Ristorante Melafumo Livorno

Buongiorno, sono nuova e spero mi perdonerete gli eventuali errori (di vario genere) vi scrivo per recensire un ristorate dove mi capita spessimo di andare sempre con molto piacere per il mio palato…. Eviterei di farci andare chi cerca un posto esteticamente raffinato perchè è piuttosto rustico ma trovo veramente buono il mangiare a un prezzo più che onesto…

Il locale si presenta come un circolo una via di mezzo tra quello degli ultrà del livorno e la casa del Chè, pieno di bandiere/sciarpe e maglie di vario genere vi giuro che entrando non gli dareste una lira (attualmente un cent….)  fortunatamente non sono una che abitualmente giudica il posto dal suo aspetto e infatti questa mia “pazienza e curiosità” ha ripagato la vista con il palato.

La lista del menù è riportata su una lavagna affissa al muro del locale e varia di giorno in giorno a seconda della disponibilità del pescato. L’ultima volta che ci siamo andati (eravamo in 2) abbiamo preso:

  • 2 Antipasti (crostini al polpo briao, pepata di cozze e baccalà fritto e marinato) per quanto riguarda l’ultimo lo troverete tutto le volte è immancabile e ottimo
  • 2 Primi (1 spaghetto ai ricci e 1 gnocchetto sulla cernia) conditi al punto giusto e non affogati nell’olio  buoni
  • 2 secondi (2 triglie fritte) croccanti fuori di giuste dimensioni e umide e morbide dentro ottime

nel frattempo tra primo e secondo il mio compagno ha visto passare dei piatti di riso al nero di seppia e non avendolo mai assaggiato ha chiesto se ne avevano un cucciaio per assaggiarlo ci hanno portato una via di mezzo tra mezza porzione e una porzione intera (a suo avviso era ottimo visto che anche se era pieno l’ha spazzolato tutto)

  • 1 bottiglia di vino bianco della casa
  • 1 bottiglia di acqua
  • 1 crema catalana (buona fatta da loro)
  • 1 ponch alla livornese
  • 1 limoncello

Dimenticavo la tovaglia è rigorosamente di carta

Il personale è sempre disponibile e mooooolto alla mano (sono tutti ragazzi giovani)

Spesa totale in due €50,00 ed è sempre così non abbiamo mai speso più di €25,00 a testa e lo reputo uno dei posti dove trovi il miglior rapporto qualità prezzo… Il titolare (un ragazzo giovane) è dell’opinione che sia giusto mangiare bene senza tirare il colletto a nessuno (sue parole testuali) e condivido pienamente.

Ritengo che 3 GANASCE e qualcosina di più sono più che meritate.

Ristorante Melafumo – Via Mentana 78 – Livorno tel.0586894702

Dimenticavo… Io Ciritorno!!!!


Visualizzazione ingrandita della mappa

Facebook
Twitter
LinkedIn

Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

38 risposte

  1. oh velenia, che c’è sempre “il Che” alle pareti?:) ambiente troppo forte!e poi si mangia onestamente,senza picchi di entusiasmo ma bene ed a pochissimo

  2. giusto! il melafumo! Si, anch’io direi che rientra nella categoria “si mangia benino e si spende poco”…sì, l’ambiente è mooooolto spartano ma va bene così

  3. ci siamo stati ieri sera eravamo in dieci locale strapieno
    nonostante la giornata burrascosa lavagnetta del Melafumo invitante
    abbiamo dato carta bianca ai ragazzi
    antipasto per tutti a base di ceci e aringa affumicata , il “famoso” baccalà marinato e le cozze , tutto ottimo e abbondante , baccalà perfetto filetti polposi e croccanti cozze buonissime (* se penso che in tanti locali trovo porzioncine di baccalà più csadenti in carta a 18€ mi viene da ridere)
    abbiamo continuato con l’assaggio di tutti i tre primi proposti in lavagna nell’ordine
    fusilli alle cicale, gnocchi alla cernia e spaghetti ai bianchetti … tutti ottimi
    unico appunto i fusilli gli avrei serviti per ultimo dato che erano parecchio piccanti ….
    già pieni si prosegue con una grigliata mista pesce povero, gamberi e calamari ottima con particolare menzione per la palamita e gli sgombri e due porzioni di fritto misto (vassoio in quantità industriale) a base di calamari, paranza , crognolini e acciughine buonissimo asciutto e croccante peccato non ci sia fatta a finillo tutto .
    Qualcuno ha avuto il coraggio di prendere crema catalana o cruscotto del re (coppetta con crema al mascarpone etc… ) ottimi entrambi . Vino della casa in quantità industriale 5 bottiglie acqua di più e ponci 25€ a ciocca .
    Attualmente secondo me il miglior rapporto qualità prezzo a Livorno anche se la serata dipende molto da quello che c’e’ scritto sulla lavagna, che comunque è sinonimo di freschezza del pescato e varietà delle portate .
    ** le bandiere del Livorno e le sciarpe amaranto non disturbano più di tanto noi pisani , caratteristico invece l’arredamento retrò ” filo-comunista” ti senti proprio a Livorno
    *** suggerisco a qualche ristoratore di Marina di Pisa di farci un salto , magari prendono spunto 🙂

  4. Invogliato dalla recensione di velenia (grazie!) e dai commenti (m@riotto in particolare), sabato sera ho provato questo posto.
    Concordo con i giudizi positivi!
    Innanzitutto: ingredienti freschi e preparati al momento, cucina “diretta” e popolare (nella accezione migliore del termine), quantità … da buone forchette.
    In quattro, abbiamo preso:
    -antipasti (ottimi e che bastavano da soli per una cena normale ) per tutti. Erano i tre citati da m@riotto, aringhe con i ceci (non vedo l’ora di tornare a riprenderle), baccalà fritto (appena spadellato … mi ha quasi commosso) e cozze, forse un po’ unte, ma … buonissime, fresche e “piene” (sono nato in mezzo alle cozze e cresciuto a latte e medesime … fidatevi!);
    -tre primi, fusilli al vino, polpo e cozze, veramente gustoso e interessante, e due spaghetti alla polpa di riccio (unico neo della serata: si lasciavano mangiare, ma erano, purtroppo, mantecati con panna – orrore – e il sapore del riccio …. praticamente svaniva); perdonati, comunque!
    -fritto misto di secondo, per due (l’abbiamo diviso in quattro ed è avanzato!); ricchissimo, fragrante, veramente ben fatto, ci piangeva il cuore non riuscire a finirlo …. e pensare che volevamo ordinare anche una grigliata!
    -due sorbetti;
    -da bere, una bottiglia di bianco della casa, tre di acqua, una di birra artigianale “Livorno”, che producono a Empoli.
    Il conto (fatto un po’ “ad occhio”, ma in questo posto va bene così) di 90 euri tondi, che fanno 22,5 euri a testa. Direi che ci si può stare alla grande.
    Attese un po’ troppo lunghe, forse, ma era sabato sera, il locale strabordava, la cucina lavorava frenetica, i ragazzi (sono tutti molto giovani, Che Guevara, dalle pareti, li guardava con orgoglio) in sala facevano il possibile, magari dimenticandosi qualcosa (perdonati anche di questo, per simpatia e impegno, oltre che per i prezzi).
    Non vedo l’ora di ciritornarci.

  5. A proposito: si fà una bella petizione popolare per proporre un corso di aggiornamento tecnico-gestionale-culinario a un po’ di ristoratori di Marina di Pisa?

  6. Stasera e’ stata la prima volta da Melafumo ed appena tornatoa casa mi sento in dovere di ringraziare i ragazzi del locale.Locale per l’appunto giovane,pieno di energia positiva dove si avverte qualcosa che pero’ sa di antico:l’amore e l’orgoglio per il proprio lavoro .Dalla ragazza sempre cortese,simpatica e velocissima che ti serve col sorriso nonostante non si fermi un secondo in questa serata torrida fino al titolare-cuoco che accoglie il sincero apprezzamento per i suoi piatti con un sorriso che ti fa capire che e’ di quelli che lavora per passione e non solo per i soldi.E’ una sviolinata ?No,e’ una sinfonia d’archi , e meritata.
    Eravamo in tre.Abbiamo preso 3 antipasti.Il baccala’ e’ fritto alla perfezione ,portato in tavola caldo e croccante appena adagiato su una odorosa marinatura cosi’ da risultere con qualcosa in piu’ rispetto ad una semplice frittura ma senza essere greve come quello “sotto pesto”.Un piatto equilibratissimo,perfetto che da solo giustificherebbe una visita.Ottimi i ceci con l’aringa.Alla fine dei piatti persistono delle note che sono secondo me piu’ fini e valde delle rivisitazioni ad effetto di locali piu’ titolati.In questo caso una sfumatura di mentuccia.Idem per il lieve sentore di pepe nelle classiche(ed abbondantissime )cozze alla marinara.Ho preso le penne al favollo,corrette ma niente di particolare.E’ tornata la poesia con il polpo grigliato ,croccante all’esterno ma morbido e sapido servito con una riduzione di aceto balsamico non di maniera e su una sontuosa caponatina.Favoloso.Un mio amico ha preso l’orata,nota di merito gia’ col contorno di patate.La catalana era tra le migliori che abbia mai mangiato(e sono un cultore),La mia valutazione e’ a prescindere dalla spesa.
    Se non ci sono tovaglie di pizzo e si mangia sullo stretto voi date la valutazione che credete,
    sono ospite del sito e comprendo le regole pero’ in cuor mio avendo mangiato e (e speso )da tanti Soloni che la perfezione di alcuni di quei piatti se la sognano …meglio una bistecca in un piatto di legno che una cipolla in un piatto d’oro diceva la mi nonna!
    Per la cronaca 3 antipasti(piu’ che abbondanti),1 primo,2 polpi(praticamente un piatto unico per l’abbondanza delle porzioni),1 orata con patate,2 creme catalane,2 ponci,1 bottiglia di vino della casa (ahime unica nota dolente,imbevibile)6 dico 6 bottiglie d’acqua 70 euro.

  7. Mi è giunta notizia che Melafumo sospende per ferie (credo fra pochi giorni) e trasferisce temporaneamente la sede (Villa Corridi, via del Lazzereretto).
    Qualcuno ha dettagli ulteriori?

      1. non so se temporaneamente ma è già qualche mese che è aperto a Villa Corridi, ad Agosto provai a prenotare al melafumo e mi dissero che c’era posto solo al ristorante di Villa corridi, se non ricordo male ci sono anche i tavoli all’aperto

          1. allora Melafumo chiude per ferie dal 7 settembre e riapre Giovedì 6 Ottobre ( e ci stanno poino se tu voi in ferie ) …il melafumo al Cage era aperto tutta l’estate e andrà avanti fino a che il tempo sarà clemente è all’aperto , al Cage dove non sono mai stato so’ che fanno solo antipasti e grigliate di carne e pesce ma senza primi

  8. Attesa la riapertura e sopralluogo in via Mentana, non poteva mancarmi questo locale verace (Gianluca calmo eh 🙂 ) . Il posto me lo immaginavo piu’ o meno tale e quale, informale ed affollato. Ci hanno incastrato in un tavolino tra altri tavoli, tipo Puzzle 🙂 Niente antipasto , anche se sponsorizzato abbestia , per rimanere sul linguaggio rustico, e provati un paoi di primi, tre erano troppi , cosi’ c’han detto ! Addirittura meglio uno bello corposo , sempre a detta del simpatico ragazzo in sala 🙂 Penne alle cicale, (cicale standard stavolta 🙂 ) e spaghetti ai bianchetti. Le penne buone, piuttosto saporite, forse un tantino troppo, gli spaghetti ricoperti di parmigiano, ha nascosto un po il resto ( ci voleva?!).Di secondo una grigliata mista con polpo e verdure , buona. Vino della casa e ponce for 23 pro capoccia. Presumo che, in locali di questo tipo , il rapporto piu’ favorevole si ottiene andando molto affamati, il prezzo rimane piu’ o meno uguale 🙂 Son uscito alle 2330 ed arrivava ancora diversa gente, Livorno spagnoleggiante, mi garba lo stile 🙂

    1. Scusa, leggo ora la recensione, a quasi un anno di distanza, ma mi incuriosisce la tua definizione “Livorno spagnoleggiante”. Ah, forse per via dell’orario?

      1. dopo un ulteriore anno, leggo il tuo post e confermo , Livorno ha orari mediterranei per i pasti , definiti spagnoleggianti 😀
        Ciao Silvestro ! ps messaggio in codice ” presto Yc ”
        I massoni del tavolino apparecchiato 😀

  9. Ci sono stata ieri sera col mio ragazzo: ero proprio curiosa, pensavo che esagerassero… e invece devo ammettere che avevano tutti ragione. appena entrata sinceramente resti un po’così, il posto è veramente piccolo e superaffollato, pareti tappezzate,colori forti ecc… però la cosa bella di questo posto è che ognuno si fa i cavoli suoi,nessuno ti guarda nel piatto. i camerieri,molto informali,ti accolgono senza tante riverenze, ma subito ti rendi conto che lo fanno perché si sentono a loro agio in un ambiente di casa… ‘bimbi se avete freddo chiudete la porta,’un c’è problemi….’,con una pacca sulla spalla.. hai quasi l’impressione di essere in sala da pranzo in famiglia. classica accoglienza livornese. abbiamo ordinato due antipasti con: chiocciole di mare in salsa, baccalà fritto e cozze. tutto proprio buono. il baccalà ha un retrogusto molto deciso, devono usare molto il rosmarino..e poi secondo me è fatto prima marinare nell’aceto. comunque,per me,ottimo. poi io ho preso uno gnocchetto e il mio ragazzo una frittura di calamari. il mio piatto era delicato e ben fatto, il suo era un fritto normale,buono ma niente di particolare. per finire un tiramisù,buono,e un ponce. ah, vino bianco e acqua. 20 euro a testa. secondo me chi dice che non ci si mangia bene di cucina non ne deve capire molto.
    io ci ritorno. ciao a tutti! =)

  10. Trovato, sabato sera, un buco libero per quattro. Mancavo dal Melafumo dall’estate scorsa. Confermo i giudizi complessivamente positivi, anche se ho notato un certo affievolirsi delle porzioni (peraltro davvero generose in passato), che restano, comunque soddisfacenti. Piccola delusione personale: non c’erano le adorate aringhe coi ceci fra gli antipasti! Presi, in quattro, gli antipasti (baccala marinato e fritto, impepata di cozze, chioccioline in umido), polpo, sardine e acciughe grigliate, verdurine grigliate, dolci (salame di cioccolato, una ottima torta al vino rosso per due e una creme caramel), due bottiglie di vinello bianco della casa (leggero abbastanza da non rischiare arresti per guida in stato di ebbrezza), acqua e due “ponci” da tradizione, per i soliti 90 euro (che fanno 22,5 a testa). Tutto buono, come gia sperimentato. Nonostante le porzioni ridotte (può darsi sia stato un caso, comunque), continua ad essere un buon rapporto qualità/prezzo, e poi, vuoi mettere, c’è l’atmosfera … Ciritorno, ovviamente.

    1. 🙂 ora è più frequente trovare come terzo antipasto “le chioccioline” al posto dell’aringa con i ceci … a noi comunque di ridotto ha portato solo gli “stecchini” per spolpare le chioccioline dal guscio 1 a testa 😉 …l’ultima visita di mio fratello gemello (quindi è come se ci fossi tornato io 🙂 )che risale alla settimana scorsa mi segnala che in quattro non ce l’hanno fatta a finire il cibo .

  11. Riusciamo finalmente a prenotare un tavolo per due sabato sera e arrivando alle 21.15, nonstante l’affollamento troviamo subito il nostro tavolo.
    Il locale si chiama “Osteria Melafumo”, e anche se ormai l’appellativo va di moda, io un’osteria me la immagino proprio così: tanta confusione; tavoli piccolini con tovaglia di carta e numero del tavolo scritto a penna su di un lato (una chicca); due camerieri che a guardarli sembrano finiti li per caso, ma che si rivelano di una velocità ed efficienza degna dei migliori ristoranti; pulizia “sufficiente”; ma soprattuto è il clima del locale in generale che ti suggerisce di “lasciar fuori i formalismi,che qui si viene per mangiare”.
    E allora senza altri giri di parole, vi dico che io e la mia lei abbiam preso:
    – Antipasto per due: farro con pesce (buono), Baccalà fritto in aceto e rosmarino (ottimo!), una scodellona di zuppa di cozze e per finire in bellezza, lumache al sugo (non le mangiavo da 10 anni e da solo mi sono finito una porzione con cui a Palermo ci si fa pasta per almeno 4 persone, una goduria).
    -Grigliata mista per due con: spigola, trancio di salmone, due cicale, due scampi, due seppie grandi, gamberoni e uno spiedino di mare: tutto fatto molto bene con menzione speciale per la spigola e qualcosina da ridire per lo spiedino di mare.

    Volevamo prendere pure il primo ma dopo l’antipasto abbiamo preferito preservarci per il secondo: a vedere da quello che usciva dalla cucina, anche i primi sembravano notevoli.
    Adesso, non so quali siano gli standard di chi dice che al Melafumo avessero diminuito le porzioni, ma in due abbiamo finito tutto a fatica.

    Il tutto è stato accompagnato da una bottiglia di bianco siciliano senza infamia e senza lode, una coca cola spurgante, due acque e per finire una panna cotta con fragole e una porzione di fragole: totale della serata 45 euri.

    Morale della storia: se per mangiare siete alla ricerca di un posto ricercato e tranquillo il Melafumo non fa per voi; se, invece, avete intenzione di mangiare un po’ di pesce fresco cucinato per bene senza dover spendere un capitale, tenete a mente questo posto.

      1. Appena ho visto il salmone, anch’io ho pensato che stonava con tutto il resto della grigliata.
        Noi volevamo assaggiare un po’ di polpo ma era finito, non so se allora abbiano messo il salmone per “tappare il buco”.
        Considera pure che abbiamo inziato a mangiare la grigliata alle 22.15-22.30 quindi ci sta che alcune cose fossero finite.

        1. Melafumo fà anche la grigliata proletaria di pesce povero, ha ragione la giovane forchetta evidentemente erano terminate alcune cose, tra le trattorie veraci di Livorno al momento sono i migliori te lo dice un pisano docche 🙂

  12. Sono tornato a Melafumo, dal quale mancavo da un po’, la settimana scorsa e forse non ho trovato la serata giusta; per carità, meglio che da tante altre parti, ma ho notato, come dire un po’ di stanchezza, di assuefazione, di sufficienza. Si sono alternati piatti buoni (gli antipasti) ad altri quasi insignificanti (gli spaghetti al riccio sapevano poco di riccio, il sapore del polpo grigliato era sopraffatto dall’aceto balsamico). Lo ripeto, forse è stata una serataccia e presto farò la riprova, sperando di ritrovare vecchie senzazioni e magari un vino della casa un po’ meglio di quello attuale.

    1. è un po’ che non ci vado ma recenti visite di amici collimano perfettamente con quanto scritto da trincavelli, speriamo sia solo un periodo sfortunato 😉 ……. comnque il polpo stracarico di finto balsamico lo facevano anche nei tempi migliori era forse il peggior piatto proposto n osteria

  13. ci sono tornato ieri sera, per una cena con i colleghi…che dire, non sono stato male…
    forse ero prevenuto dalla lettura degli ultimi “pensieri” e da una rece-inter-familiare della mi’moglie…
    tavolata da 16 persone, abbiamo fatto fare a loro.
    abbiamo mangiato (in abbondanza):
    antipasto composto da vassoi di chiocciolini in umido, baccala fritto e cozze (non siamo proprio bimbini disappetenti, e roba è tornata indietro)
    2 assaggi di primi, spaghetti coi bianchetti e gnocchetti sulla cernia, un pò meno abbondanti degli antipasti
    2 secondi, grigliata mista e fritto di paranza: il fritto era piuttosto buono, la grigliata anche, a meno credo dei tranci di palamita o tombarello o alletterato che erano tagliati nella parte vicino alla colonna del pesce, e quindi sapevano troppo di sangue (mi sono spiegato? nn è facile..)
    dolce per tutti, panna cotta o tiramisu
    vino della casa secondo necessità: bianco pessimo, rosso non malacccio
    il tutto per 25 sacchi, ma non so se il conto è influenzato dall’amicizia di uno di noi con i titolari
    in buona sostanza: mangiato tanto, ne bene ne male, e speso il giusto…cisiritornerà in un’occasione così, di cena “sociale”.

  14. Ieri sera ci sono stato anch’io, dopo tanto che ne sento parlare.
    Antipasto:
    Chioccioline di mare (quelle che all’Elba chiamano “granite”) in salsetta piccante (buone)
    Baccalà fritto e leggermente marinato (squisito)
    Cozze alla marinara (normali).
    Primi:
    Un dittico composto da spaghetti ai bianchetti (buoni) e linguine agli scampi (buone).
    Secondo:
    polpo grigliato e condito con balsamico (ottimo).
    Dessert:
    Crema catalana (ottima).
    Vino:
    Lasciamo perdere…
    Ambiente:
    Dico solo questo: c’era una mega freccia rossa, indicante le toilettes, con sopra scritto “Arcore”…

    Per tutto ciò, una spesa di 22 euro, con regolare ricevuta.
    Ciritorno, eccome!.

  15. Dopo il bittico ora ho conosciuto il dittico 🙂 Ps non riesco più ad andarci mi propongono sempre la prenotazione dopo le 2230, forse fanno anche albergo 🙂 è ultra gettonato dè

  16. Con l’ultimo commento di Silvestro,noto che i prezzi sono allineati ai precedenti,pur passando 2 anni…e la qualità è costante.ottima gestione 😉 poco da dire.Bravi.
    X somme prova con il Passepartout locale, del ns Prof Silvestro 🙂 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.