Eravamo partiti per andare al Conventino, che nonostante talune recensioni un pò dure, nutre ancora un certo suo successo personale. La maledizione si abbattè su di noi quando scoprimmo dopo tornanti e tornanti che il LUNEDI il conventino è chiuso come le chiese quando ti vuoi confessare (op.cit.).
Ritornando a valle un pò scocciati, fra le rughe di Calci troviamo un cordiale signore intento ad infiascare l’acqua montana il quale ci parla di un ristorante “che qual è il suo nome, maledizione non me lo ricordo che però comunque- siete pratici di Calci?- è sulla strada che superato il semaforo della piazza di Calci lo trovi davanti ad un distributore mi pare dell’ Agip, la cucina è sostanziosa e i prezzi non han pretese”.
Decidiamo di fidarci dell’autoctono anche se la mia commensale storce un pò la bocca al pensiero di mangiare davanti ad un distributore e opta per una pizza libera tutti nel giardineto toscano del Fantasma dell’opera. Io, oramai preda della scimmia pioniera, vado a dare un’occhiata e mi ritrovo al
www.pozzodisanvito.it
in via S.Vito a Calci tel 050936209
Scendo delle scalette e la strada (distributore compreso) scompare. Quello che vedo davanti a me è uno spazioso giardino con una pagoda e con sotto una ventina di coperti. Il posto appare deserto ma decidiamo di fidarci. Subito veniamo accolti molto cortesemente e questa cortesia si trasforma in un menù dove ordiniamo:
- un antipasto misto mare in due (8 €) buono
- gnocchetti alla crema di peperoni e scaglie di cioccolato per me (8 €), risotto al salmone e spinaci per lei (idem) buoni tutti e due ma gli gnocchetti avrebbero dovuto avere più carattere
- un secondo piatto grigliata mista di pesce ( 15 €) molto soddisfacente
lei mi ordina di contorno delle french fries, io opto per dei ben più snob fiori fritti
Il tutto saggiamente officiato con una Falanghina Feudi di S.Gregorio (15 €)
Successivamente un poco pirotecnico dessert fragole e gelato per me ( la scimmia pioniera era affogata nella Falanghina) , mentre Lei si scatena con una sublime crema fredda di ricotta e mascarpone al cioccolato che è uno dei sapori (potrei definirlo di una bontà paralizzante) che non dimenticherò presto né facilmente e mi costringerà a ciritornarci!
Totale 71,5o euro con vari limoncelli e caffè offerti e uno sconto di 3,50 €
per cui 68 euro tutto!
Ricapitolando:
cena in giardino con ospiti stranieri, venticello calcesano che soffia senza disturbare, buona cortesia, piatti deliziosi e curati, discreta cantina contando che è un posto gestito da giovani e insomma largo ai giovani…
io gli dò 3 ganasce e1/2
NdGAnascia: Altra recensione qui
8 risposte
Mmmmmm..
Proverò a ritornarci…
Personalmente ci sono stato diverse volte anni fa e l’opinione era di un ristorante dove la prima volta che ci vai ti sembra una gran cosa poi le volte successive sembra sempre di mangiare le stesse cose anche se cambi… E’ un impressione non solo mia ma anche degli amici che abitualmente girovagano con me per ristoranti… Soprattutto sui primi (probabilmente usano lo stesso soffritto per ogni tipo di primo… boh).
Sono stato al Pozzo di San Vito giusto tre mesi fa e la mia impressione è stata piuttosto diversa.
Il posto all’esterno del ristorante è molto bello, spazioso e promettente, l’interno molto meno… Premesso che nel mio caso si trattava di un pranzo di comunione per circa quindici persone, e che perciò ci hanno stipati tutti in uno stanzino adiacente alle cucine (con carrozzine, pargoli scalmanati e camerieri che sbucavano da tutte le direzioni e che sgomitavano per poter arrivare al centro-tavola), ecco quello che ho potuto notare: gli antipasti di pesce non erano niente di speciale, i primi erano affogati in salse e sughi, e in generale tutte le pietanze risultavano piuttosto anonime e con lo stesso sapore, poco curate. Mi ha dato l’idea di un posto dove ci si può riempire la pancia spendendo poco, ma non appaga certo il gusto né la vista! Magari la mia deludente esperienza è dovuta solo alle circostanze del caso ma nell’incertezza non rischio, dunque: non CiRitorno! Voto Due ganasce e mezzo!
Un’altra recensione per il Pozzo di S.Vito l’ho trovata pure qua : https://www.ciritorno.it/2006/02/25/pozzo-di-san-vito-calci/
Sinceramente rimango un poco spiazzato da questi commenti..
Io sono stato al pozzo di San vito diverse volte.. L’ultima volta circa due mesi fa Il servizio è cortese, il personale gentile ed i prezzi contenuti..
L’assortimento è stato cambiato ed il risotto alle pere mi è veramente piaciuto..
Sarà perchè era un giorno infrasettimale.. sarà quello che volete ma in due (con un bianco fermo in bottiglia) due antipasti un primo ed un secondo acqua dolci e cfè(compresi i dolcetti della casa).. abbiamo spesoa appena 50 euri..
Io ciritorno.. sicuramente. Non sarà il gambero rosso, ne l’enoteca pinchiorri.. o un castero o un lido o i quattro gigli(per restare dalle nostre parti)e neanche la vecchia noce.. ma sicuramente il rapporto qualità prezzo è eccellente.
Io e mio marito siamo stati al Pozzo in diverse occasioni,più o meno mi è sempre sembrato all’altezza della prima impressione che è stata ottima!Stasera abbiamo preso due antipasti,un classico prosciutto e crostini ed uno sformatino di verdure con vellutata di formaggio,un primo,risotto taleggio e pere(buonissimo)e una tagliata,non abbondantissima ma buona,un contorno di spinaci saltati,molto delicati,acqua,vino piccolo un dolce e un caffè,il tutto per soli 50€.Atmosfera accogliente,rilassata cordiale.Che dire?CiRitorniamo!!
Per il battesimo della mia bimba, io e mio marito abbiamo scelto il “Pozzo di San Vito”. La cena a base di pesce e’ stata ottima e gradita da tutti gli invitati. Il posto e’ accogliente, personale cordiale e disponibilissimo. Voto 5 ganasce e ci ritorneremo sicuramente!!!!
Ecco, mi spiegate come si fa a digerire un commento così?
Nessun dettaglio, forma telegrafica, valutazione spropositatamente alta… se non è una sviolinata, cos’è?
Vorrei che si smettesse di commentare direttamente i commenti, aggiungendo rumore al rumore