Trasferta turistica in quel di Venezia.
Il ristorante si trova in una traversa di Corso del Popolo, la strada che taglia in due l’abitato di Mestre.
L’aspetto esterno è abbastanza anonimo, ma l’interno caldo ed accogliente.
Prendo un antipasto composto di due assaggi: Baccalà mantecato e schie con polenta. Le schie, per chi non lo sapesse (io non lo sapevo), sono code di gamberetti piccolissimi, cucinati con aglio e prezzemolo, e accompagnati da polenta di mais, che farà la sua comparsa praticamente ovunque. Erano buonissimi, e mi chiedo come avranno fatto a sgusciarli, visto che non oltrepassavano 1,5 cm. La polenta, da parte sua, era molto morbida, quasi come una farinata. Anche il baccalà mantecato era molto buono, tipo la “brandade de morue” che fanno in Francia.
Per secondo, seppie “alla veneziana”, cioè in nero, accompagnate di nuovo da polenta.
Dessert: salame di cioccolato.
Non ricordo cosa ha preso il mio commensale, e non ricordo nemmeno cosa abbiamo bevuto, forse acqua.
Tanto per cambiare, non ricordo neppure il prezzo, ma non doveva essere niente di che, forse una trentina di euro a testa.
E’ un posto tranquillo, dove provare la cucina di quelle parti.
TRE ganasce meritate, e, se ci ricapito, sì, ciritorno.
Via Gaspare Gozzi, 14, 30172 Venezia Mestre VE