Cagliostro – Pisa

Dopo molto tempo sono riuscito a tornare da Cagliostro. L’ultima volta che c’ero stato erano gli anni 90 e Cagliostro si proponeva come uno dei primi ristoranti pisaie che uscivano dal quadretto delle osterie tutte zuppa e baccalà coi porri.
Nel corso degli anni il locale ha mantenuto l’aspetto di fondo tendendente al fashion anche se tutti i particolari metallici continuano a sembrarmi un po’ freddini. Di certo però i locali sono belli.
Premetto che ero invitato a una cena di lavoro, quindi non entrerò nel merito dei vini perchè sarebbe ingiusto (il Chianti amarognolo era evitabile) e il prezzo andrà considerato cum grano salis.
Ho mangiato.

  1. Un antipasto con un paté di fegatini bello compatto accompagnato da una composta di cipolle, molto buono
  2. Una pasta col cinghiale poco sapida e poco significante
  3. Un peposo (ricetta mooolto alla moda: ultimamente la trovi dappertutto) con purè, sostanzialmente corretto
  4. Un dolce di cioccolato all’arancia davvero ottimo
  5. Caffè e grappa di padre ignoto

Il prezzo mi pare sui 30 euro ma non ci giurerei.

Giudizio: tre ganasce e mezzo. Potrebbero diventare di più ma mi mancano informazioni necessarie. Direi che il locale si mantiene di un certo livello anche se non fa più scalpore come un tempo.3 ganasce


Visualizzazione ingrandita della mappa

Facebook
Twitter
LinkedIn

Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.