Se invece capitate a Lione, capitale della gastronomia francese, non potete non andare in uno dei tipici “bouchons”, in pratica delle trattorie molto alla buona in cui non ci sono due forchette e due tovaglie identiche. Unico prerequisito imprescindibile: amare il maiale (…e andarci d’inverno)!!
Il bouchon in cui siamo stati noi, “Le bouchon de l’Opéra”, è, a quanto pare, tra i più tipici e meno turistici e si trova vicino all’opéra (11, Rue des Capucins, 69001 Lyon). Il menù è composto da piatti dai nomi strani e poco parlanti, infatti la scelta avviene per lo più a caso. Il maiale la fa da padrone in tutti i piatti, persino in un’apparentemente innocua insalata c’erano pezzi di piede e di orecchi!!! Cibo superabbondante, ambiente tipico e spesa sui 25 euro (con entrée-plat-dessert), notevoli i “grattons” che portano da aperitivo, dei pezzi di grasso di maiale fritti.
Elephant Bistrot – Livorno.
All’inizio dell’Estate, mi son trovato in piazza Mazzini, ad una sorta di fiera in cui, stranamente, non c’era niente da mangiare. Ho