Sia o stati ai QV con altri amici a pranzo. Il posto è carino, alla fine della panoramica di Molina di Quosa. Si sale parecchio e la strada è divertente, in mezzo ai boschi.
Il ristorante ha una bella pergola di glicine fori che d’estate deve essere una meraviglia.
Dentro, un posto familiare e un po’ demodé.
Menu corto e cucina familiare. Abbiamo saltato gli abbondantissimi antipasti di salumi, formaggi, cipolline e olive ma abbiamo comunque preso una vassoietto di pasta fritta, croccantem asciutta e buona.
Poi: 2 porzioni di tortelli al sugo, 2 di tagliatelle al porcini, 1 maccheroni (tipo maltagliati) al sugo. 5 porzioni abbondanti sufficienti per 6 che eravamo.
Secondi: 1 anatra alla cacciatora per me (ottima), 1 cinghiale e 1 grigliata (a mezzo) per le mogli. Patate fritte. Tutti soddisfatti.
Dolci: una bella torta co’ bischeri ben fatta per me, torta crema e frutti di bosco per la SGM, un tartufo bianco.
Da bere, due acque, vino rosso della casa dimenticabile, tre coche, due caffè e un limoncello.
Servizio veloce nonostante il pieno festivo. Bagno nuovo, gradevole e pulito.
Il tutto per 112 euro (18 e due figure ognuno). Ciritorno? Probabilmente sì, specie pensando all’estate. Il menu non varia ma è fatto bene. Il prezzo adeguato e forse anche competitivo.
Intorno si possono fare belle passeggiate aperitive (come noi oggi) o, meglio, digestive. Tre ganasce ben meritate.
I Quattro Venti: Via Panoramica 109, 56017, San Giuliano Terme, Italia – ?+39 050 850109
allora hai mangiato da Francone 🙂 così è conosciuto il ristorante dai locali grazie alla anziano proprietario scomparso qualche anno fa! Adesso credo lo gestisca la figlia e nelle calde serate estive la Pergola è doc come hai notato pure te 🙂 nel pomeriggio puoi trovare diversa gente nelle piazzole lungo strada a prendere il fresco del bosco accampate con tavolini e seggiolone ! Il cibo è casalingo di buona fattura e la spesa, almeno tutte le volte che sono andato sui 25/28 euro ! Il vino è quello che è 🙂 occhio ai tornanti dopo l abbuffata sono 10 km di curve 🙂 Saluti
Voi,siete giovani 🙂 ,ma il mi babbo mi ci portava quando ero piccino
Mi ricordo che tagliavano l’affettato con l’affettatrice a mano,il caffè con la moka.
La pergola deve esser sempre la stessa!!!ho un bel ricodo casalingo di questo ristorante,ma mi sembra di capire che per fortuna è rimasto”tipico” 😉
Ciaooo