Giornata del F.A.I. di primavera, gita a S. Gimignano per visitare l’ospedale di S. Fina (una delusione: soltanto la cappella ed il vestibolo) e casa Campatelli (bella, ma aperta sempre, non soltanto in quei giorni lì).
All’ora di mangià, dietro consiglio di un operatore del F.A.I., siamo andati in questo ristorante defilato dal centro. In realtà il ristorante di un residence, e quindi un po’ fuori dalla bolgia turistica.
Ho preso delle ottime tegliatelle al ragù in bianco di cinta senese, e poi guancia di vitello brasata al vino, con verdure, buonissima. Per finire, un gelato allo zafferano e pinoli, molto buono.
Le mie commensali hanno preso tutte gli gnudi, ma pare non fossero questa gran cosa, dice che c’erano troppe verdure e poca ricotta. Poi sono rimaste sul vegetariano, con patate al forno e fagioli all’uccelletto. Gelato anche loro. Abbiamo bevuto un’ottima vernaccia “Colombaio di S. Fina”.
l’ambiente è molto curato, ed il personale gentilissimo. Non so quanto sia costato, perché me lo hanno offerto, ma non credo sia stato economico.
Nel pomeriggio, provviste al “Caseificio Nuovo” ed alla norcineria “Terre di Siena” di Poggibonsi (salumi e formaggi strepitosi).
Le mie amiche forse hanno fatto scelte meno felici, ma per me è da quattro ganasce.
Via Diacceto, 23, 53037 San Gimignano SI
Prenotazioni: quandoo.it
Telefono: 0577 940454