Ho fatto una breve ricerca per vedere se ci fosse già una rece del Bistrot, ma non l’ho trovata…quindi, provo io!
Ci sono stata diverse volte per lavoro quest’estate, e mi è venuta voglia di scriverci su.
Il luogo, una vetrina sul lungomare proprio in centro a Forte dei Marmi, d’estate è sempre affollatissimo; il target della clientela, mi è sembrato di capire, è quello della “cena in famiglia” fra abbienti avventori tutti molto in tiro, o quello della coppia in vena di cena romantica. I più giovani (venti-trentenni) in libera uscita e altrettanto abbienti, probabilmente gli preferiscono il più trendy “Fratellini’s” 🙂
Alle signore portano il classico panchettino per le borsette, e consegnano il menu privo di prezzi. Servizio cortese, bilingue. Menu in inglese e in russo se richiesti.
Io di solito sono stata dentro, in prossimità della veranda tutta aperta e vicino al pianista (musica piacevole, atmosfera rilassante e raffinata).
L’ultima volta come aperitivo abbiamo preso un Rosé molto buono (Domaine d’Ott), accompagnato da dei bicchierini di micro gaspacho di benvenuto e dall’ottimo cestino di pane, focaccine e grissini.
Come antipasto io ho preso una crudité di tonno (tartare e sushi di tonno) da svenire! Poi ho proseguito (sbagliando) con dei tagliolini al tartufo bianco che non erano il massimo, mentre l’aragosta in crosta di pane, e l’insalata di astice sgusciato (che ho potuto solo assaggiare, non le avevo ordinate io) erano meravigliose!
Abbiamo preso un vino bianco francese (Baron de L), molto buono.
Niente dolce. Solo un caffé (in tazza grande) con la cortesia dei dolcetti e biscottini omaggiati dal maitre.
Non conosco il conto, posso esprimermi solo sulla qualità, che a me è sembrata stellare 🙂
Cinque ganasce!
RISTORANTE BISTROT – Via della Repubblica, 14 | 55042 – Forte Dei Marmi (LU) | Tel. 0584.89879
NdG: pubblico senza bollini, ma urge presto un riscontro sul prezzo, perché le 5 ganasce sono una cosa seria.
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14 risposte
…anche il conto dev’essere una cosa seria 🙂
…ho sbagliato mestiere 🙂
… se rinasco voglio fare il miliardario 😀
…intanto godiamo dai racconti 🙂
solo per capire il target e’ antagonista di Lorenzo?
esagerato!!
l’unico vantaggio che ha portato il passaggio da lire a euri è che ora, per esse’ ricchi, basta esse’ milionari…mentre prima bisognava esse’ miliardari!! :D:D
Somme, secondo me è un ciccignino (ma giusto un ciccignino eh) meno caro di Lorenzo…ma dipende da cosa ordini. Per la carta dei vini (mi dicono splenderrima) siamo lì 😉
Mi sembra una recensione un po’ troppo sintetica per poter dare un giudizio importante come 5 ganasce. Non è che se il locale è frequentato da persone ricche e il conto è salato allora automaticamente si danno 5 ganasce.
Ciao Fidippide, la rece non è lunghissima, è vero, ma mi sono limitata a quello che ho potuto provare di persona. Poi non sono abituata a frequentare questi ristoranti, – la descrizione dell’ambientazione è anzi volutamente e bonariamente ironica 🙂 e non voleva assolutamente essere una sbrigativa equazione “posto per ricchi -> quindi 5 ganasce” 🙂 anzi! ho valutato che c’ erano molti italiani toscani (dunque forse non è una trappola per turisti stranieri), molti, mi è stato raccontato, sono aficionados, ed effettivamente il ristorante è sulla guida Michelin insieme a Lorenzo. Se non sono stata prodiga di troppe spiegazioni è perchè non volevo sbilanciarmi descrivendo magari gli altri piatti presenti sul menu, che però non ho provato io. A me è sembrato un posto molto bello, la presentazione (e il gusto) dell’aragosta in crosta, o il mio carpaccio mi sono sembrati meritare da soli più di 4 ganasce 🙂 La cortesia e la professionalità dei camerieri è (sempre a mio parere) squisita. Insomma questa era la mia impressione, ma ben vengano rece ed esperienze che smentiscano o approvino 🙂
Piccolo update 🙂 mi fanno notare che insieme a Lorenzo, il Bistrot ha una stella Michelin.
Ero rimasto che Lorenzo ne aveva due: mi ricordo male oppure è stato declassato?
Non so, può essere. Adesso ho controllato sulla guida online e ne ha una sia Lorenzo che Bistrot 🙂
Bè signori qui stiamo parlando di un tempio gastronomico della Versilia…In questo olimpo ai piedi delle Apuane abbiamo chiaramente Lorenzo,Enoteca Marcucci,Maitô e io personalmente aggiungo La locanda apuana…in questi posti la ricerca della qualita e di tutto cio che porta nel nostro piatto è il prodotto finito un opera se volete con un lavoro certosino e di vere maestranze…il resto è una variabile di commenti più o meno positivi ma di certo è che chi ha messo piede almeno una volta in tali posti ci lascia cuore e papille gustative!!!
Alla prossima
Ci lascia le papille mi fa un po’ impressione… 🙂
Allora…scrivo adesso con le vive impressioni di una bella cena (sempre di lavoro, ma molto piacevole) al Bistro (sono appena tornata). E’ vero, sono ancora sotto l’effetto dei fumi del Sassicaia 🙂 ma ho deciso di condividere con voi i seguenti ottimi piatti: la Tartare al tartufo bianco di San Miniato (una pioggia di scaglie di tartufo bianco grattate al momento dal cameriere, dopo che, su un vassoio d’argento, ci hanno portato cinque tartufotti per fare un po’ di scena 🙂 ), i tagliolini al tartufo e il controfiletto con funghi, foie gras e altrettante scaglie di tartufo. Per concludere: bocconcini di mattonellina Dai Dai con il caffè e alzatina di biscottini. Cena perfetta a mio modesto avviso (ribadisco sempre che non sono un’ esperta), sia per presentazione dei piatti che per qualità di materie prime e preparazione, (menzione d’onore alla tartare…sto diventando tartairomane). Conto a me sconosciuto (cena di lavoro). soddisfazione, tanta 🙂
“Questo blog è scritto da persone comuni che hanno speso soldi al ristorante ed esprimono, con tutto il diritto, opinioni personali sulla spesa affrontata e su quello che hanno ricevuto in cambio del loro denaro”
sasha ci fai morire d’invidia e pure aggratisse 🙂
buon per te, che non hai neppure visto il conto !
io per fare una cena così, come lavoro dovrei fare il rapinatore di banche , anzi in questo caso di ristoranti 🙂
ciao ! 😉
….per evitare malintesi la mia vuol essere solo una battuta 😀
Somme tranquillo!!! Io di lavoro faccio l interprete e spesso alcune cene di lavoro i miei clienti le organizzano al bistro, e io mangio bene (non potrei mai permettermele con le mie finanze) ma mi stresso anche parecchio :)) cmq ieri la serata è stata bella anche x l atmosfera…meno male!