Salve a tutti! Stasera sono stato all’Osteria dell’Usignolo con la mia ragazza.
Il locale
L’ambiente è molto caratteristico, ricorda le vecchie cascine del secolo scorso. Gli interni sono in pietra viva, all’ingresso veniamo accolti in un’unica stanza con qualche tavolo e molti libri sull’arte del vino nella quale presumibilmente durante l’inverno si svolge l’attività dell’enoteca. Ceniamo invece nel giardino, il vero punto forte del ristorante: in un piccolo cortile illuminato solo dalla luce delle candele sono sparsi piccoli tavolini di legno apparecchiati con uno stile tipicamente spartano; piccoli rettangoli di stoffa quadrettata “buttati” sul tavolo fungono da tovaglia, insieme a candele smoccolate e foglie secche provenienti direttamente dagli alberi di melo che riparano l’ambiente. Piccole meline selvatiche (dai suddetti alberi) sono utilizzate x fissare i tovaglioli di lino dal vento, mentre lucertole e farfalline notturne vivacizzano il muro della cucina antistante.
Il cibo
2 antipasti misti (2 x 12 euro): 4 assaggini costituiti da insalatina con frittata e fragole, involtino di carne al sugo, pasta sfoglia con melanzane e pomodori a mò di pizzetta, spiedino alla griglia di luganega e verdure.
2 primi (2 x 10 euro): 1 pennetta alla crema di limone e filetti di cernia, 1 pici al lardo pomodorini e cipollotti.
1 dessert (6 euro): torta di marcarpone e caffè.
1 caffè napoletano (? euro, offerto).
1 bottiglia di vino della casa (15 euro).
2 coperti (2,5 euro x 2).
1 acqua minerale (2 euro).
TOTALE: 70 euro.
Il costo dell’antipasto è sproporzionato rispetto sia alla qualità che alla quantità di cibo proposto. Per quanta riguarda i primi piatti invece, il prezzo vale la qualità: veramente ottimi i pici, anche se le pennette non erano molto saporite. Il locale infatti punta molto sui primi, mentre sia negli antipasti che nei secondi la scelta è molto limitata (quasi “obbligata” negli antipasti con l’antipasto misto, mentre i secondi vengono automaticamente evitati essendoci solo un non meglio definito “involtino di pesce” e un “filetto all’aceto balsamico”). Ottimo invece il pane, fatto in casa e vario. L’ottimo dessert è stato accompagnato da un raro caffè alla napoletana servito con la classica moka. Tuttavia ciò non è servito a calmare del tutto la nostra fame, viste le esigue porzioni e la magra scelta di secondi.
Il servizio
Pecca soprattutto sia x quanto riguarda la tempistica (troppo poco tempo tra antipasto e primo, troppo tempo tra primo e dessert), sia x quanto riguarda la descrizione dei piatti presentati (gli assaggini che costituivano l’antipasto dovevano essere “indovinati” in quanto la cameriera si limitava a portarli in tavola senza meglio specificare, idem x l’assaggio di zibibbo offerto come aperitivo). Forse a causa del fatto che la cameriera – ci è stato riferito – era la sostituta dell’originale, attualmente in vacanza.
In conclusione: il locale se la cava bene x essere un ristorante nel quale l’ammontare complessivo del personale è di 2 persone (la cuoca + la cameriera). Resta comunque un posto molto naif, nel quale il punto forte costituito dall’ambiente viene indebolito dalla poca varietà di piatti e dalla loro qualità: c’è il sentore di potenzialità culinarie inespresse, che purtroppo però restano tali. Da non scordare l’amaro in bocca lasciato dalla scoperta del prezzo del “vino della casa” (da mondo e mondo un vino economico x definizione), prezzato a 15 euro come il Muller Thurgau…. Mah! “For last but not for least” la quantità: mi sono alzato da tavola non sazio. E’ quantomeno ridicola la quantità di materia prima impiegata x l’antipasto misto rispetto al prezzo pagato (nello spiedino 2 micro-frammenti di carne che nel complesso non formavano neanche una luganega intera, idem x quanto riguarda gli involtini di carne al sugo); sicuramente migliore il rapporto qualità/prezzo dei primi piatti. Infine resta un pò strano dover scegliere, negli antipasti e nei secondi, tra 2 piatti soltanto.
Assegno 2 ganasce e mezzo, con una riserva x possibili positivi sviluppi futuri.
NdGanascia: altra recensione qui
18 risposte
La settimana scorsa, dopo aver letto su questo sito le buone recensioni su questo locale, ho deciso di prenotrare lì per poter festeggiare il compleanno della mia ragazza.
Ho telefonato e mi ha risposto un ragazzino, nemmeno tanto vispo, che alla mia domanda “E’ l’Osteria dell’Usignolo?” è andato in crisi rispondendomi che mi avrebbe passato la mamma! La mamma al telefono non è venuta (aveva da fare evidentemente) e allora è iniziata una partita di ping pong tra me, il figlio e la mamma solo per prenotare per 2 persone il 13 sera alle 20.00. La mamma, sempre con il figlio come portavoce, anche un po’ infastidita (sentivo la sua voce da lontano) ha detto che non c’erano problemi.
Un po’ perplesso ho concluso la telefonata lasciando il mio cognome, sperando che tutto fosse andato a buon fine…
Ieri sono andato a prendere la mia ragazza e siamo partiti; non siamo di Pisa quindi abbiamo anche fatto un po’ di chilometri. Siamo arrivati a destinazione e ci siamo resi conto che l’osteria è chiusa per ferie e riapre il 20 agosto!
Immaginate cosa avrei fatto in quel momento! Naturalmente non è stato facile recuperare la serata anche perché ho dovuto girare per Pisa in cerca di un locale aperto.
La mia recensione, non potendo basarsi sulle qualità culinarie del sito, si basa sulla qualità del servizio che a mio avviso lascia molto a desiderare.
Sono veramente scandalosi. Sicuramente non “Ciritorno” e farò pubblicità negativa a chiunque me ne parlerà.
Gestire un locale aperto al pubblico, in particolare un ristorante, dovrebbe essere accompagnato da una buona dose di professionalità ed un’altrettanto buona dose di passione! Chi non ne ha nemmeno un poco, secondo me, dovrebbe cambiare lavoro.
Assolutamente sconsigliato: si mangerà anche bene ma immaginatevi se fosse stata una cena di lavoro!
Buone recensioni? Ma veramente, 2 ganasce su 5 non lo chiamerei proprio buono…
madò, ma per quello che ti danno è caro!!
sarà che io sono sempre al verde, ma un dolce 6 euro lo trovi solo in san marco a venezia!!
salve sono un cliente abituale dell’osteria dell’usignolo….devo dire ke si mangia davvero molto bene…….i prezzi sono molto contenuti….p.s il ragazzo ke di sopra ke dice di essere sempre al verde vai a mangia alla baracchina …l’osteria dell’usignolo non fa per te…sia per stile…..ke per € ovvio se nn hai una lira…anke se caro nn è…….comunque ci tengo a dire ke li sono tutti una famiglia…accolgienti….ti senti a casa……..e a proposito del ragazzo di sopra della telefonata…..non ci credo…smentisco tutto..e poi ragazzi non ce ne sono….sono tutte donne!!pazzesco..pur di mettere il locale sotto cattiva luce…..ti avra risposto un altro ke per scherzo ti ha preso la prenotazione……mah……concludo ke ne vale la pena di an darci…..segnalatelo a tutti……è fra le migliori…..e io m ne intendo…..w l’osteria dell’usignolo….e le sue lucertoline ahahah ciao a tutti!!!!!
Speriamo che gli altri clienti parlino l’italiano
secondo me vitarelli è quello che ha risposto al telefono!
Nays mi dispiace tanto ma ti stai sbagliando.Vitarelli è quello…”ke” ti ha risposto al telefono.Occhio nays ke lui s ne intende.
@ ertert
Mi spieghi quale parte delle “buone” recensioni ti ha convinto a portare la tua ragazza a festeggiare il compleanno proprio all’Osteria dell’Usignolo?!
Dove parla dei dolci e del vino della casa carissimi o dove si parla del servizio scadente???
O forse ti volevi far scaricare?!
Definizione di 2 ganasce: “Ti danno roba commestibile. Una mezza fregatura.”
@ vitarelli
Comunque sarebbe bello se ogni tanto i ristoratori usassero i commenti per replicare ai clienti in maniera chiara, seria e cortese anziché fingersi soddisfattissimi clienti abituali!
Sono convinto anch’io che Vitarelli è lo stesso che ha risposto al telefono. Scrive come un tredicenne che manda messaggini dal cellulare dalla mattina alla sera. La sua familiarità con il locale ci fa capire come mai ‘s n intend. Si si ‘ s n intend & ank parekk ‘ . Speriamo, per il suo bene, che non parli come mangia.
Un sorriso a tutti.
Dr.unk
Emilio, ke imperdonabile errore ke ho fatto! Ma mi sa ke il sospetto si è esteso a makkia d’olio..
Probabilmente è colpa mia perché avrei dovuto spiegare quale parte della recensione mi era sembrata positiva. Il fatto è che cercavo un locale “sfizioso”, magari con il giardino, per passare una serata in un bell’ambiente; sono stato attratto dalla descrizione del locale piuttosto che dalle considerazioni relative al prezzo o alle qualità/ntità del cibo (penso di non bestemmiare nel dire che anche l’occhio vuole la sua parte). Se poi si va a guardare c’è anche un’altra recensione del locale che gli attribuisce 3 ganasce.
Le recensioni possono essere interpretate; i lettori possono anche avere gusti masochistici… ciò non giustifica il fatto che anche il peggior locale della terra possa prendere le prenotazioni per i giorni in cui è chiuso per ferie.
Un’ultima considerazione: anche io sono convinto che Vitarelli sia della combriccola; quando ho telefonato al locale per lamentarmi dell’accaduto, la ragazza che mi ha risposto mi ha detto che è impossibile perché sono tutte donne!
Non è mia intenzione infangare nessuno ma da Vitarelli avrei preferito un messaggio di scuse invece di uno spot pubblicitario davvero poco convincente!
ciao, sono andato 2 o 3 volte all’usignolo ma non ci sono più tornato da almeno 2 anni. Secondo me il locale intimo e accogliente, oserei romantico può compensare certe mancanze, come ad esempio la mancanza di secondi piatti.
La cucina è molto stagionale (rigordo un ottimo e ma minuscolo dessert di castagne in autuno fatto a mousse a forma di castagna con una presentazione davvero ottima).
per il resto la cucina è particolare, il locale buio e non sempre incontra, almeno tra gli amici… solo questo è il motivo per cui non sono più andato.
forse un 3 – –
ciao
p.s. il ragazzino cmq esiste davvero… compreso un grosso cane che non è molto professionale far camminare in mezzo ai tavoli o nel vialetto di accesso al ristorante… sopratutto se come è capitato tra gli amici c’era una che aveva paura…
non so perchè le persone devo dire cose non vere sull’osteria dell usignolo perchè a mio avviso se vuoi fare bella figura, stare in maniera riservata con la tua ragazza,ottimo ambiente, mangiando qualcosa di particolare che da altre parti non trovi è il posto ideale certo che i prezzi non sono quelli di nando in corso italia!! tutto a un prezzo!
Buongiorno. Sono stata due volte all’Osteria. Ammetto che può sembrare cara, ma va detto che ultimamente i prezzi della ristorazione sono alti, ovunque si vada. Pizza: 7 + birra 3 + coperto 1,5 + caffè 1 + dolce 3, esageriamo + antipasto 4, siamo a 20… Anche io ho sempre visto solo donne, sinceramente, e non ho memoria di mancanza di cortesia.
Il punto debole sono sicuramente i secondi, ma la caratteristica stagionale della cucina è un punto forte che non va assolutamente trascurato. Garanzia di freschezza.
Il buio? La prima volta ho mangiato fuori, è stata una cena deliziosa, ammetto che a me non piace avere i fari puntati addosso, comunque la luce era più che sufficiente e le portate erano buone, non c’era bisogno di farle brillare!!!
Stasera ci tornerò con il mio compagno ed una coppia di amici, cercherò conferma di quanto scritto sopra. Comunque per me sono sulle 3 ganasce e mezza. Ciao a tutti!
Sono un cliente abituale dell’osteria, e non so come non recensire in modo ottimale tale ristorante: cominciando dalla proprietaria: elegante, raffinata ed estremamente gentile; lo stile ricercato dell’arredamento e dei tavoli (tipico toscano), la qualità del cibo, anche esso sempre ricercato, mai banale e fatto in casa (vuol dire genuino!!!! cari miei…dove si trova oggi), buon vino e musica di classe..ovvio se si cerca un fastfood con cibi di plastica e costo-zero ….non fa per voi…..avanti a chi ha classe…e non vedo l’ora di ritornarci.
Avete notato che, in un altro post, luca si è presentato come il gestore del ristorante “La Gioconda”?
Mi sa che ha cambiato ristorante, oppure ha cambiato nome al ristorante, adesso si chiama “Osteria dell’usignolo”…
Salve.. L’usignolo secondo me è un posto meraviglioso! Sono andata col mio ragazzo per festeggiare un anniversario e l’ho trovato assolutamente adatto all’occasione!
Appena arrivati ci hanno portato (non richietso ma graditissimo) un aperitivo alle erbe ..
Antipasto misto:
pezzetti di polenta fritta, misto di pane bruschettato col olive e dadini di pancetta, torta verde e involtini di carne con melanzane.
Primo:
tagliatelle fatte in casa con salsiccia, olive e cipolla. Ottime.
Dolce: torta al cioccolato (eccellente) io e torta ‘della nonna’ il mio ragazzo.
Acqua, vino, caffè e pane tipo schiacciatine e focaccine fatte in casa.
Eravamo nella stanzina da soli (quella che si affaccia sul gardino), il tutto a lume di candela. Ottima atmosfera.
Forse ha cambiato gestione ma io e la mia compagna abbiamo fatto diventare questo ristorante il “nostro” ristorante. Ambiente delizioso. gentilezza, sempre. Mai mangiato meno che bene. I panierini con le schiacce fatte in casa sono spettacolari.
Non ho idea se dal 2009 ad oggi hanno cambiato gestione, ma mi sembra impossibile che il “nostro” ristorante riceva critiche negative.
Saluti.