TRATTORIA ALDO FLOSI
Via delle Cartiere 174 Loc.Biecina
Villa Basilica (LU)
Tel: 0572-43008
CHIUSO LA DOMENICA
Andiamo ieri sera in tre, portati da un amico che conosce questa trattoria da sempre.
Per entrare in trattoria bisogna salire le scale perche’ al piano terra si trova il bar alimentari tabacchi sempre gestito da Aldo.
In cima ci attende una signora settantenne che ci accoglie con genuina gentilezza e ci fa accomodare al nostro tavolo.
Per andare al tavolo passiamo davanti alla cucina,completamente aperta dove si possono scorgere tre signore tutte indaffarate fra le pentole.
Locale caldo e accogliente arredato in stile rustico,soffitto a travi e mezzane e in sala un bel camino che naturalmente ieri era spento.
Il percorso tra l’entrata ed il nostro tavolo si trasforma in un tour gastronomico della lucchesia, mentre andiamo per sederci ci sfilano davanti agli occhi vassoi di tordelli al ragu’ fatti rigorosamente a mano, ravioli ai porcini,funghi fritti,crostini,barattoli pieni di verdure sotto olio extravergine preparate sempre dalle signore della cucina.
E come potevano mancare poi in bella mostra un paio di ciambelle belle calde appena sfornate.
Ci accomodiamo ed iniziamo con
ANTIPASTI:
Salumi misti toscani: prosciutto crudo,salame,salame piccante,coppa
Sott’oli fatti in casa in olio extravergine composti da carote,sedani,cavolo, di una delicatezza e gustosita’ unica.
Crostini al sugo di carne
Crostini ai porcini
Crostini alla salsa di pomodoro
Ottimi,menzione speciale per i crostini al sugo di carne e ai porcini.
Cipolle sott’aceto indiavolate,sono riuscito a mangiarne mezza.
Passando ai primi abbiamo preso:
2 assaggi (cioe’ due porzioni abbondanti a testa) di:
TAGLIOLINI AI FUNGHI PORCINI
Tagliolini tirati a mano dalle signore in cucina con un sugo di porcini colti da ALDO (famoso peraltro proprio per questa peculiarita’).
Un ensemble di odori e sapori unico,i funghi nostrani si riconoscono eccome cavolo.
Ottimi,al dente e saporitissimi,sugo bello denso,legato con una quantita’ giusta di panna e una quantita’ smodata di funghi.
TORDELLI RIPIENI DI CARNE AL RAGU’
Naturalmente impasto,pasta e sugo fatti a mano sempre da queste splendide donne a cui andrebbe costruito un piccolo monumento a Biecina.
Ottima la pasta,tirata perfettamente,compatta ma non spessissima. Il ripieno di carne molto equilibrato senza eccessi di spezie. Il sugo di carne e’ quello che ci preparano le nostre mamme,genuino.
Proseguiamo con i SECONDI:
LEPRE IN UMIDO
Una porzione molto abbondante di lepre egregiamente preparata con nolive nere.
CINGHIALE IN UMIDO
Due porzioni di polpe di cinghiale ben marinato e ben cotto,morbido, sapore di selvatico completamente assente e sugo da intingolo perfetto.
POLENTA di accompagnamento alle due pietanze (oltre naturalmente al pane che veniva reiterate volte scarpettato dentro questi sughini tentatori).
VASSOIO DI PORCINI FRITTI
Qui andiamo a raggiungere livelli di estrema eccellenza.
,I funghi ci tengo a ripeterlo sono del loco e questo è un particolare molto importante.
Li frigge la signora piu’ anziana in una padella dal fondo doppio che avra’ piu’ o meno la sua eta’.
All’assaggio troviamo una pastella quasi trasparente ma che conferisce la croccantezza giusta al fungo che una volta addentato sprigiona tutta la sua fragranza.
Riassumendo in poche parole: strepitosi.
VASSOIO DI PORCINI CRUDI CONDITI CON OLIO EVO
Finito il vassoio vediamo traghettare un altro vassoio composto da funghi porcini crudi con olio extravergine.
Una preparazione che esalta il fantastico sapore del porcino nostrano.
Senza parole.
DOLCI:
Io prendo dei cantuccini prodotti nel panificio di collodi molto buoni,semplici ma buoni.
Inzuppati naturalmente nell’onesto vinsanto della casa.
Chiudiamo con un buon caffe’ espresso della torrefazione Jolly.
Non la conosco ma devo dire che e’ un ottimo caffe’.
Ridendo e scherzando ci siamo bevuti circa tre bottiglie del loro vino rosso per niente male.
E tanto per rifini’ tre amarini.
Totale spesa Euro 33 scontati a 30 dal gentilissimo proprietario ALDO.
Mi fermo qui poiche’ qualunque commento in piu’ sarebbe superfluo.
4 Ganasce abbondanti per qualita’ delle materie prime e rapporto qualita’/prezzo.
Buon appetito a tutti!
19 risposte
…mi sembra un’ ottima trattoria ruspante! toglimi solo una curiosita’: i crostini erano col pane tostato spero! ier sera m’han propinato dei crostini stile tartina, ovvero fette di baguette moscia con le salse sopra! meno male niente maionese! 🙂 x fare il sega, posso solo dissentire x la panna nei tagliolini, poveri porcini freschi, era piu’ una boscaiola! la pastella dei funghi fritti era trasparente forse perche’ si trattava di sola farina se friggono come penso io, e ci sta bene anche un aggiunta di farina di mais!non e’ x fare il prof. ma ho dei colleghi lucchesi che sono cercatori di funghi incalliti e questo e’ il loro metodo preferito x friggerli! funziona, posso garantire, ma mi dovete portare i funghi, se vado nel bosco io li pesto, son negato! saluti e buone sgranate !
Certo,erano un pochino abbrustoliti.
Per quanto riguarda la panna mi piacerebbe aprire un thread su questo argomento.
Anni di abusi, specialmente negli anni 80 hanno portato alla demonizzazione di questo alimento che se
Usato con dovizia secondo me esalta i sapori di molti sughi.
Naturalmente con questo non intendo dire che stia bene in qualunque
Salsa e comunque la bravura sta nel dosarla bene.
Per i funghi fritti credo che a questa trattoria si possa insegnare ben poco.
La pastella e’ fatta modo da salvaguardare ed esaltare il sapore del fungo fresco.
Una bella recensione,mi e venuta la fame.per la panna ti do ragione,basta un goccio per legare.Secondo te come e fatta la pastella dei funghi?Poi 30 euro a testa,giusto?Ho pensato che anche i cantucci gli fanno loro.
per quanto mi riguarda: gradimento panna nei porcini = gradimento capelli nella minestra
straquoto Ganascia
E vero Ganascia ,non va messa la panna a chi non la gradisce,ma si come la panna e insapore,non innaltra il gusto delle pietanze,certo se e messa in maniera che uno nemmeno se ne accorgge.Se vieni da me ti gli faccio senza panna,si come gli facciamo all momento.Ora poi ci sono quelli della Garfagnana.Saluti gioia.
Bella recensione, complimenti. Mi hai fatto venire fame alle 10.30 del mattino !!
Per quanto riguarda l’uso o meno della panna sono veramente combattuto : sino a non molto tempo fa la pensavo come Ganascia, sopratutto per i porcini. Ultimamente invece sto incominciando a cambiare idea, certo però occorre che sia messa in quantità molto ” ridotta ” , altrimenti continuo ad accodarmi all’equazione di Ganascia.
P.s : se volessi andare a provare questo posto mi converrebbe passare da Pescia oppure fare la strada dell’Abetone e cercare una deviazione sulla destra ??
Guarda ti diro’ di piu’!
Voglio rompere un altro tabu’ che proprio non capisco: io ci butto anche una spruzzatina di parmigiano!
A mio modesto parere il parmigiano esalta ancora di piu’ il sapore del porcino.
Per arrivarci:
Dipende da dove vieni.
Io venivo dal padule di bientina e quindi alla rotatoria prima dell’autostrada ho imboccato per pescia e poi per collodi. passi proprio davanti al parco di collodi per arrivare a Biecina.
Pero’ non sono un granche’ pratico del posto quindi ti instraderei male.
se vuoi un consiglio Simone, invece del parmigiano prova a metterci un rametto di nepitella (o più volgarmente chiamata “mentuccia”) fresca, vedrai che viene meglio! 😉
Per Gioia:
Ho domandato alla signora la quale mi ha detto che lei”struscia” i funghi nella farina bianca e poi li butta nell’olio.
sono rimasto stupito dalla semplicita’.
Si Gioia abbiamo speso 30 a testa.
Grazie simone della risposta,anche io gli facevo prima cosi,ma risultavano mosci e senza volume,ora ci metto metta e metta di farina gialla piu un segreto e vengono piu buoni e croccanti.
Ciao gianluca,
Effettivamente la nepitella ci vorrebbe pero’ personalmente non la amo molto perche’ anche se ne viene aggiunta pochissimo la sento troppo nel piatto..
e come scrivevo alla fine dell’equazioni di scuola C V D ! non x falsa modestia eh ! 😀
Sabato sera
ho condotto i miei amici in un posto ancora piu’ remoto da Pisa 🙂
da Aldo a Biecina
Arrivare la sera di Halloween alla trattoria lungo la stretta strada avvolta dai vapori bianchi delle cartiere fa’ molto “horror” .
L’ambiente invece e’ molto caldo e accogliente con la cucina a vista e le candide cuoche, un immagine che gia’ stuzzica l’appetito .
La specialità della Trattoria in stagione e’ il fungo porcino locale .
Eravamo in sei e ci siamo mangiati nell’ordine :
Salumi selezionati del territorio + crostino ai fegatini + crostino di funghi + sott’oli autoprodotti
x primo assaggi (abbondanti) di zuppa di funghi, maccheroni casalinghi al ragu’ e ravioli ripiaeni di funghi .
come secondo abbiamo preso 4 porzioni per sei di pollo e coniglio fritto lepre in umido e cinghiale in umido .
Due vassoi colmi di funghi fritti poi chi il dolce chi il sorbetto con bottiglia in tavola di vin santo.
Con il vino ed il caffe’ abbiamo speso nemmeno 28 eurini a testa . Tutto veramente ottimo, l’unica cosa mediocre era il vin santo.
Dire che ci siamo alzati satolli e’ superfluo.
Per rendere l’idea dei prezzi gli antipasti costavano 6€ , i primi 7€ , i secondi 7€ i due vassoi di funghi 35€ (6 porzioni abbondanti) .
Peccato sia così lontano, almeno da Pisa 🙂 .
Ora un appello ad Aldo …
” Aldooooooooooooo ti prego apri la domenica la tua trattoria e’ il posto stra_classico da pranzo domenicale ”
Per me tre ganasce e mezzo abbondanti strameritate …
Sono stato invogliato dal vs. sito a cenare da Aldo Flosi.La squisita gentilezza del proprietario e il prezzo irrisorio della cena potrebbero indurre in errore nella valutazione della trattoria.
Per me le 4 ganasce sono esagerate!
L’ antipasto era composto da salumi non meritevoli di menzione, i crostini di fegatino sono risultati buoni mentre i sott’ oli eccezionali.
I ravioli ripieni di funghi porcini e pane, avvolti da una panna terribile, mi hanno disgustato. La pasta e’ fatta in casa ed e’ di ottima qualità, peccato per la farcia a dir poco scadente, senza carattere e insapore. Il vitello “alla griglia” fortunatamente ha aperto nuovi orizzonti al mio palato! La carne di ottima qualita’, succosa e non acquosa, saporita e non salata, mi ha gratificato ma il piacere e’ svanito dopo aver assaggiato i funghi porcini fritti. Ma come e’ possibile tagliare i porcini a mo’ di patatine Pai e friggerli a bassissima temperatura? Il risultato lascio a voi immaginarlo.
La trattoria presenta delle pecche evidenti ma nel contempo mostra del potenziale che per ora non si esprime come dovrebbe, pertanto io assegnerei
alla trattoria 3 ganasce piene.
Sabato sera siamo ri_tornati da Aldo
eravamo in otto
abbiamo saltato gli antipasti per non appesantirci 🙂
assaggi di tre primi
– tagliolini ai funghi olto buoni (anche se LUI usa la panna come negli anni 70 )
– maccheroni casalinghi alla lepre ottimi
– tordelli al ragu’ fatti in casa strepitosi
come secondi (ne abbiamo presi 6)
1 tagliata buonissima
2 cinghiale in umido ottimi
3 fritti misti di coniglio e pollo buonissimo
tutti i secondi erano abbondantissimi
come contorni cardoni e verdure fritte
fagioli
patate arrosto
e una quantita’ industriale di polenta per i cinghiali
come desser una porzione di torta cioccolato e pere casalinga e un vassoio di cantuccini casalinghi con bottiglia di vin santo
Con due bottiglie vino corposo della casa acqua e caffe’ con correzioni al tavolo abbiamo speso 20€ schiantate a testa .
Ri-Badisco le mie tre ganasce e mezzo strameritate
Io confermo le 4 ganasce perchè rapporto prezzo qualità quantità vale il viaggio
Ne ho fatti due nell’ultimo mese e in entrambe le occasioni ho mangiato diverse cose molto buone e genuine con un servizio dall’altri tempi ad un prezzo equo
Tra poco dovrebbero avere i funghi porcini del posto ma nel frattempo non rimarrete delusi per quelli che propongono (fritti) dichiaratamente non del posto
Buoni i ravioli, gli affettati, il cinghiale, il cervo e come piatto forte il fritto funghi e pollo che è buono assai
Ci ritorno
ci sono stato 3 volte di cui ultima quasi 1 anno fa, tutto bene e le 4 ganasce vanno bene solo se rapportati alla qualità e al prezzo non certo per la location e annessi e connessi. Peccato che la domenica sia chiuso perchè sarei tornato altre 2 volte specie per i funghi….
siamo tornati da Aldo 🙂
è sempre un piacere , già lungo la strada sembra di viaggiare con la macchina del tempo tra i fumi delle cartiere , stessa impressione quando entri , locale e arredi di una volta . Anche i prezzi del menù sono di una volta , primi mai sopra gli otto euro , pollo fritto 7 euro cinghiale a10 euro . In questo periodo il vassoio di funghi fritti ( 8.00 € a porzione ) vale da solo il viaggio .
Tra i secondi alcune chicche come la coratella di cinghiale e il fegato di cinghiale . Ottimo il pollo fritto fatto come una volta e il cinghiale . Da Aldo si sta bene a prescindere e li perdoni alcune sbavature come le pappardelle al coniglio con troppo pomodoro e la micro fetta di crostata casalinga . Con assaggi di primi tagliatelle ai porcini – zuppa di funghi – ravioli ai funghi – pappardelle al coniglio – poi tre cinghiali e tre polli più aggiunta di coratella – vassoio di funghi fritti tre porzioni molto abbondanti cinque dolci e ponce e caffè con vino suo appena sotto i 25.00 €