Il gestore e cuoco di questo bel ristorante lo “conosco” da qualche anno e l’avevo apprezzato anche in un altra location di Empoli che ha gestito fino a circa 2 anni fa.
E’ un ristoratore giovane (Emanuele) che tocca le corde giuste del cliente con un menù abbondante, di qualità ad un prezzo equo.
Da lui sono stato circa 15 volte ne precedente ristorante che gestiva ad Empoli nel centro storico (Caffè dell’Acccademia) e circa 10 nel nuovo Wine Loft.
Il Ristorante si trova alle spalle della Cantina Leonardo da Vinci a circa 5 km dal paese nella zona industriale mercatale a 4km da Cerreto Guidi e da Empoli.
Quando si arriva si rimane un pò perplessi perché siamo alle spalle di una cantina un po’ troppo industriale per le cantine che piacciono a me.
Il parcheggio è ampio e subito si lascia la vista “industriale” imboccando una salita che porta (50mt) ad una villa contornata da ulivi e con una corte ampia dove d’estate si mangia all’aperto
In estate alcune sistemazioni offerte sono più piacevoli rispetto ad altre che sono un po’ troppo all’aperto e con minor intimità o atmosfera.
D’inverno si consuma all’interno della villa che non dispone di tanti coperti e visto che ha diversi clienti abituali può capitare il sold-out.
Al pian terreno c’è la cucina, un bar e pochi tavoli. Salendo le scale c’è una sala con circa 8 tavoli.
Il tutto in un ambiente moderno e minimale ma a mio parere di buon gusto.
Il servizio è ottimo e cordiale e, compatibilmente alla densità, svolto nei tempi e nei modi giusti.
Carina la composizione della tavola e i piatti sono tutti in formato magnum anche nella porzione!
Un libro per la Carta dei vini che fa onore al nome e al vicinato. I prezzi delle bottiglie mi sono sembrate sempre eque.
Come vino c’è l’imbarazzo ma nelle ultime 2 occasioni ho provato un sauvignon Australiano dal prezzo giusto (18 euro?) e dal buon gusto.
All’arrivo viene offerto un buon prosecco. Il menù comprende sia la carne che il pesce.
Non ci sono tanti piatti e io ho sempre optato per il pesce salvo qualche assaggio (più che buono) di primi che lo chef ci ha fatto asssaggiare in un paio di occasioni. Ci sono comunque dei buoni piatti almeno nei titoli del menù.
Per il pesce posso parlare per gli antipasti misti di mare che da soli potrebbero bastare come pasto completo.
Non cambiano spesso salvo alcune varianti che presumo dipendano dalla disponibilità.
Sono però tante portate (tipo 7-8) e salvo una (alici che non mi piacciono) sono ottimi e abbondanti.
Da segnalare (alcune volte) panzanella di mare, frittino ottimo di gamberetti, cozze e vongole ben fatte, insalatine di gamberi, zuppetta di polpo. Se disponibili sono da provare le ostriche che non ricordo se sono comprese nell’antipasto. Il prezzo dell’antipasto/cena-pranzo si aggira sui 18euro che secondo me sono ben spesi.
I primi io di solito li salto ma sbaglio perchè qualche volta li ho assaggiati e sbirciati sugli altri tavoli e secondo me meritano di più della catalana di scampi che di solito prendo. La catalana, seppur buona e ben presentata e accompagnata, non è eccelsa come altre che hanno però prezzi diversi.
Più soddisfacente è la frittura anch’essa abbondante e nella regola.
Ottimi i dolci e gli abbinamenti al bicchiere proposti. Io di solito non prendo il dolce ma quì c’è una squisita Crème brulée con amarene (6 euro mi sembra) proposta con abbinamento di vini al bicchiere selezionati.
Ottimi anche i cantuccini e i passiti o vinsanti del caso.
Per chi non ha mai mangiato i brigidini c’è’ un millefoglie con crema e brigidini molto raffinato. I brigidini sono dei biscotti secchi molto dolci e prodotti da anni ed anni a Lamporecchio -PT)
Questo ristorante lo consiglio anche per un pranzo di lavoro.
E’ chiuso la domenica e la prenotazione è consigliata.
Io ci Ritorno sicuramente a breve.
Propongo 4 ganasce in attesa di commenti.
DalleVigne Wine Loft – Via del Torrino, 25 – Vinci – (Fi) – Zona industriale Mercatale – 0571 902675
http://www.dallevignewineloft.com
Visualizzazione ingrandita della mappa
Elephant Bistrot – Livorno.
All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho
18 risposte
due commenti:
1.guarda bene come ho sistemato accenti e apostrofi ché ci ho dovuto lavorare parecchio (e non lo farò più)
2. dal menu non vedo un piatto che non si sia visto infinite volte, per me sarebbe più da tre e mezzo…
grazie, chiedo scusa
Se posso essere proprio sincero, non ho ben capito che genere di posto sia. Ci potresti descrivere una singola cena?
Un Ristorante!
Prosecco offerto
Antipasti mare misti (circa 7-8 portate)
Catalana Scampi
Dolce
Vino
Crème brulée con amarene e calice vino abbianto che non ricordo
caffè
50 euro più o meno
Sospettavo fosse un ristorante. Intendevo la tipologia specifica: cucina tradizionale, cucina innovativa, enoteca con cucina, etc…
Per me in alcuni piatti ha una cucina innovativa e sicuramente curata. Può essere anche considerato un ristorante/enoteca. Abbiate pazienza se non sono riuscito nell’intento. Grazie
Nessun bisogno di scusarsi, è normale che le prime volte si debba aggiustare un po’ il tiro. Continua così e mi raccomando gli accenti 😉
Mi intrometto…. come una suocera !
il locale si chiama DalleVigne Wine Loft altri non e’ che un ristorante pranzoecena annesso alle Cantine Leonardo produttori (poco) e commercianti (molto) di vino in Vinci . L’azienda, che ritira uve da vino da produttori locali e non , ha una parte esclusivamente commerciale( il DalleVigne appunto) dedicata all’imp-exp del di Bacco nettare come dimostrano i vini in carta del 5 continente. Locale da provare certamente, non economicissimo ma di buon livello.
Saluti a tutti
Scusi se faccio doppiamente la suocera, ma se Cantine Leonardo da Vinci sono un grande produttore. Nello specifico una cooperativa, con molti soci che portano tutte le loro uve a vinificare in cantina. DalleVigne è l’azienda commerciale che distribuisce in Italia prodotti provenienti da tutto il mondo, prodotti che fanno parte della carta dei vini del dalleVigne Wine Loft. Spero che sia stata fatta chiarezza sulle Cantine Leonardo… sennò si rischia di fare confusione nella testa dei futuri clienti del ristorante e di coloro che acquisteranno una bottiglia di vino delle Cantine Leonardo
Da “IL TIRRENO” di oggi:
EMPOLI
Al ristorante la cocaina
si pagava col conto della cena
Tutti a cena nel ristorante “in” e poi in cantina a sniffare coca. E il prezzo della droga veniva poi calcolato con quello delle pietanze. A scoprire l’insolito giro in un noto locale di Empoli sono stati i carabinieri. Il ristorante era frequentato da professionisti e ricchi clienti. Uno dei fornitori di droga ufficialmente vendeva olio
EMPOLI. Un ristorante dove si mangiava bene ma dove si sarebbe anche sniffato coca. Pieno di clienti vip, da architetti, ad avvocati, a imprenditori. Un giro di persone che cenavano e poi sarebbero finite in cantina o negli spogliatoi per tirare. Con un conto unico, quello del ristorante. Per questo è stato arrestato Emanuele Sabatini, 37 anni, di Vinci.
Un ristoratore noto, titolare prima del “Café dell’Accademia” di via del Gelsomino a Empoli, aperto fino al 2008, e poi passato da un anno alla gestione, insieme ad altri soci, del “Wine loft” a Vinci. Disposti gli arresti domiciliari.
Un lavoro investigativo lungo che si è basato su appostamenti, l’o sservazione e il controllo dei clienti che uscivano sia dal locale di Empoli che di Vinci. E infine intercettazioni telefoniche. Un’a ttività che aveva portato già a qualche risultato. Nell’aprile 2007 i carabinieri avevano arrestato una coppia, lui empolese e lei sudamericana, trovata con 300 grammi di cocaina. Secondo gli investigatori sarebbero stati loro a rifornire il ristoratore di droga.
Ma non solo loro: la cocaina sarebbe stata portata anche da un certaldese di 56 anni che ufficialmente lo riforniva di olio. In pratica gli avrebbe fatto avere anche parte delle dosi per i clienti del locale empolese. Ecco perché venne arrestato con 50 grammi di polvere bianca. Nell’ottobre 2007 poi i carabinieri sorpresero due clienti del Caffé dell’Accademia con due dosi di cocaina subito dopo che erano usciti dal locale.
Da qui sono partite anche le intercettazioni telefoniche. E poi le perquisizioni, prima a Empoli e poi al ristorante “Wine loft”, dove Sabatini, per i carabinieri, avrebbero trasferito il giro della clientela che gli chiedeva la cocaina. Il giro comprenderebbe una cinquantina di persone che avrebbero pagato la cocaina non direttamente ma facendo conto unico con le pietanze.
(27 marzo 2010)
Bene. Scheda chiusa
Prima di tutto grazie a Ganascia che a Marzo si è dimostrato sensibile alla mia richiesta di ripristinare la recensione visto che il RIstorante è stao solo 1 giorno chiuso e dopo pochi giorni a ripreso a lavorare tranquillamente come e più di prima.
Io sono stato stasera e altre 3 volte di recente. Confermo la qualità e il prezzo moderato. Ho constatato anche delle piacevoli novità nel grande antipasto di mare che ora propone anche 2 scampi crudi e un ottimo tonno crudo. Ottimo il pane ed i grissini di almeno 4 qualità. Mondiale anche lo spaghetto “sgusciato” che oltre alla qualità dei molluschi presentava un ottimo condimento dove era presente una verdura tipo bietola. Micidiale il mio dolce preferito alla creme brulee. Ottimo il vermentino che ho fatto scegliere al cameriere che come sempre si dimostra all’altezza per gentilezza e professionalità. Segnalo che ci sono già state (non lo sapevo) 2 serate a tema. Ce ne sarà altra il 7 Luglio
dedicata alla Griglia pesce con un prezzo all inclusive di 40 euro
http://www.dallevignewineloft.com/html/news.asp
io ci ritorno di sicuro
il ristorante è sempre gestito da Sabatini?
Si è sempre Emanuele che gestisce (almeno in cucina)
Io credo che del ristoratore non si debba solo apprezzare la cucina ma anche la serietà professionale.
Io non sono nessuno per giudicare e mi limito a recensire e commentare perchè ritengo giusto e utile conoscere e far conoscere dove si può mangiare bene spendendo una cifra equa.
A tal proposito confermo la bontà di questo posto che ho visitato nei giorni scorsi per pranzi di lavoro e per la cena del mio compleanno sulla quale mi soffermo.
Ero con i 2 bimbi (una ha dormito tutta la cena nel passeggino) e la moglie
Abbiamo cenato all’aperto sotto delle belle strutture moderne e con dei camerieri molto bravi , attenti e non invadenti .
Il bimbo ha preso maccheroni all’arselle sgusciate (voto 8+) e un dolce ordinato su “misura” con cioccolato, panna e fragole (voto 10). Il bimbo desiderava quegli ingredienti e gli hanno preparato un piatto speciale che solo a vederlo era da applausi.
Ottima la cioccolata presentato con dei triangoli sovrapposti . Io e mia moglie abbiamo iniziato con il grande antipasto chiamato insalatine e crudo da 25€ e che da solo è sufficiente per il palato e per la sazietà. Sono una serie di vassoi di insalatine di mare e un piatto di crudo. Il crudo buono ma non eccezionale per quantità prevedeva 2 scampi cad., fetta di tonno, 1 ostrica cad. presentati su un bel piatto ornato di frutta.
Se li ho appuntati tutti i vassoio erano così composti :
Carciofi e gamberi tiepidi ottimi
Panzanella di mare con totani e altro ottima
Bottarga con Ceci e fagiolini bianchi buona
Spiedini di totani e gamberi fritti appoggiati su una salsina veramente buona
Cozze e vongole ottime
Minestra di pane maree con polpo ottima
Alici e cipolle rosse non assaggiate perché a me non piacciono
La moglie si è fermata e io ho preso una catalana gamberi e scampi presentata bene e ottima / abbondante per qualità.
Per dolce lei la crème brulè eccezionale, è la mia preferita
Io ho preso Mascarpone ai frutti di bosco, buono ma preferisco la crème
Bevuto 2 acque naturali e 1 bottiglia Franciacorta brut ottima
2 caffè
Prezzo speciale 100 euro perché presumo ci vado abbastanza spesso per accompagnare clienti pausa pranzo.
Parlando con gli amici i prezzi e il conto non sono mai esosi.
Io ci ritorno
La gestione di Emanuele Sabatini al Wine Loft termina il 16/10
“Approda” nuova sede Molo73 Via Tosco Romagnola, 112 (uscita Empoli Est)
Prossima settimana inaugurazione
Segnalo che anche la nuova gestione totalmente diversa ha mantenuto un buon livello. Il menù di pesce si è arricchito con specialità sarde tra cui il mialino. Il posto è sempre piacevole anche per pranzi di lavoro. I prezzi non sono economici ma niente di esagerato e in linea con il servizio e qualità