Ristorante il Veliero alla foce – Marina di Pisa

Sono stato a mangiare in settimana al veliero alla foce, ultimo ristorante sul viale di marina di pisa andando appunto verso marina, la gestione familiare, con ottimo personale di sala, fà di questo un locale adatto a tutte le occasioni. Il locale ha una splendida vista proprio sulla foce del fiume arno, l’ambiente è confortevole e pulito, e ha anche una bella veranda. La qualità del cibo è buona le porzioni abbondanti.

Da provare gli spaghetti alla tarantina, la frittura buonissima e asciutta, notevole l’insalata di mare caldo, alcuni miei ospiti hanno preso spaghetti allo scoglio, cacciucco, e frittura di paranza. Io personalmente ho mangiato degli spaghetti alla tarantina cotti al punto giusto e ben conditi con sugo di pomodoro cozze e vongole, come secondo una frittura di gamberi e totani e devo dire che sono rimasto più che soddisfatto perche era una frittura molto leggera, asciutta e soprattutto molto morbida, evidente che i gamberi e i totani erano freschi. Buono il vino della casa ma ha anche una buona carta dei vini. Il personale è molto gentile e cordiale, l’attesa tra le portate è nella media, praticamente siamo rimasti più che soddisfatti, sia io che i miei ospiti. La spesa, vedendo i prezzi sul menù, può variare tra i 25/35 euro a persona. Il venerdì sera hanno un menù fisso a 15 euro con due assaggi di primo, un secondo, dolce, acqua, vino e caffè.

3 ganasce e mezzoIo personalmente darei dalle tre alle quattro ganasce.

Ristorante Il Veliero Alla Foce – Via Gabriele D’Annunzio, 56010 Pisa Provincia di Pisa ?- 050 36723

Visualizzazione ingrandita della mappa

Facebook
Twitter
LinkedIn

Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

11 risposte

  1. Uffaaa, ma se la gente pensasse a cucinare meglio, invece di perdere tempo ed energie per fare le recensioni pilotate?
    E’ tutta pubblicità NEGATIVA, che dequalifica il locale.

    1. perche parli di recensioni pilotate? dal tuo commento sembra che tu voglia dire che io sono il titolare del ristorante, allora informati bene prima di commentare perche io mi chiamo andrea bottai faccio il pasticcere a molina di quosa e abito a nodica.

  2. recensioni pilotate? Sembra quasi che tu voglia dire che io sono il proprietario del ristorante…. informati bene prima di fare certi commenti, io sono solo un pasticcere che e’ andato a mangiare in questo ristorante. La cosa che mi colpisce di più è che la mia risposta precedente sia già stata cancellata.

    1. La risposta sembrerebbe che il Capo non l’ha cancellata.non è tipo da Gestapo..almeno che non sia usato uno Stradivari 🙂
      Il mio ultimo vicino di cena Silvestro,che saluto 😉 ha letto nella tua recensione,un pò generica,non molto dettagliata sui singoli piatti e prezzi…una sospetta manina :)Probabilemente anche avvicinarsi a dare 4 ganasce..sembra eccessivo(non leggo piatti da tale voto).Aggiungo mio parere quando sento parlare di fritture totani e gamberi con materia prima fresca..un piatto cosi vale già di suo oltre i 14-15 €…e poi vedo alla Metro ristoratori di Marina con cartoni da 10kg di totani C3 C4(Argentina) nei carrelli…Ciao

  3. Silvestro ma ci sei stato in questo locale?! Altrimenti il tuo commento è inutile e il tono decisamente esagerato. Sei ci sei stato, visto che ciritorno lo conosci bene, facevi meglio ad inserire dettagli…

  4. No, non ci sono stato, e il mio commento non si riferisce al locale, si riferisce alla recensione in sé. Come ben sanno Loquilla e gli altri che si occupano di tali faccende, una recensione falsa ha certe ben determinate caratteristiche, nel modo di scrittura, nel tono, nella struttura, nel ritmo… Caratteristiche che vanno ben aldilà dello stile personale. In questa recensione ci sono tutte, ad un livello talmente smaccato che potrebbe esser presa ad esempio. L’autore può dire tutto quel che vuole, ma resto della mia opinione: è una tipica sviolinata, che crea una controproducente pubblicità negativa.
    Mi piacerebbe sentire il parere di Loquilla…

  5. Recensioni come la mia ne ho lette parecchie, e ne ho lette anche di più dettagliate ma se devo pensare che tutte le recensioni come la mia e tante altre siano solo false che lo avete aperto a fare questo sito? Io non sono esperto di cucina come voi, faccio il pasticcere, e mi piace mangiare bene, lì io ho mangiato bene, poi chi ci vuole andare ci và chi non ci vuole andare non ci và, sò soltanto che io non critico recensioni senza essere stato nel luogo recensito. Se poi pesate che sia una falsa recensione fate presto… La levate e buonanotte, a me non mi interessa pi’ di tanto…

    1. Ciao,il mio appunto è stato sulla “recensione”,che si distingue da un commento come una descrizione dettagliatà sui piatti e altro come scritto in avvertenze generali.Vero anche a tua scusante,come affermi,non sei un esperto di cucina e forse prima recensione,ma guarda anche che molti di noi non sono dei professionisti,ma solo dei “buongustai” :).Confermo poi la perplessità della frittura “fresca”,poi che sià leggera ,asciutta e morbida dipende credimi da altri fattori(temp olio,stato del olio,impanatura,setaccio)e se hai trovato questo ben venga ;).ti confermo anche del fatto dei calamari c3-c4..si usavano anche noi ;)!!ma usavo anche il famoso “asterisco”. Tutto qui.Ciao

  6. Sabato, su insistenti consigli di amici, siamo andati al Veliero alla foce.
    Anche questo è uno di quei retoni o rimessaggi trasformati in ristoranti e quindi l’ambiente, per quanto carino, è sempre un po’ approssimativo con tendoni, cannicci, pavimenti vari e bagno un po’ vecchio. A me va bene, quindi proseguo.
    Il menu è quasi tutto di mare, la cantina (a occhio) poco fornita e non c’è la carta dei vini, ma siamo all’aperto e tira una bella brezza fresca che viene dall’Arno.
    Decidiamo di rimanere leggeri e quindi prendiamo un solo antipasto in due consistente in una discreta zuppetta di cozze e vongole. Purtroppo per inzuppare nel sughetto c’è del pane cattivo.
    In attesa dei secondi, che si faranno aspettare circa 40 minuti, osservo che i tavoli si sono riempiti tutti e vedo passare dei bei piattoni di pasta che, probabilmente, è il piatto forte del locale.
    Finalmente arrivano il fritto di barca e la grigliata mista. Il fritto è freddo, moscio e delle 18 vittime presenti nel piatto, 15 sono della stessa specie. La grigliata mista (scampi, gamberoni e totani) è abbondante ma ha uno strano retrogusto un po’ piccante che non siamo riusciti a identificare.
    Vista l’attesa rinunciamo ai dolci.
    Riepilogando: un antipasto, due secondi e una bottiglia d’acqua, totale circa 45 euro. Decisamente troppi vista la qualità di quel che abbiamo mangiato. Decisamente troppo anche chiedere 2 euro di coperto per far mangiare i clienti su un tavolo da giardino di plastica con tovaglia e tovaglioli di carta e due fette di pane bianco.
    Concludendo, per me il posto vale due ganasce. E ora, se volete, parliamo del fatto che era tutto pieno o che su T.A. ha 4 pallini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.