Buona Pasqua a tutti! Godetevi questa vignetta che ho ruscolato in rete (magari visitate il sito dell’autore…). Poiché oggi e domani sono giornate di ribotte e pranzi esagerati, perché non ci raccontate quello che avete mangiato troppo? E visto che per Pasquetta hanno previsto acqua, perché non ci raccontate dove troverete riparo?
Io intanto vi racconto il mio pranzo di Pasqua, ovviamente da Ganascia, a Pisa:
- pesce-gateau di patate e salmone con scaglie di ravanello
- tortelli maremmani con ragù di carne della casa
- tranci di spalla di agnello sfumati al barbera in crosta di pane alla mostarda di Digione
- radicchio variegato in insalata
- caffè con biscottini bretoni (ché a Pisa è cominciato il mercatino europeo)
- Barbera Vigna del Noce 1998 Trinchero
- Brandy di Brunello Altesino 1988
Voto: quasi , potevano essere 4 piene se avessi fatto anche i tortelli, popo’ di vagabondo!
E voi? com’è andata?