Ubicazione: Il ristorante e’ praticamente accanto alla piazza principale di Tirrenia, di fronte al distributore. Non ci sono problemi per il parcheggio, tranne forse d’estate (ma Tirrenia d’estate e’ sempre intasata).
Ambiente: d’estate vengono messi dei tavoli all’aperto e vengono tolte le paratie di legno che abitualmente chiudono il locale d’inverno. I tavoli di legno non sono certo da prima fascia, pero’ l’ambiente e’ carino e confortevole e sopratutto non si mangia ”attaccati” al tavolo vicino.
Servizio: i camerieri sono cortesi, ed il piu’ delle volte ti portano un’ottima schiacciatina calda mentre aspetti di fare l’ordinazione.
Menu: Lo Squalo e’ fondamentalmente un ristorante, ma anche fa anche la pizza (il forno e’ a legna). Per quanto riguarda quest’ultima la scelta e’ molto ampia, ci saranno una 25ina di pizze sul menu, ed e’ anche buona, ma sopratutto ben farcita.
Tornando al lato ristorante, direi che il locale e’ molto adatto a chi vuole mangiare del pesce, meno per chi cerca tagliate e grigliate miste.
Gli antipasti sono molto stuzzicanti, quasi tutti a base di pesce.
La scelta dei primi e’ abbastanza limitata per quanto riguarda la tipologia di paste a disposizione, ma possono essere scegle diverse varianti per quanto riguarda la preparazione. SIcuramente il primo piu ambito sono gli ” Spaghetti allo squalo ” , quasi 2 etti di pasta condita con frutti di mare (cozze vongole gamberetti scampi etc etc) : il piatto e’ eccezionale, ci puoi mangiare addirittura in 2 persone, ma il prezzo di quest ultimo e’ di ben 18 euro. Tutti gli altri primi sono cmq molto abbondanti (sicuramente in maniera maggiore degli antipasti)
I secondi sono quasi tutti a base di pesce (fresco) che puoi vedere in una vetrina appena entri nel locale: esistono diverse tipologie ma e’ sempre meglio chiedere quale e’ il pesce fresco di giornata.
I dolci sono SPETTACOLARI: costano quasi 5 euro, ma sono tutti preparati sul momento, e variano dalle cialde al tiramisu (non il preconfezionato dell’antica gelateria del corso) alle torte piu disparate.
Esiste anche una ben fornita carta dei vini per i clienti piu esigenti, io mi sono quasi sempre accontentato del frizzantino della casa, che nelle sere d’estate e’ piu che rinfrescante
Prezzi: Le pizze stanno sui 5-8 euro.
Una ipotetica cena formata da 2 antipasti (crostini misti, 5 tipologie diverse di crostini, tutti di mare), 2 primi (2 risotti allo scoglio, che secondo me sono il primo migliore da mangiare in quel posto, sia dal punto di vista gastronomico sia in rapporto al prezzo) 2 dolci (sono la fine del mondo) acqua, vino della casa, 2 caffe + amaro offerto (a me lo offre spesso, ma ormai ci sono stato diverse volte, cmq in generale un bicchiere di limoncello lo porta a tutti i clienti) siamo circa sui 23 euro a persona.
Prendendo il pesce come secondo si spende ovviamente di piu’, sui 30-35 euro, arrivando anche a 50 a seconda del vino che si sceglie,mentre prendendo 2 pizze al posto dei primi si scende sui 15-16 euro.
Conclusioni: a me il posto piace, e’ leggermente piu caro degli altri Ristoranti/Pizzerie , ma la qualita’ non si discute. Se posso trovare alcuni nei riguardano tutti l’organizzazione e non la cucina; non sono ammesse prenotazioni (specie nel periodo estivo) e quindi uno e’ costretto ad aspettare anche 50 minuti se ci va nelle ore di punta, e in determinati periodi sebbene ci siano 4 camerieri le portate possono arrivare con un po’ di ritardo dovuto al gran numero di persone che frequenta il posto.
Ganasce: (non 3,5 perche forse il prezzo e’ un po’ troppo alto, specie per i ragazzi)
p.s : spero la recensione vada bene fatta in questo modo ^__^
NdG: La recensione va benone, precisa e dettagliata, bravo! La prossima volta scrivi direttamente in bacheca e un amministratore te l’attiverà (con calma…)
8 risposte
Salve a tutti,
è la prima volta che inserisco una mia recensione ma e già da diverso tempo che leggo il blog e l’ho trovato spesso utile. Quest’estate sono andato a mangiare con la mia compagna e un’altra coppia di amici al ristorante pizzeria Lo squalo a Tirrenia, altri me ne avevano parlato più o meno bene. Il ristorante non sarebbe male se non fosse per due pecche una minore alla quale non si puo’ porre rimedio ed un’altra molto grande a cui invece si puo’ tranquillamente rimediare. Saro’ più preciso…. la prima pecca è la posizione..5 metri da un distributore di benzina ..d’inverno va bene ma d’estate all’aperto …rumori di moto e auto continui per non parlare dell’odore di gasolio, benzina e fumi di scarico.Passiamo alla pecca maggiore …IL SERVIZIO … che pare qualche ristoratore ponga in secondo piano pensando che basti far mangiar bene nel proprio ristorante per render soddisfatto un cliente. Io non sono quel tipo di cliente. Ciò che veramente ha rovinato in parte quella che poteva essere una gradevole serata tra amici è stato il piu’ cafone dei camerieri che abbia mai conosciuto. Sgarbato, maleducato, rozzo e con poca voglia di lavorare.Credo sia passato a prendere l’ordinazione circa 5 volte in 15 min. Per non parlare del modo raffinato di consigliarci il vino e di servirlo, tipo trattoria ” ER ZOZZONE “. Tempi di attesa per quattro antipasti misti di mare ..un’ora e mezza …. un po’ meno per i primi, un tagliolino alle aragostelle, due spaghetti allo scoglio e uno squalo ( piatto quasi unico abbondante fatto di spaghetti e frutti di mare 24 € ), vino bianco un vermentino di gallura , 4 dolci… fragole in crema chantilly servite in una coppa di cialda ..molto carina la presentazione.A metà della cena è stata chiesta una seconda bottiglia d’acqua giunta quasi al momento di andar via… ( premetto il cameriere non era impegnato ) …conto 150 € circa..
p.s: il cameriere alto, magro e con capelli scuri corti ..ho scoperto esser già noto ,tra altri amici che erano stati al Lo squalo prima di me per la sua maleducazione.
giudizio una ganascia morta.
Non ho capito una cosa 24 euro per un piatto unico? Unico nel prezzo forse! Puoi chiarire?
Ciao Doctrunk, confermo, trattasi di primo piatto abbondante con frutti di mare, prezzo da menu’ 24 euro.
Che in 2 anni sia cambiato cosi tanto ?
Ci ritorneremo per valutare allora ..
Ci sono tornato a distanza di tanti anni … lo spaghetto allo squalo e’ salito a 27 euro ( l’inflazione dal 2006 si e’ fatta sentire ). Sono stati rinnovati gli arredi e le stoviglie, ed il menu’ mi sembra molto piu’ ampio. Il livello del cibo è migliorato notevolmente ( ma non credo quello delle pizze, che mi sembravano un po’ troppo piccole rispetto a come me le ricordavo ). Il personale e’ pressoché lo stesso.
Venendo alla cena, abbiamo preso due antipasti, un carpaccio di tonno ( 10 euro ) ed una zuppetta di cozze e vongole ( 8 euro ). Poi un classico risotto allo scoglio ( 9.5 euro ) ed una grigliata mista da 20 euro veramente ben composta ( 2 gamberoni, uno scampotto medio, 2 seppie, un filetto di orata, un pezzettino di tonno, mezzo pomodoro, delle zucchine e qualche melanzana ).
Con acqua ed il vino della casa ( un bianco frizzantino ), un tiramisu’ che e’ rimasto tale e quale a come me lo ricordavo ( uno dei migliori mai trovati fuori ) ed un caffe’ abbiamo speso 67,5 euro arrotondate a 65.
Il cameriere “cafone” ( mai visto tutte le volte che ci sono stato, ma magari ci ha lavorato nell’intervallo di tempo in cui io non sono piu’ venuto ) non c’era, ed il servizio e’ stato tranquillo, rapido ( per quanto possa essere rapido preparare un risotto non precotto o grigliare il pesce in modo che il tonno dentro non sia stecchito ) e devo dire molto cordiale.
Confermo alla grande le 3 ganasce (quasi quattro) molto abbondanti.
Piccola notula:
Vatel parla di un ristorante tipo ” ER ZOZZONE “.
In realtà il ristorante, stando a Paolo Villaggio e i suoi Fantozzi, si chiamerebbe “GIGGI IL TROIONE” e dovrebbe essere, stando sempre ai suoi racconti, il ristorante ” DA GIGGI” ex calciatore della Lazio che diventerà nella Roma anni ’60/’70 centro di ritrovo per la bella vita romana
http://www.youtube.com/watch?v=Fme3mvSSQEQ
io ci sono stato l’ultima volta, prima di metterci il cosiddetto “crocione”, l’anno scorso: prezzi levitati (non lievitati e basta), qualità a rotoloni…gli spaghetti allo squalo, storicamente il loro piatto forte, hanno conservato solo la quantità…condimento scollegato dalla pasta e di qualità scarsa, idem per il pesce…
va bene la carta dei vini, io bevvi un ottimo pietrabianca di tormaresca che raramente si trova, e il dolce, del quale non ricordo il nome, ma trattasi di una macedonia servita in una cialda su crema chantilly e guarnita con cioccolato normale o bianco, a scerlta…
ah, evidenzio che ci sono stato di giorno di lavoro e nn in piena stagione estiva, quindi nn si può dare nessuna colpa all’eccessivo carico di lavoro…