Pizzeria D’Antonio – Lugnano

Dopo quasi dieci anni sono tornato alla pizzeria D’Antonio, (via prov.le Vicarese, 161 – Lugnano di Vicopisano – www.daantonio.net).
Era un venerdì sera e il locale si è subito presentato caotico. All’ingresso ci sono decine di persone che aspettano la pizza da asporto o che mangiano a dei tavolini.
Sebbene senza prenotazione abbiamo però trovato un tavolo, visto che le altre stanze erano semivuote e decisamente più tranquille.
Il locale è semplice ma decoroso, il bagno pulito, il servizio abbastanza veloce: molto bene.
Precisiamo subito che questo è un posto dove si fa la pizza alla pisana, cioè fritta. Se non vi piace o non avete gli enzimi adatti per digerirla, girate alla larga.
Io nelle pizzerie mangio la pizza e quindi non ho osservato con particolare attenzione cosa altro offriva il menu. Comunque ci sono alcuni primi, antipasti e le altre solite cose da ristorante-pizzeria.
Nell’attesa ci viene portato un gradito piatto con focaccina, pane abbrustolito, un po’ d’olio per inzupparli e delle olive.
Una di noi prende degli spaghetti alle vongole che mi hanno detto essere discreti.
L’ordinazione della pizza è una cosa strana. Loro intendono per porzione metà pizza, ma se ne può prendere anche una intera. Non ho capito se l’altra metà di quella che ho ordinato la rifilano a qualcuno al banco, oppure se friggono la pizza, la dividono e poi finiscono di cuocerla col condimento sopra. Per me è un mistero, ma mi sembra una cosa ridicola. Comunque sia le pizze, per me che sono dotato degli enzimi pisani, sono buone.
Prezzi un po’ altini e non mi piace che vengano chiesti euro 1,80 per un coperto consistente in un tovagliolo di carta. Il conto sul foglino diventa scontrino fiscale tirando fuori il bancomat.
Complessivamente lo ritengo un posto dove saziare degli improvvisi e brutali appetiti e non un locale da andarci apposta. Direi che non merita più di due ganasce e mezzo.