Ubicazione: via S. Andrea 25 Viareggio (LU). E’ vicino al comune, facile da trovare perchè si trova su di un crocevia e l’insegna è ben visibile. Prende il nome da una storica trattoria viareggina, anche se l’originale ubicazione non è quella odierna, e nemmeno la gestione, ovviamente.
Ambiente: non è grande, è composto da due sale, una più grande e vagamente più rumorosa ed una un po’ più piccola e defilata. L’arredamento è molto curato e sobrio, le luci creano una piacevole atmosfera che da un buon confort.
Servizio: noi siamo andati di sabato, ma pur avendo prenotato abbiamo dovuto attendere circa venti minuti perché un tavolo si liberasse, nel frattempo molte persone presentatesi senza prenotazione sono state rimandate a casa, ma con molta gentilezza! Il personale è disponibile è gentile, all’ingresso ti accoglie un uomo, probabilmente il padrone o il gestore, affabile che sembra impegnarsi nel voler offrire un buon servizio. Del personale che serve ai tavoli posso parlare solo di una ragazza che ci ha seguito per tutta la serata, gentile e veloce.
Menu: unicamente pesce, e rigorosamente freschissimo. Il menu non è scritto, ti viene detto a voce, ma essendo poche le alternative è semplice seguire e descrivere. Come antipasto offrono una quadriglia di assaggi, che credo di aver capito cambino periodicamente, probabilmente secondo le stagioni. Ci hanno servito una crema di ceci condita con olio e pepe con immersi alcuni gamberi al vapore, l’abbinamento è azzeccato e il risultato è davvero appetitoso. Poi due frittelline di gamberi, sembrano piccole polpette schiacciate, c’è sicuramente gambero tritato ma non siamo riusciti a riconoscere gli altri componenti dell’impasto, molto delicate e ben fritte. Un piccolo flan di porro e gambero, davvero soffice saporito. In fine seppie fatte con i carciofi e servite con una fettina di polenta fritta. Io conoscevo “seppie e biete” e “seppie e patate” ma questo abbinamento mi è davvero piaciuto. Come primi ci offrono tre scelte, tagliolini ai coltellacci (cannolicchi), pasta fresca (fatta da loro) al Buonamico (un sugo rosso con pesce sfilettato) e trofie al pesto e totanini. Noi abbiamo preso due tagliolini ai coltellacci, la pasta cotta al punto giusto e la sabbia davvero poca (vi assicuro che pulirli alla perfezione e togliere tutta la sabbia non è affatto facile!!), peccato che non fossero in bianco, ma in rosso, il che smorzava un po’ il sapore del cannolicchio. Sui secondi c’era un po’ più di scelta: vari pesci al forno e al cartoccio (non ho indagato sulle specie perché non mi andava..), fritto (con o senza lisca) e stoccafisso. Noi abbiamo preso un fritto senza lisca, davvero buono e leggero, con i gamberi già sgusciati e molto fragranti, che servono misto a verdurine tagliate sottilissime, anch’esse fritte (ovviamente non poteva mancare nelle nostre richieste la patatina fritta) e uno stoccafisso (con la polenta) buono, con il suo sapore intenso e nemmeno una lisca! La scelta dei dolci era all’altezza delle altre portate, ma purtroppo non li ricordo esattamente, io ho preso un gelato fior di latte servito con fragoline di bosco calde (tipo marmellata ma con le fragole intere e ben visibili!), il risultato nel palato è molto meno banale di quanto si immagini. Immancabili due caffé.
Vino: la lista dei vini (fortunatamente presentata scritta) e abbastanza ben fornita, noi abbiamo preso un Vermentino di Luni Riserva di Bosoni a €13,00 che è onesto come prezzo.
Prezzi: riassumendo: 2 antipasti, 2 primi, 2 secondi, 1 contorno, 1 dolce, 2 caffe, acqua e vino (€13,00), totale = €87,00
Conclusioni: il posto mi è piaciuto, sono stata a mio agio (cosa che per me conta per poter mangiar bene..), forse un filo troppo rumoroso, ma essendo sabato sera è tollerabile. Anche il servizio è stato all’altezza, ma un po’ troppo brevi le pause tra una portata e l’altra. Le porzioni non sono abbondanti, il che ti da la possibilità di fare antipasto, primo e secondo senza esplodere, o di mantenerti più sul leggero se “non è serata”. Corretto secondo me il rapporto qualità prezzo.
Ganasce: secondo me sono adeguate, valutate voi..
5 risposte
Cavolo come state diventando bravi… Il locale poi mi pare interessante.
Non sai quante volte ci sono passato davanti ed ho detto ” qui bisogna provare ad andarci ” … dopo questa descrizione non posso far altro che provare 🙂
De la fia! (come usano dire i viareggini veraci)
ma il numero di telefono per prenotare (visto che sembra indispensabile?)
Eccoti soddisfatto..
Telefono: 0584 943266
Chiusura: a pranzo e il lunedi’
..ora aspetto un vostro parere!!
Per la verità io ci sono stata pensando di trovarmi in una classica trattoria Viareggina ma dal prezzo non è stato proprio così. Non mi ricordo cosa ho mangiato di primo ma di secondo sicuramente ci siamo fatti servire 2 baccalà con i porri. Come vino una falanghina e per finire 2 sorbetti. 80 euro scritti su un pezzo di carta mi sono sembrati decisamente troppi.
Con la stessa cifra consiglio allora il Ristorante “Corto Maltese” dove mangi del pesce freschissimo e una cruditè da far girare la testa