Segnala posti nuovi 07

Alé, si riparte di qui, per le segnalazioni che non sono proprio recensioni, ma se parlate a lungo, per favore, create una recensione.

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Elephant Bistrot – Livorno.

All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho

Il Caminetto – Montaione (Fi)

Per alcune circostanze che qui non interessano, mi sono trovato nei giorni passati a Montaione. Su segnalazione di una persona del posto,

260 risposte

  1. pizzeria trattoria il rifugio dei ghiotti a tirrenia in via pisorno n.11 c’ho mangiato una pizza divinaaaaaaaaa e uno spaghetto alloscoglio da leccarsi i baffi

  2. invece di segnalare, chiedo…va bene lo stesso?
    ma di “prima del porto” al cantiere Marine One a Marina di Pisa, nessuno sa nulla?

  3. Ciao a tutti,
    non riesco a ritrovare dei vecchi commenti su una trattoria nelle vicinanze di Lucca, che alcuni di voi conoscono, poichè non ricordo il nome. Potreste aiutarmi? Se non ricordo male è un locale dai prezzi modici dove si mangia della buona carne (tagliata, bistecca) ma dove si possono trovare piatti più particolari come le anguille. La zona, se non erro, dovrebbe essere quella di S.Leonardo/Guamo.
    Intanto vi ringrazio per l’eventuale aiuto.

  4. Le anguille le fanno anche alla Baita di S.andrea di compito, ma credo che tu stia parlando di Paolo e Paola come suggerisce Mariotto, con buoni tortelli e una discreta tagliata senza svenarsi 🙂
    PS Il limite di questa sezione, purtroppo, e’ che i consigli si disperdono troppo facilmente, ma il ristorante sopracitato dovrebbe avere la rece regolare 🙂

  5. MESSAGGIO X SILVESTRO: silve, mi sai dire qualcosa del ristorante o osteria, non ho ancora capito, che c’è all’ex Mercato del Pesce?
    Vorrei provare qualcosa di nuovo, ci devo portare un pò di amici, ma volevo avere qualche altra informazione prima di rischiare…sennò vado sul sicuro e sceglo quelli che già conosco.

    1. Ciao Gianluca. Per quanto ne so io, all’ex mercato del pesce non c’è niente. Lì vicino (proprio accanto) c’è “L’ancora”, dove ho mangiato una volta tanti anni fa, troppi per fare una recensione.
      C’è a Livorno un “pesciaiolo” che fa trattoria, la ben nota “Stuzzicheria di mare” ma è in piazza Mazzini.
      Ci sono poi alcuni locali vicini all’ex mercato: “Vienivì”, poi una pizzeria che non ricordo, poi la pizzeria “La Tramontana”, etc.
      Non posso dirti altro. Ciao!

      1. ehm….silve, ho il numero di telefono e c’è la pubblicità sul tirreno da giugno. Ok, ci passo e ti faccio sapere, sì la stuzzicheria la conosco e ho già commentato, gli altri pure 🙂

        1. Grazie della segnalazione, proprio non lo conoscevo; anche se son di Livorno, non posso mica conoscerli tutti. (Non mangio fuori tutte le sere… quasi tutte sì, ma proprio tutte tutte no…) 🙂 Si impone decisamente una sperimentazione.

  6. …allora visto che i livornesi non mancano e sono attivi, notizie riguardo la Sgranata ?
    Non e’ bello dover ascoltare le novita’ labroniche dai colleghi di lavoro lucchesi 😀 Ci siam persi troppo dietro le cicale 🙂

      1. …immaginavo, ma speravo in quel qualcosina in piu’ 🙂 Comunque provero’ anche questo, appena possibile, son parecchio incasinato a casa e le sortite si riducono drasticamente 🙁 ciao e grazie !

          1. …dopo il posto con il karaoke posso andà ovunque 😀 e non facciamo gli spiritosi, la battuta si presta troppo 😀
            Comunque, ho la mia classifica personale, anche con la ganascia/10, ma ci trovo delle differenze tra le trattorie livornesi sopra citate ! Non solo per il cibo, per l’atmosfera etc etc Concordo in pieno con Gianluca quando dice ” il mangiar bene e’ un’altra cosa ” 🙂 Ma ci si accontenta dai 🙂

        1. mah! ti dirò…alla botteghina negli ultimi 2 anni ci sono stato 2 volte, non è che ho mangiato male o che mi son comparsi i dragonball in sogno. Poi vabbè, mangiare bene è un’altra cosa, siamo d’accordo

          1. in effetti concordo con Gianluca anche per me rapportato nel contesto del prezzo la Botteghina non è male anzi aveccene di botteghine a Pisa 🙂

  7. Inizio Agosto sono stato alla Cambusa del Budda,locale posto sul lungomare di Marina di Pisa,era sera e con il fatto della strada chiusa nel periodo serale del estate,viene apparecchiato fuori.L’ambiente interno è piccolo,fuori ci sono circa 10 tavoli.Eravamo in 4,abbiamo preso 2 antipasti di mare e l’abbiamo diviso,4 fritture totani e gamberi, 4 patate,1/2 lt vino della casa frizzante(contenti gli altri 3, io non gradisco questi tipo di vino)1 acqua.Spesa 75 €.L’apparecchiatura è particolare,le stoviglie hanno diversi colori,l’antipasto era composto da un piatto con 5 assaggini disposti in modo circolare,di cui 2 cozze ripiene,io l’avrei scaldate,un piccolo crostone di seppie,per me troppo fino e non caldo.un assaggino di polpo con patate,non molto legato,una manciatine di acciughe alla povera,buone,e un assaggino di mousse di pesce.Piatto per me non memorabile,anche se alcune persone mi hanno detto poi che variano il tipo di assaggini..come alla ruota della fortuna..mi si è fermata prima :).Va bè..le fritture vengano servite in carta gialla con le patate,a me son toccate le patate non calde, forse in bocca ho un altoforno? :),le altre invece erano calde.Frittura nella norma.Il posto essendo sul lungomare si presta a una serata tranquilla..a meno che non vi dia fastidio il passare delle persone sulla strada.Nel menu c’erano altre portate con pesce al forno e primi vari ed altro.Vorrei fare un appunto..io eviterei di scrivere sul menu,Spaghetto allo Schettino..dato che un tavolo accanto a noi alla richiesta cosa era…gli è stato risposto..con un lieve sorriso…”e come volete che sia .. allo scoglio!”..e dal tavolo sono piovute risate…Io sinceramente non ho riso..anzi..mi è davvero sembrato tutto fuori luogo…Per me ridere è stata una mancanza di sensibilità..ma forse non ho il senso del humor.. 🙁

    1. Ti capisco, l’uscita e’ sicuramente fuori luogo, di un grottesco assurdo e poco consono ad un pubblico esercizio ! Son toscano, quindi ironico per tradizione, questa e’ ipocrisia , cioe’ tutt’ altra cosa !
      Ci sono persone che soffrono, col dolore ancora vivo, e’ solo cattivo gusto ! Potevi consigliare di mettere in menu’ anche i gamberi alla Moby Prince, ovvero flambe’, per chiudere in bellezza la carta del pesce ! Non so perche’, ma fa montare il nervoso, lasciam perdere, meglio buddhabar 🙂

  8. Segnalo, per la serie “se lo conosci lo eviti”, la birreria-pizzeria Le Botti, sulla Tosco Romagnola a S. Miniato Basso.
    Credo che la birra sia buona e con una buona scelta, ma io che non bevo birra ho chiesto del vino rosso, mi è stato chiesto se lo volevo freddo o a temperatura ambiente!!! Ovviamente l’ho chiesto ambiente, e mi hanno risposto che ora fa caldo e lo tengono in frigo!!! Perciò ho preso del bianco, mi è arrivata una bottiglietta di quelle degli autogrill, triste e aspra. Faceva pendant con la pizza, perchè nonostante fossi la prima e a quell’ora unica cliente, sono riusciti a portarmela fredda, e con la mozzarella di bufala a pezzi sopra, fredda pure quella.
    Ci ho fatto la croce, e pure la lapide!

  9. questa volta c’ho azzeccato 🙂 gran bella serata. Cena come avevo programmato al MERCATO DEL PESCE, praticamente all’ex mercato del pesce in scali delle cantine (prima dell’Ancora venendo dalla Fortezza). Credo che non siano ancora a regime, hanno predisposto i tavoli lungo il Fosso che sfocia davanti alla Fortezza, atmosfera simpatica e romantica (da buon livornese io AMO questa parte della città). So che sono associati allo Slowfood, non so se sono Presidio ma sicuramente sono attenti alla materia prima (verdure e insalate per esempio sono bio e rispettano i criteri SFood)
    Pesce rigorosamente fresco, porzioni soddisfacenti e di ottima qualità. Per farla corta: 4 fritti misti con paranza 1 parago di circa 8 etti, verdure miste (friggitelli, peperoni, patate, zucchine ecc…) 2 bottiglie di vermentino sardo 2 ponci 3 grappe con spesa finale di 30€ a chiorba. La formula è quella della gastropescheria e se dovessi fare un confronto con la Stuzzicheria vince alla grande! Ora c’è da sperare che non si rovini con il tempo…quindi, direi di approfittarne ora…dopo non garantisco :-). Spero che lo faccia almeno Silvestro così scrive la rece 🙂 🙂 🙂

    1. …si ma intanto anticipa pure il n di telefono 😀
      ps si mangia nei piatti di plastica e tutte queste cose qua’ o si tratta di un ristorante vero e proprio ?grazie ciaooo

      1. Ecco qua “brontolo”
        IL MERCATO DEL PESCE | SCALI ANCORE 6 – LIVORNO (LI) –
        Cel. 320 3546762.
        A proposito dei piatti di plastica…anche in questo mi piace, ristorazione ecocompatibile ovvero tutto quello che è possibile utilizzare per il servizio a impatto 0 per l’ambiente, non si usa plastica ma palma, carta riciclata ecc. Come ti dicevo è una gastropescheria, quindi nè trattoria nè ristorante. Approfitta ora che c’è ancora bel tempo perchè non so dentro com’è ( e non so se c’è un “dentro” 🙂 )
        ah! nel conto mi ero scordato pure 1 birra grande e 2 piccole artigianali!

  10. …chiamami pure brontolo, ma veni’ a Livorno per prerndere il n di telefono mi fa fatica 🙂
    ps se danno anche il vino nei bicchieri di plastica, palma o banano, divento brontolo per davvero 😀
    Grazie Gianluca sei stato velocissimo!
    Purtroppo mi sa che i miei amici voglion provare prima le squisitezze di Salviano, e mi tocca 🙂

  11. tanti auguri allora…soprattutto per il servizio, mangiate prima una schiacciatina e se ci arrivate alle 8 per le 10 ce la fate a prendere il primo

  12. Tanto per far del gossippe, oggi parlavo con un collega che era stato in vacanza a San Vincenzo ed aveva avuto una cattiva esperienza cenando al ristorante la Bitta, ovvero mangiato male e speso parecchio!
    Avendo gia’ avuto un paio di fregature anch’io nel suddetto luogo, mi chiedo : ci saranno posti validi, oltre al gia’ recensito Askos in quelle zone ? 🙂 Capitano dacci una mano, magari per la prossima estate, ma suggeriscici qualcosa 🙂

    1. non ne ho avuto ancora l’occasione di andarci ma alla La Perla del Mare chef Deborah Corsi vai sul sicuro penso sui 45€ dipende cos mangi 🙂

  13. x Gianluca ma il Mercato del Pesce è vicino al Ristorante L’ancora ?? quindi te hai speso una trentina prendendo circa due secondi ? di primo che fanno ? antipasti ? dai dimmi qualcosa in più 🙂

    1. certo che così mi spingete a fà davvero una recensione 🙂
      senti, ripeto che secondo me non sono ancora a regime, gli antipasti di mare c’erano ma non li abbiamo presi in considerazione, di primi non ne ho visti ma credo che presto ci saranno (o ci sono già). RIbadisco quello che ho speso e quello che ho preso, compreso la qualità. In più mi piace sia l’idea, che ormai hanno copiato in parecchi ma loro la fanno già da quando c’era il Mercato del Pesce aperto, che la filosofia dei prodotti km0 e biocompatibili e stanno portando avanti anche un discorso con slowfood. Io m@rio ci farei una visitina…sì, è prima dell’ancora venendo dalla fortezza, proprio sotto la struttura a pagoda del mercato del pesce, c’è una balena disegnata fuori…più di così?! 🙂

      1. ah! no il pesce dopo il fritto ce lo siamo diviso in 2…però vabbè quello va a peso ed era 800gr. Tutto assolutamente fresco, su questo ci posso scommettere

  14. PER FAVORE. Queste discussioni potevanpo stare nella corrispondente recensione dei locali che avete citato. Almeno un paio di nuove recensioni potevano nascerci comodamente. Sapete che poi i segnala posti nuovi si perdono nel bailamme (basta vedere questa pagina) e non rimane quindi nulla. Basta un piccolo sforzo in più per avere una recensione

  15. hai ragione comandante, è per questo che m@riotto andrà presto a provarlo 🙂 🙂 🙂 su somme non ci scommetto neanche un euro…a pigrizia vince lui :-). GIURO CHE IL PROSSIMO FACCIO LA RECE giuro!

    1. …se mi iscrivo al corso nonnoweb, prossimamente ci saranno possibili recensioni 🙂 …fosse solo pigrizia, dimorto conta anche l’ignoranza 😀

  16. Ecco il Capitano!
    Caro Somme se andate a San Vincenzo sono sicuramente da provare:
    Il bucaniere di Fulvietto Pierangelini
    La Perla di debora Corsi
    Bagno Florida dove si è insediato il mitico chef Giorgio Nocciolini.
    Saluti a tutti
    P.s magari un po’ OT
    Ma una cenetta?????

    1. Ciaoo!
      Sai che appena ho visto il nick americano ho pensato la stessa cosa!
      Ogni tanto si parlerebbe meglio con le gambe sotto un tavolino! 🙂
      Non ho i gradi per ordinare un assalto a qualche ristorante 😀
      Grazie delle info !
      Ne farò tesoro ormai per la prossima stagione, mai dire mai comunque 🙂

  17. settembre periodo di funghi! Per quelli che vanno in zona Abetone a cercare porcini e si fermano a pranzo consiglio il miglior rapporto qualità/prezzo della Toscana. All’albergo Regina, proprio di fronte alle piramidi, c’è un ristorante aperto anche agli “esterni” con tavoli in terrazza, servizio gentile ed eccellente qualità di piatti della montagna. Non chiedetemi altro sennò mi bacchettano 🙂 :-)…scherzi a parte è da provare per chi è in zona, io li conosco tutti i locali abetonesi e direi che al momento è il posto dove si sta meglio

  18. Dimenticavo, lo scorso sabato ho cenato al ristorante del bagno Arlecchino a Marina .
    Li scopro tutti sul finire di stagione, maledizione 🙁
    In effetti questa estate non avevo grande liberta’ d’azione.
    Credo chiuderanno a breve, probabilmente a fine mese.
    Non mi son trovato male, un antipasto misto di mare, semplice ma buono, soprattutto le frittelle di ceci con gamberetti ed il polpo alla gallega!
    Decisamente riusciti i primi piatti : tagliolini o linguine (non ricordo bene) con pesce spada e crema di melanzane (con tante mandorle tritate sopra) e linguine gamberoni e bacon .
    Dolci confezionati, solo il tiramisu’ home made, e purtroppo gia’ terminato, così mi sono spazzolato il classico tortino caldo al cioccolato .
    Vino della casa in bottiglia (un bianco decente) e caffè per 25 euro.

    1. a averlo saputo :D…io sabato scorso ero al B. Marta (quello confinante con l’Arlecchino), che poi è la stessa gestione del Volturno di Pisa…

        1. senza infamia e senza lode…
          non ci sono quelle cosine un pò più ricercate del volturno, ma per essere il ristorante di un bagno va benissimo…

    1. Boh, un paio di miei amici se ne sono lamentati. Personalmente l’ho provato una sola volta in versione “da asporto”: abbiamo preso vari tacos ripieni che mi son sembrati buoni.

      1. El Gringo fa parte di una catena che ho rivisto anche in altre parti d’Italia. Non si mangia male, anzi è tutto molto saporito, ma anche nel locale si mangiano esattamente le stesse preparazioni del take away senza fronzoli di apparecchiatura (tovagliette di carta e piatti usa e getta) o servizio (ti chiamano al banco quando è pronto il tuo piatto). Il gusto dei piatti mi piace, ma la pecca sta nel riproporsi dei soliti ingredienti in tutti i piatti: credo sia il problema di tutti i messicani dei dintorni, in cui evidentemente la varietà dell’approvvigionamento è limitata…

  19. Serata al Ciancino di San Macario di Lucca, il macellaio ristoratore.
    Si puo’ rimanere scontenti per il servizio frettoloso , il locale informale, dei primi non particolarmente entusiasmanti, ma la ciccia e’ veramente buona ! Abbiamo fatto fuori un brontosauro con contorni vari 🙂
    Bistecca di manzo cotta a puntino, (per me al sangue , per gli altri cottura media ) servita sotto forma sia di pezzotti, che a tagliata. Utilizza forse troppo pepe come condimento 🙂

    1. Ciancino è il numero uno per la ciccia in zona, ottimo rapport qualità-prezzo ,unico lato negativo è che è aperto di sera il giovedi e venerdi. Menù standard per me bistecca al sangue, contorno e china Massagli^_^

  20. Venerdì scorso sono stato al “mitico” YCL…cena a menu “concordato”, sul tema “mare e monti”, ma penso che il “concordante” abbia ordinato TUTTO, visto che al momento di alzarci da tavola era un casino…non scrivo una vera recensione perché non mi ricordo esattamente tutte le portate e il vino (ebbene si, mi ha provato questa cena :D)…
    Vediamo se ricostruisco:
    come antipasti avevamo:
    – carpaccio di funghi porcini e parmigiano, che non valuto perché non sono un patito dei funghi crudi
    – piatto di assaggi di mare (acciughe alla povera, polpo e patate, e qualcos’altro che non ricordo)
    – fritturina calamari, gamberi e verdure che era tanto che non ne mangiavo una così…
    – ostriche, ottime, che mi hanno riconcilato con quegli esseri viventi dopo l’ultima, pessima, esperienza a La Lupa..
    a seguire avevamo due primi, ma ne ho preso solo uno, pennette al pesce, in bianco…ottime, molto ben legate.
    Come secondo avevamo il filetto di ragno con crema di ceci e funghi porcini, molto buono anche lui.
    Dolce, un tortino di cioccolato fondente ottimo.
    Mi scuso della mia incapacità a descrivere le portate con quei nomi poetici tipo “al profumo di…” o “su letto di..” ma non avendo visto il menu, non so come erano state battezzate dallo chef le varie portate.
    Abbiamo bevuto un buon vermentino toscano e qualche bottiglia di Piper con il dolce.
    Caffè, ponci e bottiglie varie a consumo in tavola.
    Sono incerto se dichiarare la spesa, perché non so se sia dovuta ad un trattamento di favore nei confronti della persona che ha organizzato.
    Comunque, nel complesso, l’ambiente è molto carino e ricercato (pe. stoviglie e bottiglie serigrafate con il guidone del club), tavoli molto distanti, servizio attento e curato, location caratteristica (si trova sul bastione esterno del porto, dov’è la base dei piloti)

      1. poco più di mezzo sacco…
        ma ripeto, non so assolutamente che attendibilità dare a questo importo, non averndo visto il menu e di conseguenza i prezzi…
        è per quello che non volevo darlo…è un’informazione poco circostanziata..

  21. Concordo con marinese, anche le mie esperienze sono più o meno sovrapponibili.
    Lo frequento da parecchio, ma non ho mai fatto una recensione in quanto non è un locale aperto al pubblico: mi sembra fuori dal dominio, direbbe un matematico.
    Comunque: ci si fa la prossima ciricena?

  22. Mi domandavo, ma a Pisa esiste un posto dove mangiare un buon hamburger?
    Un tempo erano molto buoni quelli del Paiolo, ma il posto ha chiuso da tempo e tutte le altre paninoteche che mi vengono in mente non propongono hambuger “validi”…

    1. In effetti è una buona domanda…
      Il Mediceo e il Saliscendi secondo me usano hamburger surgelati, avendo una consistenza troppo omogenea e poco gusto per essere di macinato fresco.
      Il caro vecchio Skip a Tirrenia usa invece la carne fresca (esposta bella rossa nel bancone). Non è proprio Pisa, ma è vicino…

    2. al volturno, ma “stile ristorante”, non fast food…
      nella carta ne ha di verio tipo, e queli che ho provato erano molto buoni…

      1. A Pisa non credo che ci sia altro olte ai locali che hanno citato.
        Io in genere per uno spettacolare “doppiocheese” mi sposto alla Banda der Panino in piazzale zara a Livorno.
        La carne è fresca e il panino è gigante.

        1. Si, Livorno offre ottimi affari nel campo degli hamburger! Da segnalare anche che di fronte al monumento dei quattro mori ci sono due baracchine particolarmente trucide che offrono pero’ hamburger notevoli.
          Peccato invece che Pisa non offra altrettante alternative, forse qua ha preso più piede il kebab, soppiantatando cosi’ l’hamburger.
          Per altro, gli hamburger del mediceo son pesantemente surgelati e non particolarmente buoni. Vedremo di provare quelli del Volturno invece!

  23. salve a tutti ho visto che a Pisa zona piazza guerrazzi hanno aperto o devono ancora aprire al pubblico un ristorante giapponese. Se qualcuno già lo conosce ce la lascia una recensione??? Grazie grazie, Sere.

  24. Premetto che ho tentato di fare la rece , ma la mia linea adsl mi permette male di leggere i post, figuriamoci di postare foto, mappe e altre cose impegnative !
    Capo, ho rifatto pure l’accesso al sito d’impaginazione , ma lasciam perde ( aggiungete pure l’imbranatura personale ) ed ecco solo il commento 😀
    Inizio dalla pizzeria trattoria la Tana,
    in via san Frediano a Pisa.
    La pizza non e’ la mia passione, ma non cenando da solo 🙂 alcune sere fa ho mangiato in questo locale.
    Molto trasformato negli anni, internamente ora e’ piu’ moderno e carino (senza esagerare) di un tempo!
    Diciamo una ventina d’anni fa? 🙂
    Ero giovane , bei tempi 🙂
    In due righe, la pizza e’ passabile , ma un po’ ghizzotta per il mio palato.
    Ho assaggiato anche una pasta alla carbonara, diciamo tranquilla . Il servizio, lungo come la fame, attesa di 50 minuti per la pizza, sara’ stata la serata, ma era tra settimana ed il locale ai 2/3 dei posti disponibili!
    Nonostante la spesa onesta, la visita mi ha lasciato indifferente.

    Destinazione Lucca, per par condicio, alla pizzeria trattoria
    la Rusticanella 2
    in via san Paolino .
    Locale stretto e lungo, con una sala un po piu’ ampia sul fondo, molto informale, specialmente il servizio.
    Ho assaggiato un antipasto misto toscano, con salumi vari e formaggio, ed una tagliata al lardo.
    La carne e’ molto buona, hanno anche dei bei filetti in carta.
    Gli amici hanno preso dei primi piatti, tortelli lucchesi e tagliatelle ai funghi , mi sembravano solo da sufficienza 🙂
    Vino della casa, in bottiglia, di Montecarlo, sia Rosso che bianco, sicuramente bevibile il rosso.
    Il prezzo della carne non e’ economicissimo, la quantita’ e la qualita’, sicuramente adeguate.
    Fanno anche la pizza, stavolta, pero’, l’ho vista solo passare fortunatamente, ma doveva esser commestibile 😀

    Saluti !

  25. Qualcuno è stato al Ristoro di Frate Cipolla, che ha aperto da circa due settimane in via Battichiodi a Pisa? Io ci sono stata ieri sera, sto meditando di scriverci una recensione… (mi è piaciuto, ma con qualche MA)

  26. i miei amici m’hanno portato in un Osteria in quel di Gragnano (Capannori) proprio sopra il Seredenpico si chiama amichevolmente “Osteria da mi pa” . Chi l’ha scelto si è affidato in pieno a Trip che lo classifica al 1° posto del Comune di Capannori prima del secondo che è proprio il Seredenpico .
    L’ambiente è gradevole e si sviluppa su due piani, ma l’esperienza in generale è stata negativa. Forse sarà stata la nostra tavolata particolarmente numerosa (16) o il fatto che siamo arrivati dopo le nove praticamente eravamo l’ultimo tavolo, Non abbiamo preso gli antipasti e siamo passati direttamente ai primi con tempi di attesa abbastanza imbarazzanti , più di un ora . Il risotto ai porcini arrivato era praticamente senza sale e senza alcun sapore , lo chef lo aveva proprio cannato, più buoni i tordelli di trippa, insipidi invece i tordelli al ragù . Nei secondi la bistecchina di cinta proposta a 10€ era molto grassa ( più di me di quando ero ciccione 🙂 e cotta non benissimo, abbastanza buono il cinghiale con polenta, il fritto di pollo e coniglio e i funghi fritti . Qualcuno ha preso anche il dolce . La spesa è stata di 25€ a testa, considerato che il gentile gestore non ci ha fatto pagare il risotto . Forse una serata storta dettata dal numero della tavolata . Mi sono però mangiato le dita sapendo che in linea d’aria a meno di 500m stava operando Damiano Donati 🙂 :

  27. Avrei una richiesta per Frank55 o altri ciritornini delle zone nel contado di Pescia.
    Avete informazioni riguardo la trattoria da Valentino a Malocchio di Buggiano ?
    Dovrebbe essere un posto molto ruspante, cucina toscana, con pane e cantuccini rigorosamente fatti nel forno a legna quotidianamente , ma due notizie in piu’ non guasterebbero 🙂
    Grazie !

    1. Ciao Somme, io ci sono stato quando ancora portavo il grambiulino, quindi non credo che il mio parere sia significativo. Certo, scusa se mi permetto, ma un posto piu’sperduto non lo potevi trovare, eh? ^_^

      1. ciao !
        … dimenticavo le tue origini 🙂
        In effetti, chissà se ci andrò mai sulle montagne pesciatine 🙂 Anche se, i colleghi delle tue zone, una volta mi portarono alla Costa , esperienza negativa e dai costi assurdi !
        Quando si può si va in escursione, sai com’è 🙂
        Un saluto anche alla gggentil consorte 🙂

        1. Si ma appunto, se devi far la strada fino qua, fatti portare in posti a modo. Per dire, se devi scalare le montagne pesciatine, tanto vale arrivare alla trattoria Lina a Macchino, fanno dei maccheroni al sugo fatti in casa che da soli valgono il viaggio (da evitare invece l’antipasto della casa, niente di che; piuttosto il dolce: se sei fortunato, fanno le frittelle di farina neccia con la ricotta fresca).

          1. …montagne pesciatine :
            la Pieve a Castelvecchio
            e piu’ rustico (e chiassoso 🙂 ) Montaione sopra Sorana ! (ora strada asfaltata).

            1. Frank a Montaione é quello dei pastori, un ex ovile o qualcosa di simile ? Sto lavorando con un collega di Pescia e attingo informazioni per il futuro! Chissa’, se andrò all’estero … 🙂

              1. …sempre in zona Pescia anni fa mi portarono da Nerone a Pietrabuona, piu’ vicino sicuramente, ma non ricordo molto, e’ passato troppo tempo !

            2. Su Montaione ho un aneddoto di qualche anno. Pranzo tra amici. Ai tempi il menu’ era fisso, non so se sia ancora cosi’. Comunque, al momento di portare il secondo, il cameriere dice “E ora vi portiamo qualche pollo dei nostri” (o faraona, non ricordo di preciso). Ad un certo punto vedo il ragazzo accanto a me che guarda strano il suo piatto, poi chiede al cameriere: “ma li allevate voi i polli?”; risposta: “si si, certo, li avete visti fuori, no?”.
              Quando il cameriere se ne va, il ragazzo ci guarda, sorride e dice: “ragazzi, oggi si mangia gratis” e tira fuori, dal pezzo di carne che aveva nel piatto, un frammento del cartellino del prezzo. Gratis non abbiam mangiato, ma un po’ di sconto c’e’ toccato ^_^

              1. @somme : e’ quelo dell’ex ovile.
                @Durthu : e’ sempre prezzo fisso e menu’ fisso.
                Spesa circa €.25,00…
                In riferimento all’aneddoto posso dire che si dimostra sciocco il cameriere (che vuol dire senza sale nella zucca !!! 🙂 ), ma pensare di mangiare un pollo “ruspante” in una trattoria dove per tre sere la settimana e’ sempre pieno (circa 50/60 persone e forse piu’ se ricordo bene) e’ un’utopia !
                Stessa cosa si puo’ dire dei fagioli di Sorana…
                Io lo ricordo per un ottimo cinghiale in umido.

  28. Qualcuno sa dirmi il numero della nuova Osteria (o trattoria?), che credo si chiami “Toscana”, che si trova in Via San Frediano tra l’Osteria dei cavalieri e La Tana (e davanti alla Sosta dei Cavalieri)?
    E qualche recensione? 🙂
    Grazie

  29. Da un po’ di tempo alcuni colleghi lucchesi decantavano un ristorante nella campagna di Porcari, dal menù di pesce economico e ben cucinato (ardito connubio 🙂 )
    Oranizzata una cena venerdi’ sera, ho provato, nella località Gigioni, l’omonimo ristorante.
    Ambiente informale , ma diciamo carino, servizio un po’ serioso, col titolare che si presta come cameriere, insieme ad un ragazzo.
    I colleghi avevavo parlato di un menu’ specifico a 25 euro, tutto compreso, ma in loco abbiamo optato per cenare alla carta. Antipasto di mare (12 euro credo) composto da 4 portate:
    crostini , pepata di cozze, panzanella di mare (insalata di mare calda con l’aggiunta di crostoncini di pane saltati), vassoio di polenta con sugo di calamari (cacciucco style).
    Tranne il crostino un po’ banale, il resto era buono ed in porzioni adeguate.
    Abbiamo proseguito con un bis di primi:
    maccheroncini alla gallinella e orecchiette cozze pecorino.
    Meglio i primi, piu’ delicati, anche se in entrambi si notava il troppo uso di vino.
    Non ce l’abbiam fatta a proseguire con dei secondi (oltre al classico fritto, filetti di branzino, etc hanno un’interessante padellata di mare, min per 2 pers da 20 euro).
    Anche tra i dolci niente slanci, classico sorbetto, crema catalana e castagnaccio con la ricotta.
    Ho assaggiato quest’ultimo, un po’ troppo gommoso, si tagliava a fatica, nonostante la ricotta lavorata con la scorza d’arancio fosse buona, non mi e’ piaciuto .
    Abbiamo bevuto del vino della casa in bottiglia, bevibile, caffè e grappa offerta per 30 eurini.
    Niente di memorabile, e visto il posto, per me piuttosto fuori mano, al momento lo tengo di riserva 🙂

  30. …non son mica Silvan 🙂 al massimo Otelma 😀
    Scherzi a parte, come gia’ noto, oltre che son duro anche bollito, ho una linea adsl a carbone!
    Se devo postare foto , mappe o qualsiasi cosa piu’ di un carattere, di una semplice lettera, mi fa girare le scatole. Navigo a vista piu che sul web 🙂
    Grazie telecom !
    Nel caso suddetto, parlandone anche con i colleghi che mi avevano suggerito il ristorante, sarebbe utile un altro sopralluogo.
    Non ho assaggiato neppure i secondi, non per cercare scuse, ma non e’ un test del tutto attendibile per una vera recensione.
    ps adesso sto bestemmiando per inviare questo semplice post ! Grazie telecommmmm

  31. Invece di segnalare posti nuovi, cerco informazioni di un posto vecchio: Oliva, di Massaciuccoli. Chi la conosceva? Qualcuno di loro ha riaperto qualcosa? Saranno tutti vecchi, ormai…mi ricordo che ci si mangiava bene roba tipo anguille, ranocchi e cacciagione di lago…Anche lì era pieno di gatti, e di gechi sulle zanzariere…

  32. io vorrei avere notizie sull’eccelsa Enoteca Pinchiorri di Firenze, è ancora inarrivabile o ha ritoccato i prezzi pro crisi?

      1. caro gianluca, come si dice: uno ce prova 😉 mi sa che devo affastellare ancora qualche palanca. Però strano che nessuno si azzardi, siamo proprio messi male.
        Qualcuno aveva letto 100,00 Euros (con vino su rincaro di 30 euro) di recente.
        Cento a cranio è tanto ma nemmeno le 4cento di cui mi hanno parlato qualche anno fa…
        boh.

  33. io invece ne faccio una questione di principio, ci sono dei limiti che se si superano si entra nell’indecenza. Non c’è alcuna giustificazione tecnica o di spesa o creativa che possano motivare dei prezzi così.
    E mi irritano le risposte del tipo “se non ti va bene non ci vai”, per uno che ama la cucina e la considera una passione da condividere (con la giusta riconoscenza-giustamente “monetizzata” 🙂 – per chi la propone ad alti livelli) è quasi un insulto come la frase di quella famosa regina francese “non hanno pane? Che mangino brioches..” “non te lo puoi permettere? Vai in Pizzeria”.

        1. stai bono Mario, tramite conoscenti ho saputo che eri proprio li l’ultimo dell’anno. E non in cucina ma a sedere in sala, e so che hai anche offerto la cena ad una decina di commensali. Vai vai… 🙂 🙂

  34. come segnalato nel post relativo ” al Ristoro di Capaldo ” la gestione si è trasferita da qualche settimana sull’Aurelia ai Mortellini al Ristorante Bacchus . Mi c’hanno portato qualche sera fà . Il Locale ha una sala dedicata come la vecchia gestione di Bacchus al menù fisso a 25€ + ballo , noi ci siamo sitemati nell’altra sala dedicata al ristorante “normale” . Gli arredi sono rimasti i soliti stile anni 80 . Le proposte di pesce vengono elencate a voce direttamente al tavolo . eravamo in 7 e abbiamo preso tutti gli antipasti composti da insalata di polpo (buona) farro con pesce (buono) acciughine alla povera (buone anche se un po’ troppo acetose, crostini dal ripieno indefinito (non male) cozze un po’ stracotte . Come primo abbiamo fatto due assaggi abbondanti di penne alla trabacolara (buone anche se il pomodoro era prevalente e ravioli di pesce con branzino e zucchine un po’ carichi di olio . Per secondo quattro fritti due di paranza e due di gamberi e calamari ottimi e ben eseguiti . Solo uno di noi ha preso il dolce una creme brule’ . Vino un bianco siciliano buono . Spesa sui 24€ a testa su ricevuta “a quadretti” previo sconto di quindici euro .
    Da quel che ho potuto leggere sulla finta ricevuta i prezzi sono medio bassi antipasto misto a 10€, le 2 paranze a 12€ (6€ l’una) il fritto misto a 10€ . Nel complesso non è male, tra le proposte anche la catalana x e la grigliata di mare , la cucina è molto semplice non andrei oltre le tre ganasce . Devono avere qualche problema sull’impianto elettrico dato che per almeno tre volte è andata via la luce . Tra l’altro in quei frangenti due commensali hanno fatto come nel film di Pieraccioni ” i Laureati ” e sono andati via senza pagare !!!!

  35. Vorrei segnalare il ristorante Paolino in Piazza XXV Aprile a Follonica. La sala dà sul lungomare ed è quindi piacevolmente illuminata. Il menu è principalmente di pesce: consiglio i tagliolini neri con filettini di spigola e pomodorini, il pesce fresco all’isolana, e la sfoglia con crema chantilly e fragole (la crema chantilly più buona che abbia mai mangiato, seriamente). Il servizio è molto solerte e attento, invece il titolare è un filino invadente per i miei gusti. Per dare un’idea del prezzo abbiamo speso 130 euro in 3, per 1 antipasto, 2 primi, 3 secondi, 2 dolci, 3 caffé e un vermentino di capalbio. Faccio notare che uno dei tre secondi era un astice veramente notevole. Aggiungo per i possessori di cani che è un locale dog-friendly: al tavolo vicino al mio c’era un cane di taglia medio-grande comodamente sdraiato ai piedi dei suoi padroni, ed era stato dotato di ciotola con acqua su iniziativa del titolare. Globalmente esperienza molto positiva.

    1. Ci sono stato diverse volte, e concordo con il giudizio positivo. Ricordo un fritto misto (totani e gamberi) di notevole qualità, a differenza di quel che succede in molti ristoranti, dove è considerato un “piatto da battaglia”.

    2. Ciao Benedetta, io tempo fa ci andavo spesso, ma ora sono almeno 6 anni che non ci vado più. Uno dei pochi posti dove si mangiava molto bene anche l’ultimo dell’anno…
      C’è ancora il buffet di antipasti? Il proprietario è ancora un tipo alto, piuttosto robusto? Ricordo che facevano dei dolci superbi. La qualità è sempre stata medio-alta.
      Mi resta un po’ lontanuccio, abito in prov. di FI, ma forse è l’ora di tornarci.
      Puoi dire cos’altro avete mangiato?
      Ciao!

      1. Ciao Helena. Il buffet di antipasti non c’era. So che lo fanno al “Piccolo Mondo” che si trova proprio dirimpetto a Paolino.
        Il proprietario di Paolino è un gioviale signore panciuto e molto alto, che mi pare si chiami Leonardo.
        Personalmente, ho mangiato un guazzetto di moscardini servito ben caldo con polenta gialla (in dose ben equilibrata col resto del piatto), e un astice al forno con sformatino di cavolfiore (che si addiceva molto al gusto del crostaceo, a mio parere, perché non ne copriva la delicatezza).
        I miei commensali hanno scelto i tagliolini neri con spigola e pomodorini, che erano molto belli a vedersi e globalmente abbondanti perché ricchi di pesce. Dopodiché hanno preso un rombo all’isolana, apprezzato anch’esso.
        Altra pietanza che avrei voluto provare è la sfoglia con baccalà: me la riservo per la prossima volta.
        Per dessert, oltre alla mia sfoglia con crema chantilly, al mio tavolo è stata servita una torta calda cosidetta “95% mele” dolce e gustosa, accompagnata da uno zabaione liquido a parte.
        Si spendicchia ma secondo me vale la pena. Spero di essere stata abbastanza esauriente.

  36. Salve qualcuno conosce il locale che ha aperto da un mese circa zona Carrefour? Se non ricordo male si chiama “il ristoro dei miei amici”. Chi sà…. parli….grazie a tutti buona domenica!!!!!!!!

  37. recentemente siamo stati all’Osteria di Piazza Grande a Viareggio in via Benetto Cairoli 169 vicino ala stazione tel 0584 963472. Il menù varia spesso , credo settimanalmente, principalmente con proposte di mare . Porzioni molto abbondanti, eravamo in sette . Antipasto misto di mare composta da sei assaggi a 10€, spaghetti alla razza fatti come le cee finte ottimi come anche il bulgur ai frutti di mare . Ottimo e asciutto il fritto di paranza e abbondante la padellata di mare . Dolci in linea con il tipo di locale ma comunque buoni . Spesa con tre portate a testa e due bottiglie di prosecco da 15€ sui 30€ a testa . Tre gansce strameritate e ciritorno .

    1. Una curiosita’ m8, sai se sono quelli dell’osteria Piazza Grande dietro al comune?
      Mi spiego, anni fa, nel suddetto luogo, apri un localino sfizioso, Piazza Grande appunto, con una cucina di mare efficace e dai prezzi modici.
      Dopo alcuni anni ci son tornato ed il locale era cambiato in tutto, gestione, ambiente e cucina piu’ dozzinale .
      Probabilmente non ci sono legami, ma se sai qualcosa mi appagheresti la curiosita’ 😀

      1. Somme io so’ che prima erano in un altro posto più piccolo ma non so’ dove , io ci sono stato solo l’altra sera ma a detta di alcuni miei amici che ci sono stati più volte il posto merita per le abbondanti porzioni , la varietà del menù (su FB pubblicano quello settimanale ) e il buon rapporto qualità prezzo

        1. ad esempio questa settimana fanno
          antipasto di mare, antipasto toscano, bruschette del marinaio
          spaghetti con vongole veraci, trenette con gamberi e pesto con le nocciole, gnocchi con acciughe e zucchini fioriti, tortelli versiliesi, pici con cipolla strascicata e guanciale.
          fritto di paranza e acciughe, fritto di calamari, gamberi e verdure, stoccafisso – come lo faceva la mi’ mamma!!!-, filetto di branzino con carciofi e pinoli, muscoli ripieni.
          tagliata di manzo con le erbette aromatiche, carciofi ripieni.

  38. Un paio di sabati fa , passando da Viareggio, ho tentato il jolly cercando un tavolo da Leone, che propone menu’ di mare anche economici, a partire da 26 euro se ben ricordo.
    Essendoci stato anni fa’, ricordavo una buona cucina, i prezzi erano medi, quindi e’ nata la curiosità di vedere quel che offre nei menu’ anticrisi .
    Purtroppo locale esaurito !
    Girovagando, mi sono imbattuto nella locanda di Luca, che avevo gia’ testato un paio d’anni fa, ricordandomi di un locale economico senza infamia e senza lode.
    Devo dire che l’ambiente e’ rimasto tale, da trattoria familiare, oltre alla carta propongono il menu’ da 28 euro tutto compreso, che si e’ rivelato soddisfacente.
    Un antipasto composto da 6 assaggi, alici alla povera, polenta con sugo di mare, carpaccio di tonno affumicato, tocchetti di tonno sott’olio homemade , totano ripieno, e se ben ricordo delle code di gambero .
    Tre primi , in realta dovevano esser due a scelta, invece ne sono arrivati tre e senza scegliere 🙂
    Spaghetto allo scoglio, riso di mare e dei tacconi all’astice, senza slanci, ma specialmente spaghetto e riso passabili.
    Di secondo avevano la frittura o la grigliata , optato per quest’ultima , composta da gamberoni scampi, totani e un pezzetto d’orata.
    Dolce, di loro produzione avevano zuppa inglese e sfogliatella alla crema.
    Dimenticavo, abbiam bevuto un bianco della casa (bianco di pitigliano).
    Dopo il caffè, il conto, che come dicevo inizialmente era da 28 euro all inclusive, ma dato che il tavolo era un po piccolo, così ha dichiarato l’oste, ci ha scontato il menù a 25 euro.
    Gentilezza sicuramente apprezzabile 🙂
    E’ stato un valido ripiego, data la cifra modica , e la confusione del sabato sera 🙂
    Ps in estate davanti la Locanda, si possono trovare spesso comitive di avventori in attesa di posti liberi, direi che e’ un locale conosciuto.
    Saluti

    1. L’alternativa all’Osteria di Piazza Grande era appunto Leone azz Somme peccato che non ci sei stato potevi darci informazioni più fresche

      1. O Mario se le informazioni son sempre valide, ti posso dire che offrono due tipologie di menu’, oltre la carta naturalmente.
        Un menu’ da 25 euro composto da antipasto (6 assaggi) due assaggi di primo, dolce, acqua vino e caffe’ ( piu’ liquore al melone).
        L’altro è da 33 euroi e include due assaggi di secondo.
        Ora, se Silvestro non mi cicchetta ( direi giustamente , ma come gia’detto piu’ che di spalla tonda son duro di comprendonia mediatica ) passo alle info ‘ piu’ dettagliate.
        Locale piuttosto demode’, servizio informale, e una gentilezza del cuoco apprezzabile .
        Antipasto senza slanci, ma buono:
        mousse di cernia, acciughe disgraziate 🙂 crostino con arselle, frittatina , polpettina di baccala e cozze (abbondanti) .
        Non amando particolarmente le cozze ne abbiam mangiate poche, nonostante fossero buone, al che il cuoco e’ venuto al tavolo chiedendoci se avevamo avuto problemi !
        Ci ha spiegato che son molluschi di buona qualita’, provenendo se ricordo bene da Arborea!
        Ci siamo scusati ed abbiam replicato che non essendo amanti del mollusco in genere poteva star tranquillo 🙂
        Invece di fare l’ assaggio di primi abbiamo optato tutti per la carbonara di mare (in pratica con il pesce tritato stile trabaccolare), direi piuttosto riuscita.
        Niente secondi, eravamo piuttosto satolli , ma ci siam lasciatio il posto per il dessert .
        Vino bianco casalingo in bottiglia accettabile , caffe’ e crema di meloncino per un venticinquino 🙂
        Che dire, forse meglio provare i secondi ( avevano catalana, frittura e pesce al forno), visto che l’antipasto non l’ho trovato entusiasmante, buono ma fin troppo semplice.
        La recensione la lascio a Mario8 se ci capita, o ad altri possibili avventori 😀

    2. Confermo un’impressione positiva sulla Locanda da Luca: ci sono stata in estate per cui il posto era molto affollato, ma ricordo un antipasto abbondante (anche se con alcuni gusti troppo aggressivi), una buona frittura di totani e gamberi, e delle penne agli scampi profumate al vino bianco, molto buone e soddisfacenti (senza panna grazie a dio!!). Confermo anche che l’oste è stato molto gentile.

    1. Vero, hai ragione !
      Silvestro son da ceci dietro la lavagna, in parte per il poco tempo, ma soprattutto è per la poca voglia di studia’ che posto commenti e non autentiche recensioni 🙂
      Mea culpa, mea grandissima culpa !

  39. Causa ristrutturazione del ristoro prescelto per cenare, l’altra sera, ho ripiegato (si fa per dire) sul ristorante Gattino bianco di San leonardo in treponzio.
    Non mi dilungo troppo, lo consiglio per la buona cucina di pesce , ed il buon rapporto qualita’ prezzo !
    Ambiente informale, da trattoria, situato nella contea lucchese del compitese, molti lo conoscono solo per i pranzi di lavoro, il pesce e’ cucinato veramente bene !
    Fanno anche la carne, ma ho preferito uno spaghetto alla scogliera ed una bella grigliata di pesce !
    Spesa media sui 30/35 euro con due portate , il dolce ed una buona bottiglia di vino (cantina non fornitissima ma con alcune etichetta rispettabili )
    Silvestro son sempre sui ceci, ormai ho i ginocchi bucati 😀

  40. Non e’ una segnalazione ma una richiesta d’informazione ai ciritornauti labronici, tipo Gianluca o Silvestro.
    Ho tentato di telefonare al Ricetto medievale, il circolo di arcieri di Livorno, ma il numero che avevo non e’ attivo.
    Sono ancora aperti?
    Avete notizie e numero per contattarli?
    Mi ci diceva un revival 🙂
    Grazie !

    1. oh Somme, è un pò che non ci si sentiva 🙂 sempre dalle mì parti eeh? 🙂 senti, io è una vita che non ci vado e quindi non so più se sono i soliti, se ci sono o se sono chiusi…però c’è il bar di un mio amico che ha messo le freccette…se vuoi ci giochiamo un Franciacorta 🙂 🙂 🙂

      1. …vero é tanto che non ci sentiamo , troppo 🙂
        tutto bene ?
        Sono in semiclausura per motivi familiari, non esco molto, ma la piazza livornese mi attrae sempre particolarmente !
        L’ ultima visita e’ stata da Maxela, mi ci vorrebbero posticini nuovi per del buon pesce.
        Ho notato che ci sono bistrot nuovi, tipo il bistrotM e localetti caratteristici come la Persiana, che provero’ a breve !
        Mi rimane a gola lo Yc, che purtroppo e’ solo per i vip muniti di barca, tipo Silvestro 😀
        Ci vuole un po di sole, la stagione e’ sempre troppo umida, arriveranno le belle serate per fare un giro anche alla baracchina 🙂 Ciao ! ps a freccette rischio di accecare qualcuno, sono una vera schiappa 🙂

          1. se ci sarà l’occasione ben volentieri !
            comunque t’ho dato del vip per scherzo 🙂
            …ma non lo sarai mica davvero ? 😀

        1. un posticino che sta avendo un gran successo e che merita una visitina è il “volo d’angelo” accanto all’hotel Palazzo. E’ uno di quei posti che a te piacerebbero…e tra l’altro è a 2 passi dalla Terrazza Mascagni, quindi dopocena assicurato 🙂

          1. un posticino che sta avendo un gran successo e che merita una visitina è il “dietro l’angolo” accanto all’hotel Palazzo. E’ uno di quei posti che a te piacerebbero…e tra l’altro è a 2 passi dalla Terrazza Mascagni, quindi dopocena assicurato

              1. …come direbbe Quelo, ” ‘a seconda che hai detto!” :-)…ho cercaro di correggere ma oramai era partito. Scusasse! 🙂

              1. scusate, accetto il consiglio, ma per avere il numero ? su livorno trovo solo l’angelo d’oro, che voi sappiate hanno un recapito telefonico o hanno ancora il telegrafo ? 😀
                grazie !!! 🙂

              2. son proprio sonato ! cercavo volo d’angelo ed invece avete gia’ corretto con dietro l’angolo 🙂
                la risposta dentro di me era veramente quella sbagliata 🙂
                unica perplessita ho visto che recentemente hanno collaborato con groupon aih ahiaiai 🙂
                gianluca non mi vorrai bidonare eh 😀

  41. amici labronici…e l’ostricaio?
    ho sentito dire tutto e il contrario di tutto su questo locale…
    c’è qualcuno che può fare un po’ di chiarezza? 🙂
    grazieeee

    1. Posso dire poco, perché è tanto che non ci vado. Un tempo, poco dopo l’apertura, ci si mangiava bene spendendo il giusto, ma si parla di anni fa.

    2. ha ragione Silvestro, ci si mangiava benino appena aperto e a un prezzo giusto, adesso consiglio vivamente di dirigersi altrove, posto da evitare per il rapporto qualità-prezzo-folla-servizio. Unica ragione la location altrimenti…

      1. alla fine, “intortato” da un collega e da un (ex) amico, e prima di leggere il post negativo di gianluca, avevo prenotato, e ci sono stato il 30 sera a cena…come si dice da queste parti: “peggio che andà di notte…”
        magari poi faccio la recensione, a monito delle generazioni future…ma di certo “un ciritorno”!!

  42. Non avendo molte possibilità per far vacanza, a volte basta un giro sul litorale, versiliese o pisano, fermarsi in qualche bagno per cena, tanto per far finta di esser villeggianti 🙂
    E’ quello che ho cercato di fare nelle due ultime visite a Tirrenia, luogo, non me ne vogliate, in questo periodo, piuttosto tristerello (la terrazza e’ ancora con la pavimentazione scassata di quando andavo alle superiori ) !
    Ma tanto son villeggiante per finta .:)
    Poverini quelli veri 😀
    Ma torniamo ai piaceri della tavola, anche qui se ne potrebbero dire delle belle !
    Mi ritorna in mente quello che ci dicevamo con Bruschetta durante la ciricena,, Marina di pisa, Tirrenia , son posti ostili allo sviluppo in generale, anche per la ristorazione, purtroppo !
    Non è possibile fare delle vere recensioni, i ristoranti dei bagni cambiano spesso gestione con il susseguirsi della stagionalità balneare.
    Sarà per questo che difficilmente ci si imbatte bene ?
    Salvo alcuni casi, gia’ recensiti (tipo testa e lische) , mi butto all’ avventura, ma non mi va troppo bene.
    Ho fatto un salto al Paradiso, ma poi son risceso 🙂 e se devono condirmi così , opto per una grigliata all’inferno 😀
    Prezzi elevati e qualita’ generale sotto le aspettative (antipasto, grigliata di pesce e dolce 40 euro, con vino della casa).
    Secondo tentativo, bagno Siria, piu’ popolare come ambiente, e paradossalmente piu’ equilibrato il rapporto qualita’ prezzo del cibo (buono l’antipasto misto di mare e pure la paranza , dessert forse improvvisato, tutto per 25 eurini con le vin de la maison )
    Entrambi fanno comunque pizzeria.
    Specialmente il Paradiso, ha bel posto per cenare davanti alla spiaggia, ma viene fatto pagare troppo caro 🙂
    Potrebbero regalare un succhiellino di sabbia con le formine, tanto per indorare la pillola del conto 😀
    Chi vuole aggiungere qualche locale?
    Dimenticavo, devo ritestare l’ Arlecchino, la scorsa stagione non andò male 🙂

    1. arlecchino ritestato 🙂
      “Mamma Laura”, per l’esattezza, offre una buona cucina, forse hanno ritoccato i prezzi,
      per bilanciare ci hanno proposto un menu di mare a sorpresa da 15 euro all inclusive 🙂
      Vista la pubblicità decantata dal cameriere , mi sono sottoposto all’imprevisto menù !
      per 15 euro mi hanno portato :
      panzanella
      linguine alle arselle
      gamberoni al guazzetto (insalata verde di contorno)
      1/4 vino e 1/2 acqua
      Tutto mangiabile e diciamo che in tempo di crisi e’ apprezzabile il gesto 🙂
      Alla carta sicuramente si possono apprezzare portate piu’ invitanti,
      come dicevo, però, il ritocco attuale del listino forse l’avrei evitato!
      Si tratta di un luogo familiare, con servizio informale, la spesa dovrebbe rimanere contenuta, senza “sorprese” 🙂

  43. ma invece, il testa e lische al bagno (mi pare…) vittoria, a marina, zona sunset?
    se ne sa qualcosa?
    io ho sentito dire tutto e il contrario di tutto…

    1. io ci sono stato ad inizio stagione, avevano appena aperto, se digiti testa e lische il gioco e’ fatto 🙂
      Ci rifarei un giro volentieri, per vederlo adesso in piena stagione!
      Se non e’ cambiato qualcosa, secondo me, e’ un bel posticino (gastronomicamente parlando) !
      Forse, una delusione può nascere aspettandosi il locale da abbuffata, contrapponendo la spesa alla quantita’ mangiata, invece di apprezzare la qualita’dei prodotti !
      Paragonato a siciliani vari o rampe straripanti, per capirci, non c’è partita ! 🙂

      1. in realtà avevo digitato…ma non è venuto fuori nulla…boh…

        cmq, nono per carità, alla larga dalle rampe e compagnia, e ben venga la qualità…lo proveremo!!

  44. Dovendo rimanere in zona per cena, (la cucina figuriamoci se me la montano in questo periodo di ferie 🙂 ) ieri sera , ho scoperto che il Mecenate (ristorante di gattaiola) ha aperto nel centro storico di Lucca, lungo i fossi.
    Nei locali di una antica e premiata tintoria , la Verciani appunto, e’ stato ricavato questo ristorante, con tutte le credenziali per una buona trattoria tipica lucchese.
    Ho fatto solo un piccolo, test che necessitera’ di ulteriore visita per una recensione dettagliata, se poi la fa qualcun’altro sono felicissimo 🙂
    Comunque il menu’ e la carta dei vini (con tanto di prezzi) la potete trovare online
    http://www.ristorantemecenate.it/
    Cucinano e propongono prodotti del territorio, come salumi e verdure locali ed hanno una buona cantina .
    Ho potuto assaggiare il loro antipasto misto con panzanella frittatine salumi e formaggio (un pezzetto davvero troppo piccolo ) con focaccia calda in teglia (quella piu’ alta).
    I salumi sono veramente buoni, certamente bravi nel proporli, ma onore al norcino di casa Bullentini 🙂
    Sono passato al secondo, con una tagliata alle erbe, forse il manzo un filino duretto.
    Ottima invece la frissoglia di verdure di contorno.
    Chi ha assaggiato i tortelli di baccala’ sembrava altrettanto soddisfatto.
    Come dolce un millefoglie con chantilly e frutta fresca, ma i piu’ golosi hanno preso il piatto forte lucchese, stile zuppa inglese.
    Abbiamo bevuto un vino rosso della fattoria Macea, mediavalle del Serchio ed un chianti Montevertine.
    I prezzi non sono propriamente da trattoria, anzi, ma rimangono buoni per la qualita dei prodotti utilizzati, considerando anche la posizione centrale.
    Ps purtroppo siamo arrivati inseguiti dalla nuvola di fantozzi , un temporale estivo, e ci hanno sistemato all’interno, altrimenti hanno dei tavoli all’aperto che si affacciano su piazza San Francesco.

    saluti

      1. missione compiuta 🙂
        per meritarmi l’appellativo di vagadondo ho lasciato da inserire ganascette e mappa 🙂
        ciao 🙂

  45. praticamente se nel post viene citato un link qualsiasi, automaticamente si va in moderazione ? e per quanto si rimane in quarantena ? 🙂

  46. Ieri sono stata a cena al RETONE 136 sul viale D’annunzio, proprio al 136, poco prima dell’autovelox=)
    Ha aperto da un mese, il posto è ricavato da un retone suppongo con una bella terrazza sul fiume e tavoli all’esterno!
    Il menù è scritto su una lavagna e cambia settimanalmente, specialità di mare!
    Abbiamo mangiato davvero bene, e nonostante il locale fosse pieno il servizio è stato celere e simpatico!
    La spesa contenuta hanno concluso in bellezza.
    Da rammentare un primo davvero insolito nel menù, tagliolini mirtilli ed asparagi di mare…
    non mancherà una seconda visita

      1. ti posso assicurare di no=), non conosco assolutamente ne lavoro per i proprietari, però sono rimasta entusiasta del posto un po’ diverso dalla solita location marinese!

        1. Ho seguito il lavori giorno per giorno..passandoci davanti( e rallentando per l’autovelox 🙂 ) tutti i giorni per andare a lavoro….Prima c’era il retone della Croce Rossa..cmq Costance un info in piu su cosa hai mangiato e soprattutto i prezzi servono per rapportare il famoso rapporto qualità-prezzo-locale. Ciao

      2. silvestro detective maldestro 🙂
        le scovi tutte le sviolinate 🙂
        magari questa non era dai, solo un post con molta enfasi per la soddisfazione 🙂
        ps solo una perplessità, ma non ci sono stormi di zanzare acrobatiche sull’arno di sera?
        a proposito dei violini e di musica , stasera bella serata allo y c con cena e musica dal vivo.
        E’ uno spettacolo inerente all’effetto venezia, con un valido trio di musicisi tra cui un campione di fisarmonica!
        … mai una gioia anche stasera son impegnato a casa 🙁
        prima che finisca l’estate sbarcheremo allo y c ? 😀
        ciao!

    1. in quella zona dove la cosa piu’ fastidiosa è l’autovelox, probabilmente ne sono rimasto pure vittima, vedremo poi 🙁 il ristorante ricavato nel retone al civico 136 e’ stato una piacevole scoperta.
      Pensavo fosse solo un posto modaiolo e invece, oltre ad essere un simpatico locale si mangia anche benino.
      Ci sono andato un po scettico, non perche’ non mi fidassi del commento di Costance, ma per i vari pareri discordi letti in vari blog.
      Certo e’ un luogo con servizio informale, ma gentile ed attento, dai perzzi onesti, tranne il vino della casa che fan pagare 8 euro mezzo litro, neanche dessero il Candia.
      antipasto misto senza troppi fronzoli con acciughe alla povera , insalata di polpo , sformatino, cozze e crostino con aringa (8 euro se ben ricordo)
      primi piatti da 8 / 9 euro , ho solo visto mangiare delle mezze lune non ricordo come, dice eran buone, fidiamoci 🙂
      Nel menu sulla lavagna, che ti alzi per leggere o ti incricchi il collo da seduto, avevano anche paccheri allo spada e tagliolini alle arselle etc
      di secondo una paranza ultra abbondante (non molto varia come pesci) accompagnata nel vassoio da patatine (10 euro)
      dolci e semifreddi vari, io ho scelto un cheesecake con frutti di bosco home made
      caffe’, ma fanno anche dei bei ponche alla livornese, per 54 euri tot
      (2 antipasti, 1 primo , 1 secondo, 2 dolci , 2 caffe’, 1 minerale e 1/2 lt di pommery de la maison d’arno )
      ps nonostante siamo in riva all’arno niente zanzare, ma son tutte a casa mia ? 🙂
      niet recenzionen sono convalescente, non posso affaticarmi 😀

  47. Per le zanzare ti posso essere poco utile perché io sono tra le fortunate che non vengono pinzate! il proprietario è comunque armato di spruzzino e lo offre ai clienti eheh.
    eravamo in due abbiamo preso due primi:
    io paccheri spada olive e pomodorini
    mia mamma il classico spaghetto allo scoglio
    i primo sono tutti sugli otto-nove euro
    di secondo una frittura in due bella croccante 9 euro
    io un sorbetto al limone 3 euro
    caffè 1 euro
    acqua e un bicchiere di vino scelto dal proprietario.
    Noi siamo rimasti abbastanza sul classico però c’erano proposte interessanti anche per palati un po’ più esigenti o curiosi, mi pare di ricordare una coda di rospo con speck e altro, però non sono sicura!
    tot 36.50 scontato a 36.
    fanno anche le pizze e i prezzi sono sempre nella norma dai 5 ai 9 euro, un locale informale un po’ stile provenzale direi quasi…insomma io sono rimasta contenta poi un giudizio di altri per smetire o confermare mi farebbe altro che piacere=)

    1. Ho cenato al 136 (prenotazione obbligatoria dato che è sempre pieno) e mi trovo d’accordo con Costance.
      Posto carino e buone portate, non solo le classiche da ristorante marinese.
      In due abbiamo scelto dal menù scritto chiaramente su una grande lavagna all’interno: 2 tagliolini ai granchietti (favolli) saporiti e ricchi di granchi, 2 code di rospo con patate e porcini, sufficientemente buoni ed accompagnati da contorno (tutti i secondi sono con contorno) di verdure (melanzana, zucchina, peperone oltre che da patate e funghi).
      Il locale era pieno ed i tempi della cena si sono allungati essendo arrivati praticamente tutti assieme, ma niente di drammatico. I prezzi sono 8-9€ i primi e mediamente 10€ i secondi. Il coperto è 1€, l’acqua €1,5. Non conosco i prezzi dei vini perchè non l’ho preso, i dolci sono sui 3-3,5€ e quelli degli altri tavoli sembravano invitanti.
      Se avessi mangiato e bevuto di più avrei fatto una recensione, magari dopo una seconda visita.
      Ho un dubbio: ma il retone era quello della Croce Rossa o quello della Saint Gobain?

      1. Noo, non avevo mica visto questo commento, va be’ uno in piu’ non guasterà mica 🙂
        tanto mi sembra siamo in sintonia 🙂

  48. Approfittando dell’effetto venezia, ho avuto modo di cenare in un locale, un circolo eattamente, un po’ atipico per la zona centrale di Livorno, per il fatto che cucinano la carne(ne conosco altri due,uno con target un po’ più alto).
    Ero con un conoscente del proprietario, quindi mi limito a raccontare quello che si puo’ mangiare, anche se ho visto che agli altri tavoli arrivavano le stesse cose in quantita’ generose.
    Dimenticavo si tratta di “terra toscana dop” in via solferino, un fondo dove sono stati riportati alla luce i soffitti con travi e mattoncini e i muri in pietra a facciavista .
    In estate hanno una corte-giardino interna, tra i palazzi, un ambiente davvero familiare 🙂
    il servizio e’ gentile, un po’ rilassato, ma non avevamo fretta 🙂
    Mega tagliere di salumi e crostini vari, con olive, cipolline e pomodori secchi;
    buoni i molti salumi, per le bruschette avrei preferito il pane tostato o abbrustolito 🙂
    invece che nature.
    A seguire una mega grigliata con pezzi di chianina, bistecchina di cinta , rostinciana (a casa mia si chiama così) e salsiccia (devoluta in toto al compare, per evitare colesterolo da primato) con contorno di patate arrosto.
    Vino rosso di cenaia in bottiglia, acqua e caffe per una spesa di 25 euri cad.

    Il proprietario ci raccontava che ci teneva ad offrire carne e salumi di qualita’, cercando di contenere la spesa al pubblico .
    Essendo un circolo e’ probabilmente piu’ facile, penso, comunque battuto regolare scontrino.

    Se la cifra rimane piu’ o meno quella non e’ affatto male.
    Fanno anche primi piatti , ma con l’antipasto proposto in simile quantita’ o l’uno o l’altro 🙂

    Parlo per me, che non arrivo a 69 kg essendo alto 1,75 🙂

    Non so se hanno un sito, ma sicuramente saranno presenti su feisbucche dè 🙂

        1. Frank indovina dove mi hanno portato ier sera ?
          Proprio sopra casa tua, sentivi dei rumori in soffitta eh?
          Ho piantato la bandierina a montaione 🙂
          …seguirà il racconto 🙂

      1. eeeh Silve, vuoi troppo adesso! Ne ha fatta una su Antica Premiata Tintoria ecc ecc , si deve ancora riprendere… 🙂 🙂 🙂

        1. sentilo 🙂 ma se devo venire per testare la cucina anche in casa tua (Livorno intendo) 🙂
          comunque la copierò e la metterò in veste ufficiale !
          Prof Silvestro , ma siete tutti col frustino in mano?
          Prima il gran capo G e ora pure te,
          oddio te e’ da tempo che mi cicchetti 🙂
          …portate pazienza benedetti figliuoli 😀

  49. secondo me il migliore di quest’anno..non posso non menzionarlo qui su CIRITORNO (potrebbero tranquillamente stellarlo..se non fosse per la location non all’altezza dei piatti FAVOLOSI):
    PS di Stefano Pinciaroli a CERRETO GUIDI:

    http://www.ps-ristorante.it/

    Esagerato, favoloso…a tratti geniale!!! non vedo l’ora di tornarci. Gradissimo Stefano!!!complimenti!!!

  50. Nella mia mini vacanza elbana segnalo la pizzeria ristorante La rustica in quel di Bagnaia, servizio un po lento e molto informale, ma ripagato da un buon antipasto misto di mare (anche la calamarata ai frutti di mare era ben riuscita) .
    prezzi, se ben ricordo 13euro il ricco antipasto e 10 o 12 credo il primo piatto.
    diciamo cifre nella norma, anzi considerando lo stile isolano anche piu’ bassi del previsto.
    Nei tre giorni che invece son riuscito a strappare per la Liguria ad inizio agosto,
    consiglierei La mattana a Sestri Levante (divertente locale con lunghe tavolate di legno, dove mangi farinata, polpo ,acciughe, cose del teritorio ad un prezzo onesto.
    Divertente trattoria anche ” il mangiabuono” nei carugi genovesi, infine ” l’osteria” a Monterosso e l’enoteca internazionale sempre a Monterosso.
    Quest’ ultima ormai e’ tappa fissa quando faccio un salto alla quinta terra (purtroppo capita solo una volta l’anno o anche ogni due)
    pranzare o far merenda ci vado quasi sempre dopo le 14) sotto l’alberone e’ per me sempre una bella sensazione.
    acciughe proposte in vari modi, carpacci di pesce, bruschette, formaggi con mostarde, il tutto ben accommpagnato da bicchieri di ottimi vini locali, vini estremi data la zona, come lo sciacchetrà.
    Diciamo che per una giornata al mare il prezzo e’ un po sopra la media, ma ne faccio una sola quindi fatta bene 🙂

      1. …una volta, anzi piu’ di una volta ho mangiato anche in quella di Marina di campo 🙂
        si tratta di parecchi anni fa 🙂
        il fatto che ce ne siano due (non credo ci siano legami)
        ci ha giocato pure un brutto scherzo, abbiamo rischiato di non trovar posto a Bagnaia, avendo prenotato per sbaglio a Marina di campo.
        Abbiamo trovato posto in estremis all’interno del locale !
        ps in soli 2 gg di vacanza non ho trovato posto a Porto azzurro da Tamata, peccato !
        un motivo in più per tornare sull’isola 😀

  51. qualche sera fa, accompagnando degli amici all’imbarco del traghetto a LI, siamo stati da Chez Hugo, in Venezia, pronciopalmente attratti dal fatto che cucinano senza glutine.
    Non faccio una vera recenzione perchè abbiamo preso solo pizza e bibita, e di corsa, ma segnalo un paio di cose, positive e negative, in attesa di tornarci “ammodo”.
    1. menu senza glutine enorme, e pizza buonissima (mi verrebbe da dire, più di quella “con glutine”)
    2. organizzazione debole, almeno nel mio caso: prenoto il giorno prima per le 20.30, proprio per non avere menate con l’orario della nave, la sera sono in lieve ritardo e alle 20.30 telefono e avviso che ritardo 15’…e quando arriviamo…la prenotazione a mio nome non esiste!! e per sederci, passa uno spiacevolissimo quarto d’ora, visto che avevamo ospiti e visto il poco tempo a disposizione
    3. pizze “con glutine” normali direi, non abbiamo provato nulla del menu ristorante.

    alla prima occasione concederemo la “prova di appello” e magari integro io post e faccio una rece!

  52. Attualmente troverei difficolta a collocare la bottega con ristoro Da’R Gallo, in via lucchese a Pisa.
    Prossimamente, se avrò l’occasione di partecipare ad una nuova iniziativa gastronomica, tenterò la recensione.
    In passato, la bottega specializzata in formaggi , salumi ed altre cibarie scelte, aveva proposto altre cene a tema , tra cui una di pesce ed un’altra con i funghi,
    questa invece autunnale con la cacciagione.
    segue…

    1. vi riporto il menu’ della serata :
      Princìpi:
      Crostini di Fegatini di Pernice al Tartufo;
      Terrina di Pernice con Pistacchi e Crema di Castagne con Tartufo.
      La Pasta:
      Maltagliati al Ragout di Cinghiale
      a Seguire:
      Tegamaccio di Cinghiale con le Sue Verdure
      Il Dolce:
      Cioccolata da’r Gallo fondente 80 %

      1. La Degustazione ha un costo di € 27,00 a persona Vino compreso! Il caffè del Trinci è a parte e costa € 1,5 (ma ne vale la pena).
        * * *
        Il locale, dove abbiamo mangiato, e’ ricavato in una veranda coperta, dietro il negozio, solo una ventina di posti, contornata da varie piante di peperoncini ed aromi vari, stile provenzale possiamo definirla 🙂

        Il cibo e’ risultato piuttosto gradevole, ben cucinato, ed il vino sfuso bevibile, niente caffè (proveremo il Trinci prossimamente) e spesa equilibrata per la qualita’ della materia prima.

  53. Definirlo un ristorante vero e proprio, forse, sarebbe eccessivo, apparecchiatura (comunque piatti di porcellana e bicchiere in vetro) e servizio sono un po’ arrangiati, ma credo che faccia parte del gioco, infatti e’ classificato ristoro 🙂
    Sono aperti credo tutte le sere, ma non so se cucinano o fanno solo taglieri di formaggi e salumi .
    ps che mi tocca fa’ per un commento ! 4 puntate ! W la tennologia

    1. arrivandomi puntualmente le loro news via mail , ho ricevuto il calendario delle varie serate di Gennaio.
      Se vi incuriosisce, e non vi è bastata la maratona nonchè mattanza culinaria delle festività Natalizie, credo troverete tutto sulla loro pagina (dar gallo) di fb .
      Saluti

      1. mi ci sono fermato oggi a pranzo…
        da un’improvvisata si è rivelato un bel pranzetto di s.valentino…
        posto carino, gestori forti, pappatoia eccellente!!

        cisiritorna!!

        1. Ultimamente ir gallo ha alzato un po la cresta 🙂 è partito con qualche serata a tema abbastanza conveniente e ora sforna una miriade di serate, non sempre proprio economiche , pensando poi al luogo dove si cena !
          La qualita’ non manca, anche se talvolta i menù che prevedono una tipologia di cibo sono troppo carichi e monotematici ! tipo la serata del foie gras, che lo zeppava in tutte le portate, da fa scoppia le coronarie, o quella del peperoncino da strinarsi la lingua per bene 😀

              1. La farei, ma le mie ultime due visite (a distanza di 6 mesi circa) son state molto difformi fra loro. Nella prima avevano due piatti in croce (oltre ai taglieri), che facevano molto piatti del giorno e che erano comunque interessanti e ben fatti. Nella seconda avevano 4-5 piatti ma tutti estremamente standard (pomodoro, pesto, ragù ecc…): non so quale formula usino adesso e non vorrei esser fuorviante in una recensione completa…

              2. A prescindere dalla recensione o meno, penso che valga la pena di andare nelle serate di degustazione, non mi avventurerei troppo, salvo per un tagliere di salumi o di ottimi formaggi ! ho visto che sta pubblicizzando la serata del caviale, personalmente non mi vede, ma puo’ essere gradita a molti !
                Stasera aveva un menu’ rustico, di buona fattura! credo che ir gallo sia di origini lucchesi o genovesi (senza offesa), non offre mai il caffe’ nel menù proposto, dicendo che non e’ obbligatorio berlo ! Infatti, non è obbligatorio neppure andare a cenare da lui ! 😀 o che tipo di filosofia sarebbe ?! son tirchio ma giustificabile ?! 😀
                Ormai mi levo pure l’altro sassolino dalla scarpa, non va mai oltre un vino sfuso (salvo rare serate) , buono quanto vi pare, anche per i menù da 30-35 euro, un minimo sforzo lo troverei appropriato e soprattutto più gradito 😀

      1. … guarda dove deve andare la gente a brindare 😀
        io sabato pomeriggio ero al piano superiore, per la mostra fotografica, e sotto tagliavan di prosciutti, mangiavano e bevevano alla mi barbaccia 😀

  54. Con una certa sorpresa ho scoperto che la nuova edizione della guida Mangiarozzo include per Pisa tre locali: il Campano (mah), Trattoria Da cucciolo e il Circolo Il Battichiodi, elogiando in particolare quest’ultimo. Io personalmente non ci sono mai stata e onestamente nessuno me lo ha mai consigliato, per cui son cascata un po’ dalle nuvole. Della guida in questione, almeno della sua versione di qualche anno fa, mi sono ampiamente servita però non elencava all’ epoca nessuna trattoria pisana ma solo posti in provincia (e me lo spiegavo benissimo eh…). In breve, qualcuno ha mangiato di recente a Il Battichiodi? Sa darmi una valutazione?

    1. …di recente e’ un parolone, diciamo in primavera, per due serate a tema, una sull’antica Roma ed una siciliana.
      Sono state interessanti (cucina discreta e piatti spiegati bene, con tanto di dispense scritte ) e dal prezzo modico !
      Non so se ci andrei a cena in serate normali, il menu’ non mi esalta particolarmente, perlomeno quello che lessi in carta in quelle occasioni !

  55. Ristorante Sughero a Capannori, via del casalino:
    L’ho provato di sabato sera, quasi pieno ma non c’era confusione.
    Locale accogliente benché parte dei tavoli fossero in veranda chiusa.
    In quattro commensali abbiam provato i menu degustazione terra e mare, rispettivamente 30 e 35 euro acqua e vino della casa (rispettabile) compresi.
    Tartara, uovo con tartufo, maltagliati alle castagne, guancia, dolce e caffè.
    Tutte le pietanze ben cucinate (maltagliati un po’ salati…) e servizio attento senza tempi di attesa lunghi.
    Scusate se non sono dettagliato ma la memoria menu/culinaria è labile…
    La prossima volta porterò un registratore a base carbonio efficiente…

  56. obbravo!
    Ti vedo gourmet lanciato, senza frontiere 🙂
    peccato che questa me la son persa, con l’ apparato gastroenterico in panne, risino en blanc o semolen 🙁
    …per ironia della sorte da Sughero potevo sta anche leggero 😀

  57. E via a tutto gossip 🙂
    ieri mentre andavo a spulciare il menù dell’Artilafo, ho notato li accanto un nuovo locale,” il maiale imperatore” !
    Il menù semplice da osteria, è stato stampato in modo identico all’Artilafo, è pure specificato che non si paga senvizio e coperto!
    All’artilafo hanno messo un avviso che adesso continua l’osteria ed il ristorante riaprirà a Marzo!
    Mi viene da pensare che l’osteria attuale verrà passata li accanto, o qualcosa di simile!
    Qualche pisano del centro storico, ha notizie ed informazioni inerenti ? 😀

    1. Ho cenato all’ Artilafo versione osteria un mese fa circa, telefonando per prenotare mi hanno chiesto se volevo prenotare per l’ Artilafo o per Il maiale imperatore (gestiscono entrambi i posti quindi? così sembrerebbe). Al Maiale Imperatore non ci sono mai stata e non ne ho notizie, qualcuno l’ha provato? Visto da fuori sembra un locale spartano ma se è davvero gestito dall’ Artilafo ci si potrebbe mangiare discretamente in termini di rapporto qualità/prezzo.

  58. Ho cenato all’ Artilafo versione osteria un mese fa circa, telefonando per prenotare mi hanno chiesto se volevo prenotare per l’ Artilafo o per Il maiale imperatore (gestiscono entrambi i posti quindi? così sembrerebbe). Al Maiale Imperatore non ci sono mai stata e non ne ho notizie, qualcuno l’ha provato? Visto da fuori sembra un locale spartano ma se è davvero gestito dall’ Artilafo ci si potrebbe mangiare discretamente in termini di rapporto qualità/prezzo.

  59. Effettivamente visto da fuori l’igresso con il bancone sembra spartano, ma la saletta con i tavoli andrebbe visitata 🙂
    i prezzi dei menu sono uguali , ovvero 5/6 euro antipasti, 7/8 i primi e 12 euro i secondi.
    Danno meno scelta, ma la cucina deve essere identica penso.
    Con calma si farà un test anche della nuova osteria, consacrata al povero porcello 🙂
    Dall’agro pisano devo venire a far del gossip nella City, ora ditemi voi 😀

  60. Ho saputo che l’Istituto Alberghiero “Saffi” di Firenze gestisce un ristorante: “La Prova del Nove” in Via de’ Conti, ovviamente a Firenze. Se qualcuno c’è stato, ci illumini.

  61. segnalo l’ultima valida scoperta, ovvero l’agriturismo “la piaggia” a Campo.
    prossimamente magari scrivo qualcosa, ma ultimamente sembra che mangi solo io 😀

      1. é lungo l’arno lato monti,e di là d’arno cè vicino Navacchio,detto alla pisana :),cmq vicino Calci,precisamente strada Calcesana nel mezzo tra Mezzana e Zambra.Ciao Frank

    1. mi avevano parlato,di un posto dove c’era la massima attenzione alla materia prima,e conseguentemente con un prezzo leggermente al insù.. confermi???
      mangiare mangi..ma dove la metti tutta vella roba 🙂 a vederti dal vivo un si capisce 🙂

  62. Magari ci possiamo sacrificare e andare a provare 😉 l’idea mi piace e il menù sembra niente mal, anche se non si capisce quanto si spende…)

  63. appena ho due minuti e la linea funzionante (cioè mai) scrivo qualcosa, intanto confermo il prezzo leggermente in sù (35 euro) come dice brusky 🙂

  64. Per non farla troppo lunga, sabato pomeriggio ho fatto un sondaggio telefonico, per avere informazioni sul ristorante dell’agriturismo ed invece ci son finito per cena 🙂
    Il proprietario è stato convincente 😀
    Sapevo che preparavano verdure da loro coltivate , che utilizzavano olio e vino sempre di casa ed anche vari salumi ed insaccati, andando ho avuto la conferma.
    In un casolare vicino al fiume ( è in piaggia, come diciamo nel mio comprensorio agro pisano) hanno ricavato un agriturismo con alcune camere e ristorazione.
    La sala del ristoro e’ semplice ma accogliente con circa 20/25 posti direi, con tavoli ben apparecchiati .
    Menù semi fisso, ovvero dopo gli antipasti ed il primo abbiamo potuto scegliere un secondo su tre disponibili, ma non so se e’ la prassi.
    Gli antipasti prevedono verdure cotte e crude, come cavoli, fave, olive in vari modi ; assaggi caldi come tortello al gorgonzola, involtino di verza con ricotta e pancetta, brie al forno, infine tagliere di salumi vari .
    Primo piatto: tortelli alla lucchese, a mio parere meglio questi fatti a Pisa di tanti mangiati in terra madre.
    Delicatissimi, in bianco, con ripieno di lonza di maiale e bietola selvaggia.
    Il sig. Enrico , consapevole della buona riuscita, ci ha detto che li trova alla metro 😀
    Tra i secondi potevamo scegliere la grigliata al caminetto (rostinciana, pollo e salsiccia homemade) , oppure fegatelli, o stinco fatto modello peposo.
    Ho mangiato metà stinco (enorme) e metà fegatello, tutto buonissimo e cucinato in modo piuttosto leggero, ma è preferibile uno stomaco piu’ robusto del mio 😀
    Dolce : crostata con confettura homemade o panettone con chantilly.
    Vino della casa, anzi dell’agriturismo (quanto ne volete bere), acqua, caffè alla moka, mirto o limoncello.
    Il tutto a 35 euro.
    Personalmente l’ho trovata appropriata come spesa, e concordo con la filosofia ristorativa scelta , pochi posti ma ben curati e coccolati 😀
    Alla faccia delle due righe, ora però comincia il bello con l’invio
    ps Campo e’ facile da trovare, tra Caprona e Colignola, nell’interno verso l’Arno.
    Sul sito della Piaggia e’ comunque ben spiegato.

    1. Somme,questa tua descrizione (che non gli manca niente) dovevi metterla negli “Articoli recenti “…sei proprio “pigro” ! 🙂

  65. pigro ma non troppo dai 🙂
    stavo litigando proprio adesso con la telecom, non riesco neppure ad inviare una mail !
    per me sarebbe uguale scriverla come rece, andasse meglio l’adsl volentieri!
    ps comunque per correttezza mancavano fagioli e patatine al forno di contorno 😀

  66. PS altra cosa strana che ho notato, dal cellulare, non riesco a vedere le pagine del sito aggiornate, ovvero trovo online spesso post non recenti !Mah succedono tutte a me 🙂
    viva la tecnologia , anche se preferisco l’ignoranza 😀

  67. Dunque a fisica avevo 5, poi rimediai il seino , ma con il prof.Silvestro oltre il 4 non vado 🙂
    Ora mi bacchetti anche te Frank, siete incontentabili 😀
    ps attenzione se scrivete o n l i n e il sistema blocca il post e lo manda in moderazione, ari viva la tecnologia 😀

  68. Salve a tutti stasera ho avuto la brillante idea di prendere la pizza alla Pizzeria D’Amore Mio zona Pisanova. Che dire:le pizze erano 1 wurstel, poi 1 calzone Farcito e 1 Calzone Atomico(si differenzia dal primo solo per il salamino piccante). 2 lattine di Fanta e 1 Bottiglia di Tuborg da 66. Totale spesa 28 euro e 10….la cifra mi sembra troppo alta ma li avrei spesi volentieri se il tutto fosse stato cotto a dovere, visto che la pizza è stata cotta in 2 minuti di orologio….e i calzoni bruciati sopra ma dentro crudi, il pomodoro faceva acqua e gli ingredienti usati per nulla di qualità come loro hanno scritto sulla loro bacheca del menu.
    Mi dispiace ma come pizzeria proprio non ci siamo, da bocciare categoricamente. Meglio la pizza fresca della Coop. Vi saluto Serena .

  69. sulle ceneri del Granosalis a Lucca, adesso sorgono un bar, che si è allargato nella zona ristorante, e continua l’attivita di pizzeria-ristorante nel medesimo posto del precedente, il tutto sotto il nome di Mai Mai . Locale sempre sull’ onda fashion, ho provato la pizza e non è male, chiaramente come tutte le novità era pieno di gente, i lucchesi son particolarmente predisposti 🙂 anch’io son stato contagiato, lavorandoci da una vita 😀

  70. Dilettandomi nel visitare sul web i ristoratori aderenti all’iniziativa “chef assieme” ho trovato, con piacevole sorpresa, il ritorno italiano del Sig. kostas che rese celebre la sua enoteca in via del Borghetto a Pisa negli anni 80 !
    Dopo una lunga parentesi in terra natia, ha preso in gestione la vecchia osteria del manzo nel centro di Lucca.
    Avendo due cuochi è possibile trovare piatti toscani e greci nel menù, corto ma interessante.
    Il menù greco è in progress, sta cambiando in questi giorni, ma la cucina lucchese è ben fatta e utilizza prodotti di buona qualità! I prezzi delle portate sono medio-alti, la formula chefassieme
    da 59 euro la coppia, e’ quindi una validissima motivazione per visitare l’osteria 🙂

    1. Non ho le capacità per fare una buona recensione, ma mi piacerebbe veder recensito su questo sito l’ottimo “Come vi pare” di Vecchiano. Ho sempre trovato ottimi riscontri sui giudizi di questo sito, quindi sono curioso di sapere cosa voi ne pensiate!
      Dopo il decadimento dell’artilafo ormai a pisa è raro che si riesca ad uscire soddisfatti da un ristorante, e questo è secondo me, al momento, l’unico posto in cui si riesce a mangiare dei piatti creativi e particolari, a prezzi ottimi. Fateci un salto

      1. …con tutto il rispetto per questo locale, che non conosco, mi sembra esagerato affermare che l’unica realtà culinaria decente sia questa di Vecchiano.
        Ne andrei anche orgoglioso 😀
        L’osteria dell’Artilafo e’ una realta’ che da ancora certezza di buon rapporto qualità-prezzo , ce ne sono altre in centro, non tantissime ma esistono, ed in provincia ancor di più, non faccio l’elenco dei ristoranti son già recensiti o segnalati !

          1. Condivido pienamente per la sosta dei cavalieri (e anche l’osteria)! Mi ci sono sempre trovato benissimo ma, certamente si parla di cifre differenti.
            Non conosco Beni! Dove si trova?

  71. Girando per Livorno in cerca di cibo (se avevo la barca sapevo dove andare al porto 🙂 ) mi sono imbattuto nell’ Osteria della Venezia, in via Caprera, davanti piazza Luogo PIO.
    Solo alcune considerazioni .
    Sono abituato al genere trattoria spartana quando vengo a Livorno, questo è un ristorante classico, non brutto, ma con meno carattere !
    Se dico che è meno livornese, meno verace, qualcuno mi taccia per pisano provocatore :-d
    Da poco ho scoperto che labronico, aggettivo che usavo spesso tranquillamente, è piuttosto offensivo, scusatemi 🙂
    Ristorante con tavoli ben apparecchiati, servizio cortese, piatti abbondanti, fin troppo, e prezzi leggermente piu’ alti dello standard ( prendendo mezze porzioni il rapporto sarebbe piu’ che favorevole )
    Nonostante i piatti siano ingentiliti da frutta fresca varia, ho trovato un filino pesante la fattura delle portate.
    L’antipasto misto della casa è molto ricco (10E), anche se mancava di pesce, nel vero senso del termine, varie mousse , sformatini, crostino, capesanta gratinata, e purtroppo solo un piccolo pezzo di baccalà fritto ripassato in salsa di pomodoro e delle cozze .
    La mia grigliata di mare(15E)
    consisteva in due gamberoni, due scampi, un totano, un branzino intero ed un piccolo trancetto di tonno ( troppo cotto, assai troppo cotto)
    La frittura di paranza in porzione doppia , ma volendo tripla, dice era ben fatta .
    Le patate di contorno son arrivate quasi al dessert, comunque eravano più che satolli.
    Due portate a testa, vino inzolia, acqua, e caffè per 33 scontati a 30 euro.
    Dimenticavo nell’attesa iniziale è stato offerto del prosecco .

    1. Tre cose:
      1) Opperché ‘un fai la recensione? In pratica l’hai già fatta, ma pubblicata qui è molto più difficile da trovare!
      2) “Labronico” non è affatto offensivo. Chi te l’ha detto? Risale se non sbaglio a Cicerone, che parlava di un tempio di “Ercole Labro”, che qualcuno, forse a torto, ha identificato come il primo nucleo di Livorno. Forse storicamente improprio, ma offensivo no davvero.
      3) All’Osteria della Venezia ci sono stato anch’io, un paio di volte in tempi lontani, e non mi ha mai entusiasmato. Un po’ caruccia, un po’ banale, servizio così così (vedi contorni portati alla fine…)
      3 bis) A livello di curiosità, l’unica cosa che la contraddistingua è l’aver sede in un fabbricato di proprietà della massoneria, e infatti la loggia livornese (mi pare intitolata ad Andrea Sgarallino) ha sede al piano di sopra. Siccome anche per i massoni devono esser momentacci, hanno affittato ad un locale anche la cantina: “La Bodeguita”
      3 ter) Decisamente off topic, ma di sicuro questa non la sai: la chiesa di fronte (i “Domenicani”) è di ben 5 metri più alta della Torre di Pisa!

      1. FERMI TUTTI. Ho clamorosamente equivocato.
        Il commento (la “quasi recensione”) di Sommellie si riferisce all’ OSTERIA DELLA VENEZIA in Viale Caprera. Quel che ho detto io, massoni compresi, si riferisce invece alla VECCHIA VENEZIA, in Piazza Giordano Bruno (ci vogliono proprio i livornesi, per chiamare così la piazza di fronte ai Domenicani…).
        All’OSTERIA DELLA VENEZIA in realtà non sono mai stato, e quindi non mi pronuncio.
        Cosa volete, con tutte queste Venezie, ci si confonde. L’età, poi…

        1. Silvestro in venezia tutto si chiama così o quasi 🙂
          te parli della antica venezia in piazza domenicani, che la scorsa sera era deserta, straano ma era vuota,mah?! ci venivo spesso nella vecchia location piccolina e con pochi tavolini di marmo, altri tempi, ma sempre molto spartana,
          sai tutto su livorno,sei un’enciclopedia 🙂

  72. Non cerco giustificazioni al punto 1, ma son stati giorni pesanti in famiglia, ho visto molti vassoi dell’Alisea a Cisanello (il capo sà di che parlo, ne è stato testimone e recensore) ed il tempo/voglia era quel che era !
    Due grandi limiti :
    1 Linea assurda adsl , rimango spesso a mezzo per caricare file pagine web o altro e mi ci vole tutta la pazienza del mondo per scrivere ed inviare i commenti.
    2 il mio limite nel rimanere bloccato se un posto non mi convince troppo.
    Non sono portato a recensire posti, non dico negativi, ma privi di imput , di curiosità, non so come spiegarvi 🙂
    Lo so che la ganascia morta è utile quanto le 4 valorosamente erette , come detto è un limite caratteriale.
    Sono pronto alla gogna mediatica, al patibolo 😀
    ps comunque ultimamente vedo poche alternative amici miei 😀
    il convento di Ciritorno passa questo, scrivete se potete 🙂
    saluti

  73. Prima che mi dimentichi, vorrei segnalare il ristorante l’Albero del Mare a Viareggio.
    Pesce fresco a chilometri zero in un locale moderno ed essenziale.
    Aggiungo qualcosa in più per discostarmi dalla pseudo trippata, ma non troppo da farmi cicchettare per mancata recensione 🙂
    nel menù solo antipasti e primi piatti , i secondi da scegliere al momento a seconda del pescato disponibile, mi sembra una idea interessante.
    La cucina è resa visibile con l’ausilio di uno schermo in sala dove trovano posto solo pochi tavoli, credo meno di 30 coperti.
    Varie composizioni di assaggi di mare sia di pesce crudo sia cucinato.
    Ricordo che il mio era composto da trippa di baccalà, couscous di mare, acciughe alla povera, tonno marinato all’aneto, cozze ripiene , un flan di qualcosa 🙂
    assaggio di trabaccolara e riso acquerello di mare.
    La spesa con antipasto, bis di primi piatti e dolce, bevendo del vino rosè è stata, se ricordo bene, di 33 euro.
    ps come ammazza caffè ci è stato lasciato il carrello bar a disposizione, nonostante la ventina di bottiglie, siamo stati diligenti, solo un goccio di grappa 😀

  74. Ieri sera non pensavo di poter partecipare alla serata sulle erbe e piante spontanee organizzata nella bottega dar gallo a Pisa, invece con un po’ di fortuna ho passato una piacevole serata .

    Questa era la locandina :

    Aiutati da Paolo Buratti phytoalimurgo grande esperto di erbe spontanee organizziamo la prima degustazione alla riscoperta delle erbe spontanee con delucidazioni sulle medesime.
    iniziamo con:

    tisana aperitiva con rosa canina e ciliegia
    insalatina di poggio
    crostini di pane di grani antichi con: strigoli, topinambur e pinoli, erba cipollina e noci.
    a seguire: frittatine di erbi
    poi risotto coi fischi
    il gran secondo è il baccalà con i porri selvatici
    e per dessert la crema alla menta acquatica e cioccolato da’r gallo
    liquore digestivo alla menta acquatica e tisana digestiva all’achillea.
    il vino della casa e l’acqua sono compresi
    € 24,00

    Il simpatico personaggio, cacciatore di erbe, dalla parlantina instancabile, ha presieduto la cena arricchendo con la sua esperienza ogni portata.
    Tutto molto buono, anche se, mentre mangiavo l’insalata con tanto di fiorellini e raperonzoli selvatici, confesso che mi sentivo una capra 🙂
    Se vi capita di vedere in giro conferenze, manifestazioni o altre cene con la presenza di Paolo Buratti, vi consiglio di approfittare dell’occasione !

  75. ps spero che il solicchio di primavera risvegli dal letargo invernale !
    ultimamente me li scrivo e me li leggo i post 😀 😀 l’anticamera dell’arterio o la demenza senile in arrivo 😀 ci sarebbe poco da ridere ma sarà quel che sarà 🙂
    se qualcuno mangia scriva, anche sulla mensa universitaria ma scriva 🙂

  76. Capo, non ho capito se ti riferivi a me ( son stordito non è una novità ) , ma ti dico come dice un mio collega : fai come faresti 😀
    Tanto per segnalare, se avete necessità di mangiare cose semplici, in quantità diciamo non proprio da dieta, e volete salire in collina, sopra Matraia vi aspetta da Giomo.
    Menù fisso, ovvero ti siedi ed aspetti che ti portino verdure grigliate, crostini vari, polenta, prosciutto con pasta fritta, un maccheroncino al ragù, magari del prosciutto al forno con patate, una coppa di crema con fragole fresche, del vino rosso modesto, caffè, limocello, e magari avete solo 20 euro nel portafoglio, bene questo è il luogo che fa per voi 🙂
    Punto, ora potete respirare 😀
    Mi ritorna in mente quando ci deliziava con le sue avventure gastronomiche goderecce il mitico Simone 🙂

  77. ci siamo stati un paio di mesi fà . Ha preso posto negli ex locali del “il Meglio di Jo ” . Interessante la cucina di pesce a Km 0 anche se quando noi ci siamo stati c’era nel Tirreno il fermo pesca . Antipasto vario con alcune proposte interessanti , altre un po’ meno più che altro per la stagionalità degli ingredienti utilizzati . Tra i primi notevole il risotto acquerello in bianco con il pesce . Senza secondo con il dolce spesa medio alta sui 38€ .

    1. …e diamo la possibilità di crescere a questi giovani cuochi 😀
      ps certo i km 0 col fermo del Tirreno 🙂 ti hanno aperto una scatola di sardine e una di tonno 🙂
      ciao !

  78. Recentemente siamo stati allo Chalet Eden, La Thuile (AO).
    Un po’ fuori porta ma se siete da quelle parti merita veramente la pena.
    A breve (spero) recensione! 🙂

  79. ritorna in pista lo chef emergente 2012 per il Gambero Rosso ovvero Damiano Donati ex chef del Seredempico . Dal 15 maggio ha aperto a Lucca Punto Officina del Gusto in via dell’Anfiteatro 37 nel cuore di Lucca . In bocca al lupo a Damiano per la nuova avventura .

  80. Ultimamente, in una delle ormai rare sortite, mi son fermato sul tardi (2130-22) sul lungomare di Marina di Pisa al ristorante Grecale. Spendo due parole sul posto, anche se avrei preferito spenderne tre e meno per il conto. Non dico che sono prezzi fuori luogo: 12 euro antipasto misto di mare, 9/10 euro i primi e 13/14 per i secondi, ma la qualità offerta, personalmente, l’ho trovata solo modesta !
    Antipasto, in un piatto unico, con 5 assaggini tipo: un crostino con seppioline, alcune cozze, un cucchiaio di insalata di mare , del polpo con patate e forse un tortino non ricordo bene.
    Per 12 euro si trova di meglio anche in Versilia !
    Secondo piatto cartoccio di mare: un filetto di branzino, due tre cozze, due tre vongole , un gambero alcuni pezzetti di verdura e delle patate lesse mezze appiccicate sul fondo del cartoccio !
    Come dolce un semifreddo confezionato.
    Bevendo una vernaccia, senza lode e senza infamia, 37 eurini a testa !
    Ps dimenticavo anche il caffè 🙂
    Bel mi Testa e Lische più avanti, almeno la versione 2013, un po’ più caro , ma tutt’ altra soddisfazione !

    ari ps se penso a quel che ha degustato Silvestro ultimamente allo YC con la solita cifra 🙁

  81. approfittando della lodevole iniziativa promossa dal gourmet-fotografo Lido Vannucchi per i ristoranti della Lucchesia chefassieme siamo stati da Fubi’s piccolo ed elegante ristorante a Viareggio in via IV Novembre angolo via Verdi . Il menù dell’iniziativa era fisso per un costo complessimo di 79€ a coppia e prevedeva un pasto completo composto da antipasto primo secondo dolce due calici di vino e acqua . Unico appunto a LIDO è che i menù indicati sul sito, almeno nel caso di Fubi’s non sono aggiornati, per il resto serata piacevolissima . Per cominciare ci è stata portato un benvenuto con polpo in gelatina, confettura e briciole di pane al nero . Poi il menù prevedeva l’hamburger di sciabola con salsa allo yogurt ottimo , i paccheri Morelli ai frutti di mare , il filetto di baccalà islander con spezie e il millefoglie con crema e cioccolata . Ci è stato portato un predessert costituito da una granita al the verde . Tutto veramente ottimo forse solo il baccalà un po’ sottotono . Interssante l’iniziativa di Lido che permette di poter cenare a prezzi contenuti in posti d’eccellenza . Se considerate che gli antipasti e i primi da Fubi’s costano mediamente 14€ l’offerta di chefassieme è veramente conveniente . L’offerta comprende anche ristoranti stellati ad un costo a coppia a 99€ .

  82. Estate 2014 mi son deciso per un tour di pizza.Giovedi io e la mia lady,siamo andati alla ricerca di una pizza diciamo alla napoletana.Siamo andati alla Pizzeria Martino,via del Crocefisso4,qui a Pisa,una piccola piazzetta chiusa,in via San Martino.Per intendersi vicino al Gianfaldoni giocattoli,dove in gioventu ci ho lasciato un bel pò di £ 🙂
    Pizzeria piccola,con 4-5 tavoli esterni,sotto un pergolato,una decina al interno.Visto che era giovedi, il cameriere ci ha proposto il Franziscaner Menù,crostini salsiccia e stracchino,pizza a scelta,dessert della casa,birra50cl Franziscaner.Crostini normali,pizze con bordo alto buone,1 panna cotta poco zuccherata,crema catalana buona,2 birre Franz..Per 30 euro può andare bene.

  83. Io e la mia ragazza,siamo stati a cena al Ristorante del Bagno Hoasy.Ambiente semplice un pò freddino..una veranda coperta con apparecchiature di carta,con tovaglioli di carta(non li sopporto).2 fantasie di mare,1frittura barca io e totani e gamberi lei.1 patata.1/2 vino 1 acqua .1 corretto.Fantasia di mare,composta da 1 vassoio di cozze,1 tortino non decifrato,1 vassoino di polpo con patate dove le patate poco cotte viaggiavano in parallelo con il polpo 🙁 ognuno per conto suo.1 vassoino di insalata di farro al mare,con gamberetti legnosi(riscaldati troppe volte?).Le fritture,la paranza,fresca,ma troppo cotta,l’impanatura risultava dura,quella di totani buona.Che dire.56€ rapporto qualità prezzo non ci siamo.12€ la fantasia…ne ho vista poca degna del nome.Cmq leggendo sopra il mio amico somme,mi associo per solidarietà 🙂 2 su 2 negativi
    p.s un consiglio,,se mettete dei portacandele in tavola..accedenteli.il cestino del pane con il caffè non serve.

  84. Trattoria Dietro l’Angolo, dietro l’angolo dell’hotel palazzo. Questo è uno di quei posticini che piaceranno al Somme. Carino, tavoli fuori vicino ai Pancaldi, menù vario e a prezzi contenuti. Mangiato discretamente, buon rapporto qualità prezzo

    1. Grazie Gianluca è un piacere sentirti ! Se si mangia bene e si spende il giusto piacerà a molti credo 😀
      Peccato che ora c’è fin troppa confusione a Livorno per l’effetto veneziano, ma appena capita 😉
      Mi ci vorrebbero ma delle dritte nella zona di Follonica e dintorni, se riesco scappo qualche giorno da casa, e per mangiare so già che prenderò diciamo delle sole, per non apparire troppo maleducato 🙂

      1. Ciao Somme. Allora, a Follonica conosco due posti raccomandabili: “Da Paolino” nei pressi del grattacielo. E’ tenuto da un ex chef di bordo, ed è veramente di prima categoria, anche se non economico. Porzioni abbondanti, specializzato in pesce.
        Poi, nelle stradette del centro, “Dai ladroni” Con griglia a brace e bistecche frollate BENE (Un po’ scure sul bordo…) e anche cinghiale e dintorni. Molto più abbordabile.

  85. enoteca osteria san guido a san guido (bolgheri) nella tenuta san guido, nota al mondo per il sassicaia…quando vado in ferie faccio la recensione ammodo..

  86. Solo due commenti a caldo per vacanzieri ancora in val di cornia e precisamente un paio di consigli tra Follonica e Castiglione della Pescaia. Purtroppo la mia mini vacanza in moto è stata penalizzata dal fisichetto gracile, ovvero ho beccato un bel malanno (bronchite e mal di gola con febbre)
    …per la serie mai una gioia 🙂 e son rientrato in anticipo!
    Ho fatto in tempo ad assaggiare l’ottimo polpo lesso di Santarino, storica trattoria davanti al mercato di Follonica, dove nonostante l’ ambiente un po’ datato ed il servizio informale e confusionario, si mangiano dei buoni piatti di pesce, specialmente tra i primi la passatina di ceci e mazzancolle, la fregola ai frutti di mare e fagioli, spaghetti di gragnano acciughe e capperi e paccheri al sugo di gallinella. Diciamo antipasto e primo o primo e secondo, con vino senza slanci 25/30 eurini .
    A Castiglione avevo mirato ad un locale storico riconvertito, dice per favorire i clienti in tempo di crisi, cambiando nome, menu’ e abbassando il conto.
    Osteria del mare ex il votapentole.
    Bel localino con piccola terrazza sulla via pedonale ,che non mi è toccata chiaramente, ma anche la saletta interna non è male. Nonostate la tipologia di locale fanno i turni , ma non mi hanno messo fretta. Avevo da scegliere tra le 2015 o le 2145, alle 2130 pagavo il conto con tempistiche tranquille, per divorare degustazione di antipasti, primo piatto e dolce.
    4 portate dal menu degli antipasti, tutti di mare con il pesce trattato in modo naturale e semplice, puntando alla qualita’ della materia prima. Vero ma migliorabile 🙂
    sgombro con cipolle(buono), panzanella di polpo (un po gommoso il cefalopode) padellata di mate con cozze vongole calamari e gamberi (buona con pesce di qualità ) e totani ripieni .
    Primo piatto spaghetti aglio olio e cicale, l’amico spaghetto agli scampi, curati anche loro, vengono terminate le cotture nel brodetto fatto con le cicale nel primo caso e degli scampi nel secondo .
    (così la titolare me li ha venduti 🙂 )
    Crumble di pesce fresche servito nel barattolino ermetico .
    Bevendo un thurgau Terlano, col caffè ho speso se ben ricordo 43 eurini.
    Saluti dal convalescente sommellie

    1. pesche plurale di pesca quindi il pesce non e’ fuori luogo 😉 le scovi tutte e per fortuna non insegni italiano, altrimenti eran razzi 🙂 ciao !

  87. allora riassunto veloce di alcune scorribande presso i miei colleghi meritevoli di nota da me effettuate nei rari momenti di libera uscita ( vi risparmio le negative 😉 ) scusate se non sono recensioni vere e proprie ma il tempo è ahimè tiranno .
    – ristorante Nitens in Darsena a Viareggio ottimi i cinque assaggi di mare dell’antipasto (15€) , buoni anche i primi provati con riccio e bottarga (un po’ prevalente sul riccio ) e con i gamberi rossi . Conto adeguato sui 40€ con tre portate .
    – Osteria La Corte centro storico La Spezia con una grande cucina e prodotti di alta qualità pasta Mancini e Mafaldina dei Campi . Buonissimo il risotto mantecato alle acciughe di Monterosso pomodorini e burrata come gli gnocchetti con seppie e fagiolini . Ottimi anche i secondi pesce moro al forno e spatola con cipolla caramellata . Spesa adeguata alla qualità delle materie prime 45€/ 50€
    – PIO – Osteria Storica Morianese San Quirico a Moriano ottima la Panzanella e il “tonno” del Serchio per antipasto , buoni i tordelli e le tradizionali rovelline lucchesi . ( 25 € )
    – Trattoria la Norma Centro storico Lucca piccola ed elegante trattoria . Buonissimi gli antipasti con un buon rapporto prezzo qualità 11€ per cinque / sei assaggi . spaziale la caponata di melanzane . Ottimi anche se un po’ carichi di sugo i paccheri al ragù di Moscardini di Mazzara e gli Spaghetti con pecorino di Enna e tartufo Garfagnino . un bel posto menù degustazione vini esclusi a 30€ .

    1. Ciao chef Mari8 🙂 Di recente son passato, nel pomeriggio, per un saluto ma credo fossi chiuso per turno, peccato:)
      Dei posti segnalati a Lucca conosco PIO e la Norma.
      Per integrare e fare del gossippe da PIO se ti vuoi sfondare fanno un menù di 8 portate (Giro del mondo) a 25 euri compreso il vino , forse fin troppa quantità con flessione della qualità.
      Il cuoco della Norma e’ il mitico cuoco siciliano che lavorava da Pasquale Gubitosa ( ancora in gran forma secondo me) in centro città . Adesso ha aperto quel bel localino, ho preso il menù da 30 euro senza bevande, direi un ottimo compromesso! Verissimo, la caponata la fa divina 🙂
      Nitens non lo conosco e prendo nota ! Ciao a presto !

      1. o Mario e son ripassato per salutarti, erano le18,30 ed eri sempre sprangato, ma a che ora apri?
        In via Santa Maria erano già tutti a cena 😀
        Un saluto a presto e spero tutto ok 🙂

  88. Da stasera (21 agosto) fino a domenica in località Le Macchie, Arcidosso (GR), si tiene la sagra della patata macchiaiola. Ci sono stato l’anno scorso e, seppur strapiena, offriva prodotti notevoli (tortelli di patate soprattutto). E poi, come è noto, le patate de Le Macchie sono lo più buone del mondo!

  89. Un paio di info veloci su due locali distanti tra loro come cucina e come ambiente, ma in comune un menù già stabilito e prezzo probabilmente fisso.
    Da baffo a Montecarlo, l’ agriturismo dello stravagante Gino Fuso Carmignani, inventore e produttore del Merlot della topa nera.
    Si cena sotto gli alberi o una grande tettoia, con tavoli lunghi stile sagra affettati, formaggio, zuppa di farro, tortelli pollo fritto coniglio in umido, tutta robina leggera 🙂
    Da bere il suo vino da tavola bianco o rosso, cantuccini e vin santo il dessert e solo grappa nel finale niente caffè ( quello mi fa girare un po’ le scatole perchè anche con la moka o la napoletana ci stava)
    Prezzo intorno ai 25 eruri, non so se varia un minimo.
    Il padre era un gran personaggio, adesso c’è il figlio, se la cava bene anche lui come intrattenitore 🙂
    Altro posto marittimo però, Silvestro forse lo conosce, da “O chi o ca toa” di Fezzano (simpatico paesino ligure poco prima di Portovenere).
    Era tanto che ci volevo andare e complice una gita a Sarzana ci son stato.
    Il gestore purtroppo al momento non è in gran forma, un omino un po’ malandato, ma si difende ancora bene come intrattenitore nonchè cameriere, propone 15 assaggi tra terra e mare , piu’ mare che terra, con vino e caffe per 30 euro.
    Gli piace proporre cose un po’ particolari, utilizzando pesce povero e anche frutta.
    Per esempio le cozze, che lui mi ha ribadito di chiamarle muscoli, le propone classiche ripiene, ma anche in spiedino fritto e marinate in mezzo ad un piccolo panino. Fichi con cappello, stile sombrero, di salame, pesca con il lardo, piccolo peperone ripieno con mousse di pesce e cocco, baccala fritto in una tempura aromatizzata con i capperi etc etc
    acciughe in vari modi, tutti assaggi, ma al sorbetto ci si arriva piuttosto sazi.
    saluti

  90. oh Somme è l’ex gestore di Autedo di La Spezia , vedi mia rece qui su Ciritorno , il locale lo ha lasciato alcuni anni fà per questo nuovo posticino dove non sono mai stato mi avevano detto che era gestito tipo un circolo , lui è un gran personaggio … anni fà era già malmesso 😉 quindi vuol dire che si mantiene bene .. gli antipasti di Autedo a base di pesce povero sono sempre stati un grande must !!! ma hai i suoi recapiti ? ciao

    1. Scrivi il nome del ristorante sul motore di ricerca straordinario e come una magia appare il tutto 🙂 ciao! Ps ho letto il tuo menu ma hai tolto gli antipasti di Pisa e Livorno o sbaglio?era solo una curiosità 🙂 x salutarti dovrò venire a cena e proverò il pesce 🙂

  91. oh Somme un si dà mia 4 salti in padella per stà sempre aperti 😉 …comunque in cucina io c’ero già forse il personale di sala non era ancora arrivato alle 18,30 , di solito a quell’ora siamo già aperti… se facciamo tardi il giorno ieri ad esempio s’e’ finito quasi alle cinque puo’ darsi che aprano qualche minuto più tardi ….da noi la cucina è aperta dalle 12,00 alle 15,30 e dalle 18,30 / 19,00 alle 23,30 ci vuoi più open di così 😉

  92. hi hi che simpatico umorista ho già fatto … e che quando si è trasferito qualche anno fà non era così famoso e avevo solo un cellulare ….. oh Somme te hai letto il menù del Giorno che è più semplificato per facilitare la rotazione dei tavoli 😉 …. la sera ci sono sempre ri_visitando Pisa e quattro tuffi a Livorno un li posso mia levà 😉

  93. Salve a tutti- vedo che l’ultimo commento in questo thread risale a due anni fa, quindi spero di non sbagliare. Siccome per difetti congeniti (totale astemia e semi-vegetariana) non penso di poter fare una recensione soddisfacente, vi vorrei segnalare due posti secondo me eccellenti: dim sum (cucina sinofiorentina con ravioli e noodle preparati al momento) in via de’ neri a Firenze e il ghianda, sempre a Firenze. Quest’ultimo l’ho provato solo a pranzo (e non so neanche se a cena sia aperto): cucina Toscana basica ma molto buona.

  94. Tanto per proporre qualche posto frequentato e personalmente apprezzato cito velocemente i seguenti :

    Pietrasanta
    Il lunedì dello studio
    Locanda del gusto

    Viareggio
    La baracchina
    44′ parallelo

    Lucca
    Osteria dei re – Vicopelago
    Enoristorante Micheloni – Guamo
    I diavoletti- Camigliano

    Non è una sponsorizzazione, ne voglio peccare di presunzione, segnalo locali in cui di solito mi sono trovato bene 🙂
    se necessario sono disponibile a dare qualche dettaglio e informazione in più a riguardo senza problemi 🙂

    per le recensioni ci sarà da aspettare, aspettare, aspettare, sperando che non chiuda il locale 🙂 … non me ne vogliate 🙂

  95. Pur sapendo che le segnalazioni non lasciano traccia temporale, adesso ho poco tempo per descrivere meglio i due locali che frequento nelle brevi vacanze estive, sempre per motivi di vicinanza nella zona San Vincenzo, Follonica e Castiglione della Pescaia.
    Due pernotti due cene, mini vacanza 🙂
    Trattoria da Santarino, nella piazza del mercato coperto a Follonica, senza dimenticare il loro polpo, e l osteria del mare ( già votapentole) a Castiglione dove mangiar e bere bene ad un prezzo adeguato, non così scontato essendo località vip , io sono un intruso 🙂
    Avevo già parlato dei suddetti locali in passato, come ricordavo, essendo località doc per escursioni veloci al mare.

  96. Per chi ha occasione di visitare le Cinque Terre ed in particolare Monterosso, segnalo l enoteca internazionale per lo spuntino o per il pranzo, con bruschette e taglieri di varia natura, con le mitiche acciughe locali fatte in diversi modi, e soprattutto molti vini di zona, da provare al bicchiere. Per cena mi sono sempre imbattuto bene all’ Osteria (anni fa osteria di Galleno) dove pasta fatta in casa e il polpo, sono ben fatti. Se mangerete fuori sarete in compagnia del gatto Pedro, ormai star del vicolo, penso uno dei gatti più fotografati in giro, ed è pure semplice resta immobile come una statua consapevole del suo fascino, da buon gatto anziano e saggio, sopravvissuto pure all’alluvione di anni fa !

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