Riceviamo e molto volentieri pubblichiamo questa recensione di sandra, una nostra lettrice… (il post originale è qui)
Cari amanti del “mangiar bene”, per salvaguardare il vostro stomaco… e i vostri nervi evitate assolutamente “da Attilio” (che da pochissimo penso abbia cambiato gestione). Con una prenotazione fatta per circa 20 persone un mese in anticipo abbiamo avuto più di un disagio. A cominciare dagli antipasti serviti per l’80% dei commensali, seguiti da primi piatti solo alle 15:00. Dopo tanta attesa, il premio è stato “spaghetti allo scoglio” che dello scoglio avevano solo il nome: praticamente spaghetti bolliti e scolati con aggiunta di condimento che sarebbe stato sufficiente per non più della metà della pasta. Grigliata mista con 1 scampo, 1 gamberone e 1 pezzetto misero di pesce arrosto. Abbiamo concluso con i dolci della casa che la cameriera ci ha proposto nel seguente modo: “Allora… abbiamo pandoro farcito… oppure… pandoro farcito… sennò 3 tartufi neri… oppure… 2 fette di torta della nonna”. Prezzo 49 euro a testa. Decisamente… non ne vale la pena!!!
Voto: direi
PS. Come vedete, chiunque può collaborare a Ciritorno…
3 risposte
Caro Ganascia,
ma perche hai corretto la grigliata con lo SCAMBO? Era Carino.
Forse volevi mettere in evidenza il fatto che i nostri amici autori del POST non se la sono scampata?
il Ganascia non aveva fornito i mezzi per la modifica…era un animale geneticamente modificato a metà fra gli scampi e i gamberi 🙂
ahhhhh
pensavo fosse un ristorante di pesce per SCAMBISTI ed invece era solo un esperimento genetico!