Ristorante “La Rascasse” (Lo Scorfano) a Sète
Cosa dite, l’ho presa ariosa? Certo, Sète è un po’ lontana da Livorno e Pisa, però Ciritorno ha una categoria “All’estero”, e vedi mai che qualcuno capita laggiù e ha bisogno di una dritta?
Comunque, se nessuno ci trova da ridire, ecco qua: mi trovavo appunto a Sète, cittadina dell’ Herault-Roussillion, quanto di più mediterraneo si possa immaginare, ma la cosa singolare è che praticamente è la fotocopia di Livorno. C’è infatti il porto con il molo novo (con la stessa forma), il gazebo, il mercato coperto, i fossi, le gare con le barche a remi nei fossi, i pescherecci, il puzzo delle reti, i cassonetti lungo i moli, il mercato del pesce, le baraccacce con i vecchiacci che chiacchierano lungo le banchine… c’è perfino Montenero: una collina a ridosso della città, fittamente abitata. Non c’è il Santuario, ma c’è il “cimetière marine”, quello di Vàlery…
Quello che però mi ha colpito particolarmente, è che ci si respira la stessa “aria”, c’è la stessa luminosità, un’atmosfera decisamente “di famiglia”. Non è un caso, evidentemente, visto che siamo comunque sulle sponde del Mediterraneo.
Dopo aver girato in lungo e in largo, al momento del pasto ho cominciato a guardarmi intorno: lungo i canali ci sono trattorie in quantità industriali, e sono finito, più o meno a caso, alla “Rascasse”. Come noto, in Francia conviene sempre di gran lunga il menù a prezzo fisso, e così ho fatto. Mi hanno portato: un aperitivo (direi un kir o qualcosa del genere), poi una “tiella sètoise”, cioè una tortina di pasta brisèe ripiena di totani, polpi e seppie, conditi con salsa di pomodoro. Buona, forse un po’ freddina.
Poi una “bouilleabaisse”, cioè una zuppa di pesce provenzale, una scodellona di brodo di pesce abbastanza denso, allo zafferano, dentro cui navigavano alcune patate, una triglia, un pezzo di totano, due o tre pezzi di nasello, delle cozze, etc. Decisamente buona. Poi un dessert, la nota “Ile flottant”. Niente vino. Il tutto per… 16 euro!
Per carità, non sarà stata la cucina di Bocuse, ma tutto di buon livello e abbondante. Locale dignitoso, servizio cortese.
Il bello poi dei ristoranti francesi è che il prezzo è quello indicato, senza coperto, senza aggiunte, senza nulla. O come mai nessuno da noi fa le cose così?
La settimana dopo, a Livorno, ho ri-mangiato la bouilleabaisse (porzione più piccola), un bicchiere di vino e un microdolce ad €25. Credo che il prezzo del pesce a Sète sia circa lo stesso. E allora?
Direi comunque almeno tre ganasce.
27 Quai du Général Durand, 34200 Sète, Francia+33 4 67 74 38 46