E’ un pezzo di storia. In epoca granducale (e forse anche prima) era la stazione di posta per le diligenze che andavano da Firenze a Pisa e Livorno. Osteria, albergo, cambio di cavalli, servizio postale. Qualcuno sostiene (secondo me con ragione) che “Pinocchio” sia ambientato da queste parti, e che l’osteria in questione abbia dato spunto per l'”Osteria del Gambero Rosso”. Di sicuro c’è che Lorenzini abitava a Firenze, e aveva studiato a Colle Val d’Elsa, quindi da lì c’era passato. E’ stata talmente importante da aver dato il nome a metà paese, quella nel comune di Empoli.
Eh sì, perché Ponte a Elsa è metà nel comune di Empoli e metà in quello di S. Miniato (e quindi anche in due province!). Considerando che i rapporti fra i due comuni sono come fra Livorno e Pisa, immaginatevi un po’ cosa vi succede…
Dopo queste divagazioni, arriviamo al dunque. Come ci si mangia? Maluccio.
Ci sono passato davanti probabilmente due o tremila volte, senza mai fermarmi. Ieri, venendo da Firenze, dovevo mangiare un boccone in fretta, e ci sono andato, considerando che è molto vicina all’uscita della FI-PI-LI.
E’ diventato il classico locale per camionisti e lavoratori fuori sede, tipologia che di solito evito come la peste. Menù quasi tutto di mare, il che non è così insolito nell’interno, dove la gente a casa propria il pesce lo frequenta poco, non perché non si trovi, ma perché più che altro non sa cucinarlo, e quindi lo gradisce al ristorante. Io invece, lontano dal mare preferisco mangiare “di terra”, ma non mi andavano pasta al pomodoro – ragù – arrabbiata, e così ho preso le linguine (a Livorno “scoline”) “alla viareggina”.
Ho identificato totani, olive nere, carote, e c’era pure qualcos’altro. Nel complesso, senza lode e con qualche infamia. Per secondo roast – beef, tenero e cotto giusto, anche se non molto saporito. Contorno di patate arrosto a spicchi, certamente surgelate. Da bere acqua, poco fresca e poco frizzante.
Un posto decisamente modesto, con una spesa modesta: 12 euro totali.
Valutazione: DUE ganasce.
Ciritorno? Mah, penso di no. Di fronte ho visto che c’è un altro locale, caso mai la prossima volta vado lì.
RISTORANTE OSTERIA BIANCA | Via Livornese 380/382 – 50053 Empoli (FI) –
Tel. 0571 1960117