Ristorantino da pochi coperti in pieno centro a Pisa specializzato in cucina meridionale.
L’ambiente è accogliente con soffitti a volta in mattoncini, tipico degli antichi palazzi storici pisani. Luci diffuse e musica in sottofondo creano l’atmosfera giusta per una cenetta tête-à-tête soprattutto infrasettimana quando magari c’è un pochino mene gente.
Come vi dicevo le specialità della casa sono, dagli antipasti ai dolci, i piatti tipici meridionali (in particolare quelli della tradizione siciliana). Buona la cantina con qualche valida etichetta nazionale (ad esempio Planeta, casa vinicola siciliana che a me personalmente piace molto).
Abbiamo ordinato due antipasti:
-Primo sale ragusano al forno: formaggio molto saporito scaldato in forno con olio e pomodoro fresco. Buono. E’ un piacere mangiare quel formaggio fuso su i crostini di pane tostato che accompagnano la portata.
-Antipasto dell’orto: selezione di verdure grigliate. Cito a memoria: indivia, radicchio rosso, zucchine, melanzane, pomodorini pachino e altre verdure che non ricordo. Davvero buono. Condite con un filo di buon olio a crudo le verdure si sono rivelate davvero buone. In particolare i pachino: favolosi.
Poi siamo passati ai primi:
-Penne al pesto di pistacchio. Discrete ma non eccezionali. Il basilico ammazzava un po’ troppo gli altri sapori, il pistacchio (una spolverata di granella) si sentiva a stento. Comunque sia mangiabili.
-Trofie alla trapanese. Davvero ben fatte e cotte al dente al punto giusto come deve essere la pasta. Si tratta di un primo a base di mandorle tostate, ricotta e pomodoro fresco, il tutto ben amalgamato. Ingredienti semplici ma di ottima resa. Le ho divorate.
Siamo poi passati direttamente ai dolci (anche se qualche secondo era degno di nota):
-Yogurt magro con noci e miele. Mi dicono (io non l’ho assaggiato) buono anche se forse un po’ troppo “acido”.
-Cannolo siciliano. Onestamente non so giudicare se fosse davvero un cannolo tradizionale siciliano, quello che so è che era davvero davvero buonissimo. La ricotta utilizzata doveva essere freschissima.
Acqua, due bicchieri di vino Grillo (un bianco siciliano) e caffè: 50 euro in due.
Tra cucina ed ambiente 3 ganasce se le merita!
Mi raccomando, non giudicate in base al prezzo, è un madornale errore.
Osteria La Stanzina
Via Curtatone e Montanara 7/9
56126 Pisa
tel: 0509911925
14 risposte
Torno a fare un appello: per favore, evitate di incollare le recensioni da word. Si portano dietro un sacco di codice spazzatura. Eventualmente usate il blocco note. In questo modo faciliterete il lavoro sia a Ganascia che a me.
Detto questo, confermo in pieno la recensione di Buongustaio. Se non fosse in una posizione un po’ scomoda per i non residenti, ci andrei molto più spesso.
Chiedo scusa per il “copia incolla”. Normalmente scrivo direttamente WorldPress ma stavolta per problemi vari al PC ho dovuto fare il copia incolla per non perdere ciò che avevo scritto. La prossima volta userò il blocco note.
Scusate!
Sapete se è aperto anche a pranzo???
Onestamente non l’ho mai capito ^_^
A volte l’ho trovato aperto, a volte chiuso, senza nessun con il giorno della settimana. Secondo la cosa più migliore è chiamarli e chiedere.
ciao, scusa buongustaio, che significa non giudicate dal prezzo? il conto lo consideri giusto, poco ,troppo, non son riuscito a capire bene ! la cucina siciliana e’ generalmente bassa come prezzi, salvo si tocchi lo spada o cose particolari! non e’ una regola, se il locale e’ fighetto tutto e’ lecito(x il gestore)! l’ho sempre beccata chiusa la stanzina, dovro’ ritentare! saluti
Il conto che ci è stato presentato è secondo me più che onesto!
Infatti il commento sul non giudicare in base al prezzo è solo uno strascico che ho portato dietro un’altra discussione in cui qualcuno sosteneva che cenare in due con 50 euro significava mangiare roba di scarsa qualità (vedi la mia recensione sull’Osteria il Ponte a Viareggio)!
Tutto qui!
Ci sono stata venerdì scorso. Ho mangiato benino, niente di esaltante…. il rapporto qualità-prezzo mi sembra giusto…comunque non gli darei un euro di più di quanto chiedono…ho mangiato l’antipasto dell’orto: verdure grigliate..buone (ma so farle pure io). Il pollo con curry, mandorle e cous-cous..idem (“buono” e “so farlo pure io”).Mezzo litro di rosso della casa. Acqua e caffè:28Euro..senza infamia nè lode.
..scusate, tengo a precisare: mezzo litro di rosso in due (idem per l’acqua 🙂 ).
…non avevo letto, pollo e mezzo della casa pure te 😀 ciao
@ simo, come mezzo litro in due, e poi l’acqua che fa ruggine , ma stavi cosi’ male ? le verdurine al posto della bistecca da kg, stavi poco bene dai, ammettilo! ciao 😉
…eheheheh!!vero!! ma era la quarta cena al ristorante di fila!! non gliela facevo piùùùùùùùù!! 🙂 …avevo voglia di “disintossicarmi”!!!
il locale e’ carino ed il servizio molto informale. Ho mangiato del pollo al curry con cous cous buono, porzione forse non proprio adeguata per essere piu’ che un secondo un piatto unico; un cannolo ben farcito per dessert e del vino della casa sfuso, bevibile ma non da 7 euro 1/2 litro . Il tutto , dimenticavo il caffe’, per 25 eurini pro capoccia . Conto migliorabile direi 🙂 La stanzina si trova nel bel mezzo di ristoranti degni di nota, avranno alzato un po la cresta sulla loro scia ! Gradirei un rapporto qualita’ prezzo piu’ conveniente, per l’ ambiente e tipo di cucina ! saluti
La stanzina ha cambiato sede e ora si trova in via Curtatone e Montanara, proprio accanto alla Sapienza.
Era un po’ che non ci andavo e la cucina mi è sembrata grosso modo invariata: piatti di origine siciliana (o meridionale in qualche caso). Pasta alla norma, cous cous mediterraneo, pesto alla trapanese, involtini alla messinese. Tutto ben fatto ma senza grossi slanci: in realtà si tratta di piatti piuttosto semplici che dalle nostre parti appaiono come pietanze originali.
Due portate a testa, qualche dolce, qualche caffe e ammazzacaffe, due bottiglie di nero d’avola Donnafugata (14 euro a bottiglia) in cinque per un totale di 29 euro a testa. Forse con quella cifra si trova qualcosa di meglio, ma magari sono io che sto rimanendo indietro con i prezzi. 🙂
Sono stata un paio di sera in questo ristorante, per la prima volta (colpa mia, frequento sempre i soliti posti per non sbagliare). Sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla qualità del cibo. Ho condiviso con altri commensali un antipasto misto con varie cosine (tra cui una deliziosa caponata) e un bel trancio di salmone alla creola. Per dolce ho diviso un cannolo siciliano che secondo me è al momento il migliore cannolo siciliano che si trova a Pisa. Vino della casa in bottiglia (cosa rara, in genere compare in anonime caraffe…), spesa 23 euro. Di sicuro non è il ristorante da guida Michelin, ma visto quello che si trova a Pisa è più che decente e onestissimo nel rapporto qualità/prezzo.