E’ un locale molto singolare. Di proprietà di un giovane, Maicol (si scriverà così?), che lo gestisce con l’aiuto di un altrettanto giovane.
L’arredo è minimale, ma piacevole, e pare che lo abbia realizzato con le sue mani lo stesso proprietario. C’è anche un piccolo giardino, ovviamente per i mesi estivi. il nome pare che in spagnolo significhi “guscio, conchiglia”.
Il locale funge anche da rosticceria/asporto, e quel che si nota è una ricerca quasi maniacale di prodotti di nicchia. Per dire: caviale autentico, confetture e mieli realizzati in Capraia, olii particolari, liquori insoliti… La carta dei vini è molto ampia, con prodotti del tutto fuori dall’ordinario.
Eravamo in gruppo, ed ognuno ha preso cose diverse. Io ho iniziato con due assaggi di antipasti: moscardini e ceci, ed uno strepitoso baccalà alla vicentina. Poi linguine limone e pepe alla bottarga e carciofi: ottime (e non sono un amante della bottarga). per dessert, un mattoncino di cioccolato, adimmagine e somiglianza della torta Pistocchi (fatto da loro). Da bere, un buon pigato, ed un rum stravecchio col cioccolato. (C’erano anche ravioli, peposo, fritto di calamari…).
Ciritorno? Certamente sì, per il cibo, i vini, i prodotti di nicchia, ed anche per la cortesia del proprietario.
Per tutto ciò assegno QUATTRO meritate ganasce.
Càscara – Via Marradi 193/A Tel. 0586014298