporita e speziata, certo non delicata come la tartare ma comunque buona (e soprattutto mi è piaciuta molto l’idea). Inoltre la passatina ci sta benissimo.
    Di primo prendo gli spaghetti al riccio: la polpa è abbondante, gli spaghetti sono grossi e al dente. Accanto c’è del pesto con le mandorle per accompagnare il piatto. Lo metto solo su qualche forchettata qua e là perché preferisco sentire il sapore di mare “puro” del riccio (ma ovviamente me lo mangio lo stesso sopra un crostino di pane perché è sfizioso). Assaggio anche i ravioli allo zafferano con ripieno di branzino: il condimento ha un sapore deciso (lo zafferano non è attenuato da altri gusti e c’è anche qualche pistillo). La cosa più buona è il ripieno di branzino, che a volte rischia di risultare troppo delicato, e che invece è saporito e cremoso.
    Passiamo al dolce. Assaggio la millefoglie: cialdine croccanti alternate con spuma al mascarpone e scaglie di cioccolato fondente, molto buona. Ma il pezzo forte è il “Cacio e pere”. Prima di tutto il cuoco viene al tavolo e compone il dolce davanti a noi spiegandoci tutti gli ingredienti. Si tratta di due quadrotti di un particolare pan di spagna fatto da loro, bagnato con un liquore dell’Elba (generalmente non mi piace il liquore nei dolci ma questo è leggerissimo) con sopra una crema di formaggio. Accanto fettine di pere caramellate con una generosa manciata di “sbriciolatura” di pistacchi tostati e una spennellata di riduzione al balsamico. Un dolce particolare: sarà stata la novità dei sapori ma a me è piaciuto moltissimo. Di pistacchi poi ne avrei mangiati un quintale (deliziosi, parere unanime). Dimenticavo… come predessert ci viene offerto uno spiedino con qualche pezzetto di frutta.
    Veniamo al conto: in 4 con un antipasto, un primo e un dolce a testa, una bottiglia di vino da 24 euro, una di acqua e un caffè spendiamo 150 euro totali. Dopo aver pagato ci alziamo e ci viene offerto un lecca-lecca “da passeggio” al Mojito. Guardando lo scontrino non capisco bene a cosa corrispondano gli importi, che comunque mi sembrano più bassi di quelli riportati in menù. Non c’è il coperto e resto molto colpita, viste anche tutte le cose offerte dalla cucina.
    Non ricordo bene quanti e quali fossero gli altri piatti in menù ma posso dirvi cosa ho visto passare durante la cena: ostriche, patate con tagliata, taglieri di formaggi, un tortino di zucchine in crosta di pecorino, dei gamberi… Nonostante mi piaccia non sono una grande esperta di vino comunque la carta mi è sembrata corposa, anche perché il ristorante è anche winebar.
    Non so se con l’arrivo dell’alta stagione cambierà qualcosa nella qualità delle preparazioni o nel servizio (davvero molto cortese) ma la mia esperienza è stata, come avrete capito, inaspettatamente positiva.

    Ristorante Tamata
    Via Cesare Battisti 3. Porto Azzurro, Livorno.
    Tel. 349 3586956
    http://www.tamatawinebar.it/

    1. scusa, ma bastava che tu mettessi le gansce per fare una recensione vera. perché non l’hai fatto?

  46. Ops… Recensione ufficiale… Paura, eh?! Direbbe Lucarelli 🙂
    A parte il generico timore di non essere abbastanza brava, mi capita spesso che la valutazione fatta la prima volta che vado in un ristorante cambi con le visite successive! Io non riesco proprio a capire da cosa dipenda. Almeno questo, sono sicura, non dai miei sbalzi d’umore 🙂 Non è infrequente che anche gli stessi piatti non riescano nella medesima maniera (magari per la cottura, per il sale, per il diverso equilibrio tra gli ingredienti, per la qualità delle materie prime o che so io!). Succede che le porzioni siano un pochino più scarse, che il servizio cambi in base al cameriere che ti tocca, che talvolta anche i prezzi subiscano ritocchini. Sarei capace di scrivere una recensione e poi smentirmi coi commenti successivi. Comunque credo sia uno dei rischi del mestiere del “buon recensore”… quindi rischio e sparo le ganasce: con tre mi sbilancerei sicuramente meno ma, per l’esperienza che ho avuto, gli stanno davvero strette. Dico quattro e aspetto…ovviamente smentite 😉

  47. Sabato sera, avendo come meta il litorale pisano, ho cenato allo Scalo34 a Marina, in via Maiorca . Ho cenato all’aperto, vista la temperatura, ma l’interno e’ sicuramente molto ben arredato , elegante. Lo staff si avvale di un buon numero di camerieri , ma non e’ riuscito a contenere il bel numero di persone ai tavoli. Ovvero , dopo averci fatto accomodare, ci hanno portato menu’ ed acqua, perfetto direi, ma solo dopo una mezz ora un altro cameriere ci ha acceso il lumino (il sacrestano immagino) e dopo altri dieci minuti, un altro ragazzo ci ha preso l’ordine! 2 Antipasti degustazione di mare e 2 primi. L’antipasto era composto da un piatto con vari assaggi, 5 per l’esattezza, tra cui ricordo dei calamari su letto di radicchio, uno spiedino di branzino, una mousse di pesce, un pancottino con del tonno, credo, ed un tortino .Nell’ insieme il piatto diciamo che prendeva la sufficienza. I due primi consistevano nei classici gnocchi al granchio e delle tagliatelle verdurine e pesce sfilettato in bianco, tutti e due erano troppo asciutti per i miei gusti , ma vista l’ora e la fame andavano bene! Due calici di vino della casa, e due caffe’ per 36 euretti a capoccia. Il giorno dopo , mi salta fuori lo scontrino di tasca e noto che il vino m’e’ costato 8 euro a bicchiere, vino della casa, di casa Savoia forse ! 🙂 Ultimamente mi sembra di avere il lanternino per le mezze fregature , speriamo in bene 🙂

    1. ” il sacrestano ” credo sia quello che incide di più nei costi :-)) … noi invece siamo andati oltre lo scolmatore dai “cugini” antipastino + 3 assaggi abbaondanti di primi + chi il frittino chi il polpo briao chi i calamari + vino + ponce = 20 euri tondi a ciocca … certo eravamo in una tipica trattoria verace di Livorno NON nel raffinatissimo litorale di Marina di Pisa ….. Mah !!

        1. Gianluca la trattoria è la Boteghina 🙂 su cui abbiamo ripiegato al secondo turno delle 9,30 …. perchè in sequenza In Caciaia – Melafumo – Giro di Boa – Cantina Senese erano tutti FULL .. forse i marinesi devono venì a lezione da voi :-))

          1. ..è passato un’anno dall’ultima volta ma mi faceva morire, ogni volta ti chiedeva ” cosa hai preso?” “20 euro”…”e tu cosa hai preso?” “20 euro”…”e voi tre?” “60 euro” 🙂
            avvisami quando ricapiti che ti allungo la lista dei papabili 🙂 giusto per non farti aspettare le 9 e mezzo 🙂

    1. a parte che con la sosta al ” Vinaino ” siamo arrivati sereni alle 21,30 🙂 …… orsù dammi una tua classifica virtuale di trattorie veraci labroniche

      1. occhio con le trattorie labroniche veraci, son sempre per avvocato con Gianluca 😀 Ps non sei stato attento M8, spesso m’ha dato delle belle dritte deh 🙂

          1. vai diglielo solo al Lui gli indirizzi boni !!!!! :-))
            ho seguito le v.s. precedenti discussioni ma mi sono perso e un c’ho capito una mazza !!
            intanto Sabato ri_siamo su i canali labronici, un mio amico ha già prenotato al giro di boa speriamo bene

          2. se c’è ancora Attilio io invece andrei all’Antica Venezia piuttosto del giro di boa…c’è da provare da Foffo di fronte al palazzo dei portuali, accanto alla misericordia (erano quelli che avevano la trattoria “il Corbacciio” si mangiava benino e si spendeva pochino). Al Somme gli avevo consigliato un posto vicino al mercato ortofrutticolo di fiorentina (da non confondersi con il mercato coperto)…dice che è stato bene.
            Miglior rapporto qualità-casino-prezzo Al Deserto, segue il FIschietto, la Botteghina, al Melafumo a fasi alterne, poi le altre secondo me sono un gradino sotto. DA EVITARE LE BARACCHINE SUL VIALE ITALIA, TUTTE INDISTINTAMENTE specie in stagione…mi hanno però parlato bene del RIstorante dei Bagni Roma di Livorno (sono gli stessi proprietari del Q Restaurant accanto al The Space Cinema) ma devo verificare…e c’è un altro localino carino che ha aperto uno che conosco, sul Corso Amedeo, tipo bistrot…se mi viene in mente qualcos’altro posto ok?

          3. niente foffo Gianluca, per il momento, guardando il sito sembra sia ancora quello vecchio ! @ m8 leggi bene m8 non ci son segreti 🙂
            @ gran capo , vedi che facendo dei commenti dettagliati , delle mini rece , dei piccoli test insomma , per non mandarli persi, ci vorrebbe davvero una sezione idonea ! Lo fa quattro ruote si puo’ fare anche noi mono ganascia 🙂 Anche perche’, spesso, per esser piu’ sicuri nel recensire, non basta una sola visita, ma per un’ anteprima , una prima impressione di guida al tavolino puo’ andar bene! son palloso lo so’ , come non detto 🙂 piuttosto, quando sei in forma per un test collettivo, l’istigator subentra 🙂 saluti

  48. volevo segnalare una nuova pizzeria in via livornese a Pisa, ci sono stato a pranzo ed ho mangiato uno spaghetto allo scoglio molto buono e una pizza grandiosa.
    pizzeria Deliciuos via livornese 233 tel.050/532405

  49. Dimenticavo son tornato al Marzocco a Pietrasanta, in via omonima. Non e’ male, non economicissimo, ma standar locale direi , per chi ama il profumo mediterraneo, cucina siciliana con variazioni arabo-indiane. Diciamo una bella alternativa al prodotto locale, ideale per assaggiare qualcosa di diverso ! Su Pietrasanta ho il mio faro guida in cucina , ma non disdegno le novita’ 🙂 ps i love Pietrasanta City 😀

  50. Fino al 17 luglio presso il circolo arci di Cerreto Guidi c’e’ la Sagra del papero(oca).
    Scoprii questa sagra qualche anno fa e da allora ci ritorno sempre volentieri.Lo scopo era quello di fare rivire la tradizione della battitura del grano,attivita’ che svolgevano in comune le famiglie dei poderi vicini.Mentre gli uomini lavoravano nei campi le massaie si davano da fare ai fornelli.I paperi erano allevati in vista del banchetto allestito per i contadini che finiva poi in canti e balli sull’aia.Al di fuori dei piatti a base di papero ci sono i classici di tutte la sagre ,che mi sembra superfluo stare ad elencare.Quindi consiglio la visita a chi apprezza le carni di oca e questi sono i piatti :antipasto con collo ripieno e cipolle (di papero) sminuzzate .Secondo me soprattutto le cipolle sono superlative.Purtroppo l’antipasto e’ scarsino.Il primo penne o tagliatelle (in realta’ reginette)al sugo ,grasso come e’ ovvio che sia ma non greve.Qui invece le porzioni sono abbondanti.Il secondo e’ papero in umido ma con solo un garbatissimo cenno di pomodoro come si usa nella Toscana interna contrariamente a quella costiera dove invece l’umido da’ risultati tra il porpora ed il garibaldino.Porzione dall’abbondante al molto abbondante .Inutile dire che dopo una cena del genere a luglio non sono molto informato sui dolci.Nota piacevole,mentre i prezzi sono da sagra ,quindi si cena con una ventina di euro ,l’apparecchiatura e’ curata con graziose tovagliette,posate ,piatti e bicchieri”veri”.Ottime proposte di vini docg di cantine di Cerreto ad appena 6,5 euro .Alcuni tavoli sono all’esterno del circolo ,la maggior parte nel campo sportivo sottostante.Decisamente da preferire i tavoli sopra perche’ nel campetto fa decisamente piu’ caldo.Ho visto che si puo’ anche prenotare il tavolo ma non mi sono informato.Comunque c’e’ il sito internet sagra del papero e del cinghiale.

  51. Segnalato da marlonbrando in riferimento al ristorante Foresta di Marina di Pisa:

    allora, fate un saltino anche qui

    Ristorante La Pineta
    Via dei Cavalleggeri Nord, 27
    Marina di Bibbona (Livorno)
    Tel. 0586 600016

    volgarmente detto DA ZAZZERI.

    Lo ricorderete.

    dchdaovsfvb swr bgbrslojvn, questo lo ha scritto il mio gatto.

    NdDurthu: quando c’è da segnalare un posto nuovo, meglio farlo qua che sulla recensione di un altro ristorante.

  52. sabato siamo stati al ristorante “Novecento” al Lido di Camaiore adiacente all’Hotel Gigliola di recente apertura e già con molti giudizi positivi in rete . Non vorrei fare una recensione vera e propria trattandosi della prima visita . La nostra prima impressione non è così positivissima e alcuni piatti sono senza dubbio da migliorare . Eravamo in otto e in media abbiamo preso quasi tre portate a testa . Alcuni primi non ci hanno pienamente soddisfatto in particolare i paccheri allo scorfano e i tagliolini rossi con le olive . Meglio le tagliatelle alla carbonara di mare con gamberi buoni i ravioli di melanzane . Nei secondi ottimo il filetto di baccalà anche se il cous cous di accompagnamento era abbastanza anonimo e buoni anche i gamberoni al sale . Nella norma il filetto di branzino . Meglio i dolci in particolare i bomboloncini alle tre creme e il tiramisù soffiato . Spesa con una bottiglia di presecco (c’erano degli astemi tra noi 🙂 ) 32 € ottimo per la zona . Per me siamo sulle tre ganasce ma nel tempo può migliorare .

  53. Sono stata l’altra sera (giovedì sera) all’Arco di Cybo a Massa e mi è venuto voglia di segnalarlo perchè ci sono stata bene, da 4 ganasce (5 per la cipolla caramellata con spuma di parmigiano)-scelta della materia prima ineccepibile (addirittura il prosciutto d’Osvaldo per il ripieno dei ravioli..che lusso!!):
    http://www.larcodicybo.it/
    qui trovate menù, info e quant’altro.
    saluti a tutti!

    1. ciao Simo 🙂
      bene bel posticino
      il prosciutto d’Osvaldo lo usa anche il mio maestro Igles
      la cipolla caramellata è un must di Oldani

      1. Ciao Mariotto!
        te lo consiglio!!provalo, poi mi dirai..è vicinissimo a Piazza Aranci/MS, carina quindi anche la location. è anche su Altissimo Ceto (così vedi foto piatti):

        http://www.altissimoceto.it/2010/07/17/larco-di-cybo-massa-ms-chef-michele-mancini-patron-giovanni-cusimano/

        se avessi tempo farei una recensione..in un periodo in cui sono andata in tanti ristoranti e sono rimasta delusa dal 90% di essi…son molto contenta di averne trovato uno che mi ha positivamente sorpreso..non vedo l’ora di tornarci!

  54. Venerdì scorso sono stato a cena , con dei colleghi, alla trattoria di Montecarlo (principato di Lucca) , locata nel corso principale. Chi non e’ mai stato in questo bel paesello, gli consiglio una visita, gli stranieri lo conoscono molto bene ! Ero in compagnia di un conoscente del ristoratore , quindi , il giudizio e’ forse un po’ falsato, ma non piu’ di tanto, probabilmente per lo sconticino sul conto ! Le specialita’ della casa sono piatti toscani, funghi, e la ciccia! Abbiam preso un antipasto della casa (8 euro credo) ma non per tutti , per la consistenza delle portate: pappa al pomodoro, farro, panzanella, crostini vari, salumi e dimenticavo le zucchine ripiene! Assaggio di tre primi, pensavo fosse capace solo la ganascia di mariotto 🙂 ovvero: risotto salsiccia e radicchio, tagliolini al tartufo e pappardelle al cinghiale. Buoni tutti e tre ! Dopo , tagliata al rosmarino e pepe verde, solo aggiunti dopo cottura adeguata al sangue. Ciccia tenera e saporita , accompagnata da verdurine fritte belle croccanti ! Per dessert ci siamo accontentati di un sorbetto (sgroppino) 🙂 caffe’ e liquori a seguire. Dimenticavo, non ho letto la carta dei vini, abbiam preso diverse bottiglie della casa, direi buono, vista la zona non trovano difficolta’ nel reperirlo decente 🙂 ! Abbiam beccato anche uno spettacolo di odalische nel corso, che volete di piu’ 😀 Il conto ci e’ stato scontato, ma si cena tranquillamente con 30 euro a ciocca . saluti

  55. Ciao,
    Non ho ancora elaborato una recensione, volevo però segnalarvi l’Osteria di San Paolo a Pisa nell’omonima via che ha aperto recentemente. Ci sono stato due volte e mi sono trovato piuttosto bene. Una cucina orientata al pesce (per ora ho provato solo quello), con un’ottima materia prima e un giusto prezzo. In particolare mi sono piaciuti molto i primi, l’ultima volta ho mangiato delle ottime penne Martelli con un sugo di tracina e pomodorini molto ben legato alla pasta, il fritto in particolare è fatto a regola d’arte (modello tempura per intendersi per nulla unto). La spesa media con primo, secondo, dolce e una bottiglia in due si aggira sui 30 – 35 euro a testa. Al momento su Pisa è uno dei locali con il miglior prezzo-qualità che ho trovato. Mi piacerebbe sapere se qualcun’altro lo ha provato per sapere le impressioni. Grazie.

  56. Di recente ha aperto un locale-negozio a Porta a Lucca via Lucchese si chiama “Da’r Gallo” qualcuno l’ha già provato? servono prodotti di cinta senese e del presidio slow food…sembra interessante. Grazie.

  57. Ciao!
    Recentemente sono stata a mangiare con la mia famiglia a “L’altro lato” a Viareggio, su via Menini (la strada che porta alla darsena). C’ero stata qualche anno fa un po’ di volte e poi avevo smesso dopo un paio di serate deludenti. Ci sono tornata recentemente e l’ho trovato interessante, forse é cambiata gestione, non sono sicura perché non mi ricordo chi c’era prima.
    Era un mercoledí di un paio di settimane fa, quindi piena stagione, ma nel locale c’eravamo solo noi (6) e altre 2 coppie. Questo all’inizio mi aveva fatto presagire il peggio.
    Poi peró il cibo si é rivelato di buon livello. Ho mangiato un antipasto di involtini di gamberi al lardo molto buoni e secondo, pesce san pietro al cartoccio con verdure, anch’esso molto buono. Ho anche sentito dei primi dagli altri commensali e il filetto di branzino in crosta di patate, buoni anch’essi. I dolci erano e4nza infamia e senza lode, io ho preso il cestino di jogurt ai frutti di bosco. Carta dei vini normale, servizio tranquillo, anche se non so se regge quando in sala ci sono piú di 3 tavoli. Andrebbe verificato di sabato, ma per l’infrasettimanale puó andare. Non faccio una recensione vera e propria perché non ho pagato, ma si spenderá sui 40 a testa circa, cosí a occhio, per 2 piatti piú dolce e un vino tranquillo.
    Il potenziale é 4 ganasce ma bisognerebbe vedere come si comporta di sabato.

  58. Sono stata al “Piccolo Principe” , 1 stella Michelin, Ristorante dell’Hotel Principe di Piemonte a Viareggio.
    Ho provato la degustazione del territorio.
    La calamarata (piatto con cui lo Chef Giuseppe Mancino ha preso la stella) è davvero meritevole: un insieme di gusti che (all’apertura del barattorlo) fanno respirare il mare.
    Ci sono stati picchi (ad esempio l’amuse bouche: ostrica con lime e yougurt) e piatti buoni ma non memorabili (la zuppetta di ceci con gamberi(neppure rivisitata): che stanchezza!).
    Gli darei 5 ganasce (riconfermando ancor più convinta le 6 del Lunasia che mi ha sorpreso di più).
    Non so quanto si spende poichè non ho pagato e la carta era senza prezzi (ovviamente).
    Credo comunque che la degustazione del territorio venga Euro 90,00.
    La location, in estate, al piano attico, sulla grande terrazza, è DA PAURA: si vede tutto il lungomare di Viareggio; le luci molto soft aiutano l’atmosfera.
    Servizio simpatico ma discreto, molto professionale.
    Saluti a tutti.

  59. sento molte voci discordanti su questa Gatta Buia di S. Anna – Navacchio (PI).
    qualcuno sa qualcosa?

    1. …mi sa che devi attendere 🙂 la richiesta d’ informazioni e’ la cosa che funziona meno sul sito, forse ci vorrebbe uno spazio apposito , ma te abbi fede 🙂 ps intanto mangia da qualche parte ugualmente ; )

  60. Vorrei segnalare Freddy Paranza a Tirrenia, davanti l’ingresso dell’Imperiale.
    Offre piatti non male, e qualcosa di leggermente diverso, fra cui il fritto, proposto anche nella versione totani e polpi (buono devo dire), e le piadi-pizze, delle piadine condite come pizze (passabili). D’esate faceva anche un menù con fritto e Ceres a 12€, non so se lo faccia sempre

  61. Nascondendomi dietro il fatto che ci sono andato solo una volta e non ho assaggiato neanche i primi piatti, fornirò alcune impressioni sull’Antica locanda di Luca a Viareggio ?
    Il locale è situato in via Buonarroti, a lato dell’Hotel Pino Blu, di cui credo sia partner culinario .
    Il gestore, tale Luca Lucchesi, nome letto sugli attestati appesi, offre una cucina di pesce diciamo classica e a prezzi popolari, parlo per la zona.
    La locanda non e’grandissima, arredata in modo rustico, con pareti in mattoni e pietra, e sempre affollata , spesso da comitive per compleanni e ricorrenze varie.
    Non la consiglierei per un’uscita galante ?
    Ho assaggiato l’antipasto, composto da varie portate, tra cui : baccala marinato, acciughe alla povera, soppressata di polpo, cozze ripiene, tortino con salmone, pesce in umido con polenta.
    Tutto molto casalingo, cucinto in modo direi piu’ che sufficiente.
    Luca propone degli assaggi di primi piatti, ma siamo andati direttamente al secondo.
    Hanno la frittura , grigliata mista , pesce al forno , tutto classico insomma.
    Ho assaggiato la grigliata che prevedeva un filetto di branzino, trancio di tonno, calamaro , gambero e scampo con qualche verdura grigliata. Dolci : tiramisu’ , panna cotta , meringa , cassata, probabilmente confezionati. Annaffiando con del muller thurgau (14) , il vino della casa costa 8, e terminando col caffe’, il conto e’ stato di 89 euro in tre .
    Dei colleghi, che vi hanno fatto alcune cene, m’hanno riferito che con le tre portate piu’ dolce si spendono solitamente 35 euro .
    Se dovessi dare un giudizio, penso che sulle tre ganasce ci si puo’ stare, senza troppi slanci, ma il rapporto qualita’ prezzo risulta comunque buono.
    La prossima puntata, magari facciam passare un po di tempo, analizzeremo i primi piatti ?
    Saluti da Vg by sommellie

    1. Qualche mese fa avevo provato a chiedere in questa sede qualche parere sull’Antica Locanda di Luca. Non ho ancora avuto occasione di provarlo quindi ringrazio sommellie per le impressioni riportate!

  62. allora, so di lanciare un agoccia nel mare, ma la lancio lo stesso:

    dove avete mangiato il cacciucco più bbono: nelle zone tra pisa e livorno? ( è conditio sine qua non l’aver speso anche poco eh!)

    1. pur ammettendo che non è un piatto che amo particolarmente, il migliore l’ho mangiato qualche anno fa da Galileo ma non c’è più il vecchio Ivo e quindi non so se il livello è lo stesso, mi dicono comunque che è sempre buono. Stesso discorso per il Sottomarino solo che qualcuno m’ha detto che non è più come una volta, non so se sia vero… il cacciucco “storico” di beppino della Barcarola a me non piace, quello dell’Antica Venezia è buono ma alla fine ti consiglierei Ristorante l’Aragosta al porto mediceo o al Granduca, di fronte ai 4 Mori (più livornese di così 🙂 però è un pò caruccio )
      Personalmente però, pur da Livornese, preferisco le zuppe di pesce che fanno in Versilia…oppure alla livornese, prenderei le triglie di scoglio 🙂 (quelle si che meritano!!)

      1. grazie gianluca, sai vivendo a roma, quando rientro a casavoglio andare sul sicuro!
        Di galileo non sapevo fosse specialista del cacciucco.
        il sottomarino è sopravvalutato.andava forte negli ’80-90′ ma poi poca roba.
        gli altri non li conosco. ma mi incuriosisce la barcarola.
        in versilia le zuppe dove le mangi?

        1. sarebbe in realtà il cacciucco alla viareggina…ma pur preferendolo, non me la sento di chiamarlo cacciucco, per me è zuppa di pesce… è un bel po che non ci vado ma mi piaceva quella da Tito del Molo. Comunque sui ristoranti Viareggini qui ce ne sono molti che ne sanno più di me (Simona su tutti 🙂 )
          ps. del sottomarino me l’avevano detto, è tanto che non ci vado

  63. Da Lorietta-Cerretoli (Castelnuovo Garfagnana)

    pranzo (in solitaria):
    1- tordelli al ragù
    1-coniglio fritto
    1-patata arrosto
    1- panna cotta
    1-caffè
    acqua, vino (una bottiglia) della casa

    costo totale € 13,00 !!!

    3 ganasce tuttetutte
    vi linko il sito http://www.dalorietta.it/

    unico neo, è un pò difficile da trovare, venendo da Pisa superate Castelnuovo prendete per CERRETOLI, fate un pò di salita , sulla destra vedrete un parcheggio con Fontana a colonnato, lì dovete parcheggiare e poi raggiungere la trattoria a piedi. Se capitate in Garfagnana non potete prescindere.

  64. Salve a tutti… Non so se e’ gia’ stata segnalata in questo blog l’osteria pian di laura. Non sono riuscita a vedere se fosse stata gia inserita una recensione. L’osteria si trova a lorenzana, nella frazione laura, cioe la parte bassa di lorenzana. Il posto e’ molto carino,rustico ma elegante ed accogliente. Abbiamo preso due gran antipasti della casa di terra serviti su un piatto da portata piuttosto grande e pieno di prelibatezze: un polentina fritta, un piccolo fiore di zucchina ripieno, una zuppettina, una mini pamigiana di melanzane, qualche fetta di carpaccio di carne, molto particolare, sembrava quasi stagionato e molto saporito,sformatino alla zucca, ecc. Tutto accompagnato da pane alle noci, pane bianco e schiacciatine fatte in casa…un antipasto a base di pecorini e composte. I primi sono molto particolari, noi abbiamo scelto ravioli fatti in casa ripieni di ricotta con crema di zucca e gorgonzola. Ottimi. Un classico: pappardelle alla lepre, con dei bei bocconcini di lepre, due risotti ai funghi porcini con zucca e con lamelle di tartufo Due bottiglie di vino bianco di un’azienda di fauglia, acqua, caffe, amaro e limoncello con i coperti spesa totale 130euro, cioe 32.50 a persona. Ci ritorno decisamente. Ottimo rapporto qualita’ prezzo, e attenzione alla scelta delle materie prime. Servizio attento e cortese!

  65. Dovendo passare dalle parti di Lorenzana, mi sono ricordata di questa segnalazione e ho prenotato all’Osteria Pian di Laura. Buono il piattone dell’antipasto, composto da tanti assaggini, diverso dal solito quindi sfizioso. Ottima la crema gorgonzola e zucca che condiva i ravioli. Inferiore agli altri piatti il risotto, non tanto per il sapore quanto per la cottura. Come dolce tortino con le mele, semplice ma soffice e accompagnato da una pallina di gelato. Appena arrivati ci hanno offerto una bruschettina e un bicchiere di prosecco, sempre molto graditi. Direi tre ganasce e mezzo. Ringrazio lettriceassidua perchè abbiamo passato una serata piacevole. Questo è il sito, c’è il menù molto dettagliato e con tutti i prezzi. Lo apprezzo sempre molto.
    http://www.osteriapiandilaura.com/index.html

    1. Ciao Ghiottola, ringrazio te per esserti fidata del mio giudizio!! Avevo dimenticato di menzionare il piccolo assaggino (per noi era un piccolo soufflè ) e il prosecco gentilmente offerti e piacevolmente graditi! anch’io oriento il mio giudizio su 3 ganasce e mezzo! La prossima volta quando ritornerò non mi farò mancare il dessert!

  66. vorrei segnalarvi questo posto a Pontedera.
    si chiama “ristorante pizzeria miomieo”.
    il locale è moolto piccolo, conterra’ al massimo 4 tavoli e funge anche da bar.
    Ci hanno preparato delle bavette alla coda di rospo e gamberoni con un sughetto di pomodorini freschi.
    Oh, erano “spaziali”. prezzo oltre l’onesto.
    posto informale senza tante pretese,pero’ ci si mangia molto bene,anche la pizza.
    lascio l’indirizzo:

    Miomieo
    Via Verdi 11
    Pontedera
    0587/930679

    1. ritornato iersera, mangiato dei ravioli fatti in casa ripieni di gamberi e serviti con una purea di ceci e olio di oliva a crudo. erano strepitosi.
      primo + acqua + caffe’ 10 euro.

      1. ma che sei a dieta? 🙂 ps t avevo chiesto notizie di campo ma ti verrò a stanare sul lavoro! Lavoro? 🙂 ciao!

  67. Gita nell’aretino: vicino Anghiari, in comune di Caprese Michelangelo, località Lama, fra boschi e torrenti, ristorante “il Rifugio”. Chianina a go go, tartufo e porcini del casentino. Sane e abbondanti porzioni, preparazioni ben fatte, gestori simpatici e accoglienti, i vecchietti del paese che giocano a carte … Bella scoperta, peccato un po’ lontanuccia. Conto accettabilissimo e proporzionato … Antipasto, primo, secondo (chianina), contorno (con porcini e tartufi presenti in ogni portata), dolce, caffè e ammazzacaffè per 45 euro circa a persona. Non so quando, ma ciritorno.

  68. Sabato sera siamo andati al nuovo locale aperto a Pisa la Griglia di Varrone che ha tra i soci anche l’attore Pisano Farnesi che era presente in sala x compiacere le n.s. mogli … eravamo in otto … lo stile è quello del locale omonimo di Lucca …. al momento non servono primi … la carta è molto ampia con prezzi simili al locale Lucchese … noi eravamo in otto in media abbiamo preso quasi tutti due portate . Gli antipasti costano dai 7 euro in su … il tagliere piccolo di salumi di cinta costa otto euro … i piccoli fritti 9 euro …. le tagiate con carni “normali” sui quindici euro …. il maialino ottimo 18 euro … i contorni mi sembra cinque euro …… abbiamo speso 26€ a testa con un piccolo sconto ….ma il prezzo può variare anche di molto a secondo delle scelte fatte …. nel complesso siamo stati bene ….

        1. …la prima foto sembra di un’aula scolastica, un asilo 🙂 Poi la presenza del sindaco mi conferma la struttura pubblica 🙂 🙂 ps m8, ma la mandibola non riposa mai eh 🙂 ciao !

    1. Volevo proprio segnalare questo posto. Sono stato all’inaugurazione venerdì 9 e ho potuto assaggiare ben poco. Sono andato via quasi subito perchè c’era troppa ressa. Non sono mai stato alla griglia di varrone di Lucca e volevo sapere quali sono le differenze con questa.

      1. @Filippide rispetto a quello di Lucca è distribuito in più sale e quindi forse c’e’ un po meno casino esteticamente quello di Lucca mi sembra più scenografico … qui a differenza di Lucca non fanno i primi almeno x adesso
        @Somme no nel complesso internamente è carino e molto ben rifinito , ora se Filippeschi non viene quando inauguro il mi locale vuol dire che è un Sindaco di parte 😉

        1. Ecco questa cosa del sindaco non mi è piaciuta per niente. Si è presentato in veste ufficiale con tanto di fascia tricolore e fotografi al seguito per inaugurare il locale, come se fosse un monumento cittadino oppure un luogo pubblico. E’ chiaro che ha inaugurato quel locale perchè conosce i padroni. Non sono stato d’accordo: o inaugura tutti i ristoranti oppure nessuno. E propenderei per quest’ultima scelta.

          1. sono daccordo anzi aggiungere che questo punto dovrebbe inaugurare TUTTE le iniziative a carattere privato che sorgono nel comune di PISA negozi bar uffici .. o tutti o nessuno !!

            1. M8 , ho letto gli annunci che stanno selezionando lo chef, non e’ che ci nascondi qualcosa eh ? 🙂 se ho ben capito hanno inaugurato il venerdi ed il sabato eri gia’ li 🙂 Ps il sindaco farebbe meglio a far bene il suo mestiere , oltre le serate mondane ! Mi fermo qui, mi autocensuro e’ meglio 🙂 un saluto mitico M8 !

              1. oh Somme in un locale “Varrone Style” la mia vena creativa sarebbe alquanto limitata comunque grazie a Monti LE PROVINCE chiudono a Marzo 2013 quindi ho un po’ più di tempo per stare sul “mercato” …. un po’ come Tevez se vogliamo 😉

              2. lo so, lo so, non volevo sminuire certo le indubbie doti culinarie ! 🙂 La mia era solo una battuta , una simpatica provocazione per darti un po’ noia 😀 ciao

  69. Sono d’ accordo con i commenti precedenti, è una forma di pubblicità ingiusta e oltre al sindaco i giornali hanno fatto il resto.

  70. apppppppproposito volevo segnalare un nuovo locale in Piazza Cairoli (ex della Berlina) è una spaghetteria si chiama ” Ir Tegame ” .
    tutta pasta fatta in casa, interessante la formula giro-pasta con quattro assaggi di primi dolce vino acqua a 18 euro .
    Primi tutti veramente OK e serviti direttamente nel tegame (padella) …a noi poi gentilmente richiesto un quinto assaggio non ci è stato fatto pagare .
    Al momento sta riscutendo un ottimo successo .
    tel. 050 572801
    Aperto a pranzo e cena. Chiuso il martedì

  71. Per i veri amanti del Lampredotto ecco la lista:

    Dove mangiare il Lampredotto e la Trippa
    FIRENZE – Banchini dei “trippai”
    – Mario Albergucci, Piazzale di Porta Romana
    – Lorenzo Ancilli, Piazza Artom
    – Marco Bolognesi, Via Gioberti (piazza Beccaria)
    – Alessio Farolfi, Via Aretina (angolo via Casaccia) – Via della Casaccia 23
    – Orazio Nencioni, Loggia del Porcellino o loggia del Mercato Nuovo
    – Sergio Pollini, Via de’ Macci (angolo Borgo la Croce), Apertura: mattina fino alle 13.30 circa. Chiusura: Domenica
    – Leonardo Torrini, Viale Giannotti (piazzetta del Bandino)
    – Lupen e Margo (ex La Trippaia), Via dell’Ariento (ang. via Sant’Antonino)
    – Il Trippaio di Firenze, Via Maso Finiguerra (angolo via Palazzuolo)
    +
    – Nerbone: c/o mercato coperto di S.Lorenzo

        1. eh ho capito! ma i’ trippaio di piazza sant’ambrogio è i’ trippaio! E pure Fulvio e Lina c’hanno il loro seguito…(ce l’hanno un’altro all’Osmannoro)

  72. Per le persone intolleranti al glutine:

    RISTORANTE PIZZERIA DUMBO SNC
    Indirizzo: VIA CAVOUR, 30-32
    CAP: 56020
    Comune: MONTOPOLI VAL D’ARNO
    Località: SAN ROMANO
    Telefono: 0571-45.09.99

    ArtePizza Pontedera

    Via Torino, 56025 Pontedera,
    Telefono 058752291

  73. Anche stavolta niente rece! Non per le spalle tonde, anche se il gran capo ha ragione, son semitonde, ma per la poca convinzione del primo sopralluogo. Daro’ solo un’ anteprima, le famose impressioni di guida di Quattro ruote 🙂 sul ristoro della Leopolda di Pisa. Nonostante il periodo movimentato per la ristorazione (parlo del periodo natalizio, non certo della crisi italiana in generale), il locale, di venerdi sera, si presentava deserto! Strano, direi molto strano ! Solo piu’ tardi si e’ aggiunta una comitiva di cinque o sei ragazzi. Il locale e’ sobrio, diciamo un’osteria informale, ma non brutta (vedere le le foto sul loro sito web) ed il servizio gentile. Il menu’ corto, appropriato al tipo di locale, un po’ meno, secondo me, i prezzi. Rimanendo un attimino piu’ bassi, compensando anche la zona leggermente decentralizzata, il locale sarebbe stato piu’ gettonato penso. Antipasti 10 euro , primo 10 euro ,i secondi non li ricordo esattamente, ma ben oltre i 10 euro e dolci da 5 euro.
    Cioe’, mangiando un antipasto , un primo ed un dolce e bevendo un pessimo vino della casa (rosso di Terricciola piuttosto acidulo, col famoso spunto ) ho speso 29 euretti . Potreste chiedervi , dipende che cosa mangi ! Giusto ! Antipasto : tonno con puntarelle , buono ma troppo cotto , deliziose le puntarelle scottate, non tantissime, peccato ; pappardelle di castagne con ragu di cinghiale e funghi. La cosa buona era la cottura al dente, la pasta non rivelava traccia di castagne ed il cinghiale era fuggito prima di cadere in pentola , ottenendo un ragu’ dal predominio di salsiccia acidula (solito fornitore del vino) . Ps la porzione era generosa, vista la fame l’ho scofanata in pochi minuti 🙂 I miei soci hanno testato ravioli di mucco pisano ai carciofi e spaghetti ai cannolicchi , buoni entrambi secondo il loro dire . Un buon cheesecake homemade, con marmellata d’arancia di corredo ! Nel menu’, hanno pietanze della cucina tradizionale toscana , come la lingua salmistrata,
    trippa, baccala’ , cinghiale , quindi , sarebbe un’osteria interessante! Il vino in carta l’ho visto solo sul loro sito poco fa’, lodevole la scelta di rimanere sul territorio pisano e toscano, un po’ meno la scelta del vino casalingo 🙂 Va rivisto questo ristoro, sono uscito un po’confuso, diciamo cosi’ !
    Se qualcuno lo conosce, puo’ illuminarmi un po’ meglio ? Saluti

  74. Ieri sera volevamo provare AMMODONOSTRO a Lucca, nel centro storico (in via della fratta) ma era chiuso.Era freddo quindi per non camminare ancora siamo entrate nella piccola BOTTEGA DELLE COSE BUONE proprio davanti al suddetto. Sul retro della bottega ci sono (pochi) tavoli ed un’atmosfera molto tipica – locale, a mio avviso, molto caratteristico e carino! Era pieno nonostante fosse il martedì dopo le feste.
    Eravamo in 3 ed abbiamo preso 3 antipasti (3 salumi misti della lucchesia, per l’esattezza prosciutto e salame entrambi BUONISSIMI!!) + 3 secondi piatti (2 peposi con polenta ed uno spezzatino di cinta con patate) + 1 bottiglia di rosso della casa (regolare) + acqua + 2 caffè abbiamo speso UDITE, UDITE….50 euro in 3! in centro storico a Lucca sembra un’utopia..invece è possibile e mangiando anche benino (cucina tipica) – 3 ganasce e ciritorno eccome! unica GROSSO difetto: usano bicchieri da acqua e piatti in plastica – (però i calicINI da vino sono in vetro ;)) – le porzioni sono fin troppo abbondanti (comunque ce l’abbiamo fatta!!)—- Buone Feste a tutti!

  75. Saltata la prova di Mario, in quel di Firenze centro, per non mangiare la solita pizza , mi son imbattuto da zio Gigi . Proprio dietro il Duomo , questa trattoria molto informale, forse non al top per pulizia , con menu’ del giorno a 8 euro . Vero che con bevande, coperto, e servizio si tende al raddoppio, ma considerando dove siamo non e’ male ! Hanno ribollita, risotto ai funghi , pasta al ragu o al pomodoro, in porzioni industriali , ma mangiabili . Di secondo arista, trippa, francesina, con contorno etc etc Il padrone e’ un personaggio, volutamente fa un gran baccano, fa il simpaticone con tutti per rimanere ben impresso 🙂 Se uno e’ in zona, evitando il panino, qui mangia spendendo poco. Saluti

    1. eeeh no somme. questa volta non siamo d’accordo. Delusione con prezzo neanche così economico, esperienza di 2 anni fa ma so che non è cambiato nulla. Non so se è stato così perchè era cena e non pranzo o perchè parlavamo inglese, fatto sta che si spese circa 30 euro a testa per piatti normalissimi e francamente anonimi….mario è un’altra cosa

      1. Tranqui non vo certo a Firenze per zio Gigi 🙂 solo che per 13 euro ci si po’ mangia’ , senza slanci , e vorrei anche vede’ 😀 Buon anno anche a te ed a tutti i ciritornauti 🙂

    1. si .. mi c’hanno portato il Sabato subito dopo l’inaugurazione …poco sopra ho postato un commento in sostanza simile a Lucca ma al momento nessun primo in carta

  76. ciao a tutti! ho scovato su internet un nuovo ristorante si chiama Le Sodole e si trova a Pontedera.
    I commenti su altri siti sono molto positivi,soprattutto in termini di rapporto qualità/prezzo. Il ristorante fa parte di un country resort, molto bello da ciò che si vede su internet, ed è stato inaugurato da pochi mesi. Vorrei prenotare per stasera, sperando di trovare posto.Qualcuno di voi c’è già stato, prima di rischiare di andare alla cieca?? Grazie e buon Sabato- ps: vorrei cambiare questo nick stupido che scelsi qualche anno fa… come si fa?

  77. Grazie mariotto per la tua solidarietà sul mio nick!!! Ho provato a recensire il ristorante Le sodole… Quindi se la mia recensione sarà approvata da Ganascia, tutti i dettagli della cena e i miei giudizi verranno pubblicati prossimamente…

    1. si il tuo nick è proprio ganzo …. attendiamo la tua recensione delle Sodole la “leggeremo assiduamente” ;-))

  78. Vai Mariotto… recensione pubblicata… Grazie Ganascia! Potete leggere assiduamente! Ho cercato di fare del mio meglio!

  79. ciao a tutti in zona via di gello a pisa c’è una panetteria che si chiama “la tana del ghiotto”. oltre a fare da panetteria fa da osteria salumeria gastronomia, il locale è provvisto di tavolini per cenare o pranzare comodamente. Qualcuno di voi c’ha mangiato?? Mi sapete dire qualcosa? grazieeeeee!!!

  80. Ciao a tutti, qualcuno sa, per favore, dove posso trovare on-line i menù di San Biagio dei ristoranti di Pietrasanta?
    Dal sito del comune si vantano ben 27 esercizi partecipanti, ma non sono riuscita a trovare i dettagli.
    Grazie a tutti!

    1. Ci stavo pensando anch’io, ma al momento niente di niente ! Spero che i ristoranti non disertino la manifestazione di quest’anno , sarebbe un peccato ! …anzi un non peccato di gola 🙂 ciao !

    1. Che servizio! Il tempo cominciava a stringere e iniziavo a perdere le speranze di recuperare i menù. Grazie grazie…

      1. Efficentissimo, Grazie!
        Ce ne sono di interessanti mi pare, vediamo se riesco ad andare ad almeno uno. 🙂

        1. eh si , quando s’impegna il commissario Composter conduce e risolve le indagini in modo esemplare ! Lo vogliamo sempre cosi’ velocissimo ed efficentissimo 🙂 Peccato che i suddetti menu’ li propongano solo per pochi giorni ! Almeno un paio mi tentan parecchio 🙂

  81. Ciao in via cottolengo a Pisa c’è un posticino che si chiama “Gusto Giusto” fa un bel pò di cose qualcuno lo conosce? aspetto notzie e spero di aver scritto nella sezione giusta!!! Thanks.

  82. Voglio segnalare a Firenze “La bottega del gelato”. Fa parte, in franchising, della catena “Stick House”, che produce gelati artigianali su stecco.
    Gente, che vi devo dì? Ho assaggiato oggi un sorbetto al kiwi, ed era più che ottimo: praticamente un frullato di kiwi, fatto congelare sullo stecco. Io diffido sempre delle grandi catene, ma questo era veramente SUPER.
    Si trova in via Por Santa maria 33r, a due passi dal ponte vecchio.

    1. …e’ tanto che ci pensavo, m’hai rubato l’idea 🙂 dal mega cartellone sul lungarno, mi sembra piuttosto fashion, stile apericene modaiole, chi sa parli 😀 Ps te non sei molto lontano, affacciati 🙂

      1. hi hi hi hi hi ti ha colpito la pubblicità 🙂 ….allora quando apro io anche per me testone sui lungarni magari al Palazzo Blu 😉

  83. Svanita, come di consueto, la prima scelta, ho tentato con la prenotazione di riserva, che m’ha visto traslocare verso Livorno , tanto per cambiare 🙂
    Ultima soffiata ricevuta e ringrazio , trattoria da Foffo !
    Si sono trasferiti in via delle sorgenti, in un locale piu’ ampio e col forno a legna per la pizza , così m’hanno riferito al telefono ! Appena entrato nel locale , ampio ma composto da piu’ salette , noto l’impianto musicale , il che mi fa tremare ! Poco più tardi avrò un calo di pressione sotto il devastante karaoke/karakiri ! Scusate ma e’ un’antipatia personale, sono come il cane con l’osso, quando mangio non voglio troppe rotture 🙂 Chiaramente servizio informale, con una signora ed una ragazzina sempre di corsa ! Nonostante l’impegno i tempi son da assuefazione al karaoke 🙂
    Antipasto misto terra- mare, non e’ un missile , ma l’insieme di pappa al pomodoro,frittatina , bruschettina , mozzarellina in carrozzina ed acciughina ina ina ! Ovvero , la modesta spesa, condiziona le quantita’, come ho gia’ riscontrato in altri posti del solito standard , se metto labronici qualcuno s’offende 🙂 Comunque, nell’insieme non male ! Primi piatti, sono andato sul siciliano, toppando alla grande , con uno spaghetto al dente, ma quasi privo di sardine, finocchio etc etc . E’ andata meglio per il mari e monti, solo lontani parenti di Gianni e Pinotto, Gaspare e Zuzzurro etc etc a detta della forchetta vicina ! 🙂 Gamberoni e totani alla griglia, buoni i due crostacei , meno il minuscolo mollusco troppo rinsecchito ! Dolce confezionato, torta di ricotta e fragole, un tantino stucchevole . Vino dell casa , bianchi di laboratorio, ovvero vuotata la bottiglia un sai quel che ti piglia 🙂 Da notare ancora i postumi 🙂 Ma diminuire i solfiti nel vino, non e’ materia da riesaminare ? La normativa vigente ci vede spesso allucinati dopo un paio di bicchieri ! Ritornando in quel di Foffo, trattoria alla buona con personale gentile , Karaoke devastante, spesa modica . 60 euro per 2 antipasti, 3 primi, 2 secondi, 2 contorni, 3 dolci, tre caffe’, 1 bottiglia ½ di vino e 1 bottiglia d’acqua. Una rece dettagliata alla prossima visita 🙂 Meglio se la scrive un altro avventore, altrimenti dovrò compilare i documenti per la residenza Labronica 😀

        1. ??? somme, quelli che si sono trasferiti alle sorgenti sono quelli che c’erano prima!!!! quelli che ti dicevo io sono lì! no perchè sennò fai tardi a dà la colpa a me 🙂 🙂 🙂

          Senti si fa così, ci vado io e poi ti dico ok?

          1. Bravo, hai gabbato un pisano 🙂 ma il telefono NUOVO dove lo trovavo all FBI ? Quelli del vecchio ristorante, ora da Foffo vecchio, che ora son da Foffo novo e quindi e quindi… e mi son sorbito il karaoke micidiale 😀 Ciao

          2. Bravo, hai gabbato un pisano 🙂 ma il telefono NUOVO dove lo trovavo all FBI ? Quelli del vecchio ristorante, ora da Foffo vecchio, che ora son da Foffo novo e quindi e quindi… e mi son sorbito il karaoke micidiale 😀 Ciaooo

            1. allora, se non mi sono giocato ancora tutta la credibilità (se mai l’avessi avuta 🙂 ) ecco qui:
              Il ristorante di luca, si chiama VIENIVI’ (ex FOFFO – EX foffo!!) ed è in via san giovanni 54 di fronte ai portuali, ( le Sorgenti sono dall’altra parte della citta!!) ti do non solo il numero del locale 05861946377 ma anche il cellu che è 333 3951311… quello della sua ragazza non ce l’ho 🙂 🙂

              se non t’è passata la voglia vacci, si mangia tutto mare, si sta benino e sono onesti come prezzi

              1. e sei sempre il mio informatore labronico preferito 😀 anche Silvestro e’ da seguire , spazia tutta la provincia, isole comprese 🙂 Ti ringrazio, ed appena posso Vadolì !

              2. ho trovato qualcosa in rete , fanno anche del jazz live altro che karaokeee 🙂 Ps hanno anche questo cell. 339 3972109 E’ della fidanzata 🙂

              3. si si..fai il brillante tu…intanto l’ultima volta col numero da internet i seiritrovato ale Sorgenti!!! 🙂 :-)… oh! ha detto Foffo che domani sera fa la tombolata, devo prenotà? 🙂 🙂 🙂

  84. Sul Ristorante Volturno (in via Volturno): ci sono stato un paio di volte, per pasti “snelli”, da pausa pranzo lavorativa. Ho assaggiato pertanto pochi piatti, perlopiù freddi, comunque soddisfacenti (carpaccio ottimo, per esempio); ho visto, inoltre, servire primi piatti invitanti.
    La scelta, a pranzo, risulta di tre o quattro alternative per i piatti freddi e altrettante per i primi e per i secondi, oltre contorni, ecc. I prezzi sono accettabili (un piatto freddo o un primo e un caffè, con acqua, 8/9 euro; con l’aggiunta di un calice di vino si va a 12, mi pare); nel confronto con altri posti da pausa pranzo lavorativa, si deve considerare cheil Volturno propone un servizio da ristorante.
    Mi ripropongo quindi di provarlo per cena, dove mi aspetto un’offerta più articolata e meno standard, perché mi pare che meriti un test. L’ambiente è gradevole e curato, il servizio è cordiale e abbastanza corretto, ho visto dei vini interessanti. Vedremo…

  85. Ciao a tutti,
    per chi non disdegna scorribande gastronimiche a Sud dello Scolmatore invio info su un posto dove mi ha portato un mio amico e abituale cliente: Trattoria Da Paco e ir su babbo (sottotitolo “dice si mangi bene”) a Livorno in via Brin nei pressi dell’Accademia.
    Il locale rispecchia molto il genere qua ampiamente trattato della Trattoria Livornese (servizio molto amichevole, arredi “retrò”, pareti a tema su Livorno etc…).
    Non si mangia male e sinceramente non ho trovato nè pecche nè picchi verso l’alto ed il menù prevede sia portate di terra che di mare con predilezione sembra per la terra: quando sono andato io c’erano ad esempio disponibili spaghetti al polpo così come pici cacio e pepe, secondi come il peposo e su ordinazione la bistecca. Vino della casa, non so se esista una carta dei vini o meno.
    La particolarità del posto è la formula del menù: i prezzi sono nella media (antipasti- 1 di terra e 1 di mare- 7€, primi se non ricordo male sugli 8€, secondi a partire da 10€) però se si prende al max un menù completo (1 antipasto, un primo, un secondo etc) con qualsiasi tipo di scelta dalla carta se si supera il prezzo complessivo di €22,00 il conto/pax non supererà comunque questa cifra.
    Personalmente non credo di tornarci a breve anche perchè per mia caratteristica mi piace provare sempre posti nuovi, però può essere un locale da provare. Se avessi fatto una recensione completa, credo, sarei stato tipo sulle 2,5/3 ganasce, senza nulla voler togliere al locale per per l’appunto è una trattoria.

  86. ciao a tutti,
    sono stata con mio marito, dopo molti elogi da parte di una coppia di amici, al ristorante “Antico Borgo” in via Quilici a Livorno (zona nautico). Locale decente servizio veloce (vorrei vedere era mercoledì sera e c’erano solo tre tavoli!!!) veniamo al dunque: abbiamo preso 2 antipasti di mare così composti: un piatto con un acciuga, una polpettina di mare fritta, un pezzo di baccalà fritto, uno zerro fritto anch’esso, tutto ciò era passabile, tranne la polpettina e un vassoio con delle cozze al pomodoro con due fette di pane agliato come letto che sapeva di muffa, anche le cozze non erano granchè. Di primo abbiamo preso tagliolini alle cozze pelose (caldamente consigliati dagli amici!) affogati nell’olio con le cozze tritate e un riso nero anch’esso pieno d’olio, poi dolce e un caffè d’orzo, solo acqua quindi non vi so dire sulla lista dei vini, prezzo circa 25 euro a testa, sicuramente non ciritorno!!!

      1. …vieni sindaco 😀 senti un po, ma se ti dico ” boccondivino ” e “il testaio” che rispondi ? Tanto per allargare il giro, ormai siamo in tema, semplice curiosita’ 🙂 ciao ! ps prossimamente torneo di burraco dal nostro amico delle Sorgenti 😀

        1. ci siamo stati ieri sera …. da VIENIVI’ intendo ….proprio per anticipare Somme 🙂 più tardi scrivo qualcosa ora non ho tempo

            1. ps hai rischiato il duello in sala, m’hanno dirottato su Vg in extremis !

              duello impari , mangi tre volte di piu’ sicuramente 😀 ciao

              1. infatti e ci volevo veni’ , purtroppo siamo in democrazia 😀 dimmi almeno pollice su o giu’ 😀
                se no cambio informatore 😀

  87. Ho scoperto in via vecchia lucchesi un posto iche mi pare interessante, si chiama bottega ristoro Da’r Gallo. Il posto ha una duplice veste: da un lato è una bottega che vende prodotti interessanti, come salumi particolari (crudo di San Miniato, tarese del Val d’Arno e il prosciutto di cinta) e una ricchissima selezione di caprini. Inoltre ha anche qualche coperto (pochi direi ma non so quanti) e a pranzo e a cena preparano qualche piatto. Credo poi che la sera sia possibile mettersi d’accordo per delle vere e proprie cene ma non sono sicurissimo. Insomma se vi capita dategli un occhiata, perchè mi pare meriti…

  88. Sabato sera proprio per anticipare Somme 🙂 siamo andati a Livorno nel locale segnalato dal post di Gianluca che ci chiama VIENIVI’ .
    Ho convinto i miei amici che invece volevano andare In Piazzetta ad Antignano .
    Il locale è atipico per essere a Livorno, è abbastanza moderno, essenziale, non carico di simboli famigliari per chi frequenta come noi le varie osterie tipiche livornesi … nemmeno una sciarpa amaranto, foto del Che nè quadri di pittori labronici .
    Eravano in otto e ci hanno fatto accomodare vicino ad una tavolata (al momento vuota) di 24 persone . Una volta a regime la tavolata il Karaoke beccato da Somme in confronto era un bisbiglio.
    Il menù sia di pecse che di carne presentava delle proposte miste, dalle più classiche ad altre con qualche slancio innovativo , scarse le proposte tradizionali livornesi, crudo solo su prenotazione (a 20€) e anche il cacciucco disponibile solo su prenotazione .
    Alcuni scelgono l’antipasto altri passano direttamente al primo .
    L’antipasto misto di mare scelto da tre persone (costo 15€) era composto da sei assaggi in base al pescato e all’inventiva dello chef . Che dire nel complesso la quantità era proporzionata al costo però secondo me non è stato corretto averlo portato tutto insieme nel solito piatto con assaggi estremamente diversi tra loro senza una sequenza logica mischiando caldo e freddo . Era costituita da due cozze ripiene , un misto mare freddo, un gambero in pasta kataifi. una sfogliatina con salmone credo, una crema di patate con pesce e sale nero e una zuppetta di moscardino . Poteva essere proposto in almeno due sequenze di servizio . La zuppetta di moscardini ad esempio è stata servita fredda . Gli assaggi non sono stati nè illustrati nè descritti al momento del servizio .
    L’altro antipasto scelto era una zuppetta di mare con gamberi calamari e altro ma più che una zuppetta sembrava un misto al vapore perchè è stato servito su dell’insalata . E’ stata comunque apprezzata .
    I tre primi del primo servizio erano due al molo nuovo (presi anche da me) una sorta di scoglio in bianco con pomodorini ma molto ben eseguita e con una discreta presenza di molluschi e cozze molto buone e saporite. L’altro primo scelto erano dei tagliolini di gamberi pistacchio e pesto molto buoni anche questi . I primi costavano 10€ e 12€
    In totale nel primo servizio erano 7 portate in due si sono divise l’antipasto misto.
    Successivamente in due hanno preso il primo tagliolini neri gamberi pistacchio e pesto.
    Io un fritto di paranza asciutto e abbondante (15€) .
    In due hanno preso la grigliata mista di mare (15€) nella norma
    i tre restanti del pesce a peso da fare al forno (5,5€ hg) e precisamente un orata per due e uno scorfano . Più tre vassoi di patate al forno
    Dolci abbastanza anonimi presi da due persone , due mattonelle a frutti di bosco e poi ponci e caffè. Abbiamo pasteggiato con due bottiglie di prosecco blanc de blanc molto buono .
    Al momento del conto ci è stato portato uno scontrino totale di 280€ pari procapite a 35€ tonde tonde . Non sono in grado di dire se è stato fatto un calcolo a spanna della cena o se il totale corrisponda effettivamente al costo sostenuto non essendo indicato nessun prezzo intermedio .
    In sostanza non siamo in grado di sapere nè il costo del vino, nè il costo del pesce proposto al forno e calcolato a peso. Un po’ scorretto in quanto nella ricevuta era bene fossero dettagliati i costi sostenuti .
    Nel complesso il giudizio è in mezzo al guado, diviso tra alti e bassi , il pollice come dice Somme è orrizzontale nè verso nè alzato . alcune cose nel servizio e nella qualità possono essere migliorate a partire dal servizio dell’antipasto . Ciritorno Boh ?!?! a Livorno secondo me si trova di meglio .

    1. rileggendolo il mio commento poteva anche essere una nuova recensione
      Ganascia che dice ?
      Ristorante VIENIVI’ Via San Giovanni 54 Livorno tel . 05861946377 cell 333 3951311
      TRE GANASCE

      1. Dico che dovresti ripostarlo a modino come recensione. poi ganasce e mappa li metto io (as always 🙂 )

      2. in effetti hai descritto tutto benissimo, e’ una vera rece 🙂 ps dici che era meglio il karaoke? sei in tempo , il sabato e’ un must alle Sorgenti 😀 Per me Gianluca rimane come i Carabbinieri, nei secoli fedeli ; ) un mezzo toppino in mezzo alle mille novita’ ci sta’ 🙂 saluti e baci

        1. Nnnnoooo! segato da Mari@tto??!! finchè era il somme….( 🙂 🙂 ) ma mariotto no eh!
          però mari@ devo dire che a leggerti, tolto la tavolata dei 24 e il caldo-freddo degli antipasti, la prima potrebbe essere stata un’eccezione e la seconda sicuramente migliorabile ma non so quanto veniale (era diaccio diaccio ? 🙂 ), mi pare che la qualità fosse da pollice su.
          Io non so adesso, ma quando stavano di fronte alla questura, la grigliata mista di pesce era una delle poche che usava anche pesce con lisca (a volte mormore, a volte saraghi) invece del solito trancio di pescespada (quella ahimè è la “norma” – cfr i locali Marinesi)
          L’impressione è che i 24 ne abbiano combinate più di Bertoldo (se eran livornesi non ne dubiterei 🙂 ) per farti stare a disagio.

          PS. grazie somme per la stima 🙂 d’altronde, anche maradona sbagliò un rigore nell’86 🙂 🙂

          1. Gianluca non ho segato nessuno nel complesso non è stata un esperienza negativa a parte il giudizio sull’antipasto come modalità del servizio, gli assagi erano validi nel complesso . Il pesce e i primi erano tutti molto buoni . Per la tavolata siamo stati sfortunati noi il locale si sviluppa in lunghezza e quindi i rumori sono ampliati .

          2. Premessa : mi riaggancio alla discussione sul Vienivi, ma essendo un commento off topic, non utilizzo volutamente il post con la rece del locale. Grazie alle ricerche web ho scoperto che inizialmente facevano serate con del jazz live , seguendo il filone musicale son finito venerdi scorso in altro luogo, una brasserie Labronica, una braceria diciamo deh ! Concertino divertente (per gli amanti del genere) e un bel piattone di cous cous di pollo ben fatto (era il piatto caldo del giorno, altrimenti taglieri ,panini etc ) sorseggiando una buona guinness 🙂 Ribello Gallo ale’ ! Da notare che ci son due sale, divise dal bar , nella prima una marea di gggiovani al pub e nell’altra i veterani ( dagli ‘anta in su’) che cenavano ascoltando il trio jazz 😀 Da Livorno per ora e’ tutto , l’inviato Somme 🙂 saluti alla prossima !

              1. lo sapevo 🙂 ma e’ piu’ simpatico il gabibbo 🙂 …e le veline in do stanno ? 😀 a Livorno ne giran parecchie , ma il gabibbo non ne acchiappa una 😀 ciao

          1. …parlavo a titolo personale, anche se mi dovro’ vendicare prima o poi di un karaoke 😀

            lo so che sei uno di spirito pure te , lungi dai permalosi 🙂

  89. Volevo consigliare tra i vari giovedi del gusto ” la tenuta san pietro ” , ma e’ stasera , forse un po tardino ! 🙂 Avendo cenato di recente in quel luogo , volevo consigliarte una visita dal prezzo vantaggioso. Il posto merita alla grande, in estate penso sia favoloso. Io ho partecipato ad una cena di lavoro , quindi tutto gia’ organizzato con menu’ di terra , ma sbirciando la carta all’ingresso hanno anche ottimi piatti di pesce. Un calice di spumante e bruschettine con pomodoro per attendere l’arrivo di tutti i commensali . Il menu’ della nostra cena , prevedeva come antipasto un tortino di farro con pistacchi, guarnito con del linchetto e accompagnato da funghi porcini spadellati , molto buono. Due primi piatti: trofie cacio e pere con pepe rosa, ottime, e risotto con salsiccia garfagnina , mantecato con del formaggio di fossa , se ben ricordo. Buono ma non esaltante ( non amo particolarmente i risotti, mi piombano troppo 🙂 ) avrei preferito magari una pasta ripiena . Come secondo piatto , un favoloso carre di vitello cotto a bassa temperatura (10/12 ore di cottura), la carne si scioglieva in bocca, accompagnato da verdurine.Dolce, un cubo di cioccolato bianco con cuore di passion fruit ed una vela di zucchero caramellato. Abbiamo bevuto due tipi di vino, il primo sotto tono per il tipo di menu’, un Banfi entrylevel , da dimenticare, mentre il secondo un’ottima scoperta di zona, un merlot in purezza tenuta Lenzini veramente piacevole.La cifra era stata concordata, ma diciamo che il prezzo medio andra’ intorno ai 50/ 60 euro a persona, da considerare che si tratta del ristorante di un relais 4 stelle lusso, con i prezzi relativi. Servizio attento e curato gestito direttamente dal responsabile di sala, simpaticissimo, non da meno lo chef Guido Lotti . Potete farvi un’idea visitando il loro sito http://www.tenuta-san-pietro.com/ saluti

    1. Ci sono stata la scorso maggio per una cena dove, fortunamente, non ero io a pagare! Addirittura agli invitati è stato consegnato il menù senza prezzi quindi, al di là di un generico (e credo fondato) sospetto che non siano esattamente da pizzeria, non ho avuto modo di valutare il rapporto spesa qualità. Abbiamo mangiato pesce, ricordo l’antipasto molto buono e anche il secondo. Cotture e sapori particolari per le varie verdurine, le salse e le panature che accompagnavano i piatti. Menzione particolare per i dolci, buoni e curatissimi. Il cubo è quello che più mi ha colpita: oltre che originale l’ho trovato davvero delizioso. Il posto da solo vale la visita. D’estate si può cenare fuori ma anche quando è più fresco la vista sulle colline e gli oliveti circostanti godibile dai finestroni della sala è veramente favolosa.

      1. Ps: dato che l’ho esaltato volevo specificare che la versione del cubo che ho assaggiato io era un po’ diversa da quella di sommellie. Cioccolato classico con ripieno di passion fruit e all’interno una serie di “sorpresine” mano a mano che si affondava il cucchiaio per arrivare al cuore (ricordo un leggerissimo strato di biscottino, tipo wafer ma più buono, e delle mini praline). Al pensiero mi viene l’acquolina e anche fame… meglio chiudere:)

    2. linchetto? Nel folklore lucchese il linchetto è una sorta di diavolo… come si fa a guarnirci il farro?

  90. Possibile che nessuno degli amici di Ciritorno conosca l’unica, inimitabile, imperdibile, CARNE IN BIGONCIA? E’ una specialità pisana di altissimo livello, eppure non ne parla nessuno. Caso mai, in che sezione la devo segnalare?

    1. @ silvestro gatto maldestro chiede del linchetto che tirava la coda al diavolo ? 😀 e’ un salume garfagnino , un controfiletto di manzo aromatizzato con funghi porcini o anche del tartufo . La carne in bigongia o in salamoia , la faceva anche la mi nonna bonanima ! Se trovi del maiale doc viene buona esagerata, unico problema ci mangi un filino di pane da quanto e’ saporita , in piu’ t’alzi diverse volte a bere di notte 😀 Adesso, qualche ristorante la mette come antipasto , magari insieme agli affettati toscani . Ma sei te il prof. non farmelo fare a me, che non mi vien bene 😀

      1. ok, grazie! Non conoscevo questa versione del linchetto! (Ero rimasto ai racconti di Lorenzo Viani…).

    2. io perlomeno la conosco bene: l’ho usata anche in qualche ricetta… se me ne ricordo le pubblicherò su ciricette

      1. Per quanto ne so io, la produce solo la macelleria Buffoni, accanto al carcere Don Bosco. E’ vero che è saporita, ma è buona buona… secondo me batte alla grande il lardo di Colonnata!

        1. in piazza delle vettovaglie ce l’hanno quasi tutti, in varie versioni. ma a questo punto aprirei un post a parte, se vuoi…

      1. All’Antica Osteria di Meati (Lucca, v. post) l’hanno sempre proposta, fra gli antipasti, almeno sino all’ultima mia visita.

    1. azz…sarei dovuto venire anchio ma all’ultimo momento l’erede era indemoniato e abbiamo rimandato…

  91. siamo stati al Rist. Volturno Sabato per il Capodanno ( quello pisano intendo 🙂 ) eravamo in quattro . Il locale è lo stesso di “Sueno di Ibiza” sistemato per benino lineare ma elegante . Eravamo in quattro . Ci sono varie prposte di menù combinati a prezzi variabili 28€ / 21€ a seconda della quantità e tipologia delle portate. Noi abbiamo scelto dalla carta . Abbiamo scelto due assaggi di primi per tre persone costituiti da tagliolini pancetta e cavolo nero e maltagliati con seppioline e pomodorini (11€) . Abbastanza buoni entrambi, i tagliolini mancavano un po’ di matecatura e il sugo risultava un po’ slegato , nei maltagliati buono il sapore ma le seppioline erano un po’ latitanti . Per secondo io ho preso una tagliata con salsa di acciughe ottima (13€) , il mio amico del pesce al cartoccio (filetto orata) a 12€ buonino con le patate un po’ crude, le “ragazze con noi due Hamburger (fatti da loro) di manzo spaorito serviti con patate e panino sempre fatto da loro (10€) . Poi abbiamo preso 4 dolci 2 sbriciolati al mascarpone e 2 creme chantilly buoni entrambi a 4€ mi sembra . Come vino 1 bottiglia di prosecco a 12€ . Abbiamo speso 113€ scontati a 108€ perchè la quantità di un dolce in coppetta era inferiore . Che dire non siamo stati male, buono il prezzo, qualche difetto rimediabile, forse mi aspettavo di più . Tre ganasce ma puo’ migliorare .

    1. Ci siamo stati anche noi venerdì scorso.
      Pensavo quasi di fare la recensione, ma siccome il titolare è un amico, la mia valutazione va oltre il mero aspetto gastronomico…infatti la serata è stata piacevoissima, finita a chiacchierare al tavolino con lui e sua moglie fino a mezzanotte…
      beh, parliamo di cibo: abbiamo optato per antipasto e secondo. Come antipasto abbiamo preso io pecorino al forno su radicchio rosso e salsa di chianti e mia moglie rotolino croccante di verdura, entrambi buoni. Come secondo, lei tagliata al radicchio rosso, gorgonzola e noci (buona sia la carne come materia prima, sia la cottura, sia il condimento) e io hamburgher “del porcello”, cioè di carne di maiale, vari tagli macinati e mixati opportunamente dal loro stessi…molto buono, e simpatica l’idea inconsueta…
      abbiamo bevuto un buon chianti, consigliato da lui, che però non ho memorizzato, ma che ci è piaciuto…
      insomma valutazione positiva!!
      del conto non ne parlo perchè mi ha trattato da amico e non potrebbe essere comparabile con il cliente generico.

  92. @ mariotto
    ci si tallona eh 😀 ci volevo andare domenica scorsa, Osteria Artilafo chiusa per turno, ed invece, per il tragitto piu’ corto, son finito al pub Ambaraba’ ci ci co co ! Birra buona , resto … perplesso 🙂

    1. prima o poi ci si scontra 🙂 ….. del pub ne parlavano benino … però anche io sono “perplesso” 🙂

    2. All’Ambarabà si beve molto bene a mio parere. Il barman-titolare sa il fatto suo! Per il cibo invece bisogna ricordare che è un pub e quindi la qualità non è all’altezza di una cena. Se invece è mezzanotte e si è affamati, un bel panino caldo può dare una certa soddisfazione.

      1. Si, all’Ambarabà si beve molto bene proprio in virtù del barman-titolare, che in fatto di coktail è un’istituzione (a quanto ne so si è fatto le ossa nei migliori locali della Versilia dove i cocktail devono essere perfetti).
        Il clima è conviviale e anche se vai da solo trovi sempre il modo di fare due chiacchiere con persone garbate. I panini sono abbondanti e saporiti. Sulla cucina sono un pub è vero ma cercano sempre di fare la loro figura onestamente. E stanno migliorando.
        Ambarabà un posto tutto da scoprire.

  93. Salve! Qualcuno ha qualche notizia in merito ” Da messer Boccaccio” in quel di Certaldo Alto??!? Si stava opzionando per il Pranzo di Pasqua!

  94. questo è un appunto fuori tema:
    a Ladispoli

    62° SAGRA DEL CARCIOFO ROMANESCO
    13/14/15 APRILE 2012
    Sarà anche quest’anno una grande manifestazione enogastronomica a cui parteciperanno molte regioni d’Italia e dove sarà possibile degustare una varietà considerevole di prodotti tipici. Ovviamente il grande protagonista è il carciofo romanesco, un prodotto assai prelibato, ormai riconosciuto per le sue innumerevoli proprietà organolettiche e terapeutiche. Un’occasione imperdibile per tutti, una grande festa che darà la possibilità di conoscere e riassaporare tantissimi prodotti, primo fra tutti il carciofo, preparato secondo le tradizioni culinarie romane. Un evento davvero unico che ha avuto il riconoscimento di V° Fiera Nazionale dalla Regione Lazio e che vanta un’affluenza notevole di persone. Il tutto sarà arricchito da spettacoli, performance musicali, cabaret e dai meravigliosi giuochi pirotecnici che abbelliranno i cieli e le rive di Ladispoli. L’appuntamento quindi è per i giorni 13, 14 e 15 aprile, preceduti dalla Bi-Settimana Gastronomica, un’iniziativa arrivata ormai all’15° edizione e che ha riscosso un enorme successo. A partire da lunedì 2 Aprile fino a Domenica 15, che coinvolgerà i migliori ristoranti locali, i quali offriranno ottimi menù turistici a prezzo fisso (22,00 €) a base esclusivamente di carciofo. Un’ottima occasione per esaltare il palato e per assaporare tante specialità legate a questo magnifico prodotto.

    Per informazioni:
    infoline: 06/9913049

    in più tutti i ristoranti della zona con € 22,00 fanno menù a base di carciofo: risotti, alla gudìa(fritti), alla romana (bolliti con aglio e mentuccia)

    http://www.prolocoladispoli.it/index.php?option=com_content&task=view&id=31&Itemid=58

    1. scusate ma non sapevo dove postarlo…
      poi vorrei far conoscere al pubblico pisano sia Ladispoli (luogo dove si mangia bene a prezzi stracciati) ovviamente per chi passa da Roma eh

  95. m’hanno portato a Viareggio alla Locanda della Mamma in via Coppino in Darsena che credo al momento riscuota un discreto successo locali forse 😉 per i prezzi a pranzo 8,50€ e cena con 18€ /20€ a menù fisso .
    Al n.s. tavolo di 10 è stato scelto il menù mare a base di antipasto misto 3 assaggi di mousse di pesce non identificato – crostino con vongole sgusciate – fagioli verdi e gamberetti tutto abbastanza anni 70/80 — primo gnocchi con scampi — allora gli scampetti in numero di tre erano posti sopra il tutto e si salvavano oserei dire che potevano essere anche freschi questi scampettini si trovano anche a basso prezzo .. il resto non andava gnocchi cotti in un brodetto troppo marcato per essere vero scarso il profumo del crostaceo che latitava anche come polpa … secondo fritto misto di paranza totani e gamberi ….non perfetto ma mangiabile … sorbetto + vino e caffè 20€ ….. Dopo l’esperienza di mercoledì all’Atman di Igles mi verrebbe da dire Locanda della Mamma = MAMMA MIA !!!
    però du ganasce un si negano a nessuno . Forse il menù di terra era più interessante c’erano i tordelli .. dipende molto da cosa ti capita il menù è fisso .

  96. salve ragazzi….una cortesia….spaete consigliarmi un buon ristorante nella costa livornese che va da cstiglioncello a piombino?….grazie mille in anticipo

          1. Il Ducale a Vada, ma è un bel po’ che non ci vado…
            A me piace anche Otello a Venturina.

      1. si : Zazzeri (La Pineta) domina di gran lunga su tutti.
        Un’esperienza di gran classe.
        E se vi capita fate un salto al Campeggio L’Esperidi lì vicino, è un posto da favola.

        1. invece più alla buona c’è: Peccati di Gola-Suvereto (LI)
          c’è una mia recensione, se ti va, sono onorato.

    1. Da Alcide a Venturina,ristorante enoteca molto carino,ben arredato,si mangia veramente bene

  97. Per pippoyes: non so se sia ancora utile la segnalazione, ma io farei una capatina alle Nuvole, a Suvereto.

  98. lunedì sono tornato, dopo un pò di tempo, allo “scoglietto” a rosignano solvay.
    la gestione è la stessa di “in caciaia”a livorno.
    sono rimasto veramente soddisfattio, in particolare del secondo: piatto di pesce e crostacei al vapore con maionese fatta in casa.
    altra nota positiva, il locale è certificato AIC.
    ciritorno alla grande!

    1. @marinese forse volevi dire ” che è la stessa gestione di “in-vernice ” della brava e simpatica Isabella Corrieri………..Incaciaia avevi detto che un ci tornavi più 🙂

  99. Hannibal Ristomacelleria
    Via Cavour 1, 57022 Castagneto Carducci, Italia

    Qualcuno c’e’ stato? com’e’ stato? quanto ha speso? che ha mangiato? come ha mangiato? etc etc etc….

  100. Sì, lo Scoglietto coincide con “In Vernice”, e il pesce al vapore con maionese lo scorso anno l’ho mangiato anch’io, veramente notevole!

    1. scusate , mi sto perdendo qualche passaggio 🙂 lo scoglietto non e’ la versione estiva dello staff in Vernice ? Hanno gia’ traslocato? O sono aperti in contemporanea, gestiti dal medesimo proprietario? Boh !? 🙂

  101. Abbandonando momentaneamente Livorno e provincia, passo a menzionare una trattoria nel morianese di Lucca .
    A San Cassiano di Moriano, ho cenato in un un ristorante – pizzeria di recente apertura (almeno credo) ” La Fenice Morianese” ! Mi c’hanno accompagnato dei colleghi, non essendo proprio nelle mie zone e devo dire che il rapporto qualita’ prezzo non e’ male . Locale piccolo, con atteggiamento da trattoria di paese, direi piacevole, anche se affollato ( 1° Maggio) e quindi un po’ rumoroso! Cucina casalinga, del territorio, a prezzi davvero onesti, probabilmente anche dovuti alla recente apertura. Primi piatti 6/7 euro ( tortelli , pappardelle al cinghiale, pasta pomodorini e cipollotti, farro etc) e secondi da 7 a 10 euro ( filetto di manzo, baccala, cinghiale con polenta, frittura di cortile ed orto etc ) .Ps fanno anche pranzi di lavoro, per chi dovesse trovarsi in zona a mezzogiorno 🙂

  102. Una considerazione sul centro citta’ di Lucca : ultimamente, dentro la cinta muraria, si nota un’esplosione di locali , trattorie , ristorantini , davvero notevole. Diciamo che, la scoperta ritardata dell’attrazione turistica, adesso in continua crescita, vede la nascita di tanti locali carini, speriamo anche con cucina valida e prezzi adeguati 🙂 Gironzolando a piedi, di sera, nei vicoli del centro , e’ inevitabile curiosare tra i menu’ di questi locali, alcuni davvero nuovissimi, altri che si sono rifatti il trucco, con arredi e look ben riusciti. Lascio la parola ai ciritornini lucchesi, qualche news in piu’ non guasta 🙂

    1. in effetti c’hai preso Somme
      Lucca sembra al momento sia un attrattiva irresistibile per chef e osti di lungo corso … dopo la nuova apertura del Caffè delle Mura con lo chef Maurizio Marsili (molto bravo e preparato) voci incontrollabili parlano di un trasferimento di Cristiano Tomei dalla costa in città e il raddoppio in centro di un locale del Maggi (quello di Vigna Ilaria) …se continua così come pisani siamo spacciati stretti nella morsa tradizionalista di Livorno e tecnico-qualitativa di Lucca … per rimediare potrei chiamare a Pisa Igles 🙂 ..o in alternativa aprire IO … che credo basterebbe 😉

      1. …un tiro mica ad indovina’ 😀 il territorio e’ da preservare e salvaguardare, vale anche per la ristorazione 🙂 E’ sempre un piacere vedere che qualcuno lavora bene e magari senza tirarti troppo il collo 🙂 Le tasche dei jeans si limitano a quelle superiori, piccine piccine, che non ho mai capito bene a che servissero, ma adesso a contenere le poche palanche 🙁
        PS vai Mario spalanca te la porta di cucina 😀

      2. …sara’ casuale la presenza dei suddetti chef con il loro show cooking, sabato, al real collegio di Lucca ? 🙂

  103. Igles dice che si trova molto bene a Pescia….NON SI MUOVE !
    mari8 hai fatto un commento sui vari spostamenti tipo calciomercato! 🙂

    1. Franck sono tutte dritte rubate su FB a Lido …. ha pubblicato un articolo del Tirreno della Versilia che parlava di fuga di talenti ….. in ultimo c’era anche scritto che cambia la gestione (FINALMENTE) del bacaro pesce di Grano Salis che passa sotto il patron del ristorante Adriana di Massarosa … la gestione della Pizzeria rimane alla vecchia

  104. in trasferta a Firenze abbiamo cenato all’Osteria Tripperia IL MAGAZZINO di Luca Cai ex trippaio ri-convertito alla ristorazione che si trova in piazza della Passera 🙂 in Oltrarno vicino Palazzo Pitti .
    Nelle proposte della carta oltre a trippa e lampredotto cucinati in svariati modi anche altri piatti .
    Luca Cai ha fatto anche una divertente disfida sul lampredotto con Damiano Donati proprio al Seredenpico …a distanza di mesi non è ancora chiaro chi vinse, Lucca secondo i lucchesi Firenze per i Fiorentini .
    Ho mangiato i Ravioli di lampredotto con cipolla di certaldo ottimi e come secondo lampredotto e fagioli superlativo (se Cai ha perso la disfida Donati deve essersi superato 🙂 . Gli altri piatti che abbiamo preso sono le chiocciole con fegatini come primo, tonno di coniglio e trippa alla fiorentina come secondo (ottimi) poi una torta al cioccolato molto buona ma che ci siamo divisi tra tutti . In quattro per due portate caffè vino acqua e 1 dolce diviso abbiamo speso a testa 26€ .
    Ciritorno è un locale autentico enl cuore di Firenze .

  105. sono stato recentemente un paio di volte a pranzo da “Il Vinaino”, all’inizio di via Grande a Livorno, lato mare…
    Ho mangiato, la prima volta una tartare di fassona piemontese, la seconda un “hamburger” sempre di fassona piemontese: OTTIMI!!!!
    Un bicchiere di vino buono (una volta Bolgheri, un’altra Montecucco) e caffè a undici soldi…io ciritorno!!
    Tra l’altro, per ora si mangia all’apero o in un paio di tavolini interni, ma il simpatico gestore mi ha detto che a breve annetterà il fondo adiacente e farà una sala interna adeguata…

    1. per l’aperitivo (nell’attesa di un secondo turno in una tradizionale trattoria labronica) era il TOP … se adesso fanno anche la cena buono a sapersi

  106. no, gliel’ho chiesto esplicitamente, e dice che anche quando avrà la sala farà solo il pranzo, e la sera solo aperitivo…

  107. Ieri sera ero in Val D’Elsa..sono stata a trovare lo chef Vincenzo Di Grande al Colombaio (1 stella Michelin). Un’esperienza SUBLIME che ripeterei oggi..domani, dopodomani e tutta la vita 🙂 . La crème brûlée di pecorino con gelato di pera la ricorderò a lungo ed il maialino cotto a bassa temperatura ha spodestato quello di Damiano/Serendepico. Anche la sala merita una visita!! Arredi di gusto e porcellane finissime..Vorrei fare la recensione dettagliata e magari fra qualche giorno mi ci metto.. comunque per me 6 GANASCE si-si-si!!!

  108. ragazzi: state alla larga dalla Regina del mare-Calambrone, non vi venga in mente di andarci a mangiare

    1. ci sono capitato a un battesimo mi pare, anni fa, e non ne ho per nulla un gran ricordo…ma queste cerimonie o presunte tali non sono mai un buon banco di prova per i ristoranti…

      1. cercala, ovviam se vuoi, su tripadvisor e ne leggerai delle belle. Un Calabrodo, altro che Calambrone!
        Luoghi del genere affossano il bel nome della Toscana è giusto che vengano segnalati!

            1. concordo con il Comandante !!!!!!! bisogna stare molto attenti …. oramai ci sono società specializzate che propongono a Locali rece ad hoc fatte da utenti fittizzi (ma credibili) per mantenere il posto ai vertici della città …..non sempre è così sia chiaro basta prendere come esempio San Miniato dove svetta al primo posto su Trip Papaveri & Pavere di Paolo Fiaschi con 71 recensioni certamente veritiere e primato meritato 🙂

              1. Si è vero,m@riotto,anche noi da un po’ che siamo al primo posto,anche se pochi giorni fa c’era anche una recensione sbrigativa e negativa,ma si sa che c’e gente dificilmente accontentabili.Comunque per rispondere al marinese,quelli con solo1 giudizio sia troppo positivo o contrario è da prendere con le pinze.Il fatto sta che c’e tanta gente che usa quell sito,sopra tutto per spostamenti nel alberghi.Ma io sono dell parere,che piu verietiero sito che esiste,anche se è solo sulle nostre zone,è il ciritorno,siccome è gestito bene dal capo e il suoi seguaci.Va fatta piu pubblicità al sito,per far capire alla gente,che leggendo i commenti qui,si puo fidare di piu.

  109. ragazzi help, ricordo che qualcuno scrisse di aver mangiato il lampredotto a Lucca, se questo qualcuno legge questo post e mi ripost l’indiriz gliene sarò immens grat

    graz
    MB

  110. Salve c’è una recensione da leggere sulla pizzeria Roca de mar a marina di pisa?? Qualcuno mi sa dire qualcosa?? Grazieeeee.

      1. Qui no?? come mai non c’è mai stato nessuno dei ciritornini??? oppure ho sbagliato io proprio nel cercare info? Boh… comunque grazie per la risposta.

        1. io ci sono stato! 2 volte. La prima ci sono andato, la seconda invitato. Volevo scrivere la rece ma sono pigrissimo…Quindi: bella location, servizio normale (anche se non c’è verso di vedere un sorriso nemmeno quando si paga) così come la cucina ma prezzi assurdi rispetto quel che si mangia. Grligliata mista di pesce col solito trancio di pescespada, totano, gamberoni e scampi. Fritto scarso nelle porzioni, primi senza infamia e senza lode, menù senza nessuna fantasia. A parte la terrazza sul mare, non vedo nessun motivo per andare al Roca del Mar

          1. da local stra-confermo: unica cosa positiva è la terrazza…era decente finchè c’era il vecchio Cipriano, dopo la famiglia ha fatto un macello…

        2. Ci sono stato un paio di anni fa: la pizza è abbastanza buona, ma come riportato nel commento precedente, i prezzi sono alti. Comunque, se si va di pizza, il conto rimane abbordabile e la location è carina.

          1. Grazie per le risposte, giusto ieri sera ho voluto provare e devo dire che la location sulla terrazza è molto carina si… i prezzi molto meno. E’ possibile pagare 2 euro e 50 per il coperto e 2 euro e 50 per una bottiglia d’acqua??Mi sembra troppo , l’apparecchiatura era normalissima i bicchieri idem e il piatto pure… Noi eravamo 4. Le pizze si son buone ma niente di eccezionale. Sostengo che il posto è carino il fresco non mancava ma i prezzi e le porzioni di ciò che ho visto passare durante la serata non vale la spesa. Forse 2 ganasce ma non saprei… la storia delle ganasce la conosco poco…

  111. certo che un pò te la sei cercata…2 commenti che ti dicono che è caro e non è niente di speciale, su trip advisor se metti roca del mar c’è un solo commento che dice che è carissimo e te ci vai la sera?
    🙂 🙂 vabbè farsi del male ma così… 🙂

    1. IO invece credo che il “gesto eroico” di Sere sia da premiare , ha provato rischiando, per portare, anche qui su Ciritorno, una testimonianza certa sul locale , ce ne fossero di utenti come lei disposti al martirio per la causa comune 🙂

  112. Allora 4 coperti, 2 bottiglie di acqua, 4 pizze totale di 49 euro. Che ve ne pare??!!!…..sigh….

    1. Considerando che non avevate birre o bibite non è poco… Di contro 12 euro a testa per una discreta pizza in terrazza si possono sopportare 🙂

  113. qualcuno invece che scriva qualcosa sul mio amico Budda (La Cambusa del Budda, Lungomare a Marina)?
    Io sarei troppo di parte…

    1. Marinese anche se sei di parte 🙂 parlaci lo stesso del locale in generale, in particolare se ci sei stato, cosa si mangia , la spesa media, magari invogli qualcuno ad andare, tanto che sei di parte lo hai già dichiarato …….sono così scarsi i ritovi “attendibili” in quelle tue zone che un nuovo indirizzo fà sempre comodo
      * p.s. anche io quando parlo di Igles Corelli e dell’Atman sono di parte perchè devoto al Maestro ma basta saperlo prima 😉

      1. ok
        il locale si trova lungomare a marina, a 50 m da casa mia 🙂
        quindi io sono presenza fissa almeno un paio di volte/w
        si mangia principalmente pesce, ma ha anche delle piacevoli proposte “di terra”, anche se in quantità minore.
        l’ambiente è piacevole, i titolari sono una coppia di ragazzi giovani.
        la spesa è assolutamente onesta: una media di una 30ina di euri per antipasto, primo o secondo, vino, acqua, annesi e connessi.
        io consiglio di provarlo.
        sono di parte perchè è un amico, ma assicuro che non ho interessi.

  114. Segnalo a tutti che comincia domani 6 Luglio, fino a Domenica, la sagra della cozza presso il Circolo ARCI di via S. Jacopo in Acquaviva.
    E’ l’occasione per mangiare le cozze fritte, un piatto che a casa si fa di rado perché è un ammattimento immane.

  115. A proposito di cozze e di Livorno….Silvestro proprio te.
    Mi hanno parlato di un circolo dove cucinano solo cozze dall’antipasto al….dolce….lo conosci mica?

    1. Conosco soltanto quello del post precedente, dove fanno la sagra, ma le cucinano solo in quella occasione. (Però dolci alle cozze non ne fanno…).
      Vedrai comunque che si tratta di quello, non credo ne esistano altri.

    1. …Simone solo te puoi uscir vivo dalla cena tutto cozze 😀
      …sei forte vai 🙂 ciao !

      1. Le Viste a Portoferraio. La Stella Marina, sempre a Portoferraio (con qualche cautela). L’Osteria del Noce a Marciana.

  116. Le viste gia’ messo in conto…per Marciana ho letto un articolo sul giornale che parla molto bene dello Scaraboci,qualcuno lo conosce o c’è gia’ stato?

  117. Ristorantino buon rapporto qualità- prezzo a Castiglioncello? cosa mi consigliate? Qualcosa sul lungomare Sordi? o meglio in centro? grazie in anticipo=)

    1. E’ un pasticcio, perché Castiglioncello è zona molto turistica.
      Ti consiglio un paio di chilometri in più, e andare allo “Scoglietto” a Rosignano. E’ gestito dalla brigata di “In vernice” di Livorno, e si mangia veramente bene.

      1. peccato che vado in treno, il pomeriggio, quindi fare su e giù è un po’ scomodo, immaginavo che Castiglioncello fosse molto turistica e sicuramente non proprio economicissima, infatti su trp advisor avevo letto qualcosa, ma sinceramente mi fido più di voi!=) rammenterò lo scoglietto per un’altra volta intanto=)

        1. Io ne ho provati diversi ma da consigliare a qualcuno… Non è il genere che cercavi ma, magari per una prossima volta, prova le focacce ripiene che trovi in diversi ristoranti sulla passeggiatina lungomare tra Castiglioncello e Caletta. Per avere un tavolo c’è sempre molta fila (e spesso anche per prenderle da asporto e mangiarle sui muretti nei dintorni) ma secondo me sono veramente buone e ne vale la pena.

    2. Il caffè Ginori offre un’ottima pasticceria e sfiziosità salate. In teoria è anche un buon ristorante ma non son sicuro sul rapporto qualità/prezzo.

    3. ai 3 scogli, sotto al ciucheba. Le mie visite risalgono a qualche anno fa ma so che ci sono gli stessi proprietari, immagino qundi che sia cambiato poco. I prezzi sono onesti, è praticamente sul mare ed è anche pizzeria

  118. Bene grazie ragazzi siete stati molto utili!! penso che avrò modo di provare sia la focaccina da asporto che il ristorante!!=) per il caffè Ginori lo conoscevo e decisamente vale un salto anche solo per il locale! ricorda tanto il Salza dei bei tempi andati!!=) Buone VAcanze a tutti

  119. una sera caffè Ginori (sarà stato il ’97) con le serande abbassate, entro lo stesso, nessuno , solo un tipo strano seduto al bancone del bar e basta, mi avvicino, siamo solo noi due, chiedo info ma il barista non c’è. Mi volto intorno, poi qualcosa mi fa posare l’attenzione sul
    particolare avventore.
    E feci bene.
    Era Renato Zero.

    1. @MarlonBrando: devi sapé che tanti anni fa mi trovavo in un hotel di Milano, nei pressi di San Siro, ad un pranzo di nozze. ad un certo punto si sparge la voce: “Nella hall c’è Maradona!”.
      Ebbene, tutti gli invitati, e anche gli sposi, si alzarono per andare a vedere Maradona. A tavola restammo soltanto io e il prete che aveva celebrato. “Te ‘un ci vai?” mi fa lui. E io: “No, perché sennò mi si raffredda la pasta…”
      Scusa, sai, ma di Renato Zero, Renato Uno, Renato Due…

        1. ahahaha, si ho capito però m’è andata bene potevo trovarci Ceccherini o Mamma Franca o il Del Papa…
          insomma non è che RZ sia proprio l’ultimo degli str*nz*
          Comunque il principio è sempre lo stesso: anche a me -di base- mi chiude il gelataio. Mettiamola così…

  120. Ier sera son stato “in piazzetta” ad Antignano. Pensavo ci fosse la recensione, per allegare un commento, ed invece nulla ! 🙂 Ora, con tutti i ciritornini labronici, non la puo’ fare certo un pisano, anche annacquato per il confine lucchese 🙂 Risalendo la strada che dal lungomare, passando a lato della Caciaia, arriva nella piazza, mi sembrava di stare all’estero ! I miei amici mi prendono per pazzo, ma ormai ci son abituto 🙂 Che dire, respiravo un odore di Portogallo, Spagna del sud Boh ! Quando vado in piazza delle terme a San giuliano, alla caffetteria, con davanti il ponticello , il lungo fosso alberato, mi sembra di stare in qualche paese della Provenza ! Mi ci vuole uno bravo, e soprattutto la cura giusta 🙂 Ritornando a Livorno “in Piazzetta” , non mi son trovato male, si spende qualcosa in piu’ delle solite trattorie gia’ note, ma il cibo mi sembra piu’ curato ! Solo un consiglio al cuoco, il bis di primi, un tantino piu’ abbondante, non mi va di dover contare i chicchi del risotto e le farfalle della pasta per non litigare con gli amici 🙂 Vero son due assaggi, ma insieme devono tornare un primo intero, piu’ o meno, giusto ? … si rimane con la voglia ! 🙂 Ottima la mia frittura di paranza con le chips, e ben preparato il filetto di branzino alla catalana, con tantissime verdurine , maionese casalinga e sformato di patate. Buoni i dolci home made.
    Carino il cortiletto esterno, con gli ombrelloni, ma prenotando all’ultimo, e’ rimasta solo una piacevole visione 🙂 Saluti

    1. Ci sono stato, ma è passato troppo tempo per fare una recensione sensata.
      Per il resto: grande somme, allora dallo psichiatra ci si va in due, perché anch’io ho le stesse sensazioni! Antignano = Portogallo, S. Giuliano = Provenza! Grande!
      Per quanto mi riguarda, sono stato a Sète, ed è identica a Livorno, giuro! Ci sono i fossi, il gazebo, Montenero, ma soprattutto c’è la stessa aria, la stessa luce. Però non è così strano, dài. Si tratta sempre di Mediterraneo. Mi preoccuperei di più se l’aria di casa la trovassi a Helsinky…

      1. Grazie del conforto, cominciavo a preoccuparmi sul serio 🙂 Ho una forma di fantasia galoppante acuta, ma sono anche un pò sonato e con l’eta’ peggioro a vista d’occhio 😀 ciao !
        Ps e poi non l’ho mica inventato io l’effetto Venezia a Livorno, o sei stato te Silvestro, o non siamo gli unici squilibrati in giro 😀

  121. Salve a tutti, ieri sera son passata davanti al ristorante “Da Gigi” a cecina località Le Gorette. Qualcuno c’è stato?? C’è una recensione in merito?? Chi sà parli…. aspetto fiduciosa!!!

  122. Sono stata a cena al San Domenico di Imola (http://www.sandomenico.it/ ).– 2 (DUE!) stelle Michelin.
    Voglio esprimere la mia delusione…a parte il famoso uovo in raviolo con burro di malga, parmigiano dolce e tartufo di stagione (di stagione??), davvero MEMORABILE, il resto dei piatti è stato buono ma NON sublime/favoloso come uno si aspetta da un ristorante di tale livello. Hanno aperto con un amuse bouche, una tartara di tonno con panzanella,gelato di melone e riduzione di pomodoro, a seguire un medaglione di cappasanta su foglie di spinaci con salsa allo zafferano..il raviolo (ECCEZIONALE, ripeto!) ed infine la faraona, cottura perfetta, non asciutta e morbidissima..buona (niente di più) nella sua semplicità.
    Il dessert, super-deludente, è stato un trittico con babà, crema bruciata e un sorbetto di albicocca al sapore di pesca (?).
    Da bere un gewurztraminer Sankt Valentin 2009 alla cifra di (UDITE UDITE!!): Euro 75,00 (poi scontate a 60Euro in r.f.…forse si rendono conto loro stessi dell’esagerazione..ok che siamo in un due stelle ma…………);
    Servizio eccellente il cameriere/sommelier molto gentile e professionale. L’ambiente bellissimo ma…non so…sono stata molto meglio in altri ristoranti stellati e non…!! Da sottolineare bicchieri e porcellane, degni di attenzione!

    Insomma, per una cena simile si va intorno ai 200,00 Euro a cranio (incluso il vino)..non si può tollerare nessuna imperfezione..e soprattutto i piatti DEVONO essere tutti memorabili! Non uno su 5!! La cappasanta era addirittura un po’ troppo salata..il dessert è stato proprio insignificante..boh..
    non ci ritorno!
    Saluti a tutti.

    1. ” ho cucinato ” grazie a Igles in brigata con Valentino Marcantilii ed ho visto fare in diretta ” lo storico ” uovo in raviolo, un piatto che mi ha detto Igles Valentino porta a tutte le manifestazioni ininterottamente da quasi trent’anni . Attualmente credo che la gestione della cucina, considerata l’età, sia passata al nipote di Valentino e le critiche e i giudizi sul locale sono molto altanelanti

  123. ciao a tutti io e mio marito a settembre andremo in ferie a castiglione della pescaia se c’è qualche persona che si vuole fare avanti nel suggerirci ristoranti, pizzerie, pub si senta libero di farlo. Aspettiamo i vostri consigli, e mi raccomando rispondeteeeeeeee. Buone ferie a tuttiiiiii. Sere.

    1. …ricordo che in una mini gita nel circondario grossetano di un paio d’anni fa , non riuscii a trovar posto agli Attortellati, con gran dispiacere avendone sentito parlar bene ! Spesso mi succede di organizzare e scegliere accuratamente luoghi da visitare e per mangiare , ma poi, in loco, o non coincidoni le tempistiche di marcia o trovo il tutto esaurito nel ristorante prescelto 🙁
      C’e’ da stressarsi un po di piu’, ma sempre meglio prenotare anche in ferie per tempo per non rimane delusi !

    2. A pochi chilometri da Castiglion della Pescaia mi sono trovato molto bene al Cantuccio (nel paese di Buriano). Se cerchi su ciritorno trovi la recensione.

    3. Io a Castiglione ho provato solo il Votapentole e non mi sento di consigliartelo.
      Bel locale,buona cucina e interessante carta dei vini,ma prezzi troppo alti in proporzione a quanto viene offerto.

  124. Cena a Pietrasanta, stracolma di gente per il periodo estivo, ed essendo sabato sera ancora piu’ brulicante del solito! Ci sono tantissimi locali in centro, ma ben pochi hanno il giusto rapporto Q/P !
    Ogni tanto bisogna osare, ma le ultime due scelte avventurose non sono state felicissime 🙁 Infatti di un ristorante, provato ad inizio estate, non ricordo neppure il nome !
    Torniamo a ieri sera, ho cenato alla Giudea, locale un pochino piu’ defilato, ma a soli 200 mt dalla piazza del Duomo. Locale e servizio informale , vino della casa scaraffato (16 euro lt ), la caraffa era sicuramente etrusca per valere quel prezzo ! Menu’ corto con terra e mare tradizionali esposto sulla classica lavagna.
    Ho assaggiato degli spaghetti con le acciughe, pulite male (code e lische a gogo’) e dal sapore un po’ marcato, il peperoncino abbondante, faceva fatica a depistare , comunque mangiabili, alle 21,45 e’ quasi tutto bono 🙂 Come secondo piatto, filetto di orata avvolto nel radicchio, patate e uvetta, con sempre il pesce deliscato male ed il sapore non del tutto convincente. Il pesce non deve essere il piatto forte, almeno ieri sera! Una fetta di torta di mele casalinga , caffe e 37 eurini di conto 🙂
    Se considero che mi sono gustato le opere esposte in piazza duomo e nella chiesa di sant’Agostino per gli 80 anni di Fernando Botero , ho potuto visitare il duomo, il campanile , il prezzo ci stà tutto dai 😀 Saluti

  125. bimbi, mi serve un consiglio urgentissimo e anche complicato.
    Domani sono ai Bagni Maddalena per la festa ed è già previsto un casino mai visto, quindi da evitare il ristorante e il barbecue.
    Un posto dove non spennano e si stia benino raggiungibile a piedi dai Maddalena?
    Grazzzieeee

      1. ?? 😀 ma sei in fibrillazione o calmati giu’ 🙂 Il bagno Maddalena e’ a Tirrenia giusto? e se vai al Meloria da Filippo sei quasi al Calambrone, ho capito bene? Occhio che in quanto a confusione ne puoi trovare parecchia anche la al Meloria, vacci sul presto perchè ci esci a buio strinto 🙂
        Ps ma che festa c’e’ ? ciao 🙂

        1. ne fanno 2, una americana a cena con grigliata texana-pisana e dopo cena festa hawaiana-pisana, obbligo di pareo e panama :-). Ho prenotato somme, ci vado alle otto-otto e mezzo al meloria…e che devo fà? Il più vicino è il cavaliere nero che all’incirca è quanto il Meloria. Ieri ero “trafelato” perchè dovevo decidere in mezz’ora, ecoo perchè! 🙂 :-)…però te eeh?! a criticarmi sei bono ma consigli nisba! 🙂 :-). Ci vediamo alla festà? dai che ti offro un mojito 🙂 sono facilmente riconoscibile, se vedi uno lungo che rincorre 3 figlioli sono io 🙂 🙂

          1. ….che critiche, e mi diverto a stuzzicare un livornese 🙂
            Ci dovevo essere in zona, invece mi sa che mi tocca Lucca con la notte bianca, ma non ci credo che nevichi 🙂 ciaooo

  126. ierisera cena al ristorante le colonne di Matraia.(lu)
    4 persone
    2 antipasti toscani con focaccina pane bella calda
    4 tordelli super abbondanti(al ragù,alle verdure e al cinghiale)
    trippa,baccalà con i porri e tagliata di cinta senese
    acqua vino della casa (buono) caffè e liquorini vari
    spesa totale 75 euro sotto un porticato da dove si vede tutta la piana lucchese
    tutto da 4 ganasce meno che la tagliata
    io ci ritorno…eccome se ci ritorno

    1. ci ho fatto una cena con i colleghi anni fa, e gli unici ricordi che ho (sia positivi che negativi) sono la splendida location e le dosi abbondanti…ma nessuno spunto particolare sulla qualità…

  127. Sabato sera Osteria Piazza Grande Viareggio.
    Locale stile trattoria (arredo molto molto easy),spesa onesta (25 € a testa) qualità buona e ottima quantità.

    4 Antipasti (almeno 6 portate)
    2 primi spaghetti alle vongole e tagliolini con calamari
    1 frittura mista con paranza
    1 vino della casa
    6 bottiglie d’acqua (beviamo parecchia acqua:-))

    Un primo sono l’equivalente di 2 porzioni, un secondo per quanto mi riguarda (e non mangio poco) sono 3 porzioni di altri ristoranti.
    Detto ciò calibrando le ordinazioni (i miei amici ci erano andati in passato) si riesce a spender una cifra onesta andando via pieni e soddisfatti. Non è un locale in cui cercare cucina d’avanguardia, ma dalla sua offre un menù tradizionale valido e a prezzi onesti.

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