Orfani della Taverna dell’arrosticino (vecchia sede in via Cattaneo, chiusa da novembre scorso), abbiamo finalmente avuto occasione di provare la nuova sede, in via Pungilupo, aperta da un paio di mesi.
Ci siamo stati qualche sera fa, la crudadimaressa ed io, dopo un film al multisala Isolaverde, a due passi; erano circa le 22:30, fuori week-end e con un solo altro tavolo occupato. Accoglienza gentile da parte dell’unico cameriere in sala.
L’ambiente, innanzitutto: la vecchia taverna/enoteca/bistrot di via Cattaneo, col trasferimento, ha perduto un po’ d’anima; l’ambiente raccolto, da tana calda e accogliente, della vecchia sede è stato sostituito da un locale più convenzionale, seppure gradevole e sistemato con cura, che ospita – integrandola – anche la preesistente pizzeria. Ci si sta bene, comunque, con musica (come facevo notare anche nella rece della prima sede) davvero piacevole per scelte e volume, personale di sala gentile e discreto, luci, arredi e apparecchiature. Nonostante la collocazione periferica, parcheggiare non è molto più agevole che nella sede precedente.
Il menù mi è parso più o meno lo stesso di via Cattaneo: antipasti, zuppe varie, i taglieri (arrosticini+crostini+ammennicoli specifici del piatto), insalate e insalatone, più proposte del giorno (primi o secondi), dolci. Si aggiunge la possibilità di ordinare le pizze prodotte nella joint-venture.
Abbiamo cenato con due taglieri: un “Appennini” e un “Gran Sasso”, ciascuno dei quali servito con calice di rosso (della casa) compreso nel prezzo (16 euro); abbondanti e vari entrambi come li ricordavo, con otto arrosticini, crostini vari, sottoli, salumi e formaggi. Soddisfacenti, oltre che per quantità, anche per gusto e sfiziosità degli ingredienti e varietà di preparazione. Il vino della casa è risultato bevibile (è già un piccolo successo, a mio vedere).
Il conto: 2 coperti (2 x 1,50 euro), 2 taglieri – con vino compreso – (2 x 16,00 euro), 1 minerale da 0,75 cc (2,00 euro), per un totale di 37,00 euro in due.
Rilevando che era più interessante il vecchio locale (in termini di spazi e atmosfera, oltre che di collocazione), confermo comunque il giudizio positivo, che conto di integrare non appena provate, in una prossima occasione, altre proposte (mi attende senz’altro un’invitante zuppa di goulash, vista in menù).
Il punteggio, secondo me, resta di due ganasce e mezzo: per un locale di questa categoria deve essere ritenuto – a mio avviso – una buona valutazione, ma occorre qualcosa di più per le tre ganasce piene (ce la possono fare). Ciritorno volentieri!
Via Pungilupo, 21, tel. 0503143210
9 risposte
Io non andrei oltre le due ganasce. Per maggiori dettagli vi invito a leggere il commento che ho fatto a marzo e che trovate qui:
https://www.ciritorno.it/2011/04/la-taverna-dellarrosticino-pisa/
Concordo con Spaghetto alla chitarra : ho provato pure io la nuova location … l’ambiente e’ sicuramente meno caratteristico. Poi saro’ capitato io in una serata storta, ma abbiamo aspettato un 10 minuti per sederci ( nonostante prenotazione e tavolo libero ), altri 15 per ricevere i menu, ed altri 10 per avere solo da bere … va detto ad onor del vero che si sono giustificati dicendo che gli mancava una persona che aveva dato buca all’ultimo minuto, pero’ egoisticamente non è che tutta questa attesa mi sia piaciuta.
I taglieri mi sembrano sempre gli stessi, hanno aggiunto anche alcuni piatti ” da cucina ” e le pizze (che sembravano buone) … ma anche in questo caso, volevo prendere una zuppa e mi hanno “invitato” a non prendere piatti della cucina perche’ era sovraffollata (strano, mi sembrava che quasi tutti gli altri commensali avessero o pizze o taglieri).
Insomma non sono stato benissimo ; sicuramente quando ci andai nella vecchia location mi ero trovato meglio. Due ganasce anche per me …
In effetti ci son stato nel dopo cinema… Il locale secondo me è carino, la posizione lo è un po’ meno. Il servizio veloce (c’era poca gente) ed il cameriere che ci ha servito era estremamente gentile.
I taglieri son buoni, piuttosto abbondanti e direi vari (ne hanno diversi in menu) anche se alla fine si spende venti euro per aver mangiato un grosso tagliere: non son sicuro che il gioco valga la candela.
Gli ultimi due commenti sono stati rimossi perché arrivavano da persone differenti dallo stesso IP (mi spiace per Loquilla perché erano materiale perfetto…)
Noooo …. potevi lasciarli !! Non ricordo se il primo o il secondo, ma uno in particolare era scritto in una lingua che avrebbe fatto impietosire pure il traduttore automatico di yahoo ! 😀
Pessimo per eventi speciali dove al posto del menú classico ti impongono un unica scelta… bè non rischiate di chiedere altro, piuttosto andatevene, altrimenti il prezzo da pagare è una pessima cena fatta da cose banali e cucinata malissimo.
tavolata da 25 persone abbiamo passato una pessima serata mangiare contato una fetta per uno di affettato e un crostino,abbiamo chiesto una porzione in più, ma ci è stata fatta pagare la cucina è stata una schifezza ,la serata è stata salvata dalla ottima pizza e dalla musica divertente con il dj
Ci sono stato a Marzo 2013, i taglieri sono raggruppati senza preavviso in un tagliere comune con evidente risparmio (per loro!). Mancavano le olive ascolane (richieste da 3 persone su 4) e non siamo stati avvertiti, ne’ sono state sostituite da altro. Dopo proteste hanno portato una vassoio di 7 (sette!) olive sacla’…
Vino scadente e conto salato per le bevande extra hanno completato il vergognoso servizio.
[…]
dopo la mia ultima visita non molto piacevole ho voluto riprovare….Il locale completamente rinnovato nuovo staff e nuove specialita di pesce veramente buono…..eravamo 4 persone abbiamo preso un’ottimo antipasto”zuppa di cozze” primo spaghetto allo scoglio e bottarga e 2 pizze…e stato tutto veramente buono