Ristorante Don Chisciotte – via Palestro, Pisa

La serata era cominciata male, e proseguita peggio. La pizzeria dove pensavamo di andare era piena, e ci siamo messi a gironzolare senza meta in zona Tribunale.

Notiamo questo piccolo ristorante, con cucina spagnola, e tentiamo l’impresa di risollevare la serata con un salto nel buio.

Il locale è piccolo, ma molto carino e curato nell’arredamento. La proprietaria è argentina, figlia di spagnoli, simpatica e disponibile nello spiegare i vari piatti. Le premesse erano buone, tanto più che ci porta quasi subito una “cortesia della casa“, una piccola zuppetta di pesce con crostini veramente buona.

Poi ordiniamo gli antipasti, delle tapas assortite con salumi e formaggi, non male (la cosa più buona era una specie di lasagna ai peperoni, delicata e squisita). Ci facciamo quindi tentare dalla paella, riservandoci di decidere se prendere dopo il pollo all’arancia, che ci aveva un po’ incuriosito.

Purtroppo a questo punto la serata degenera. La signora si scorda clamorosamente della nostra paella, e attendiamo oltre un’ora (nel frattempo arriva nel locale una parente vistosamente brilla che comincia a stappare bottiglie e si crea un po’ di caos, e come se non bastasse la proprietaria si mette a fare conversazione con dei clienti che stavano pagando il conto, fumando con loro una sigaretta – non si potrebbe, ma nessuno dice niente… – non considerando altri clienti che la chiamano con insistenza per ordinare il dolce; dopo un po’ questi clienti, stizziti, chiedono il conto e se ne vanno, ovviamente senza dolce!). Insomma, quando finalmente arriva la nostra paella siamo completamente demotivati. Il piatto è buono, saporito, ma ha qualche ossicino di pollo traditore di troppo, e comunque ormai non abbiamo più fame. Niente pollo all’arancia, niente dolce, paghiamo 20 euro a testa che, senza vino, sono un po’ troppi.

Peccato! Tenendo conto che in una serata il locale ha perso ben otto clienti (noi due e i sei del dolce), non credo che durerà molto. A meno che non sia stata una serata sfortunata, nel qual caso vediamo se qualche avventore posta un giudizio migliore.

Per me comunque sono due ganasce corte 🙂

Nota 13 gennaio 2012: stanti i commenti, abbassiamo il voto, fin troppo generoso.

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Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

38 risposte

  1. Dopo la delusione del greco ,sempre in zona, ero molto incuriosito da quel posto , per un pasto informale, magari prima di un cinema! Mi sa che e’ meglio un quarto di pizza on the road 🙂 peccato !

    1. Mi vien da sorridere sig. fuorilegge, con tutti i commenti negativi che ci sono su questo posto , alcuni anche cassati per il troppo ardire, mi vieni a cicchettare proprio me 🙂 …e non ci sono neanche stato 🙂 ps solo un consiglio spensierato, se devono migliorare che lo facciano in fretta 🙂

  2. Sono tra i ragazzi con cui quella sera la signora del ristorante si è fumata una sigaretta alla cassa. Non si potrebbe ma diciamo che in quel momento aveva da farsi perdonare il fatto che ci aveva fatto cambiare tre tavoli, ma posso assicurare che avete beccato una serata particolare. Era la quarta volta che ci andavo e non era mai successo…certo, ogni tanto sono un po’ lenti, ma vi consiglio di ritentare, magari non di sabato 🙂

    1. …nel senso che il ristorante greco , nelle vicinanze, non mi aveva convinto piu’ di tanto ! Questo locale spagnolo mi incuriosiva e magari prossimamente lo provero’ ! saluti

  3. Io ci sono stato un sabato!un Po lenti, il locale era pieno. Mangiare molto buono e la signora e’ simpaticissima!!ci tornerò sicuramente,magari infrasettimana

  4. Io ci sono stato diverse volte e ho sempre mangiato benissimo. Quando è pieno il locale ci mettono magari un pò perché la cucina è piccola e preparano le cose sul momento. Ciò si vede anche dal menu che cambia spesso. Personalmente posso consigliare le serate a tema, con le tapas preparate da un’ottima cuoca spagnola e magari con uno show di Flamenco. Sempre ottimo è il rapporto qualità/prezzo con un ricchissimo antipasto a 7,50 e il secondo al di sotto di 10 Euro. Lo stesso vale per il vino spagnolo “Pueblo Viejo”.
    Tutto sommato un posto molto carino, con un menu non consueto e con un’atmosfera particolare grazie alla simpatia della signora.

  5. non avevo capito il sistema delle ganasce ma ora che ho letto altre recensioni di locali nei vari livelli ne darei 4, considerando che la qualità del cibo è buona, l’ambiente piacevole e il rapporto prezzo/qualità ottimo

  6. Io ci sono stata con un gruppo di amici sabato sera per festeggiare il mio compleanno…
    La serata è andata non bene, ma benissimo…. :-))) un buon rapporto qualità/prezzo e soprattutto un ambiente piacevole…
    La proprietaria è stata simpaticissima e gentilissima… Nonostante fosse la prima volta che andavamo lì e nessuno di noi l’aveva mai conosciuta, venendo a conoscenza del mio compleanno, mi ha fatto arrivare un dolce con tanto di candelina e mi ha regalato una bottiglia di un ottimo vino spagnolo….
    La serata era andata alla grande, ma alla fine si aveva voglia di trovare un altro posto per concluderla in bellezza con una buona bevuta… così ancora una volta la proprietaria ci ha risolto la serata: Ci ha indirizzato verso il pub ‘Temple Bar’, in piazza cairoli, sempre di sua proprietà, dove ci ha offerto una giro di bevande, tra le quali una loro specialità ‘cane pazzo’…
    Detto questo non mi rimane che dirvi: Andateci… mangerete bene e vi divertirete un sacco….

  7. @Ganascia: ho moderato il commento di “vergona” perchè mi pareva un po’ eccessivo, puoi vedere un attimo cosa ne pensi?
    @Tutti: per dovere di cronaca, vergogna racconta un’esperienza simile a quella della recensione, ma decisamente peggiore

    1. Vero, era un commento piuttosto forte 🙂 Purtroppo, anche se con degli eccessi, rendeva bene l’idea di una serata particolarmente storta ! sto posto mi convince sempre di meno ! ciao vice president 🙂

      1. Deduco che l’autore di “vergogna” era nel tavolo vicino al mio, ieri sera e, per quanto ho avuto modo di osservare, mi pare che ciò che ha scritto corrisponda al vero.
        Ecco cosa è capitato a me.
        Ordiniamo – da un menù nel quale, come ci viene segnalato, sono terminate già molte cose (la paella e tre secondi su cinque) – due misti di tapas e due secondi. Passa il tempo (circa tre quarti d’ora), senza traccia di quello che abbiamo ordinato, a parte acqua e vino della casa. Non arriva neanche il cestino del pane, mentre osserviamo che ad altri tavoli vengono “concessi” tre o quattro ritagli di pan carrè.
        Arrivano altre persone, che vengono fatte accomodare e che vengono servite (chissà perché) prima di chi aspettava (come noi). Vediamo le due responsabili confabulare qualcosa indicandoci … e ci arrivano due ciotoline contenenti una cucchiata di riso nero con una cozza ciascuna e altre due con tre tortellini (tipica pietanza da tapas!) ciascuna, in una salsina che non ho ben inquadrato. Aspettiamo (con dura prova per la mia componente stoica) un altro po’, vedendo andare via arrabbiati i due di “vergogna” e (udite, udite!) vedendo che venivano fatte accomodare, con tanto di menù, due persone al tavolo da loro lasciato libero.
        A questo punto la prima delle due responsabili passa a chiederci se tutto è a posto (!!???), senza ovviamente attendere risposta, mentre la seconda si avvicina dicendoci che … sono finiti i secondi (e le tapas no?), offrendo di prepararci un primo! Ci alziamo per andar via, chiedendo di pagare per quanto consumato. Scusandosi in maniera maldestra (“è sabato …” ecc.), ci chiede l’equivalente di due aperitivi (6 euro), ….. poi ci ripensa e mi dice di non voler nulla;…. insisto per pagare (abbiamo bevuto nell’attesa mezza bottiglia di vino); prende 5 cinque euro.
        Usciamo, disarmati e demoralizzati dall’improvvisazione, dalla bassa professionalità e dalla scarsa correttezza osservate,…. tanto da non riuscire neanche a essere arrabbiati!
        Non mi piace – in generale – commentare negativamente e cerco, per quanto possibile, di esercitare obiettività, ma per questo posto è il caso di dire: stendiamo un velo pietoso!

        1. Sono la “crudadimare”, e vorrei aggiungere qualcosa al commento del marito: quando siamo usciti dal Don Chisciotte eravamo ormai alle 11.30 di sera, ed a quel punto il nostro cruccio era di concludere in una maniera così demoralizzante un sabato sera. Abbiamo a quel punto provato senza grande convinzione, visto l’orario, a chiedere da Braque Bistrot, se fosse ancora possibile mangiare un boccone. Ebbene, siamo stati accolti con un sorriso, abbiamo trascorso una splendida ora e mezza, e ci siamo riconciliati con la ristorazione pisana. Rimando all’apposito commento nella sezione giusta.

  8. indirizzo Mail falso ma recensione punto per punto fedele a ciò che è successo e scritto subito dopo esserci stato liberi di censurarmi o no quello che ho scritto è la verità.
    Non mi era mai successa una cosa simile neanche nella peggiore bettola, ci hanno letteralmente presi in giro.dopo un ora che attendevamo gli antipasti abbiamo chiesto che fine avessero fatto le tapas ha farfugliato che stavano arrivando e dopo mezzora invece ci portano lo spezzatino senza pane e senza niente finito il quale sono andato dalla proprietaria spiegando il tutto e la fine della breve discussione per evitare di insultarla oltre davanti a clienti in attesa mi dice anche con aria stizzita “non avrei dovuto farti sedere” e come risarcimento danni non mi ha fatto pagare il coperto (però la brocca di acqua del rubinetto di si)

  9. grazie per il sostegno crudidimare, a me hanno rovinato la serata e da persona che ha lavorato a lungo nella ristorazione non mi è mai capitata una cosa simile

    1. VEdi, non sei stato censurato per quello che hai scritto, che per altro é abbastanza condiviso, ma per come l’hai scritto (potresti per esempio evitare di dire parolacce, anche con gli asterischi) e per l’indirizzo email palesemente falso, che vedo continui ad usare.
      Perché dovremmo fidarci di qualcuno che non si identifica neppure con l’indirizzo email? Che motivo c’e di usare un indirizzo email falso se non qualcosa da “nascondere”?

  10. Ahi ahi ahi
    Vedo che non sono stata un caso isolato!!!
    Ripeto la previsione: chiude entro poco

    (e che le mie rece sono sempre gettonatissime! :-))

    1. E si dimostra che servono anche le recensioni negative ^_^
      @Vergogna: mi spiace che tu ti sia sentito/a censurato/a, però crudodimare è riuscito a darci l’idea di una serata decisamente pessima senza essere offensivo.

  11. Ieri sera sono andata con un gruppo di amici al Don Quijote!
    Posso tranquillamente definirlo come il ristorante peggiore provato in vita mia!!!!!!
    Ho vissuto in verie parti della Spagna per un anno e quello che cucinano in questo ristorante non ha nulla a che vedere con la cucina spagnola!
    Quelle polpettine fredde da intingere nella salsa di prezzemolo o quella frittata di patate bruciacchiate (SENZA CIPOLLA COME INDICATO PER LA TORTILLA!!) sarebbero tapas?

    Per non perlare del vino la rioja a 13 euro che si trova alla metro a 2,80!

    E la carne stoppacciosa e grassa, tutta preparata nello stesso modo, solo cambiando la salsa?

    Peccato davvero! Io non ci metterò mai più piede e lo sconsiglierò… anche per il personale. Ma si è mai vista una cameriera girare in cappotto con i capelli lunghi che strusciano nei piatti, e che si fa chiedere le cose tre volte prima di portartele?

    Orrendo!

    1. Quella dei vini è una presa in giro costante… ormai sono molteplici i posti in cui si paga un chiantino da 3 euro al carrefour in tavola a 8-12 euro… Ma quanto cavolo vogliono ricaricarci sti ristroranti dal vino?
      Due sabati fa ho pagato 42 euro per una bottiglia di “Le Volte ” dell’Ornellaia che all’enoteca Pisana va a 15 euro a bottiglia….e di sicuro pure loro avranno fatto il loro ricarico….

  12. @wikibid e out-law (ammesso che siate due persone diverse): i commenti con indirizzi palesemente fasulli non verranno accettati. Considerato che i vostri indirizzi non verranno pubblicati, non c’è bisogno di usare mailinator.

  13. D’accordissimo con Francesca!!!

    Ci sono stata questa sera e, a parte l’arredo particolare e accogliente, su tutto il resto… che pena e che tristezza!!!!

    Lei che ha chiesto tre volte cos’avevamo ordinato e alla fine è riuscita a sbagliarlo lo stesso!!!

    La carne preparata in maniera tristissima, insapore e sempre allo stesso modo: cambiavano solo le salsine per condirle!!! L’antipasto poverissimo, privo di fantasia e dal sapore per nulla titpico della Spagna…

    Il cameriere più intronato della proprietaria che poi è stata tutta la sera a “ocheggiare” con conoscenti venuti a trovarla. Non capisco chi approva il ristorante come sia abitutato a mangiare.

    Serata culinaria e soldi sprecati!!!

  14. Incuriosito da tutti questi commenti ho voluto provare questa avventura:
    Sabato sono andato al Don Chisciotte. L’ambiente è molto rustico e carino per chi ama quel genere di posti. Appena arrivati un giovane..pisano… ci ha accolto in maniera tranquilla e dopo una decina di minuti ci ha spiegato un pò il menù, mi aspettavo uno spagnolo…
    Abbiamo ordinato tapas e paella, e del vino: Dunque le tapas ci sono arrivate in un vistoso tagliere che non entrava nemmeno nel tavolino, pieno di assaggini di varia entità, alcuni che mi aspettavo in quanto tipici della spagna, altri a mio avviso che con la spagna hanno poco o nulla a che fare..comunque tutto abbastanza buono..ad un certo punto voilà entra la famosa simpatica signora di cui ho sentito tanto commentare, effettivamente è un personaggio emblematico, ma comunque molto simpatico.. Finito le tapas la paella si fa attendere poco, una ventina di minuti, Il sapore e la cottura del riso direi che è ottima, unico neo un pò poverina di pesce, c’era solo qualche cozza e qualche pezzo di coda di gambero.
    Il vino Pueblo veio non era male. Non abbiamo preso dolce in quanto dopo la paella eravamo già sazi, direi che tutto sommato siamo stati bene. Credo che ci tornerò. Abbiamo speso 54 euro ma c’erano 12 o 15 euro solo per il vino quindi tutto sommato nei limiti del normale.

  15. beh, che dire, sono celiaca e una sera mi sono fermata incuriosita per capire che tipo di locale fosse..già dopo aver conversato 2 minuti con la propriertaria avevo capito che non era il caso di rischiare contaminazioni e quindi finire all’ospedale…e dopo aver letto le vostre recensioni di sicuro eviterò di andare a mangiare anche solo un’insalata.in cucina non ci vuole solo passione e stile, ci vuole anche conoscenza..e ogni tanto qualcuno apre locali senza conoscere i fondamenti della cucina e dell’alimentazione, oltre che dello stile per gestire la clientela.eviterò.

  16. Non cambiano!
    Il 5 gennaio scorso ci sono recato, con mia moglie e mio figlio, per cenare al ristorante in oggetto. Ci eravamo stati circa 1 anno fa e la situazione è molto cambiata e non per il meglio. provero’ a dire poche cose per essere sintetico..
    Abbiamo ordinato delle tapas (per iniziare), una paella per due (mia moglie e mio figlio) ed un piatto di chorizo de Leon.
    Risultato: le tapas non assomigliavano affatto a quelle che si trovano in Spagna. Per formaggio spagnolo (queso manchego nel menu) ci è stata data una sorta di microfonduta probabilmente contenente un qualche mix di polverine di formaggi, ma non certo il queso manchego. Noi (come anche altri clienti) siamo stati invitati a tagliarci da soli il prosciutto crudo da un pezzo portato in sala.
    La paella è arrivata appena tiepida in una padella fredda e scostata. L’abbiamo fatta riscaldare e così è ritornata mostrandosi per un cattivo risotto e non per una paella ma (e questo è il peggio), la carne indurita non certo dai pochi minuti di riscaldamento che avevamo richiesto, pressocché senza sapore. I gamberetti erano di un grigio opaco, di nuovo senza sapore e senza odore, e i molluschi apparivano rinsecchiti. Non so quanti giorni avesse il piatto ma non si trattava di cattiva cucina.
    Peraltro dalla cucina non veniva alcun odore (o profumo) di cottura.
    Quando i miei avevano finito la loro paella ho chiamato il servizio e mi è stato prontamente detto che il mio piatto non era disponibile e, a dire il vero, non era disponibile nulla se non dei non meglio identificati pezzi di carne al curry..

    1. Somme, ti consiglio anche Valencia ….ci ho mangiato splendidamente, in media meglio che a Madrid!
      … Ma come fa questo locale ad essere ancora aperto?

  17. ovvio che per mangiare I piati tipici spgnoli dovete andare Espana, come quando Io erò Austria mai ho mngiato bene ristorante italiani!!! poi questo ristorante è piu per adapto per uomini, perche ci sono tantisimeee belle ragazze amiche delle signore che vengonno a salutare! forze questo non piace a le le donne gelose!

  18. Siamo appena tornati da una serata inattesa e piacevolissima in questo localino..dopo esser rimasti chiusi fuori dal teatro, per esser arrivati in ritardo, la serata poteva solo migliorare, ma non avremmo pensato che potesse rivelarsi così carina! posto delizioso, la proprietaria argentina gentile e svagata, il cibo ottimo e a prezzi contenuti, il vino consigliatoci buonissimo e fra una sigaretta e l’altra, la proprietaria felice di vederci così entusiasti di tutto ci ha offerto una bottiglia del vino appena bevuto, da portar via! Non vediamo l’ora di tornare, per sentirci tra amici com’è stato stasera. Lo consiglio a tutti quelli che non si formalizzano per un po’ di attesa e amano sentirsi speciali.

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