I piccoli particolari che ti peggiorano l’esperienza

Quando vado a mangiare al ristorante, a volte ci sono dei particolari, o delle disattenzioni del ristoratore, che mi peggiorano l’esperienza di consumare cibo, anche se ottimo. Quelle piccole cose che ti fanno dire «Tutto ottimo, però…».

Faccio un esempio: recentemente prenoto la serata in una pizzeria del circondario di Pisa. Il posto mi piace parecchio, tanto che sono disposto a passare sopra al fatto che, poiché fanno i turni tutte le serate, ti incastrano gli orari come quando prendi appuntamento dal commercialista (e già questa sarebbe una, ma lo so e lo accetto, consideriamolo il prezzo del successo). Insomma chiamo e mi risponde quella che credo sia la titolare; io sto chiedendo la serata dandole del lei, la signora molto spicciativamente mi dà del tu. Ecco, sarò ficoso ma questa cosa mi dà sempre noia. In genere io mi rivolgo alle persone che non conosco con il lei, e non amo che il personale del ristorante mi si rivolga col tu, specie se il posto ha pretese di livello.

Poi, durante la serata il cameriere sbaglia l’ordine e ci segna una pizza sbagliata. Niente di male, la pizza estranea torna indietro e dopo ci porteranno quella giusta. Abbiamo perso solo poco tempo, e il fatto che rispettino i turni riduce il tempo perso al minimo. All’atto di pagare il conto, la titolare mi dice «Ah, aveva sbagliato – io – a ordinare al cameriere», al che io ho ribadito che l’ordine era stato fatto correttamente, avevamo davvero ordinato un’altra pizza.

Ora, comunque vadano le cose, questa nota mi ha dato davvero fastidio: non puoi dare colpa al cliente degli errori dello staff, mai. E comunque, ricordati che il cliente paga.

E a voi? Quali sono i vostri particolari che vi danno fastidio?

Niente di macroscopico, ma quelle cosine che, accidenti…

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Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

17 risposte

  1. 1) I piatti che arrivano scaglionati, in modo che uno comincia mangiare quando gli altri hanno già finito.
    2) Il/la cameriere/a che passa in sala senza degnarti di uno sguardo, e per chiedergli il sale devi gesticolare come un segnalatore a bandiere.
    3) Il menù da camionisti (pasta pomodoro- ragù-arrabbiata, petto di pollo-scaloppina-piatto freddo…)

  2. Il vino al bicchiere , prelevato da una bottiglia già aperta con tappo di sughero. Significa che non hanno attenzione x il vino che magari è stato aperto 2 gg prima e quindi è pessimo. Basta un tappo con pompetta che toglie l’aria. 10 euro e fai bella figura, il vino ti dura 3 gg e dai un’immagine professionale del tuo ristorante.

  3. Ricevere del tu dal personale (negozio o ristorante che sia) quando tu ti rivolgi con il lei è una delle cose più assurde: a mio avviso tra persone estranee ci si dà del lei vicendevolmente, ma se proprio si dovesse dire chi ha il diritto di dare del tu all’altro semmai quello sono io cliente (cafone, ma non quanto il contrario). Inaccettabile anche che, a episodio già avvenuto e risolto, venga rinfacciato che l’errore fosse del cliente. E il fatto che chi ha scritto il post sembra quasi scusarsi per sollevare questi punti sgradevoli la dice lunga su come siamo abituati ad essere trattati male dagli esercenti a Pisa e dintorni.

  4. Oltre a quello che è già stato detto a me danno fastidio i bagni trasandati: senza sapone, senza qualcosa per asciugarmi le mani, senza una chiave o un paletto e, ovviamente, quelli sudici.

  5. 4) Il fatto che ti portino da bere con graaande anticipo, in modo che, quando arrivano i piatti, le bevande siano già calde, o già finite (dimodoché il cliente ne ordini dell’altre…).
    5) L’acqua non abbastanza fredda.
    6) Il pane non fresco.
    7) Il fatto che ti chiedano cosa vuoi bere prima che tu decida cosa mangiare
    8) I bimbetti pestiferi che scorrazzano tra i tavoli.
    9) Le tavolate troppo rumorose.

  6. Silvestro i punti 8 e 9 non e’ colpa dei ristoratori…punto 8 dei genitori o chi li accompagna,punto 9 dell’educazione delle persone…che non hanno avuta e si ritorna in parte ai genitori. 🙂

    1. Vero, ma mi danno fastidio uguale! (Però il ristoratore dovrebbe intervenire, per contenere gli uni e gli altri, come fa il mio amico Sandro).

  7. Nelle vs. risposte trovo tanti commenti (anzi quasi tutti) da condividere in pieno e aggiungo che non sopporto quando trovo dei prezzi che mi sento fregato e cito come l’ultimo mio commento dei 2€.per una tovaglia di carta e relativo tovagliolo,magari di bassa qualita’ e mignon :-).
    Nell’ultima settimana mi e’ capitato 2 volte in 2 ristoranti…si “mi brucia” ! 🙂

  8. Possiamo ampliare la rassegna includendo i bar?

    Quando sono al bar (barre) detesto soprattutto tre cose:
    1) Il barista che non ti considera, magari perché sta chiacchierando, o facendo i ca**i propri.
    2) Il barista che, anche quando ti considera, se gli chiedi un succo, o una bibita, ti fa passare in coda a tutti i maledetti caffè e cappuccini.
    3) soprattutto i clienti, che si accalcano intorno al bancone, anche se ci sono i tavolini liberi e potrebbero benissimo prendere il loro stramaledetto caffè, ed andarselo a bere seduti lì.

  9. Mi riallaccio a sopra…in uno dei due ristoranti inizio serata chiediamo una bottiglia di vino dalla carta ed esattamente “particolare” spumante rose’ della fattoria Buonamico di Montecarlo (LU),la signora che ci serve porta la bottiglia,la stappa davanti a noi …l’appoggia al centro del tavolo e se ne va !
    Rimaniamo sorpresi che non lo versa per farlo assaggiare per sapere se va bene e dobbiamo anche chiamarla per farsi portare il secchiello del ghiaccio.
    Eravamo in comitiva e essendo l’unico che aveva preso carne un “filetto all’alpina” chiedo se si può avere un bicchiere di vino rosso : arriva con un bicchiere a metà di vino rosso,lo appoggia davanti a me e se ne va.
    Peccato perché quello che abbiamo mangiato era tutto ben cucinato e molto buono anche per chi era con me a tavola.

  10. Visto che l’argomento mi ha stuzzicato e io sono un rompiscatole, continuo. Altre cose che mi danno fastidio al ristorante:
    – il tavolo che traballa;
    – la sedia di legno scollata (se posso la cambio, altrimenti la riparo a pedate);
    – l’acqua da 70 cl invece che da un litro (truffatori, così costa il doppio della benzina);
    – il cameriere che dice “un dolcino?” (perché -ino? fa ingrassare meno?);
    – il conto fatto sul foglino (ladri!).

  11. Non è un’esperienza diretta al ristorante ma qualcosa ex-ante che mi mal dispone verso il locale:
    – quando, nella loro pagina internet/facebook non è ben chiaro quale sia il giorno di chiusura: è una cosa facilissima da indicare e il non farlo è segnale di stupidità, malafede e poca professionalità.

  12. Premetto che non so bene se siano cose futili e disattenzioni di poco conto o situazioni sgradevoli più importanti comunque ecco un elenco 🙂
    Lunghe attese ingiustificate anche dopo prenotazione , e magari pure
    Attendere prima di avere un contatto umano da parte del personale in sala.
    Piatti e bicchieri che sanno un cattivo odore , dalle mie parti si chiama saper di lezzo 🙂
    Formaggio grattugiato secco , le famose croste grattate
    Chiedere acqua o pane svariate volte,
    e spesso non arriva uguale.
    Il trovare il ristorante in versione estiva con tutto il posto all aperto completo e pure utilizzato l ambiente interno tutto al completo ( la cucina è la stessa ed i piatti nonche il sevizio difficilmente non ne risentono)
    Il menu a voce e lo scontrino non dettagliato
    La carne troppo cotta avendola chiesta al sangue
    Mi fermo è meglio altrimenti qualcuno può pensare : ma perché non mangi a casa tua ? 🙂
    Già, solo un ultima nota, non è una nota negativa solo una precisazione: se vi chiedono se gradite Grappa amaro o limoncello, be lo troverete sicuramente nel conto, salvo antes la parola magica offrire nella frase 🙂

  13. oltre le cose già citate; aggiungerei l’acqua del Sindaco micro super extra filtrata portata di default, senza che sia specificato da nessuna parte, magari senza possibilità di ordinarne in bottiglia e anche tristemente sgassata, e anche l’acqua in bottiglia minerale sgassata, che non sarà colpa loro, ma non si può bere.
    inoltre trovare nel cestino del pane la “prima fetta” quella tutta rinseccolita perchè è stata all’aria

    1. D’accordo per il pane, ma nell’acqua del sindaco non ci vedo niente di male: se è filtrata e depurata (e gassata) bene, è buona ed è ecologica.

      1. a casa ho il depuratore a osmosi inversa e il gasatore, e la bevo tranquillamente,
        al ristorante voglio poter scegliere, soprattutto, quando è gasata a risparmio.

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